Selezione di un ente di formazione in partenariato con ente del terzo settore per un programma di formazione professionalizzante come ' Addetta alla sartoria' - 27 marzo 2023 - Casa circondariale femminile - POZZUOLI - Scheda di sintesi


Pubblicazione del 29 maggio 2023
 

DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
Direzione Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli

Verbale apertura/consultazione e aggiudicazione delle candidature presentate per il Progetto finanziato dalla Cassa delle Ammende per “LA CIOCIARA: Addetta alla sartoria”.

Il giorno 25 maggio 2023 negli uffici della Direzione della Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli, si riunisce la Commissione così composta:

  • Il Direttore dott.ssa Maria Luisa Palma
  • Il Capo Area Contabile dott. Ciro Esposito
  • Il Capo Area Trattamentale dott.ssa Adriana Intilla

per procedere all’apertura/consultazione delle candidature presentate in seguito alla pubblicazione del bando avvenuta in data 28/04/2023.

Ha accolto l’invito per il bando:

  • Consorzio FOCOM

Pertanto, la Commissione, verificata la validità dell’unica candidatura, esaminata la documentazione prodotta, conforme a quanto richiesto nel bando e valutata la proposta progettuale, la Commissione aggiudica detto progetto a:

  • Consorzio FOCOM con punti 45

per la realizzazione del corso di formazione di cui all’avviso pubblico, previo controllo di cui all’art. 80 del codice dei contratti.

Si provvederà a pubblicare l’esito sul sito del Ministero della Giustizia e dell’Albo Pretorio del Comune di Pozzuoli a notiziare attraverso pec il Consozio interessato.

Letto, approvato e sottoscritto.

Il Direttore dott.ssa
Maria Luisa Palma

Il Capo Area Contabile
dott. Ciro Esposito

Il Capo Area Trattamentale
dott.ssa Adriana Intilla

 


Pubblicazione del 28 marzo 2023

AVVISO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI UN ENTE DI FORMAZIONE ACCREDITATO PRESSO LA REGIONE CAMPANIA COLLEGATO CON ENTI DEL TERZO SETTORE PER PLACEMENT PER UN PROGRAMMA DI FORMAZIONE PROFESSIONALIZZANTE PER ADDETTA ALLA SARTORIA.

IL DIRETTORE

Vista la Legge 25 luglio 1975 n. 354 “Norme sull’ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure privative e limitative della libertà”;

Visto il DPR 30 giugno 2000 n. 230 “Regolamento recante norme sull’ordinamento penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà”;

Visti gli artt.20 e 21 della Legge 354/75 come rimodulata dal Decreto Legislativo 124/2018;

Lette le diverse circolari dipartimentali in tema di valorizzazione delle risorse esterne al fine di creare opportunità di inserimento lavorativo a favore dei ristretti;

Vista la circolare della Funzione Pubblica n.2 dell’11.03.2008 in tema di collaborazioni esterne;

Attesi gli oneri di pubblicità legale e trasparenza di cui all’ art. 19 del decreto 33/2013;

Considerate le esigenze formative e professionali della popolazione detenuta femminile della Casa Circondariale di Pozzuoli;

Vista l’assegnazione di € 75.734,00 a carico del bilancio della Cassa delle Ammende di cui alla nota n. 0106891.U del 13/03/2023 e di € 14.400,00 a titolo di cofinanziamento a carico del partner di progetto per n. 4 borse lavoro,

Visto l’elenco delle Agenzie Formative accreditate dalla Regione Campania per la Formazione Professionale delle categorie svantaggiate emanato con nota del P.R.A.P. n. 50392.U del 05/11/2021,

INDICE

una selezione per l’affidamento dell’incarico ad un ENTE DI FORMAZIONE ACCREDITATO PRESSO LA REGIONE CAMPANIA E COLLEGATO AD ENTE DEL TERZO SETTORE PER PLACEMENT PER UN PROGRAMMA DI FORMAZIONE PROFESSIONALIZZANTE PER ADDETTA ALLA SARTORIA PER COMPLESSIVE 600 ORE da realizzarsi presso la Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli nell’anno 2023/2024.
 

A. PROGETTO: Descrizione

La CCF di Pozzuoli ha ricevuto un finanziamento dalla Cassa delle Ammende che prevede la fornitura del servizio di un corso di formazione professionalizzante per Addetta alla sartoria per 7 detenute della durata di 600 ore e l’erogazione, da parte dell’agenzia formativa di quattro borse lavoro, della durata di mesi sei, al termine del percorso formativo, per il placement al lavoro. Le sette donne sono già state individuate ed espletano attività di volontariato presso la sartoria di questo istituto per conto della società Palingen srl che l’ha in gestione. La formazione prevederebbe soltanto alcune fasi rivolte alla specializzazione produttiva e all’uso di specifici macchinari mentre solo quattro di esse, al contrario, riceveranno la totale formazione partendo dalle basi.

