Esperti pedagogisti, mediatori culturali, criminologi e psicologi - Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna e Centro per la giustizia minorile - LAZIO, ABRUZZO E MOLISE - 5 dicembre 2022 - Scheda di sintesi


Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità
Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna
e
Centro per la Giustizia minorile
Lazio, l'Abruzzo e il Molise

Pubblicazione 23 aprile 2024

I DIRIGENTI

Visto l’art. 80, comma 4, della legge 26 luglio 1975 n. 354, per il quale l’Amministrazione può avvalersi, per lo svolgimento delle attività di osservazione e di trattamento nei confronti dei condannati liberi di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica;

Visto gli art.li 132 e 133 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2015 n.ro 84, recante il “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche”;

Visto il Decreto 17 novembre 2015 – “Concernente l'individuazione presso il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità degli uffici di livello dirigenziale non generale, la definizione dei relativi compiti, nonché l’organizzazione delle articolazioni dirigenziali territoriali ai sensi dell’art. 16 c1 e c2 del d.p.c.m. 84/2015”;

Considerata la Circolare 3/2020 di cui alla nota n. 0048189 del 23 ottobre 2020 della DGPRAM e della DGEPE “Modifiche alla circolare prot. n. 0030793.U del 15 giugno 2018 e relativi allegati”;

Visto l’Avviso di selezione per titoli e colloquio d’idoneità, di esperti Criminologi e altre professionalità ai sensi dell’art. 80, L. 354/75/ e degli art. 6 e 8 D. Lgs 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132, D.P.R. 230 cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’appello di Roma, de L’Aquila e di Campobasso, pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia in data 6 dicembre 2022;

Letta la nota m_dg.DGMC11009.04/04/2024.0003700.U, con cui il Direttore del Centro per la Giustizia minorile per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise ha individuato la Presidente supplente, una Componente titolare e una Componente supplente;

Attesa la necessità di nominare la Commissione per svolgere le procedure della già menzionata selezione in osservanza dell’attuale normativa; e, quindi, procedere:

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate e i titoli di ciascun candidato;
  • ad effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità dei candidati ammessi;

UIEPE per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise CGM per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise

DETERMINANO QUANTO SEGUE

Articolo 1

È istituita la Commissione che effettua la verifica dell’idoneità degli esperti in Criminologia.

La commissione procederà:

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate e i titoli di ciascun candidato;
  • ad effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità del candidato;
  • a predisporre l’elenco di cui all’art.132 del D.P.R.230/2000, che sarà reso pubblico sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

La Commissione, in sede di prima convocazione, oltre a determinare il calendario dei lavori, provvederà a estrarre la lettera del cognome con il quale iniziare i colloqui.

L’elenco sarà costituito inserendo i candidati idonei in ordine progressivo secondo l’anno di conseguimento del titolo di studio. Qualora l’anno di conseguimento del titolo di studio sia lo stesso, sarà data la precedenza al candidato più giovane di età.

La Commissione, istituita presso l’UIEPE per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise, sito in Roma, via Ostiense 131L, lavorerà in presenza o, anche per singoli propri membri, in collegamento su Teams; in tale ultimo caso, si intenderà costituita nel luogo in cui si trova il presidente.

I colloqui si svolgeranno mediante la piattaforma Teams.

Articolo 2

La Commissione di cui al precedente articolo è composta:

dalla Presidente della Commissione:

  • Dr.ssa Nunzia Calascibetta, Direttore aggiunto dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise di Roma; titolare;
  • Dr.ssa Anna Maria Santoli, Direttore del Centro per la Giustizia Minorile per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise di Roma; supplente;

dalle Componenti:

  • Dr.ssa Elisabetta Ferrari – Funzionaria presso l’IPM di Roma – titolare;
  • Dr.ssa Lucia Traina – Funzionaria presso l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Lazio, Abruzzo e Molise – titolare

UIEPE per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise CGM per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise

  • Dr.ssa Cinzia Carlone – Funzionaria CGM Lazio, Abruzzo e Molise, sez distaccata L’Aquila – supplente;
  • Dr.ssa Paola Vilardi – Funzionaria presso l’Ufficio interdistrettuale EPE di Roma – supplente;

Le funzioni di Segretario saranno svolte dalla Funzionaria dr.ssa Simona Tedesco.

La Commissione si riunirà alla presenza del Presidente e di almeno due dei Componenti.

Il presente provvedimento sarà notificato al personale interessato e pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia.

Dal presente provvedimento non derivano nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

Roma, 8 Aprile 2024

Ufficio interdistrettuale di Esecuzione penale esterna di Roma
il Direttore reggente
Maria Vittoria Menenti

Centro per la Giustizia minorile di Roma
il Direttore
Anna Maria Santoli

 


Pubblicazione 8 aprile 2024

In data 4 Aprile 2024, sono stati approvati gli elenchi degli esperti in Psicologia per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise

Si pubblicano gli elenchi degli esperti in Psicologia dei distretti di Roma, de L’Aquila e di Campobasso.  In linea fino all'8 maggio 2024

A seguire, il decreto di approvazione.

Distretto di Corte d’appello di Roma

COGNOME

NOME

DATA ISCRIZIONE ORDINE

GUARINO

GABRIELLA

09/11/1995

CAPECE

Marzia

05/05/1998

MAZZARISI

SANTO

25/01/2002

AMERUOSO

EMANUELLA

10/04/2003

DILEO

MARZIA

29/01/2004

PACE

ROSARIA

12/02/2004

RUSSO

GIANNI

04/04/2005

MONTEREALE

MARIA DOMENICA LILIANA

12/05/2005

BATTISTA

SILVIA

28/04/2006

PERROTTA

MARIANNA

10/07/2006

ZAFFINO

LUCIA RAFFAELLA

02/04/2007

ARCA' COTTER

KRISHNA EMMANUELLE

16/05/2007

MARCHIONE

CRISTINA

13/02/2008

PASTORE

GRAZIELLA

25/11/2008

TANCREDI

LORENZA

26/11/2008

DE FELICE

SARA

14/12/2009

DE NAPOLI

SILVIA

01/03/2010

PAOLINI

MARINA

29/03/2010

CIOCCA

SILVIA

20/09/2010

MASTROPIETRO

EMANUELA

20/09/2010

ELEUTERI

STEFANO

15/11/2010

VITAGLIANO

LEOPOLDO

15/11/2010

BIANCO

FABIOLA

29/04/2011

TERRACINA

ANTONELLA GIULIANA

29/04/2011

PRESTIFILIPPO

ALESSIA

13/05/2011

CHIEPPA

ROBERTA

23/01/2012

IOVINO

ANTONELLA

26/03/2012

SACCINTO

EMMA MARIAROSARIA

15/10/2012

GRADIA

CATERINA

06/05/2013

MORDANINI

ROBERTA

04/11/2013

RUBINO

FRANCESCO

06/10/2014

STORNAIUOLO

GIOVANNI

17/11/2014

FANELLI

ANGELICA

22/04/2015

COLASANTE

MARCO

22/04/2015

RUSSO

ROBERTA

14/11/2016

BARBERA

TERESA

25/01/2017

FIORENTINO

ELENA

27/04/2017

VIDONI

CECILIA

23/10/2017

SANTAMARIA

MARIAFRANCESCA

18/09/2018

RAPONI

ROSSELLA

22/10/2018

CAMPANELLI

COSTANZA

22/10/2018

AMICOSANTE

ELEONORA

22/10/2018

GRANATO

CHIARA

22/10/2018

FERLISI

GIUSY

24/01/2019

MARRA

SABRINA

29/01/2019

LAI

FEDERICA

26/02/2019

DEL ROSSO

FRANCESCA

07/03/2019

SCARPONI

AURORA

11/03/2019

CENCIOTTI

BARBARA

15/04/2019

SCOGNAMIGLIO

CARMEN

07/10/2019

PAGLIARULO

EUGENIO

21/10/2019

TETECHER

LOREDANA

24/02/2020

NERI

FRANCESCA

02/03/2020

LONGO

DEBORAH

07/08/2020

KIARIS

FLAMINIA

21/09/2020

PIRRONE

ALICE

21/09/2020

GENTILI

GIADA

12/10/2020

POLIDORO

ALICE

02/11/2020

DOLCI

AGNESE

24/11/2020

SPADARO

ALESSIA

22/02/2021

ZANFARDINO

DAVIDE

27/09/2021

DI FONZO

VALENTINA

18/01/2022

DARDONE

VALENTINA

21/01/2022

TEMPESTINI

GIORGIA

28/02/2022

CASCIO GIOIA

LAURA

26/09/2022

LONGO

GIULIA

28/11/2022

BELLA

ANTONYA

28/11/2022

 

