Educatore per l'infanzia - Casa di reclusione femminile - VENEZIA - 30 marzo 2023 - Scheda di sintesi


MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
DIPARTIMENTO DELLA AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
Direzione Casa Reclusione Donne Venezia

 


Pubblicazione del 24 maggio 2023

Graduatoria della selezione di educatori per l’infanzia per il conferimento di incarico libero professionale senza rapporto di impiego pubblico

Bando pubblicato il 03.04.2023
 

OMISSIS


Venezia, 18 maggio 2023

Commissione esaminatrice:

Presidente Dott.ssa Mariagrazia BREGOLI

Componente Dott.ssa Marta COLLE

Componente Dott.ssa Carlotta CRAVERI

Segretario Dott.ssa Ariele MORANDIN
 

La graduatoria rimarrà in linea fino al 22 giugno 2023

 


Pubblicazione del 12 maggio 2023


Nomina della Commissione per la selezione di educatori per l’infanzia per il conferimento di incarico libero professionale senza rapporto di impiego pubblico.

Il Direttore

  • Viste le autorizzazioni del Dipartimento della Amministrazione Penitenziaria n. 591700/Inf. del 30.4.1994 e n. 527843/3inf del 27.3.2003;
  • considerato che è esaurita la graduatoria esitata dal precedente bando di selezione;
  • visto l'avviso di selezione di educatori per l’infanzia del 30 marzo 2023 pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia in data 3 aprile 2023;

decreta:

è istituita presso la Direzione della Casa Reclusione per Donne di Venezia la Commissione incaricata di accertare l'idoneità degli aspiranti a svolgere attività di educatore per l’infanzia presso l’Istituto a Custodia Attenuata per Madri (ICAM) della stessa Direzione, nell’ambito della selezione per titoli e colloquio per educatori per l’infanzia ai fini della formazione dell'elenco di cui all’art. 8 dell’avviso di selezione indicato in premessa. A tale elenco si dovrà attingere per il conferimento degli incarichi in regime di consulenza e senza rapporto di pubblico impiego.

La Commissione è così composta:

Presidente: dott.ssa Maria Grazia BREGOLI, direttore,

Presidente supplente: Isp. Sup. Francesca BERTOLIN

Componenti: dott.ssa Marta COLLE, funzionario della professionalità giuridico pedagogica; 

dott.ssa Carlotta CRAVERI, funzionario della professionalità giuridico pedagogica;

Componenti supplente: dott.ssa Eleonora MOCCIARO, funzionario della professionalità giuridico pedagogica; dott. Luigi SAVINO, funzionario contabile

Segretario: dott.ssa Ariele MORANDIN, funzionario delle organizzazioni e relazioni

Segretario Supplente: Ag. Sc. Sara ALFANO,

La Commissione procederà:

  1. all’esame preliminare della regolarità delle domande pervenute e alla conseguente pronuncia di ammissibilità o inammissibilità delle stesse;
  2. alla valutazione dei titoli di ciascun candidato, attribuendo il relativo punteggio di cui all'art. 4 dell’avviso pubblico di selezione pubblicato il 3.4.2023;
  3. alla convocazione degli aspiranti per il colloquio di idoneità volto a verificare attitudini e capacità professionali del candidato con riferimento all'incarico da svolgere ed alla effettuazione del colloquio attribuendo il relativo punteggio;
  4. a esprimersi sull'idoneità dell'aspirante;
  5. a predispone l’elenco.

La prima seduta della commissione viene convocata per il giorno 18 alle ore 10.30

Venezia, 11 maggio 2023

IL DIRETTORE
dott.ssa Mariagrazia BREGOLI

 


TERMINE per il ricevimento delle domande di partecipazione: 2 maggio 2023 ore 24.00
 

Pubblicazione del 3 aprile 2023

Avviso di selezione
di educatori per l'infanzia da inserire in elenco per il conferimento di incarico libero professionale senza rapporto di pubblico impiego

Art. 1

È indetta una selezione pubblica, per titoli e per colloquio d’idoneità, per la formazione di elenco di educatori per l'infanzia cui attingere per il conferimento di incarichi libero professionali senza rapporto di pubblico impiego, da espletarsi presso la Direzione della Casa di Reclusione per Donne di Venezia per l'Istituto a Custodia Attenuata per Madri (ICAM).