B. PROGETTO: A chi è rivolto

L’Istituto di Pozzuoli, che è prettamente femminile, intende formare n. 7 donne al fine di agevolare il percorso di reinserimento socio lavorativo in modo da garantire l’acquisizione e il recupero di abilità e competenze volte a restituire autonomia economica e sociale e il placement per due di esse particolarmente distintesi nel percorso formativo raggiunto.

C. OBIETTIVI

Gli obiettivi da raggiungere sono quelli di migliorare le competenze già in precedenza acquisite e affinare le tecniche sartoriali con l’utilizzazione di macchine più sofisticate.

Inoltre, è di fondamentale rilevanza l’erogazione di quattro borse lavoro per tirocinio formativo di mesi sei affinchè le donne possano continuare a praticare all’esterno l’esperienza maturata in carcere.

D. PROGETTO: Attività formativa

L’attività formativa prevede la realizzazione di un percorso formativo della durata di 600 ore strutturato alla luce di specifiche Unità di Competenza afferenti a tre profili presenti del Repertorio delle Qualifiche Professionali della Regione Campania e nel dettaglio:

  • Operatore alle lavorazioni di prodotti di pelletteria: UC1 - Effettuare la preparazione al montaggio delle parti di un articolo di pelletteria e UC2 - Realizzare il montaggio dei pezzi di un articolo di pelletteria
  • Operatore alla conduzione di macchine tessili: UC1 - Alimentazione delle macchine tessili, UC 2 Avviamento della produzione tessile
  • Sarto artigianale: UC1- Confezionamento su misura di capi d'abbigliamento, UC 2 Taglio dei materiali per il confezionamento su misura di capi di abbigliamento

E. RISORSE PROFESSIONALI COINVOLTE

In qualità di Responsabile del Progetto la Direzione della Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli supervisionerà tutte le attività di progetto.

Sarà sviluppato nel primo mese di progetto un Piano della Qualità che comprenderà le responsabilità e le risorse divise per attività, le interconnessioni tra le attività e le procedure di comunicazione. In particolare, verrà adottata una Check list personalizzata a seconda della fase di riferimento strutturata in 4 sezioni:

  • Tabella Processi ed Indicatori per monitorare il rispetto delle tempistiche di realizzazione dei prodotti e/o di completamento delle attività definite nel progetto;
  • Analisi Attività di Diffusione per individuare e quantificare le metodologie di disseminazione adottate; le attività di diffusione effettuate; i referenti individuati, e per raccogliere in itinere le relative evidenze.
  • Analisi Soddisfazione Operatori e Partner, per dar modo agli operatori e ai soggetti partner, in questo caso il Carcere Femminile di Pozzuoli, di esprimere una propria valutazione relativamente alle difficoltà rilevate nei gruppi di lavoro, nella collaborazione con il partner e/o con il soggetto capofila
  • Analisi Soddisfazione Beneficiarie per dare modo alle detenute di esprimere una propria valutazione relativa alla tipologia e al livello della formazione offerta e alla metodologia con la quale i servizi vengono offerti.

Per le attività di formazione sono state previste, inoltre, le seguenti figure:

  1. Responsabile delle attività di formazione profilo esperto di processi sartoriali industriali che supporta il perfezionamento del percorso formativo e il monitoraggio/attestazione delle competenze acquisite da parte delle detenute.
  2. Tutor delle attività di progetto e facilitatore del rapporto con le detenute: profilo con una esperienza in gestione di progetti all’interno di Case circondariali, Istituti penitenziari e di Centri anti-violenza o con esperienze affini in contesti a contatto con situazione di marginalità sociale.
  3. Formatori: esperti negli specifici ambiti sartoriali identificati per le lavorazioni con materiali riciclati conto terzi.

F. SPESE PER RETRIBUZIONE DEL PERSONALE IMPIEGATO NEL PROGETTO

  • N. 7 borse di studio per 600 ore che verranno erogate direttamente dalla C.C.F. Pozzuoli € 7.560,00
  • Resp.le progetto per 200 ore € 7.000,00
  • Formatori per 600 ore € 18.000,00
  • Tutor per tirocinio per 600 ore € 7.200,00
  • Materie prime e attrezzature per la formazione acquistate direttamente dalla C.C.F. Pozzuoli € 35.974,00

TOTALE € 75.734,00

N. 4 Borse lavoro per mesi sei
(erogate dall’ente di formazione/ente terzo settore) € 14.400,00

G. SCADENZA DEL BANDO

La pubblicazione del bando avrà decorrenza dalla data di pubblicazione ed avrà la durata di giorni trenta (30).

ART. 1 – SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE

Possono presentare domanda le Agenzie Formative accreditate dalla Regione Campania per la Formazione professionale delle categorie svantaggiate (codice S), titolate alla erogazione del processo di riconoscimento dei crediti formativi collegate con ente del terzo settore per placement che erogherà due borse lavoro della durata di sei mesi.

