Consigliera/e di fiducia per la sensibilizzazione, consulenza e assistenza verso le condotte riconducibili alle molestie sessuali sul luogo di lavoro - 19 settembre 2022 - Provveditorato regionale - VENETO, FRIULI VENEZIA GIULIA E TRENTINO ALTO ADIGE - Scheda di sintesi


Pubblicazione del 26 ottobre 2022

DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
PROVVEDITORATO REGIONALE PER IL VENETO – FRIULI VENEZIA GIULIA E TRENTINO ALTO ADIGE
Ufficio del Provveditore

DECRETO N. 644 DEL 25.10.2022

OGGETTO: attribuzione incarico Consigliera di fiducia del Provveditorato Regionale per il Triveneto.

IL PROVVEDITORE

VISTO il D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, recante “norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e in particolare gli artt. 7 e 57;

VISTO il D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 recante il Codice in materia di protezione dei dati personali, e successive modificazioni e integrazioni a seguito di adeguamento al Regolamento Generale di Protezione dei Dati Personali, UE 2016.679, (RGDP) del 27.04.2016;

VISTA la L. 11 aprile 2006, n. 198 e successive modificazioni e integrazioni, recante il “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell’articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246”;

VISTO l’art. 21 L. n. 183 del 4.11.2010 (Misure atte a garantire pari opportunità, benessere di chi lavora e assenza di discriminazioni nelle amministrazioni pubbliche), in base al quale le pubbliche amministrazioni costituiscono, al proprio interno, il “Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni”;

VISTA la Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 219 del 26.06.2019 recante “Misure per promuovere le pari opportunità e rafforzare il ruolo dei Comitati Unici di Garanzia nelle amministrazioni pubbliche”;

VISTO il “Codice contro le molestie sessuali sul luogo di lavoro e per la tutela della dignità personale, del personale dell’Amministrazione penitenziaria e della Giustizia minorile e di Comunità”, adottato dal Ministero della Giustizia - Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria - con Decreto del Direttore Generale del Personale e delle Risorse;

VISTO il bando pubblico di selezione, per titoli e colloquio, per l’attribuzione dell’incarico di Consigliera/e di fiducia presso il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per il Triveneto pubblicato in data 21.09.2022 sul sito web istituzionale del Ministero della Giustizia;

VISTO il Decreto provveditoriale n. 596 del 30.09.2022 di nomina della Commissione giudicatrice incaricata della selezione attraverso la valutazione dei titoli culturali e professionali indicati nei curricula vitae presentati dai candidati, integrata da colloquio;

VISTA la nota dell’11.10.2022 con la quale il Presidente della Commissione comunica al sottoscritto l’esito dei lavori per la selezione dell’incarico di Consigliera/e di fiducia di questo Provveditorato e la proposta di nomina della prima candidata in graduatoria;

VISTA la rinuncia ad assumere l’incarico pervenuta da quest’ultima in data 22 ottobre 2022;

VISTA la posizione delle candidate utilmente collocate in graduatoria e considerato che l’Avvocato Maria Stella Ciarletta è risultata seconda

DECRETA

Art. 1

L’Avvocato Maria Stella Ciarletta nata a Reggio Calabria il 29.10.1973 è nominata, per la durata di anni tre, con possibilità di rinnovo, a decorrere dalla data di pubblicazione del presente decreto sul sito web istituzionale del Ministero della Giustizia, “Consigliera di fiducia” presso il Provveditorato Regionale per il Triveneto. In tale veste l’Avvocato Ciarletta espleta i compiti connessi nel rispetto delle indicazioni contenute nel Codice di condotta citato in premessa e relaziona con cadenza periodica allo scrivente sulla propria attività. In particolare, nelle funzioni di Consigliera di fiducia è incaricata di fornire consulenza, assistenza e tutela alle/ai dipendenti vittime di comportamenti indesiderati a connotazione sessuale, da violenze morali e persecuzioni psicologiche, nonché da discriminazioni fondate sul sesso, la razza o l’origine etnica, la religione o le convinzioni personali, la disabilità, l’età o l’orientamento sessuale; sostiene il personale che si trova in una condizione di disagio lavorativo anche con azioni mirate a risolvere la conflittualità organizzativa; svolge la sua funzione di contrasto a qualsiasi forma di discriminazione e di violenza morale o psicologica nell’ambiente lavorativo proponendo all’Amministrazione e agli organi competenti misure idonee alla rimozione e alla risoluzione di dette problematiche e illustrando le possibili procedure percorribili; partecipa e concorre a promuovere iniziative di formazione e informazione nella materia oggetto del più volte citato Codice di condotta al fine di diffondere la cultura delle pari opportunità e della tutela della dignità delle persone.

Art. 2

L’incarico di Consigliera di fiducia del Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per il Triveneto è esercitato con la corresponsione di un compenso forfettario sulla base di una relazione periodica sui casi trattati (nel rispetto dell’anonimato delle parti) e delle iniziative intraprese, per un massimo di euro 3000 (tremila) annui comprese le spese.