Distretto di Corte d’appello de L’Aquila

COGNOME

NOME

DATA ISCRIZIONE ORDINE

GRAZIOSI

Roberta

12/06/2004

BATTISTA

SILVIA

28/04/2006

ARCA' COTTER

KRISHNA EMMANUELLE

16/05/2007

MARCHIONE

CRISTINA

13/02/2008

PASTORE

GRAZIELLA

25/11/2008

DE NAPOLI

SILVIA

01/03/2010

PAOLINI

MARINA

29/03/2010

CHIEPPA

ROBERTA

23/01/2012

PERRINO

ANNA

23/07/2013

MORETTI

MICHELA

27/10/2013

RUBINO

FRANCESCO

06/10/2014

DI LORETO

SHARON

11/10/2014

GAMMELLA

CRISTINA

22/04/2015

COLASANTE

MARCO

22/04/2015

MATRELLA

ALBA

27/04/2016

MAURA

YLENIA

27/06/2016

RUSSO

ROBERTA

14/11/2016

VALERIO

VERONICA

03/03/2017

LUCIANI

ILARIA

25/09/2017

SANTAMARIA

MARIAFRANCESCA

18/09/2018

RAPONI

ROSSELLA

22/10/2018

FERLISI

GIUSY

24/01/2019

PALAZZO

Alessandra

20/02/2019

LAI

FEDERICA

26/02/2019

DEL ROSSO

FRANCESCA

07/03/2019

SCARPONI

AURORA

11/03/2019

SCOGNAMIGLIO

CARMEN

07/10/2019

PAGLIARULO

EUGENIO

21/10/2019

LONGO

DEBORAH

07/08/2020

GENTILI

GIADA

12/10/2020

POLIDORO

ALICE

02/11/2020

DOLCI

AGNESE

24/11/2020

SPADARO

ALESSIA

22/02/2021

ZANFARDINO

DAVIDE

27/09/2021

DI FONZO

VALENTINA

18/01/2022

DARDONE

VALENTINA

21/01/2022

LONGO

GIULIA

28/11/2022

 

Distretto di Corte d’appello di Campobasso

COGNOME

NOME

DATA ISCRIZIONE ORDINE

AMERUOSO

EMANUELLA

10/04/2003

BATTISTA

SILVIA

28/04/2006

ARCA' COTTER

KRISHNA EMMANUELLE

16/05/2007

MARCHIONE

CRISTINA

13/02/2008

PASTORE

GRAZIELLA

25/11/2008

DE NAPOLI

SILVIA

01/03/2010

CRISTOFARO

ANGELA

20/03/2015

COLASANTE

MARCO

22/04/2015

RUSSO

ROBERTA

14/11/2016

SANTAMARIA

MARIAFRANCESCA

18/09/2018

RAPONI

ROSSELLA

22/10/2018

PALAZZO

Alessandra

20/02/2019

DEL ROSSO

FRANCESCA

07/03/2019

SCARPONI

AURORA

11/03/2019

SCOGNAMIGLIO

CARMEN

07/10/2019

LONGO

DEBORAH

07/08/2020

POLIDORO

ALICE

02/11/2020

ZANFARDINO

DAVIDE

27/09/2021

DI FONZO

VALENTINA

18/01/2022

DARDONE

VALENTINA

21/01/2022

LONGO

GIULIA

28/11/2022

 

LE DIRIGENTI

VISTO l’art. 80, l. 26 luglio 1975, n. 354;

VISTI gli artt. 6 e 8 d.lgs. del 28 luglio 1989, n. 272;

VISTO l’art. 132, d.p.r. del 30 giugno 2000, n. 230;

LETTA la circolare 23 ottobre 2020 del Dipartimento intestato, n. 3;

VISTO l’avviso pubblicato il 7 dicembre 2022 sul sito del Ministero, al link https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_6_1.page?contentId=SCE406320&previsiousPage=mg_1_6;

LETTO il provvedimento congiunto 11 dicembre 2023 con il quale è stata nominata la Commissione per la verifica dell’idoneità;

LETTI gli elenchi suddivisi in ragione del distretto di Corte d’appello come da art. 132, d.p.r del 30 giugno 2000, n. 230;

APPROVANO

gli elenchi degli esperti in psicologia ex art. 80 O.P, del distretto di Roma, del distretto de L’Aquila e del distretto di Campobasso, inseriti in ordine di data di iscrizione all’Albo professionale degli psicologi presso gli Ordini regionali

DISPONGONO

che siano pubblicati sul sito del Ministero, unitamente al presente provvedimento, in modo che risultino il nome, il cognome e la data di iscrizione all’Albo professionale degli psicologi presso gli Ordini regionali

Roma, 4 aprile 2024

Ufficio Interdistrettuale di esecuzione penale esterna di Roma
il Direttore reggente Maria Vittoria Menenti

Centro per la giustizia minorile di Roma
il Direttore Anna Maria Santoli

 


Pubblicazione 22 febbraio 2024

Avviso pubblico 5 dicembre 2022 – selezione esperti varie professionalità

Riunitasi in data 15 febbraio 2024, la Commissione ha estratto la lettera del cognome da cui inizieranno i colloqui di verifica dell’idoneità degli esperti in Psicologia. Si inizierà da Dardone Valentina, il 05/03/2024.

Entro le ore 12,00 del giorno precedente la convocazione, dovrà essere trasmesso il documento di identificazione che si esibirà – in un unico file in formato pdf – all’indirizzo simona.tedesco@giustizia.it, scrivendo in oggetto: “[Cognome] colloquio di verifica dell’idoneità esperto in Psicologia – documento d’identità”.

Ciascun giorno in cui si terranno i colloqui, i candidati convocati dovranno presentarsi alle ore 8,30, mediante il collegamento Teams che sarà loro inviato entro il giorno precedente, all’indirizzo e-mail comunicato nella domanda, per procedere, in primo luogo, all’identificazione. I candidati convocati per il colloquio alle ore 14,00 dovranno collegarsi alle ore 13,45 per l’identificazione.

Ciascun candidato dovrà esibire il documento d’identità che ha trasmesso in copia, secondo le predette modalità.

Sia in fase di identificazione sia per tutto il colloquio di verifica dell’idoneità, la webcam dovrà rimanere accesa. In caso contrario, non si darà luogo al colloquio, e il candidato sarà considerato rinunciatario.

Avverrà la registrazione audio-video dell’identificazione e del colloquio. I dati saranno trattati nel rispetto delle norme del RGPD (Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio 679/2016).

Il mancato collegamento, senza giustificato motivo, nel giorno e all’ora di convocazione comporterà l’esclusione dalla procedura di diritto e senza ulteriore avviso.

I candidati sottoelencati sono ammessi con riserva al colloquio. Chi non risulta è stato escluso.

Il presente ha valore di notifica agli effetti di legge.

 

CALENDARIO COLLOQUI (pdf, 265 Kb) - In linea fino al 26 marzo 2024

 

Pubblicazione 14 luglio 2023

Le Dirigenti dell’Ufficio interdistrettuale di Esecuzione penale esterna e del Centro per la Giustizia Minorile per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise hanno approvato gli elenchi per i distretti di Corte d’appello di Roma, de L’Aquila e di Campobasso.

