PROGETTO - Integrando - Conferimento di incarichi temporanei esperti in mediazione culturale e/o linguistica - Casa di reclusione - MILANO Bollate - Scheda di sintesi


PROVVEDITORATO REGIONALE PER LA LOMBARDIA
Direzione della II Casa di Reclusione di Milano

 


TERMINE per il ricevimento delle domande di partecipazione: 28 settembre 2023 ore 12.00
 


Pubblicazione del 18 settembre 2023

PROGETTO “INTEGRANDO” – Conferimento di incarichi temporanei esperti in mediazione culturale e/o linguistica - II Casa di Reclusione di Milano

Avviso Pubblico per la selezione di MEDIATORI CULTURALI E/O LINGUISTICI

Il Direttore della II Casa di Reclusione di Milano

Vista la Legge n. 354/1975 (Ordinamento Penitenziario);

Visto l'art. 20 bis, del D.L. n. 187/1993, convertito con modificazioni nella Legge n. 296/1993 e disposizioni connesse;

Visto l'art. 2222 e ss. del Codice Civile;

Vista la nota GDAP n. 0315436 del 07/08/2023 della Direzione Generale Detenuti e Trattamento – Ufficio II – trattamento e lavoro penitenziario con cui si invitano le Direzioni degli Istituti Penitenziari a svolgere idonee selezioni pubbliche per la selezione di Mediatori Culturali e/o Linguistici per il Progetto “Integrando”;

Vista la necessità di garantire l’affiancamento al personale già impiegato nell’area trattamentale dell’Istituto di mediatori culturali e/o linguistici in modo da rafforzare le azioni di sostegno già in atto rivolte alla popolazione detenuta.

Preso atto della disponibilità di fondi stanziati dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria sul pertinente capitolo 1766 pg. 02;

Valutata la necessità di stipulare specifiche convenzioni per l'affidamento dell’incarico di MEDIATORE CULTURALE e/o LINGUISTICO per il Progetto “INTEGRANDO”, teso a rafforzare l’inclusione sociale, l’orientamento ed il sostegno dei detenuti, con particolare riferimento ai detenuti stranieri;

Attesi gli oneri di pubblicità legale e trasparenza di cui all'art. 19 del Decreto 33/2013;

Rende noto

Il seguente avviso per la ricerca di operatori economici ai quali affidare l’incarico di MEDIATORE CULTURALE e/o LINGUISTICO.

  1. Oggetto e natura dell'incarico

L'incarico ha per oggetto interventi di supporto e sostegno volti alla realizzazione del progetto “Integrando” mirato a rafforzare l’inclusione sociale, l’orientamento ed il sostegno dei detenuti, con particolare riferimento agli stranieri ed a prevenire il rischio suicidario tra la popolazione detenuta

Il periodo di validità dell’incarico è fissato nell'arco temporale che va dal mese di settembre 2023 alla fine del mese di febbraio 2024.

Il progetto prevede un budget complessivo di € 29.322,00 da suddividere tra tutti gli interessati nell’arco dei 6 mesi. Tali compensi comprensivi di tutti gli oneri fiscali, non sono suscettibili di alcuna variazione e sono svincolati da qualsiasi adeguamento contrattuale e dalle spese/rimborsi, a qualsiasi titolo. Il contratto non dà luogo a trattamento previdenziale e/o assistenziale né a trattamento di fine rapporto. L’incaricato dovrà inoltre provvedere in proprio alle eventuali coperture assicurative per infortuni e responsabilità civile.

Ulteriori indicazioni su prestazioni richieste ed obblighi per il soggetto incaricato saranno specificati nella convenzione che sarà stipulata con l’operatore economico individuato con la presente selezione

Il compenso verrà corrisposto periodicamente dietro presentazione di regolare fattura elettronica, previa verifica ed attestazione della regolarità ed effettività della prestazione resa.

Il rapporto instaurato con il soggetto esterno si qualifica come contratto di lavoro autonomo di natura professionale. In particolare l'incarico rientra nella categoria dei contratti d'opera di cui agli art. 2222 e ss. del Codice Civile, nei quali l'opera o il servizio vengono compiuti prevalentemente con il lavoro personale del contraente, senza vincolo di subordinazione, fatto salvo il necessario coordinamento con il committente.

Le proposte degli interessati saranno concertate con la Direzione della II Casa di Reclusione di Milano preventivamente alla sottoscrizione della convenzione.

La sede delle attività e interventi volti alla realizzazione del progetto è la II Casa di Reclusione di Milano sita in Milano, Via Cristina Belgioioso 120.