Art. 2

L'elenco ha durata non superiore ai quattro anni. L’iscrizione nell’elenco non comporta di per sé alcun diritto a ricevere incarico concreto, costituendone però il necessario presupposto; il rifiuto di collaborare con l’Amministrazione o il rendersi non più reperibili ai fini del conferimento di eventuale incarico comporteranno la cancellazione dall’elenco stesso.

Art. 3

Per essere ammessi alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

  1. laurea triennale in scienze dell'educazione e della formazione, oppure diploma di puericultrice o vigilatrice d'infanzia unito ad abilitazione all’esercizio della professione;
  2. possesso di partita I.V.A. o dichiarazione di apertura della stessa in caso di conferimento di incarico;
  3. dichiarazione di non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale e di non avere in corso, nemmeno in fase di sospensione, procedimenti penali né procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, né che risultino a proprio carico precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’articolo 3 del Decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario vanno indicate le condanne o i procedimenti a carico ed ogni eventuale precedente penale, precisando la data del provvedimento e l’Autorità Giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
  4. nel caso in cui sia stato già ricoperto l’incarico di educatore per l'infanzia presso istituti penitenziari, dichiarazione di non esserne stato dispensato d'ufficio per ripetuta inosservanza degli impegni assunti, o quando il comportamento sia stato ritenuto compromettente per la sicurezza e la disciplina dell'Istituto o dell’Ufficio;
  5. età superiore ad anni 25 ed inferiore ad anni 65;
  6. curriculum vitae.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di emanazione del presente bando.

Art. 4

Il punteggio è attribuito, in ragione del curriculum vitae, in base ai seguenti titoli, diversi dai requisiti prescritti ai fini dell’ammissione alla selezione:

  1. possesso di laurea magistrale in scienze della formazione: punti 1,00;
  2. master di I livello, universitario o riconosciuto dal MIUR, attinente al profilo, conseguito dopo il 2005: punti 0,50;
  3. diploma di specializzazione attinente al profilo conseguito presso le Scuole di specializzazione individuate con D.P.C.M., di concerto con il M.I.U.R: punti 0,50;
  4. lodevole servizio attinente al profilo prestato presso altri enti pubblici, con specificazione dell'ente pubblico, del profilo professionale e della qualifica: punti 1,00 per la durata del servizio non inferiore a dodici mesi;
  5. titoli professionali (titoli di perfezionamento, corsi di formazione professionale): punti 0,50 per titolo.

Art. 5

Il candidato dovrà altresì sostenere un colloquio dinanzi la Commissione istituita presso la Direzione della Casa di Reclusione per Donne di Venezia volto a verificare l’idoneità del candidato stesso in relazione all’incarico da svolgere, che avrà per oggetto:

  • conoscenze di puericultura: il neonato e le prime cure fisiche, ambiente e igiene del neonato, vaccinazioni, alimentazione, allergie;
  • conoscenze in materia di igiene di comunità;
  • nozioni sullo sviluppo psicofisico e relazionale dell'infanzia con riferimento all'età di 0-6 anni;
  • nozioni di organizzazione della vita quotidiana per l'età di 0-6 anni;
  • capacità di relazionarsi adeguatamente con madri di minori di età 0-6 anni,
  • nozioni di normativa sulla privacy e sulla tutela dei dati sensibili;
  • nozioni di Ordinamento Penitenziario (legge 26 luglio 1975 n. 354 e successive modificazioni e integrazioni) e Regolamento di Esecuzione all’Ordinamento Penitenziario (D.P.R. 30 giugno 2000 n. 230 e successive integrazioni e modificazioni), con particolare riferimento alla vita nell'istituto penitenziario, alla osservazione della personalità del detenuto ed al trattamento rieducativo.

I criteri/dimensioni valutative del colloquio saranno i seguenti:

  1. conoscenza specifica dell’argomento e riferimenti al contesto in cui si inserisce;
  2. capacità espositiva, proprietà del linguaggio e adeguatezza comunicativa rispetto ai minori;
  3. capacità di elaborazione e motivazione delle risposte.