ART. 2 – PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE

Gli Enti interessati all’attuazione del progetto dovranno:

  • presentare una proposta progettuale, facendo una presentazione dell’organizzazione, con l’indicazione del Responsabile, quantificando le risorse umane e materiali impiegati, i tempi di realizzazione e le attrezzature necessarie

Le domande di partecipazione alla selezione dovranno essere inviate all’indirizzo di posta elettronica cc.pozzuoli@giustizia.it o cc.pozzuoli@giustiziacert.it oppure consegnate a mano o tramite corriere all’Ufficio Protocollo (entro 30 giorni dalla pubblicazione di questo avviso sul sito ministeriale www.giustizia.it al link Strumenti, voce Concorsi, esami, selezioni e assunzioni), alla Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli, Via Pergolesi 140, corredate della documentazione utile.

Le stesse dovranno contenere la seguente documentazione:

  1. Istanza di candidatura sottoscritta dal legale rappresentante dell'organismo proponente e relativa dichiarazione sostitutiva di certificazione, resa ai sensi degli articoli 46 e 47 e per gli effetti di cui all'art. 76 del DPR n. 445 del 28/12/2000, contenente:
    1. i dati identificativi dell'organismo;
    2. le generalità di tutti gli amministratori muniti del potere di rappresentanza legale;
    3. copia di un documento d'identità del sottoscrittore in corso di validità;
    4. copia dell'atto costitutivo e dello statuto dai quali emerga che l'organismo opera nello specifico settore oggetto del presente bando, nonché la documentazione ritenuta utile dal candidato ai fini della corretta individuazione del soggetto, con particolare riferimento alla sua natura giuridica e all'oggetto sociale che deve essere inerenti le tematiche del bando stesso;
    5. curricula delle professionalità che si intendono utilizzare negli ambiti di attività cui l'organismo si candida.
    6. Autocertificazione art. 80 codice dei contratti e tracciabilità flussi finanziari

Tutta la documentazione prodotta dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante o da un procuratore del candidato: in tal caso la procura deve essere allegata, in originale o in copia autentica.

ART. 3 - VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

La candidatura sarà ritenuta ammissibile se:

  • pervenuta entro la data e l'ora di scadenza e secondo le modalità indicate nel presente avviso;
  • contenente tutta la documentazione prevista dal presente avviso.

Saranno escluse dalla valutazione di merito le candidature:

  • che non rispondono ai requisiti di ammissibilità previsti nel presente avviso;
  • pervenute oltre la data e l'ora di scadenza oppure in difformità rispetto alle modalità indicate nel presente avviso;
  • carenti di uno o più documenti previsti nel presente Avviso.

Il soggetto proponente deve presentare un’idea progetto preliminare coerente con gli obiettivi del bando nonché con la normativa penitenziaria, con gli indirizzi della Amministrazione Penitenziaria e con la programmazione delle attività della Casa Circondariale Femminile di Pozzuoli.

La Commissione esaminatrice, presieduta dal sottoscritto Direttore e costituita dal Capo Area Contabile e dal Capo Area del Trattamento, entro sette giorni lavorativi dalla scadenza del termine di presentazione, convocherà i candidati per l’apertura delle offerte.
Successivamente, la stessa Commissione valuterà i candidati secondo i seguenti criteri:

  1. Valutazione dell’idea progettuale preliminare in base ai parametri di fattibilità, sostenibilità, esiti e coerenza con le attività in corso (fino ad un max di 20 punti);
  2. Valutazione dell’ente proponente in base agli obiettivi perseguiti, riconoscendo un punteggio aggiuntivo per la vocazione sociale dell’ente (fino ad un massimo di 10 punti);
  3. Valutazione dei curricula del capoprogetto e del personale impiegato (fino ad un massimo di 10 punti complessivi);
  4. Valutazione di esperienza maturata nello specifico settore di cui all’oggetto (fino ad un massimo di 10 punti).

I punteggi saranno cumulati in un unico valore.

Entro dieci giorni dall’apertura delle proposte seguirà la pubblicazione della specifica graduatoria di selezione a mezzo avviso pubblico sul sito del Ministero della Giustizia e dell’Albo Pretorio del Comune di Pozzuoli.

L’aggiudicazione del bando avverrà direttamente con comunicazione diretta a mezzo pec al vincitore del bando.

Si rappresenta, altresì che l’atto di stipula/contratto p assoggettato ad imposta di bollo ai sensi del DPR 642/1972. L’importo è pari ad € 16,00 che sarà addebitata al fornitore.

Infine, si procederà all’aggiudicazione della gara anche in presenza di una sola offerta.

La presente richiesta non è vincolante per l’Amministrazione appaltante.

Il presente avviso assolve agli obblighi di pubblicità e trasparenza dettati dalle normative vigenti.

Pozzuoli 27 marzo 2023

Il Direttore
dott.ssa Maria Luisa Palma