  1. Requisiti di ammissione alla selezione

Possono presentare domanda gli operatori economici in possesso dei seguenti requisiti:

  • Essere un mediatore culturale e/o linguistico, certificato da apposite attestazioni rilasciate da enti accreditati
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • assolvimento degli obblighi scolastici;
  • esperienza e competenza professionale o lavorativa nell’ambito Penitenziario;
  • non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure di prevenzione o di provvedimenti iscritti nel casellario giudiziale e non essere sottoposto a procedimenti penali, nonché di ogni altra sentenza di condanna passata in giudicato che comporti l’incapacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione ai sensi della normativa vigente;
  • possesso di tutti i requisiti di ordine generale di cui all’artt. 94 e 95 del D.Lgs. n.36/2023;
  • possedere una partita I.V.A.: qualora il professionista non ne sia ancora in possesso sarà sufficiente effettuare, nella domanda di partecipazione, idonea dichiarazione con cui si impegna a provvedere all’apertura della stessa in caso di conferimento dell’incarico;
  • conoscenza di almeno una lingua straniera scritta e parlata;
  • non essere legato da un rapporto di lavoro dipendente con il Ministero della Giustizia - Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria;
  • essere idoneo sia fisicamente che psichicamente alle funzioni afferenti l’incarico oggetto del bando;
  • di non avere parenti o clienti tra la popolazione detenuta ristretta presso questo l'Istituto dove si svolgerà la prestazione professionale.
  • Gli operatori economici dovranno, a pena l’esclusione, dimostrare di avvalersi per lo svolgimento delle attività previste dallo statuto, di professionisti qualificati di comprovata esperienza in ambito di attività di mediazione culturale preferibilmente in ambito penitenziario. La dimostrazione di detti requisiti saranno forniti mediante allegazione di copia dello statuto ed atti rilasciati da strutture o soggetti fruitori del servizio prestato e curriculum vitae dei professionisti impiegati nel progetto.

I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande e mantenuti sino al termine della prestazione dell'attività. La Direzione si riserva di accertare la veridicità di quanto dichiarato e nei casi di dichiarazioni mendaci, oltre all'immediata esclusione dalla procedura di selezione, ne sarà data notizia all'Autorità Giudiziaria competente.

  1. Modalità di presentazione delle domande

Le istanze, indirizzate al Dirigente dell'Istituto Penitenziario, redatte secondo il fac-simile allegato all’avviso (Allegato A), dovranno pervenire, entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 28 settembre 2023, secondo le seguenti modalità:

  1. indirizzo email: cr.bollate@giustiziacert.it,
  2. tramite servizio postale ordinario all’indirizzo II Casa di Reclusione di Milano, via Cristina Belgioiodo,120 – 20157 Milano (MI). Qualora la stessa dovesse pervenire all'Istituto dopo il termine suddetto, che è perentorio, non avendo alcun valore la data riportata dal timbro postale inerente alla spedizione, non sarà ammessa alla comparazione;
  3. consegnata brevi mani presso l'Ufficio protocollo (area segreteria) il cui incaricato provvederà a rilasciare regolare ricevuta.

La richiesta di partecipazione dovrà recare nell’oggetto la seguente indicazione: “Selezione per mediatori culturali – II Casa di Reclusione di Milano- Progetto Integrando - cognome e nome del candidato”.

La domanda per partecipare alla procedura di cui al presente avviso da redigere in carta semplice ed in lingua italiana, deve essere corredata da curriculum vitae in formato europeo, debitamente compilata in ogni sua parte, sottoscritta dall’operatore economico ed accompagnata dalla copia fotostatica leggibile del documento di identità in corso di validità della persona che sottoscrive gli allegati. Sia le istanze che il curriculum vitae, pena l'esclusione, devono essere sottoscritti dall'interessato su ogni pagina.

  1. Valutazione delle domande e pubblicazione delle graduatorie

La procedura di selezione sarà espletata secondo le norme e criteri indicati nel presente avviso.

All'uopo, il Direttore dell'Istituto nominerà una commissione tecnica, da lui presieduta, composta appunto dal Direttore e da due Funzionari Giuridico Pedagogici. Detta commissione provvederà alla valutazione dei titoli (culturali e di servizio/esperienza) dichiarati nell’istanza e nei curricula pervenuti in tempo utile e dichiarati ammissibili. La valutazione della commissione è complessiva ed è espressa in un voto finale.

Il punteggio è attribuito per ciascuna delle voci indicate che verranno tra loro sommate.