Art. 3

L’incarico può essere revocato con provvedimento motivato dello scrivente nei casi di gravi inadempienze, omissioni, ritardi o violazioni agli obblighi di imparzialità, correttezza e riservatezza nell’esercizio dei propri compiti.

Art. 4

Il presente Decreto avrà decorrenza dalla data di pubblicazione sul sito web istituzionale del Ministero della Giustizia.

Il Provveditore
Maria Milano

 

 

Pubblicazione del 6 ottobre 2022

CRITERI DI VALUTAZIONE

(Bando pubblico di selezione pubblicato il 21 settembre 2022 sul sito del Ministero della Giustizia per l’attribuzione dell’incarico di consigliera/e di fiducia interna al Provveditorato di Padova)

La Commissione giudicatrice costituita con decreto provveditoriale 596 del 30.09.2022, riunitasi in data 4 ottobre 2022, nelle persone di:

  • B. Lorenzo Oscar Silvestrelli - Direttore Ufficio IV - Presidente;
  • P.P. Emanuela Marinucci – Vice Direttore Ufficio IV e referente regionale per le pari opportunità - Componente;
  • ssa Anna Marotta – Responsabile della Sezione I dell’Ufficio I- Componente;
  • C. Marina Caneva – addetta Ufficio III e referente regionale per le pari opportunità - Componente (con funzioni di segretario verbalizzante),
     

preso atto che i requisiti minimi richiesti dal bando sono i seguenti:

  1. titolo di studio (diploma di laurea magistrale/specialistica in materie giuridiche o psicologiche);
  2. corso di perfezionamento o master di livello universitario sui temi delle pari opportunità, violenza di genere e molestie sessuali sul luogo di lavoro e benessere organizzativo;
  3. conoscenza base dell’Amministrazione penitenziaria o aver maturato specifica esperienza professionale negli ambiti delle pari opportunità
     

ha individuato i seguenti ulteriori criteri di valutazione e corrispondenti punteggi che, nel rispetto dei principi di pubblicità e trasparenza amministrativa, sono pubblicati sul sito del Ministero della Giustizia:

  1. ricoprire o aver già ricoperto l’incarico di consigliera/e di fiducia – punti 2;
  2. ricoprire o aver già ricoperto l’incarico di consigliera/e di parità – punti 1;
  3. essere in possesso di più lauree in materie giuridiche e/o psicologiche – punti 0.50 per ogni ulteriore laurea;
  4. per ogni ulteriore corso di perfezionamento sui temi delle pari opportunità, violenza di genere e molestie sessuali sul luogo di lavoro e benessere organizzativo – punti 0.15;
  5. per ogni ulteriore master di livello universitario sui temi delle pari opportunità, violenza di genere e molestie sessuali sul luogo di lavoro e benessere organizzativo – punti 0.30;
  6. esperienza professionale alle dipendenze o nell’ambito dell’Amministrazione penitenziaria – punti 0.30;
  7. pubblicazioni sui temi delle pari opportunità, violenza di genere e molestie sessuali sul luogo di lavoro e benessere organizzativo – punti 0.10 per ogni pubblicazione fino ad un massimo di 0.50 punti;
  8. valutazione del colloquio motivazionale – punti da 0 a 3.

Padova, 4 ottobre 2022

Il Presidente della Commissione

I Componenti della Commissione

 


Pubblicazione del 3 ottobre 2022

 

DECRETO N. 596 DEL 30.09.2022

Oggetto: Commissione giudicatrice per l’attribuzione dell’incarico di Consigliera/e di fiducia.

IL PROVVEDITORE

visto l’art. 5 del Codice di condotta contro le molestie sessuali sul luogo di lavoro e per la tutela della dignità personale dell’Amministrazione penitenziaria e della Giustizia Minorile e di Comunità del 7.12.2021;

considerato quanto previsto nelle linee guida per la nomina del/la Consigliere/a di fiducia trasmesse dalla Direzione Generale del Personale e delle Risorse del D.A.P. con nota GDAP.05/09/2022.0328412.U;

visto il bando pubblico di selezione per l’attribuzione dell’incarico di consigliera/e di fiducia diramato da questo Provveditorato e pubblicato in data 21 settembre 2022 sul sito del Ministero della Giustizia;

ritenuto necessario provvedere alla nomina di una Commissione preposta alla selezione e valutazione delle domande pervenute e al successivo svolgimento del colloquio dei candidati, così come previsto nel richiamato bando, per l’attribuzione dell’incarico de quo,

DISPONE

che la Commissione prevista dal bando pubblico di selezione per l’attribuzione dell’incarico di consigliere/a di fiducia, interna a questo Provveditorato, sia così composta:

  • Gen. B. Lorenzo Oscar Silvestrelli - Direttore Ufficio IV Presidente;
  • Dir. P.P. Emanuela Marinucci – Vice Direttore Ufficio IV e referente regionale per le pari opportunità Componente;
  • Dott. ssa Anna Marotta – Responsabile della Sezione I dell’Ufficio I Componente;
  • Ass. C. Marina Caneva – addetta Ufficio III e referente regionale per le pari opportunità Componente (con funzioni di segretario verbalizzante);
     

La Commissione giudicatrice stabilirà, alla prima riunione, i criteri e le modalità di valutazione dei curricula vitae e dei titoli culturali e professionali presentati dai candidati, ammettendo al colloquio solo quelli collocatisi ai primi cinque posti.