Ad ogni dimensione valutativa/criterio verrà assegnato un punteggio massimo di 3 punti; al colloquio potrà essere assegnato un punteggio complessivo massimo di 9 punti. Il candidato che riporterà al colloquio un punteggio di almeno 6 punti verrà dichiarato idoneo.

Art. 6

La domanda di partecipazione alla selezione, debitamente compilata e sottoscritta, corredata dal curriculum vitae e da documento di riconoscimento, dovrà essere inoltrata all’indirizzo di posta elettronica certificata cr.venezia@giustiziacert.it , entro e non oltre le ore 24.00 del trentesimo giorno decorrente dalla data di pubblicazione del presente avviso sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia, oppure spedita entro lo stesso termine con raccomandata con avviso di ricevimento.

Nella richiesta ciascun candidato dovrà dichiarare, ex artt. 45 e 46 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, in maniera dettagliata, i propri dati anagrafici, il codice fiscale, il recapito telefonico, il domicilio, l’indirizzo di posta elettronica certificata, il possesso dei requisiti richiesti ai fini della selezione.

Per partecipare alla selezione dovrà essere debitamente compilato esclusivamente l’allegato modulo completo di curriculum vitae, pena la nullità della domanda.

Le comunicazioni relative alla presente procedura verranno inoltrate esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica certificata indicata dal candidato sotto la sua esclusiva responsabilità.

Art. 7

Saranno esclusi dalla selezione, oltre a quanto previsto dall’art. 6:

  1. i candidati che abbiano inoltrato la domanda di partecipazione oltre il termine previsto o con forme e modalità diverse da quelle previste nel presente avviso;
  2. i candidati che non siano in possesso dei requisiti richiesti;
  3. i candidati che abbiano già ricoperto l’incarico di educatore per l'infanzia presso ICAM di istituti penitenziari e che ne siano stati dispensati d'ufficio per ripetuta inosservanza degli impegni assunti, o quando il comportamento sia stato ritenuto compromettente per la sicurezza e la disciplina dell'Istituto.

Le comunicazioni relative all’esclusione verranno inoltrate all’indirizzo di posta elettronica certificata indicata dal candidato.

Art. 8

La Commissione per l'accertamento dell'idoneità è composta dal Direttore della Casa di Reclusione per Donne, che la presiede, e da due Funzionari della professionalità giuridico pedagogica in servizio presso l'amministrazione penitenziaria; le funzioni di segretario saranno esercitate da un impiegato della Direzione.

La Commissione procederà:

  1. alla valutazione dei titoli di ciascun candidato, attribuendo il relativo punteggio;
  2. alla convocazione dei candidati per il colloquio di idoneità volto a verificare attitudini e capacità professionali del candidato con riferimento all'incarico da svolgere ed alla effettuazione del colloquio, attribuendo il relativo punteggio;
  3. ad esprimersi sull’idoneità del candidato;
  4. a predisporre l'elenco.

Il colloquio sarà effettuato presso la Direzione della .Casa di Reclusione per Donne di Venezia

La data e l’ora del colloquio ed ogni ulteriore notizia saranno comunicate ai candidati esclusivamente all’indirizzo di posta elettronica certificata comunicato dagli stessi.

I candidati dovranno presentarsi al colloquio muniti di valido documento di identità.

L'elenco finale dei candidati risultati idonei al colloquio sarà reso noto mediante pubblicazione sul sito internet ufficiale del Ministero della Giustizia www.giustizia.it .

Detto avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i candidati. 

Art. 9

I dati personali forniti dai candidati saranno trattati ai sensi del D. Legisl. 30.6.2003 n. 196, e saranno raccolti presso la Direzione della Casa di Reclusione Donne Venezia per le finalità di gestione della presente selezione.

Il trattamento dei dati in questione avverrà anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di collaborazione professionale per le necessità inerenti la gestione del rapporto medesimo.

L’interessato ha il diritto di accesso agli atti che lo riguardano, nonché quello di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati errati, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi illegittimi con le modalità e nei casi indicati dal D. Legisl. 30.6.2003 n. 196.

Il presente avviso di selezione è pubblicato nel sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

Venezia, 30.03.2023

Il Direttore Reggente
Immacolata Mannarella