LE DIRIGENTI

VISTO l’art. 80, l. 26 luglio 1975, n. 354;
VISTI gli artt. 6 e 8 d.lgs. del 28 luglio 1989, n. 272;
VISTO l’art. 132, d.p.R. del 30 giugno 2000, n. 230;
VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241;
LETTA la circolare 23 ottobre 2020, n. 3, del Dipartimento intestato;
VISTO l’avviso pubblico 5 dicembre 2022, pubblicato il 7 dicembre 2022 sul sito del Ministero, al link https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_6_1.page?contentId=SCE406320
LETTO il provvedimento congiunto 29 maggio 2023, con il quale è stata nominata la Commissione per la verifica dell’idoneità;
LETTI i verbali delle sedute: 15 giugno 2023 (prot. 19 giugno 2023, n. 189.ID); 16 giugno 2023 (prot. 19 giugno 2023, n. 190.ID);
VALUTATO che il numero delle autocertificazioni per cui si è proceduto a verifica è congruo, ai sensi dell’art. 71 d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
PRESO ATTO che i verbali attestano che le verifiche d’idoneità sono state svolte conformemente all’ordinamento e all’avviso pubblico;
LETTI gli elenchi suddivisi, per legge, in ragione del distretto di Corte d’appello;

APPROVANO

gli elenchi degli esperti in Mediazione culturale del distretto di Roma, del distretto de L’Aquila, del distretto di Campobasso, in cui gli esperti sono iscritti in ordine di acquisizione del titolo ex circolare in premessa.

DISPONGONO

che siano pubblicati sul sito del Ministero, unitamente al presente provvedimento, in modo che risultino solo l’iniziale del nome, il cognome, la data di acquisizione del titolo, nonché le specializzazioni;

La pubblicazione tiene luogo della notifica.

È esperibile ricorso al TAR Lazio, nel termine di 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni.

Roma, 13 luglio 2023

Ufficio interdistrettuale EPE di Roma
il Direttore reggente
Annunziata Passannante

Centro per la Giustizia minorile di Roma
Il Direttore
Anna Maria Santoli


ELENCHI ESPERTI MEDIATORI CULTURALI
per i distretti di Corte d’appello di: Roma - L’Aquila - Campobasso

in linea fino al 16 agosto 2023


Le informazioni sul prosieguo delle procedure di verifica dell’idoneità per i Criminologi  saranno pubblicate qui

 

Pubblicazione del 1 giugno 2023

In data 1 giugno si è riunita la Commissione per la verifica dell’idoneità degli esperti Mediatori Culturali. La Commissione ha estratto la lettera “e”. I candidati che non abbiano ricevuto la comunicazione dell’esclusione sono ammessi con riserva a sostenere il colloquio di verifica dell’idoneità.

I colloqui avverranno mediante la piattaforma Teams. I giorni dei colloqui sono il 15 e il 16 giugno, con inizio alle ore 9.00. I candidati dovranno collegarsi nel giorno e all’ora di convocazione, muniti del documento d’identità e previo invio all’indirizzo federico.ciciliot@giustizia.it, esclusivamente entro le 8.00 del giorno del colloquio e non prima delle 20.00 del giorno antecedente, della copia dello stesso documento, in formato pdf. Il mancato collegamento al link che riceveranno entro l’ora di convocazione all’indirizzo e-mail indicato in domanda sarà considerata senz’altro rinuncia.

Il giorno 15 giugno sono convocati i candidati che siano in ordine alfabetico da Gallo (compreso) in poi; il 16 giugno da Ros a seguire, fino alla lettera “d”.

Si dà pubblicazione del provvedimento interdirigenziale di costituzione della Commissione:

Selezione per titoli e colloquio d’idoneità, di esperti Mediatori Culturali ai sensi dell’art. 80, L. 354/75 e degli art. 6 e 8 D. Lgs 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132, D.P.R. 230 cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’Appello di Roma, de L’Aquila e di Campobasso

I Dirigenti

Visto l’art. 80, comma 4, della legge 26 luglio 1975 n. 354, per il quale l’Amministrazione può avvalersi, per lo svolgimento delle attività di osservazione e di trattamento nei confronti dei condannati liberi di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica;

Visto gli art.li. 132 e 133 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2015 n.ro 84, recante il “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche”;

Visto il Decreto 17 novembre 2015 – “Concernente l'individuazione presso il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità degli uffici di livello dirigenziale non generale, la definizione dei relativi compiti, nonché l’organizzazione delle articolazioni dirigenziali territoriali ai sensi dell’art. 16 c1 e c2 del d.p.C.m. 84/2015”;

Considerata la Circolare 3/2020 di cui alla nota n. 0048189 del 23 ottobre 2020 della DGPRAM e della DGEPE “Modifiche alla circolare prot. n. 0030793.U del 15 giugno 2018 e relativi allegati”;

Visto l’Avviso di selezione per titoli e colloquio d’idoneità, di esperti Mediatori Culturali ai sensi dell’art. 80, L. 354/75 e degli art. 6 e 8 D. Lgs 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132, D.P.R. 230 cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’appello di Roma, de L’Aquila e di Campobasso, pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia in data 6 dicembre 2022;

Attesa la necessità di nominare la Commissione per svolgere le procedure della già menzionata selezione in osservanza dell’attuale normativa; e, quindi, procedere:

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate e i titoli di ciascun candidato;
  • a effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità dei candidati ammessi;
  • a verificare la sussistenza di eventuali specializzazioni, come dichiarate in domanda.

DETERMINANO QUANTO SEGUE

Articolo 1

È istituita la Commissione che effettua la selezione.

La commissione procederà:

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate e i titoli di ciascun candidato;
  • a effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità del candidato;
  • a verificare la sussistenza di eventuali specializzazioni, come dichiarate in domanda;
  • a predisporre l’elenco di cui all’art.132 del D.P.R.230/2000, che sarà reso pubblico sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

La Commissione, in sede di prima convocazione, oltre a determinare il calendario dei lavori, provvederà a estrarre la lettera del cognome con il quale iniziare i colloqui.

L’elenco sarà costituito inserendo i candidati idonei in ordine progressivo secondo l’anno di conseguimento del titolo di studio. Qualora l’anno di conseguimento del titolo di studio sia lo stesso, sarà data la precedenza al candidato più giovane di età.

La Commissione, istituita presso l’UIEPE per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise, sito in Roma, via Ostiense 131L, lavorerà in presenza o, anche per singoli propri membri, in collegamento su Teams; in tale ultimo caso, si intenderà costituita nel luogo in cui si trova il Funzionario dell’UIEPE di Roma.

I colloqui si svolgeranno mediante la piattaforma Teams.

Articolo 2

La Commissione di cui al precedente articolo è composta:

dalla Presidente della Commissione:

  • Dr.ssa Anna Maria Santoli, Direttore del Centro per la Giustizia Minorile per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise di Roma; titolare;

dalle Componenti:

  • Funzionaria presso l’UIEPE di Roma, dott.ssa Francesca Agrò; titolare;
  • Funzionaria presso il CGM di Roma, dott.ssa Cinzia Scarpari; titolare;
  • Funzionaria presso l’UIEPE di Roma, dott.ssa Simona Carolei; supplente;
  • Funzionaria afferente al CGM di Roma, dott.ssa Maria Chiara Castrignanò; supplente.

Le funzioni di Segretario saranno svolte dal Funzionario dott. Federico Ciciliot.

La Commissione si riunirà alla presenza del Presidente titolare e di almeno due dei componenti.

Il presente provvedimento sarà notificato a tutto il personale interessato e pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia.

Dal presente provvedimento non derivano nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

Roma, 25 maggio 2023

Ufficio interdistrettuale
di Esecuzione penale esterna di Roma
il Direttore reggente
Annunziata Passannante

Centro per la Giustizia minorile di Roma
Il Direttore
Anna Maria Santoli

 

Pubblicazione del 24 marzo 2023

In data 22 marzo 2023, sono stati approvati gli elenchi degli esperti in Pedagogia per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise.