La valutazione dei titoli sarà curata dalla commissione, entro 5 giorni dalla data di scadenza del bando, secondo i criteri sotto riportati:

TITOLI DI STUDIO ED ESPERIENZE PREGRESSE (60/100):

  • Possesso di titoli di studio e/o specializzazioni in lingue straniere o in materia di mediazione culturale degli operatori da impiegare; 25 Punti
  • Esperienze specifiche maturate nel settore 1 punto per ogni anno (max 15 punti)
  • Esperienze pregresse di collaborazione con l’Amministrazione Penitenziaria; 1 punti per ogni anno (max 10 punti)
  • Esperienze pregresse di collaborazione con i servizi della giustizia 1 punti per ogni anno (max 10 punti)

QUALITA’ DEL SERVIZIO OFFERTO (40/100):

  • Attribuzione P.Iva: 2 punti per ogni anno (max 20 Punti : il punteggio sarà valutato in 12/12 in relazione ai mesi di effettivo servizio)
  • Organigramma offerto per il servizio (indicare il numero delle persone da utilizzare per l’espletamento del servizio, le modalità di sostituzione del personale impiegato, le modalità di attivazione e di avvicendamento degli operatori; Punti 20
  1. L’'incarico sarà conferito al candidato che, sulla scorta dei criteri valutati, come sopra formulati, avrà conseguito il punteggio più elevato. L’Amministrazione ha facoltà di procedere ad affidare il servizio anche nel caso di una sola offerta valida. In caso di offerte che abbiano riportato lo stesso punteggio, l’aggiudicazione avverrà a favore dell’operatore economico che abbia dimostrato di aver espletato l’attività nel settore penitenziario. In caso di ulteriore parità si procederà al sorteggio.
  2. L'assegnazione dell'incarico di MEDIATORE CULTURALE e/o LINGUISTICO avverrà mediante stipula di un accordo di diritto privato con carattere libero-professionale e, pertanto, con esclusione di ogni rapporto d'impiego tra l'Amministrazione Penitenziaria o terzi. Saranno retribuite solo le ore effettive di prestazioni lavorative prestate. L’incarico sarà conferito a norma del D.Lgs. n. 165/01 e dell'art. 40 del D.L. 44/01, anche in presenza di una sola istanza, debitamente documentata e rispondente ai requisiti di partecipazione sopra indicati, mediante contratto di prestazione d'opera professionale.
  3. All'esito della disamina dei titoli, la commissione predisporrà apposita graduatoria provvisoria che sarà sottoscritta dal Presidente e dai componenti la Commissione. Conclusa la fase di aggiudicazione, l’Amministrazione pubblicherà gli esiti sul sito del Ministero della Giustizia ( www.giustizia.it).
  4. Tale graduatoria è comprensiva degli idonei e degli eventuali candidati esclusi, le cui motivazioni, per motivi di privacy, saranno comunicate ai diretti interessati, previo reclamo scritto dell'interessato indirizzato al Presidente della Commissione.
  1. Disposizioni finali

L’Amministrazione si riserva, a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di annullare o revocare in tutto o in parte la presente procedura; di non procedere all’affidamento dell’incarico, anche in relazione al reperimento delle risorse finanziarie a tale scopo necessarie, senza che ciò comporti pretesa alcuna da parte dei partecipanti alla selezione.

L'Amministrazione potrà in qualsiasi momento, con proprio provvedimento motivato ed in ossequio ai modelli di convenzione predisposti dal DAP, anche successivamente alla selezione, disporre l'esclusione dei candidati per mancanza dei requisiti di partecipazione e/o motivi di opportunità, ordine e sicurezza inerenti le attività dell'Istituto, debitamente documentati e previo contraddittorio con l'interessato.

Per una celere e tempestiva definizione delle operazioni di affidamento del servizio, qualora non dovesse giungere alcuna manifestazioni di interesse, l’Amministrazione si riserva di contattare operatori economici specializzati nel settore per avviare la procedura negoziata.

Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa riferimento alla normativa vigente in materia di conferimento incarico di collaborazione autonoma.

Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2006 i dati personali saranno utilizzati ai fin del procedimento per il quale sono richiesti e saranno utilizzati esclusivamente a tale scopo ovvero per dare esecuzione ad obblighi.

 Il presente avviso, da pubblicarsi sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia, assolve agli obblighi di pubblicazione di cui al D.Lgs. n. 33/2013 e art. 1, comma 32, della legge 6.11.2012, n. 190, di informazione o accesso agli atti previsti dalla legge.

Costituisce parte integrante:

  • l’allegato AIstanza di partecipazione
  • l’allegato B: Dichiarazione di cui agli artt. 94-95 del D.Lgs. n. 30/2023 s.m.i,

Responsabile unico del progetto: il Dott. Giorgio Leggieri

Milano, 18/09/2023

Il Direttore
Giorgio Leggieri