Quindi provvederà alla convocazione dei candidati in tempo utile tenendo conto che la nomina del/la consigliere/a dovrà avvenire, come da disposizioni dipartimentali, entro il prossimo 15 ottobre.

A tal fine per lo svolgimento del colloquio potrà essere utilizzata ed incentivata la modalità da remoto, mediante collegamento via teams.

Dei lavori sarà redatto processo verbale e la graduatoria risultante all’esito del colloquio sarà comunicata allo scrivente per il successivo conferimento dell’incarico.

MANDA

all'Ufficio I, Sezione III, per la notifica agli interessati e per l’inserimento al relativo fascicolo personale, nonché per la raccolta agli atti di questo Provveditorato.

Il Provveditore
Maria Milano
 


TERMINE per il ricevimento delle domande: 30 settembre 2022
 


Pubblicazione del 21 settembre 2022

BANDO PUBBLICO DI SELEZIONE PER ATTRIBUZIONE INCARICO DI CONSIGLIERA/E DI FIDUCIA

(Art. 5 Codice di condotta contro le molestie sessuali sul luogo di lavoro e per la tutela della dignità personale dell’Amministrazione penitenziaria e della Giustizia Minorile e di comunità del 7.12.2021)

Il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria del Triveneto ricerca una persona, esterna al Provveditorato, che possieda adeguata esperienza e professionalità per ricoprire l’incarico di

CONSIGLIERA/E DI FIDUCIA

con funzioni di sensibilizzazione ed informazione generale, di tutela repressiva, di assistenza e consulenza gratuita ai dipendenti che segnalano condotte riconducibili alle molestie sessuali, anche a supporto di azioni legali, e con i compiti previsti dal “Codice delle pari opportunità fra uomo e donna”.

Per l’ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti minimi requisiti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda:

  • Titolo di studio: Diploma di laurea magistrale/specialistica conseguito secondo le modalità precedenti e successive all’entrata in vigore del D.M. n. 509/1999 e del D.M. n. 270/2004 e successive modificazioni in materie giuridiche o psicologiche;
  • Essere in possesso, alternativamente, di uno dei seguenti titoli: partecipazione a corsi di perfezionamento o master di livello universitario inerenti i temi delle pari opportunità, della violenza di genere e molestie sessuali sul luogo di lavoro, sul benessere organizzativo;
  • Conoscenza base dell’Amministrazione penitenziaria o aver maturato specifica esperienza professionale negli ambiti delle pari opportunità.
     

La selezione sarà effettuata da apposita Commissione nominata dal Provveditore sulla base della valutazione dei curricula vitae e dei titoli culturali e professionali presentati nonché attraverso lo svolgimento di un colloquio.

La Commissione giudicatrice stabilirà nella prima riunione i criteri e le modalità di valutazione dei curricula vitae e dei titoli. Saranno ammessi al colloquio solo i candidati collocatisi ai primi cinque posti.

La/il Consigliera/e di Fiducia dura in carica tre anni dalla data di conferimento, eventualmente prorogabile.

La/il Consigliera/e di Fiducia percepirà un compenso forfettario sulla base di una relazione periodica sui casi trattati (nel rispetto dell’anonimato delle parti) e delle iniziative intraprese, per un massimo di €. 3.000 (tremila) annui comprese le spese.

Gli interessati dovranno far pervenire domanda di partecipazione unitamente al proprio curriculum vitae, in plico riservato (raccomandata con avviso di ricevimento) entro e non oltre il 30 settembre p.v. al seguente indirizzo:

PROVVEDITORATO REGIONALE DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA - PIAZZA DEL CASTELLO, 12 - 35141 PADOVA.

In alternativa alla raccomandata con avviso di ricevimento la domanda e curriculum potranno essere spediti all’indirizzo: prot.pr.padova@giustiziacert.it:

  • tramite posta elettronica certificata (PEC) accompagnata da firma digitale apposta sulla domanda e su tutti i documenti in cui è prevista l’apposizione della firma autografa in ambiente tradizionale;
  • tramite posta elettronica certificata (PEC) mediante trasmissione della copia della domanda sottoscritta in modo autografo, unitamente a copia del documento di identità del sottoscrittore e curriculum I suddetti documenti dovranno essere acquisiti mediante scanner;
  • tramite PEC-ID personale del candidato/a (conforme ai requisiti indicati dal DPCM 27.9.2012) unitamente alla relativa documentazione.
     

Per l’invio telematico di documentazione dovranno essere utilizzati formati statici e non direttamente modificabili, privi di macroistruzioni e di codici eseguibili, preferibilmente in formato PDF.

Padova, 19 settembre 2022

Il Provveditore
Maria Milano