Si pubblicano gli elenchi degli esperti in Pedagogia dei distretti di Roma, de L’Aquila e di Campobasso, con minimizzazione dei dati (legenda delle specializzazioni dopo l’elenco di Campobasso).

A seguire, vi è il decreto di approvazione.

Le informazioni sul prosieguo delle procedure di verifica dell’idoneità per le altre professioni saranno pubblicate nella seconda metà d’aprile.


►  ELENCHI ESPERTI PEDAGOGISTI (xls, 21 Kb)

in finea fino al 24 aprile 2023

LE DIRIGENTI

Visto l’art. 80, l. 26 luglio 1975, n. 354;

Visti gli artt. 6 e 8 d.lgs. del 28 luglio 1989, n. 272;

Visto l’art. 132, d.p.R. del 30 giugno 2000, n. 230;

Letta la circolare 23 ottobre 2020 del Dipartimento intestato, n. 3;

Visto l’avviso pubblico 5 dicembre 2022, pubblicato il 7 dicembre 2022 sul sito del Ministero, al link https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_6_1.page?contentId=SCE406320;

Letto il provvedimento congiunto 3 febbraio 2023, con il quale è stata nominata la Commissione per la verifica dell’idoneità;

Letti i verbali delle sedute: 16 febbraio 2023 (m_dg.DGMC11122.16/02/2023.0000042.ID); 28 febbraio 2023 (m_dg.DGMC11122.06/03/2023.0000070.ID); I marzo 2023 (m_dg.DGMC11122.06/03/2023.0000071.ID); 7 marzo 2023 (m_dg.DGMC11122.09/03/2023.0000081.ID); 8 marzo 2023 (m_dg.DGMC11122.09/03/2023. 0000082.ID);

Valutato che il numero delle autocertificazioni per cui si è proceduto a verifica è congruo, ai sensi dell’art. 71 d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;

Letti gli elenchi suddivisi, per legge, in ragione del distretto di Corte d’appello;

Rilevato che, per mero errore materiale, nei verbali di seduta concernenti i candidati di cui alle domande 65097.E e 2186.E non vi sono tutti i distretti di Corte d’appello per cui è stata fatta domanda;

APPROVANO

gli elenchi degli esperti in Pedagogia del distretto di Roma, del distretto de L’Aquila, del distretto di Campobasso, in cui gli esperti sono iscritti in ordine di acquisizione del titolo ex circolare in premessa.

DISPONGONO

che siano pubblicati sul sito del Ministero, unitamente al presente provvedimento, in modo che risultino solo l’iniziale del nome, il cognome, la data di acquisizione del titolo, nonché le specializzazioni.

RETTIFICANO

i verbali prot. 70.ID e 71.ID nella parte in cui non recano tutti i distretti di Corte d’appello indicati dai candidati di cui alle domande 65097.E e 2186.E, integrandoli come da istanze di partecipazione.

Roma, 22 marzo 2023

Ufficio interdistrettuale di Esecuzione penale esterna di Roma
il Direttore reggente
Annunziata Passannante

Centro per la Giustizia minorile di Roma
il Direttore
Anna Maria Santoli

 


Pubblicazione del 17 febbraio 2023

Avviso Pubblico 5 dicembre 2022 – selezione esperti varie professionalità

Riunitasi in data 16 febbraio 2023, la Commissione ha estratto la lettera del cognome da cui inizieranno i colloqui di verifica dell’idoneità degli esperti in Pedagogia. Si inizierà da Scoscina, il 28/2/2023.

Ciascun giorno in cui si terranno i colloqui, i candidati convocati dovranno presentarsi alle 10.00, mediante il collegamento Teams che sarà loro inviato entro il giorno precedente, all’indirizzo e-mail comunicato nella domanda.

Entro le 9.30 del giorno di convocazione, dovrà essere trasmesso il documento di identificazione che si esibirà – in un unico file in formato pdf – all’indirizzo federico.ciciliot@giustizia.it

Si procederà, in primo luogo, all’identificazione. Ciascun candidato dovrà esibire il documento d’identità che ha trasmesso in copia, secondo le predette modalità.

Sia in fase di identificazione sia per tutto il colloquio di verifica dell’idoneità, la webcam dovrà rimanere accesa. In caso contrario, non si darà luogo al colloquio, e il candidato sarà considerato rinunciatario.

Avverrà la registrazione audio-video dell’identificazione e del colloquio. I dati saranno trattati nel rispetto delle norme del RGPD (Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio 679/2016).

Il mancato collegamento, senza giustificato motivo, nel giorno e all’ora di convocazione comporterà l’esclusione dalla procedura di diritto e senza ulteriore avviso.

Per quanto attiene agli altri profili, i tempi e le modalità dei colloqui di verifica dell’idoneità saranno comunicati ad avvenuta pubblicazione dell’elenco degli esperti in Pedagogia.

I candidati sottoelencati sono ammessi con riserva al colloquio. Chi non risulta è stato escluso.
 

Colloqui del 28/2/2023:

omissis

Colloqui del 1/3/2023:

omissis

Colloqui del 7/3/2023:

omissis

Colloqui 8/3/2023:

omissis

 

Pubblicazione del 7 febbraio 2023

Selezione per titoli e colloquio d’idoneità, di esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80, L. 354/75 e degli art. 6 e 8 D. Lgs 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132, D.P.R. 230 cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’Appello di Roma, de L’Aquila e di Campobasso

I Dirigenti

Visto l’art. 80, comma 4, della legge 26 luglio 1975 n. 354, per il quale l’Amministrazione può avvalersi, per lo svolgimento delle attività di osservazione e di trattamento nei confronti dei condannati liberi di professionisti esperti in psicologia, servizio sociale, pedagogia, psichiatria e criminologia clinica;

Visto gli art.li. 132 e 133 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 2000, n. 230;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2015 n.ro 84, recante il “Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche”;

Visto il Decreto 17 novembre 2015 – “Concernente l'individuazione presso il Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità degli uffici di livello dirigenziale non generale, la definizione dei relativi compiti, nonché l’organizzazione delle articolazioni dirigenziali territoriali ai sensi dell’art. 16 c1 e c2 del d.p.c.m. 84/2015”;

Considerata la Circolare 3/2020 di cui alla nota n. 0048189 del 23 ottobre 2020 della DGPRAM e della DGEPE “Modifiche alla circolare prot. n. 0030793.U del 15 giugno 2018 e relativi allegati”;

Visto l’Avviso di selezione per titoli e colloquio d’idoneità, di esperti Pedagogisti ai sensi dell’art. 80, L. 354/75/ e degli art. 6 e 8 D. Lgs 272/89, da inserire nell’elenco ex art. 132, D.P.R. 230 cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia Minorile e di Comunità presenti nei distretti delle Corti d’appello di Roma, de L’Aquila e di Campobasso, pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia in data 6 dicembre 2022;

Attesa la necessità di nominare la Commissione per svolgere le procedure della già menzionata selezione in osservanza dell’attuale normativa; e, quindi, procedere:

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate e i titoli di ciascun candidato;
  • ad effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità dei candidati ammessi;

DETERMINANO QUANTO SEGUE

Articolo 1

È istituita la Commissione che effettua la selezione.

La commissione procederà:

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate e i titoli di ciascun candidato;
  • ad effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità del candidato;
  • a predisporre l’elenco di cui all’art.132 del D.P.R.230/2000, che sarà reso pubblico sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

La Commissione, in sede di prima convocazione, oltre a determinare il calendario dei lavori, provvederà a estrarre la lettera del cognome con il quale iniziare i colloqui.

L’elenco sarà costituito inserendo i candidati idonei in ordine progressivo secondo l’anno di conseguimento del titolo di studio. Qualora l’anno di conseguimento del titolo di studio sia lo stesso, sarà data la precedenza al candidato più giovane di età.

La Commissione, istituita presso l’UIEPE per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise, sito in Roma, via Ostiense 131L, lavorerà in presenza o, anche per singoli propri membri, in collegamento su Teams; in tale ultimo caso, si intenderà costituita nel luogo in cui si trova il presidente.

I colloqui si svolgeranno mediante la piattaforma Teams.

Articolo 2

La Commissione di cui al precedente articolo è composta:

dalla Presidente della Commissione:

  • dott.ssa Annunziata Passannante, Direttore reggente dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise di Roma; titolare;
  • dott.ssa Anna Maria Santoli, Direttore del Centro per la Giustizia Minorile per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise di Roma; supplente;

dalle Componenti:

  • Funzionaria presso l’UIEPE di Roma, dott.ssa Simona Carolei; titolare;
  • Funzionaria presso il CGM di Roma, dott.ssa Liana Giambartolomei; titolare;
  • Funzionaria presso l’UIEPE di Roma, dott.ssa Carla Faleri; supplente;
  • Funzionaria presso il CGM di Roma, dott.ssa Elisabetta Ferrari; supplente

Le funzioni di Segretario saranno svolte dal Funzionario dott. Federico Ciciliot.

La Commissione si riunirà alla presenza del Presidente titolare e/o del Presidente supplente e di almeno due dei componenti.

Il presente provvedimento sarà notificato a tutto il personale interessato e pubblicato sul sito del Ministero della Giustizia.

Dal presente provvedimento non derivano nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.

Roma, 3 febbraio 2023

Ufficio interdistrettuale di Esecuzione penale esterna di Roma
il Direttore reggente
Annunziata Passannante

Centro per la Giustizia minorile di Roma
il Direttore
Anna Maria Santoli
 

La prima riunione della Commissione è fissata per il 16 febbraio 2023

Nel corso della prima seduta, sarà valutata l’ammissibilità delle domande degli esperti in Pedagogia (selezione A) e sarà redatto il calendario, che sarà pubblicato in questa pagina.

Come preannunciato, si procederà alla valutazione dell’idoneità degli esperti in Pedagogia, e solo successivamente si darà corso alla verifica dell’idoneità delle altre professionalità.

Il presente ha valore di notifica.

 


TERMINE per il ricevimento delle domande: 6 gennaio 2023 ore 23.59
 


Pubblicazione del 7 dicembre 2022

Avviso pubblico

di selezione per titoli e colloquio d’idoneità, di esperti Pedagogisti (selezione A), Mediatori culturali (selezione B), Criminologi (selezione C), Psicologi (selezione D) ai sensi dell’art. 80, l. 26 luglio 1975, n. 354 (o.p.), e degli art. 6 e 8 d.lgs. del 28 luglio 1989, n. 272, da inserire negli elenchi ex art. 132, d.p.R. del 30 giugno 2000, n. 230.

Art. 1
Indizione di selezione

Sono indette le selezioni pubbliche, per titoli e colloquio di idoneità, per l’individuazione di esperti, ex art. 80 l. 354/1975, in Pedagogia (A), Mediazione culturale (B), Criminologia (C), Psicologia (D) per la formazione degli elenchi previsti dall’art. 132 del d.p.R. 230/2000, cui attingere per il conferimento di incarichi di collaborazione libero-professionale, da espletarsi presso i Servizi della Giustizia minorile e di comunità presenti nei distretti delle Corti d'appello di Roma (RM), de L’Aquila (AQ), di Campobasso (CB).

Art. 2
Validità e aggiornamento degli elenchi

Gli elenchi, uno per ognuna delle quattro professionalità e uno per ciascun distretto di Corte d’appello, non hanno limite di validità. Potranno essere aggiornati ogni quattro anni, o in caso di esaurimento. Dalla data della pubblicazione potranno essere utilizzati per il conferimento degli incarichi di esperto ex art. 80 o.p. ex artt. 6 e 8 d.lgs. 272/89 presso i Servizi della Giustizia minorile e di comunità presenti nell’ambito territoriale di competenza dell’Ufficio interdistrettuale di Esecuzione penale esterna o del Centro per la Giustizia minorile per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise.

Art. 3
Requisiti di ammissione

  1. Per essere ammessi alla selezione di esperti Pedagogisti (selezione A) è richiesto il possesso, alternativamente, dei seguenti requisiti:
    1. laurea specialistica, magistrale o vecchio ordinamento in scienze pedagogiche o scienze della formazione o scienze dell’educazione (o equipollenti, con onere di provare l’equipollenza);
    2. laurea triennale in scienze dell’educazione o della formazione (o equipollenti, con onere di provare l’equipollenza).
  2. Per essere ammessi alla selezione per esperti Mediatori culturali (selezione B) è richiesto il possesso, alternativamente, dei seguenti requisiti:
    1. laurea triennale, specialistica, magistrale in mediazione linguistica e culturale (o equipollenti, con onere di provare l’equipollenza);
    2. laurea triennale, specialistica, magistrale e uno o più dei seguenti titoli nel caso di laurea diversa da quella prevista al punto 1:
      1. master di I livello, attinente alla qualifica di mediatore culturale, conseguito presso Università, Scuole od Enti riconosciuti dal Ministero dell’Università e della Ricerca;
      2. master di II livello attinente alla qualifica di Mediatore culturale, conseguito presso Università, Scuole od Enti riconosciuti dal Ministero dell’Università e della Ricerca;
      3. dottorato di ricerca attinente alla qualifica di mediatore culturale, conseguito presso Università pubbliche o private riconosciute dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
  3. Per essere ammessi alla selezione di esperti Criminologi (selezione C) è richiesto il possesso, alternativamente, dei seguenti requisiti:
    1. laurea specialistica, magistrale o vecchio ordinamento in scienze criminologiche (o equipollenti, con onere di provare l’equipollenza);
    2. altra laurea specialistica, magistrale o vecchio ordinamento (o equipollenti, con onere di provare l’equipollenza) e diploma di specializzazione in criminologia o scienze psichiatriche forensi, conseguiti presso le Scuole di specializzazione individuate con D.P.C.M., di concerto con il Ministero dell’Università e della Ricerca, o master di II livello in criminologia, conseguito presso Università pubbliche o private riconosciute dal Ministero dell’Università e della Ricerca.
  4. Per essere ammessi alla selezione di esperti Psicologi (selezione D) è richiesto il possesso, congiuntamente, dei seguenti requisiti:
    1. laurea specialistica, magistrale o vecchio ordinamento in psicologia;
    2. iscrizione alla sezione A dell’albo degli Psicologi.

Per essere ammessi alle selezioni di ciascuna delle professioni di cui al presente avviso è richiesto, altresì, il possesso dei seguenti requisiti:

  • partita IVA o dichiarazione di impegno all’apertura della stessa nel caso di conferimento dell’incarico;
  • assenza di precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’art. 3 del d.p.R. del 14 novembre 2002, n. 313, e assenza di carichi pendenti, o procedimenti per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione;
  • età superiore a 25 anni, ai sensi dell’art 132 d.p.R. 230/2000;
  • non avere rapporto di lavoro dipendente con il Ministero della Giustizia;
  • non avere motivi di inconferibilità di incarichi con le Pubbliche Amministrazioni.

I candidati in possesso di titolo accademico rilasciato da un Paese dell’Unione Europea sono ammessi alla selezione, purché il titolo sia stato dichiarato equivalente con provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, sentito il Ministero dell’Università e della Ricerca, ai sensi dell’art. 38, comma 3, d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165 ovvero sia stata attivata la predetta procedura di equivalenza. La dichiarazione di equivalenza va acquisita anche nel caso in cui il provvedimento sia già stato ottenuto per la partecipazione ad altre selezioni. La modulistica e la documentazione necessaria per la richiesta di equivalenza sono reperibili sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per produrre domanda di iscrizione ad alcuno degli elenchi stabiliti nel presente avviso.

Art. 4
Titoli di specializzazione ed esperienze professionali

Gli aspiranti in possesso dei seguenti titoli di specializzazione ed esperienze professionali significative in specifici ambiti operativi connessi all’esecuzione penale per adulti e per minori, potranno indicarli nella domanda di cui al successivo articolo 6.

Per tutti gli aspiranti, sarà oggetto di valutazione:

  1. trattamento di particolari tipologie di autori di reato;
  2. mediazione penale, familiare, culturale e linguistica;
  3. conduzione dei gruppi di adulti e/o minori;
  4. volontariato di servizio civile per il Dipartimento per la Giustizia minorile e di comunità;
  5. attività professionale presso i servizi per la Giustizia minorile e di comunità e/o dell’Amministrazione penitenziaria;
  6. attività professionale presso enti pubblici e/o privati in ambiti operativi connessi all’esecuzione penale per adulti e per minori.

Tali titoli potranno essere oggetto di valutazione da parte della Commissione in sede di colloquio di idoneità ed essere presi a riferimento ai fini della realizzazione di iniziative trattamentali rivolte a categorie specifiche di persone in esecuzione penale e/o ai fini della realizzazione di attività progettuali nell’ambito dell’esecuzione penale esterna degli adulti e dei minori.

Art. 5
Colloquio d’idoneità

L’idoneità sarà accertata mediante un colloquio volto a verificare le attitudini, le conoscenze e le capacità professionali del candidato a svolgere l’incarico di esperto ex art. 80 o.p. Si procederà esaurendo la selezione per una professionalità alla volta, a cominciare dagli esperti in Pedagogia (selezione A).

I colloqui si svolgeranno mediante la piattaforma Microsoft Teams, utilizzando l’indirizzo e-mail ordinario scritto in domanda e negli allegati, secondo le indicazioni che saranno pubblicate.

Il calendario dei colloqui sarà pubblicato sul sito www.giustizia.it, entro 15 giorni dal termine di presentazione della domanda, per quanto attiene alla selezione di esperti Pedagogisti (A), e almeno 10 giorni prima dell’inizio degli stessi; nello stesso avviso saranno pubblicate le informazioni per le selezioni di esperti Mediatori culturali (B), Criminologi (C) e Pedagogisti (D); per ciascuna selezione il calendario sarà comunicato con un anticipo di almeno 10 giorni dall’inizio dei colloqui. Dette pubblicazioni avranno valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati. I candidati che non si collegheranno nel giorno e nell’ora di convocazione, salvo giustificato e comprovato motivo da significare con comunicazione trasmessa entro l’ora di inizio dei colloqui del medesimo giorno, o che non possano sostenere il colloquio anche a causa di problemi di connessione o informatici (tra cui la mancata accensione, per tutta la durata del colloquio, della webcam), saranno considerati esclusi dalla selezione, senza ulteriore comunicazione. Ulteriori notizie saranno comunicate esclusivamente in via telematica al domicilio digitale eletto o all’indirizzo di posta elettronica indicato nel file tabella allegato alla domanda. L’Amministrazione non avrà alcuna responsabilità nel caso di mancata ricezione del messaggio da parte dell’istante.

I candidati, al fine del sostenimento del colloquio, dovranno trasmettere la copia digitale del documento d’identità siglata (o firmando digitalmente il PDF), in formato PDF/A con attivazione OCR, nominato: “2212_[selezione A o B o C o D]_[Cognome]_[Iniziale del nome]_doc_[giorno della prova in formato AAMMGG]_[corte o corti d’appello per cui si partecipa]” – per esempio, Lucia Verdi che sarà convocata il 12 marzo 2023 per il colloquio di selezione per Pedagogisti (selezione A) da iscrivere nell’elenco del distretto de L’Aquila, dovrà munirsi del file del tipo indicato, che nominerà: “2212_A_Verdi_L_doc_230312_AQ”.

Il colloquio verterà sui seguenti argomenti:

per il profilo di esperto Pedagogista:

  1. Ordinamento penitenziario (l. 354/1975) e relativo Regolamento di esecuzione (d.p.R. 230/2000); d.lgs. del 2 ottobre 2018, n. 124, con particolare riferimento all’attività di osservazione della personalità del reo, di trattamento rieducativo e di reinserimento socio-lavorativo e al sistema delle sanzioni di comunità e misure alternative alla detenzione;
  2. p.R. del 22 settembre 1988, n. 448 (Disposizioni sul processo penale a carico di imputati minorenni), d.lgs. del 28 luglio 1989, n. 272 del 1989, d.lgs. del 2 ottobre 2018, n.121, con particolare riferimento all’attività di trattamento per minorenni nell’Esecuzione penale esterna;
  3. elementi di pedagogia, sociologia e psicologia della devianza;
  4. legge del 28 aprile 2014, n.67, nella parte relativa all’istituto della messa alla prova per gli adulti;
  5. lavoro di pubblica utilità ex 54 del d.lgs. del 28 agosto 2000, n. 274; art. 186 comma 9-bis e art. 187 comma 8-bis del d.lgs. del 30 aprile 1992, n. 285; art. 73, comma 5-bis del d.p.R. del 9 ottobre 1990, n. 309; art. 165 codice penale e art. 18-bis delle disposizioni di coordinamento e transitorie del codice penale;
  6. p.R 309/1990 nella parte relativa alle misure alternative alla detenzione per tossicodipendenti;

per il profilo di esperto Mediatore culturale:

  1. Ordinamento penitenziario (l. 354/1975) e relativo Regolamento di esecuzione (d.p.R. 230/2000); d.lgs. del 2 ottobre 2018, n. 124, con particolare riferimento all’attività di osservazione della personalità del reo, di trattamento rieducativo e di reinserimento socio-lavorativo e al sistema delle sanzioni di comunità e misure alternative alla detenzione;
  2. p.R. del 22 settembre 1988, n. 448 (Disposizioni sul processo penale a carico di imputati minorenni), d.lgs. del 28 luglio 1989, n. 272 del 1989, d.lgs. del 2 ottobre 2018, n.121, con particolare riferimento all’attività di trattamento per minorenni nell’Esecuzione penale esterna;
  3. tecniche di mediazione interculturale;
  4. principi fondamentali di pedagogia interculturale e psicologia dell’immigrazione;
  5. principi legislativi del diritto internazionale comunitario e nazionale sulla tutela dei diritti umani;
  6. legge del 28 aprile 2014, n.67, nella parte relativa all’istituto della messa alla prova per gli adulti;
  7. lavoro di pubblica utilità ex 54 del d.lgs. del 28 agosto 2000, n. 274; art. 186 comma 9-bis e art. 187 comma 8-bis del d.lgs. del 30 aprile 1992, n. 285; art. 73, comma 5-bis del d.p.R. del 9 ottobre 1990, n. 309; art. 165 codice penale e art. 18-bis delle disposizioni di coordinamento e transitorie del codice penale;
  8. p.R 309/1990 nella parte relativa alle misure alternative alla detenzione per tossicodipendenti;

per il profilo di esperto Criminologo:

  1. Ordinamento penitenziario (l. 354/1975) e relativo Regolamento di esecuzione (d.p.R. 230/2000); d.lgs. del 2 ottobre 2018, n. 124, con particolare riferimento all’attività di osservazione della personalità del reo, di trattamento rieducativo e di reinserimento socio-lavorativo e al sistema delle sanzioni di comunità e misure alternative alla detenzione;
  2. p.R. del 22 settembre 1988, n. 448 (Disposizioni sul processo penale a carico di imputati minorenni), d.lgs. del 28 luglio 1989, n. 272 del 1989, d.lgs. del 2 ottobre 2018, n.121, con particolare riferimento all’attività di trattamento per minorenni nell’Esecuzione penale esterna;
  3. criminologia ed elementi di pedagogia, sociologia e psicologia della devianza;
  4. teorie e tecniche della professione di Criminologo;
  5. legge del 28 aprile 2014, n.67, nella parte relativa all’istituto della messa alla prova per gli adulti;
  6. lavoro di pubblica utilità ex 54 del d.lgs. del 28 agosto 2000, n. 274; art. 186 comma 9-bis e art. 187 comma 8-bis del d.lgs. del 30 aprile 1992, n. 285; art. 73, comma 5-bis del d.p.R. del 9 ottobre 1990, n. 309; art. 165 codice penale e art. 18-bis delle disposizioni di coordinamento e transitorie del codice penale;
  7. p.R 309/1990 nella parte relativa alle misure alternative alla detenzione per tossicodipendenti;

per il profilo di esperto Psicologo:

  1. Ordinamento penitenziario (l. 354/1975) e relativo Regolamento di esecuzione (d.p.R. 230/2000); d.lgs. del 2 ottobre 2018, n. 124, con particolare riferimento all’attività di osservazione della personalità del reo, di trattamento rieducativo e di reinserimento socio-lavorativo e al sistema delle sanzioni di comunità e misure alternative alla detenzione;
  2. p.R. del 22 settembre 1988, n. 448 (Disposizioni sul processo penale a carico di imputati minorenni), d.lgs. del 28 luglio 1989, n. 272 del 1989, d.lgs. del 2 ottobre 2018, n.121, con particolare riferimento all’attività di trattamento per minorenni nell’Esecuzione penale esterna;
  3. criminologia ed elementi di pedagogia, sociologia e psicologia della devianza;
  4. riferimenti alle specifiche tecniche professionali per l’osservazione ed il trattamento dei detenuti e degli internati, ad esempio colloquio clinico, test, etc.;
  5. legge del 28 aprile 2014, n.67, nella parte relativa all’istituto della messa alla prova per gli adulti;
  6. lavoro di pubblica utilità ex 54 del d.lgs. del 28 agosto 2000, n. 274; art. 186 comma 9-bis e art. 187 comma 8-bis del d.lgs. del 30 aprile 1992, n. 285; art. 73, comma 5-bis del d.p.R. del 9 ottobre 1990, n. 309; art. 165 codice penale e art. 18-bis delle disposizioni di coordinamento e transitorie del codice penale;
  7. p.R 309/1990 nella parte relativa alle misure alternative alla detenzione per tossicodipendenti.

Art. 6
Presentazione della domanda: termini e modalità

Ogni aspirante può presentare la propria candidatura, nella stessa domanda, anche per più distretti di Corte d'appello. Occorrerà trasmettere un’istanza di partecipazione per ciascuna selezione d’interesse. La successiva trasmissione di una domanda per la stessa procedura comporta che sarà tenuta in considerazione a ogni fine solo l’ultima giunta. Le istanze di partecipazione a più selezioni dovranno essere tassativamente trasmesse con tutti i file a essa pertinenti mediante un’e-mail per ciascuna procedura. Non saranno tenuti in considerazione allegati presentati nella sola PEC per altra procedura di selezione.

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere redatta, a pena di inammissibilità, utilizzando esclusivamente il modello di domanda allegato, debitamente compilato in tutte le sue parti e sottoscritto, preferibilmente, con firma digitale (o elettronica qualificata), o autografa. In essa ciascun candidato dovrà dichiarare, ai sensi dell’art. 45 e 46 del d.p.R. del 28 dicembre 2000, n. 445: la professionalità oggetto della candidatura e i distretti di corte d’appello per cui si presenta; nome, cognome, luogo e data di nascita; codice fiscale; cellulare; residenza e, se diversa dal domicilio, anche il domicilio; indirizzo di posta elettronica certificata e la dichiarazione dell’elezione dello stesso quale domicilio digitale; indirizzo di posta elettronica ordinaria (che sarà usato anche per Teams); il titolo universitario, indicando l’Università, la sede legale della stessa, la data del conseguimento; se applicabile, il tipo di abilitazione all’esercizio della professione, l’ente che l’ha rilasciata con la sede legale, la data dell’abilitazione; iscrizione all’albo con indicazione, se applicabile, della sezione dello stesso, dell’istituzione che lo conserva, e del numero di iscrizione e della data di prima iscrizione; i titoli e le esperienze indicati all’art. 4 del presente avviso; il numero della partita IVA già in essere o l’impegno ad aprirla nel caso di richiesta di instaurazione della collaborazione.

La domanda di partecipazione alla selezione, da presentare esclusivamente per posta elettronica certificata da indirizzo a sé riconducibile e contenente nell’indirizzo perlomeno il cognome, va indirizzata all’Ufficio interdistrettuale di Esecuzione penale esterna di Roma, domicilio digitale prot.uepe.roma@giustiziacert.it, con oggetto «[“A”, o ”B”, o “C”, o “D”]_avviso_esperti_[Cognome]_[Nome]_[Corte d’appello di “RM”, “AQ”, “CB”; nel caso di più distretti, si separino con “_” e si metta per prima RM, o AQ se non si presenta domanda per RM]» (per esempio: “A_avviso_esperti_Verdi_Maria_RM” nel caso si voglia presentare la domanda per l’iscrizione nell’elenco degli esperti in pedagogia per l’elenco del distretto di Roma; “B_avviso_esperti_Rossi_Mario_CB” nel caso si voglia presentare la domanda per l’iscrizione nell’elenco dei mediatori culturali del distretto di Campobasso; “C_avviso_esperti_Rossi_Evaristo_AQ_CB” nel caso si voglia presentare la domanda per la selezione dei Criminologi, per gli elenchi dei distretti de L’Aquila e di Campobasso etc.). La domanda, corredata di tutti i documenti di cui al prosieguo, a pena di inammissibilità, andrà presentata entro e non oltre le ore 23.59 del trentesimo giorno decorrente dal giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso sul sito del Ministero della Giustizia.

Il messaggio di posta elettronica certificata dovrà recare, a pena di esclusione, i seguenti allegati:

  1. un unico file, in formato PDF/A (idoneo all’archiviazione a lungo termine) con attivazione della ricerca testuale (OCR), nominato “2212_[codice selezione]_[Cognome]_[Iniziale del nome]_1dom_[distretto o distretti di Corte d’appello, secondo le indicazioni per l’oggetto]” (per esempio, il file della domanda di Maria Verdi per l’inserimento negli elenchi dei Pedagogisti dei distretti de L’Aquila e di Campobasso sarà nominato: “2212_A_Verdi_M_1dom_AQ_CB”), ricomprendente, nell’ordine:
    1. domanda sottoscritta, redatta secondo il modello allegato al presente avviso;
    2. documento di riconoscimento in corso di validità;
    3. tessera sanitaria, solo se il documento di riconoscimento non ha il codice fiscale stampato;
  2. un altro file, in formato PDF/A (idoneo all’archiviazione a lungo termine) con attivazione della ricerca testuale (OCR), nominato “2212_[codice selezione]_[Cognome]_[Iniziale del nome]_2pdfCV_[distretto o distretti di Corte d’appello, secondo le indicazioni per l’oggetto]” (per esempio, il curriculum vitae di Mario Verdi, che chiede l’inserimento negli elenchi dei Mediatori culturali di Roma e di Campobasso, sarà nominato: “2212_B_Verdi_M_2pdfCV_RM_CB”), contenente il curriculum vitae, di lunghezza non superiore alle 5.000 battute, spazi inclusi (la parte eccedente le 5.000 battute non sarà presa in considerazione), recante l’autorizzazione al trattamento dei dati personali e alla pubblicazione nei portali di legge, ai sensi del codice della privacy (d.lgs. del 30 giugno 2003, n. 196) e del GDPR (Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio dell’UE, n. 679/2016);
  3. un ulteriore file, in formato ODT, contenente il curriculum vitae, con lo stesso contenuto del documento di cui al numero precedente, ma in cui non debbono esservi recapiti non utilizzati ai fini professionali (per esempio: residenza, cellulare privato, indirizzo e-mail privato etc.) nominato “2212_[codice selezione]_[Cognome]_[Iniziale del nome]_3odtCV_[distretto o distretti di Corte d’appello, secondo le indicazioni per l’oggetto]” (per esempio, il curriculum vitae di Mary Verdi, che chiede l’inserimento negli elenchi dei Criminologi dei distretti di Roma e Campobasso, sarà nominato: “2212_C_Verdi_M_3odtCV_RM_CB”);
  4. un eventuale file PDF/A (idoneo all’archiviazione a lungo termine) con attivazione della ricerca testuale (OCR), contenente gli eventuali attestati, attinenti a esperienze o titoli dichiarati nel curriculum, rilasciati da soggetti per cui non opera il regime dell’autocertificazione ai sensi del d.p.R. del 28 dicembre 2000, n. 445, nominato “2212_[codice selezione]_[Cognome]_[Iniziale del nome]_4att_[distretto o distretti di Corte d’appello, secondo le indicazioni per l’oggetto]” (per esempio, il file di Marzia Verdi, che chiede l’inserimento negli elenchi degli Psicologi dei distretti di Roma e L’Aquila, sarà nominato: “2212_D_Verdi_M_4att_RM_AQ”).
  5. il file in formato ODS, tassativamente secondo il modello allegato al presente avviso, senza aggiunta di campi e senza alcuna modifica al formato, nominato “2212_[codice selezione]_[Cognome]_[Iniziale del nome]_5dati_[distretto o distretti di Corte d’appello, secondo le indicazioni per l’oggetto]” (per esempio, il file di Maria Verdi, che chiede l’inserimento negli elenchi dei Pedagogisti dei distretti di Roma, de L’Aquila e di Campobasso, sarà nominato: “2212_A_Verdi_M_5dati_RM_AQ_CB”); le celle da compilare sono solo quelle della riga 2, in verde; i campi: A2, F2, G2, L2, e da S2 ad AH2 devono essere riempiti esclusivamente aprendo l’elenco a tendina e cliccando sulla freccia verso giù, a destra della casella, e selezionando il valore.

I file di cui ai punti 1 e 2 dovranno essere sottoscritti con, preferibilmente, firma digitale (o elettronica qualificata) visibile (PAdES, con conservazione della compatibilità del file con lo standard PDF/A), o autografa.

I file di cui ai numeri 1, 2, 3, 4, vanno compressi in un’unica cartella con estensione zip, che andrà nominata “2212_[codice selezione]_[Cognome]_[Iniziale del nome]_dom_[distretto o distretti di Corte d’appello, secondo le indicazioni per l’oggetto]”. Tale cartella zip dev’essere, al massimo, di 15 MB.

Il file di cui al numero 5, invece, va allegato da solo.

Non saranno tenuti in considerazione altri allegati o documenti in formati diversi da quelli prescritti.

L’Amministrazione non risponderà in alcun caso del mancato ricevimento dell’istanza per la quale il candidato non sia in possesso di ricevuta di avvenuta consegna. Gli aspiranti risultati idonei saranno inseriti nell’elenco relativo al distretto di Corte di Appello indicato in domanda.

Art. 7
Casi di esclusione

Sono esclusi dalla selezione, di diritto e senza necessità di comunicazione, i candidati:

  • che abbiano inoltrato la domanda di partecipazione oltre il termine previsto;
  • che non siano in possesso dei requisiti richiesti;
  • che non abbiano presentato la domanda nelle forme e con le modalità previste dall’art. 6, ivi compreso secondo le indicazioni attinenti alla tipologia di file e al nome;
  • che non abbiano indicato i dati personali necessari alla verifica dei requisiti di partecipazione, tra cui il numero di iscrizione all’ordine o albo, nonché che non abbiano specificato l’ente competente a conservare l’elenco o l’albo, nel caso di professioni ordinistiche;
  • che siano stati, in precedenza, già convenzionati quali esperti ex 80 o.p., e siano stati dispensati d’ufficio dall’incarico per inosservanza degli impegni assunti, per inidoneità sopravvenuta o per comportamento ritenuto compromettente per la sicurezza dei servizi della Giustizia minorile e di comunità o dell’Amministrazione penitenziaria.

L’iscrizione negli elenchi degli esperti non è consentita ai dipendenti del Ministero della Giustizia. L’iscrizione è, inoltre, preclusa per i motivi di inconferibilità da parte della Pubblica Amministrazione.

Nel caso di autocertificazioni rivelatesi non veritiere in sede di controllo successivo alla compilazione dell’elenco, il professionista sarà escluso dall’Elenco stesso e si procederà ai sensi del d.p.R. del 28 dicembre 2000, n. 445.

Art. 8
Commissione e procedure

La Commissione che effettua la selezione è composta dal dirigente dell’Ufficio interdistrettuale di Esecuzione penale esterna o dal dirigente del Centro per la Giustizia minorile o da funzionario dagli stessi designato, anche di profilo amministrativo od organizzativo, con funzioni di Presidente, e da due funzionari uno per il settore adulti e uno per il settore minori, con funzioni di componente. Per ciascun componente sono nominati due sostituti. Le funzioni di segretario sono assunte da uno dei due funzionari componenti. Il Presidente o suo delegato può chiedere il supporto di personale amministrativo.

La Commissione potrà essere integrata con un esperto nelle discipline indicate all’articolo 1, laddove se ne ravvisi la necessità.

La Commissione procederà:

  • a valutare l’ammissibilità delle istanze presentate e i titoli di ciascun candidato;
  • a effettuare il colloquio ed esprimersi sull’idoneità del candidato;
  • a predisporre l’elenco di cui all’art. 132 del d.p.R. 230/2000, che sarà reso pubblico attraverso il sito del Ministero della Giustizia.

La Commissione, in sede di prima convocazione, provvederà a determinare il calendario dei lavori e a estrarre la lettera del cognome con il quale iniziare i colloqui.

Si procederà dapprima con la selezione degli esperti Pedagogisti.

Per ogni diversa selezione potranno essere cambiati il presidente delegato dai Dirigenti dell’Ufficio interdistrettuale e del Centro per la Giustizia minorile, e i componenti effettivi e supplenti.

L’elenco sarà costituito inserendo i candidati idonei in ordine progressivo secondo la data di conseguimento del titolo abilitante, a partire da coloro che lo abbiano conseguito da maggior tempo. Nel caso di professioni ordinistiche, l’ordine sarà quello di iscrizione all’albo professionale e, nel caso di sezione specifica dell’albo, a quella richiesta per partecipare alla selezione.

Qualora la data di conseguimento del titolo sia la stessa, sarà data la precedenza al candidato più giovane di età.

I candidati risultati idonei saranno inseriti nell’elenco di cui all’art. 132 (“Nomina degli esperti per le attività di osservazione e di trattamento”), comma 1, del d.p.R. 230/2000, del distretto per cui hanno chiesto di partecipare. In caso di opzione per più distretti, saranno iscritti nell’elenco di ciascun distretto.

L’iscrizione agli elenchi non comporta alcun vincolo né giuridico né economico per l’Amministrazione.

L’eventuale incarico potrà avere una durata massima complessiva di quattro anni, al termine dei quali sarà applicato il principio di rotazione.

Ai sensi del d.lgs. 196/2003 e dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679, i dati personali forniti dagli aspiranti saranno raccolti e trattati per le finalità di gestione della presente selezione e saranno conservati presso l’Ufficio titolare del trattamento. Il trattamento dei dati in questione avverrà anche in fase di eventuale instaurazione del rapporto di collaborazione professionale ex art. 80 o.p. da parte dei Servizi afferenti all’UIEPE di Roma e al CGM di Roma, per le necessità inerenti all’individuazione del professionista e alla gestione del rapporto con il medesimo.

Il presente avviso di selezione sarà pubblicato sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia.

Al presente bando sono allegati: il format da utilizzare per la domanda, a pena di inammissibilità; il file in formato ODS di cui all’art. 6, n. 5; lo schema di accordo individuale. Essi costituiscono parte integrante e sostanziale del presente avviso. Si allega, altresì, la circolare DGMC n. 3/2020.

Roma, 5 dicembre 2022

Ufficio interdistrettuale di Esecuzione penale esterna di Roma
il Direttore reggente
Annunziata Passannante

Centro per la Giustizia minorile di Roma
il Direttore
Anna Maria Santoli