PROGETTI - Realizzazione progetto 'Leggere mette alla prova' - Ufficio di esecuzione penale esterna - VERONA - 11 febbraio 2020 - Scheda di sintesi

TERMINE per il ricevimento delle domande di partecipazione: 26 febbraio 2020


Avvisi 11 febbraio 2020

Avviso pubblico
per la realizzazione del progetto dal titolo “LEGGERE METTE ALLA PROVA” presso l’Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Verona

il Dirigente

 

Ritenuto che la misura della messa alla prova interessa una particolare tipologia di utenza, si avverte il bisogno di restituire il significato fondante di momento di riflessione riorientante, ricco di contenuti e di significati capaci di facilitare il cambiamento utilizzando la lettura come strumento di discussione e riorganizzazione dei pensieri per creare momenti di cura di sé e del proprio percorso e facilitando la presa di coscienza dei percorsi di pensiero che hanno portato alla violazione della norma.

Attesa la necessità di stipulare specifica convenzione per l’affidamento della realizzazione delle attività previste dal PROGETTO in intestazione;

Verificata la copertura finanziaria esistente sul capitolo 2134 per l’esercizio finanziario 2020;

Visti gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza, previsti dalla normativa in vigore;

Rende noto

il seguente avviso per l’affidamento dell’ incarico per la realizzazione del progetto LEGGERE METTE ALLA PROVA - come da programmazione interdistrettuale 2020.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO: l’obiettivo principale è quello di favorire nelle persone una presa di coscienza circa le proprie modalità di funzionamento e favorire la conoscenza di sé e lo sviluppo di capacità di relazionarsi con sé e gli altri.

IMPORTO DEL PROGETTO: euro 1.100,40

UFFICIO PROPONENTE: UDEPE Verona

SEDE DELLE ATTIVITA’/INTERVENTI: Ufficio Distrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Verona sito in via Enrico Tazzoli 3;

DESTINATARI: Utenti in carico all’UDEPE in via preferenziale le persone in messa alla prova e tutti gli operatori nonche’ persone in esecuzione penale esterna interessati ad un percorso di questo tipo.

TEMPI DI ATTUAZIONE: complessive 60 ore per conduzione del gruppo, individuazione testi, preparazione del materiale, analisi e valutazione degli elaborati, di cui almeno 40 ore assicurate ai destinatari.

SOGGETTI AMMESSI
Possono partecipare biblioterapisti anche appartenenti ad associazioni o cooperative.

REQUISITI ESSENZIALI PER L’AMMISSIONE
I partecipanti dovranno, a pena di esclusione, dimostrare di essere iscritti ad associazioni di categoria, di comprovata esperienza . La dimostrazione di detti requisiti sarà fornita mediante allegati e curriculum vitae dei professionisti impiegati nel progetto.

PRESENTAZIONE E APERTURE DELLE OFFERTE
Le offerte unitamente alla documentazione saranno presentate al seguente indirizzo posta elettronica certificata prot.uepe.verona@giustiziacert.it entro e non oltre 15 giorni dalla data della pubblicazione del presente avviso.

AGGIUDICAZIONE
La valutazione dell’offerte sarà effettuata da apposita Commissione Tecnica nominata dall’Amministrazione composta dal Direttore, un Funzionario Servizio Sociale e il Responsabile Area Contabile e affidata al professionista/ente che avrà presentato il maggior ribasso rispetto all’importo posto a base del progetto. L’Amministrazione ha facoltà di procedere ad aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida ai sensi del comma 2, lettera a) dell’art. 36 del D. lgs. 56/2017.
In caso di offerte cha abbiano riportato il medesimo ribasso, l’aggiudicazione avverrà a favore del professionista che abbia dimostrato di avere espletato attività nel settore penitenziario. In caso di ulteriore parità si procederà al sorteggio. Conclusa la fase di aggiudicazione, l’Amministrazione pubblicherà gli esiti sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it).

OBBLIGHI DI PUBBLICITA’ E TRASPARENZA
Il presente avviso, da pubblicarsi sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia, assolve agli obblighi di pubblicazione di cui al D.Lgs. n. 33/2013 e art. 1, comma 32, delle legge 6.11.2012, n. 190.

Verona, 11 febbraio 2020

Il Direttore Reggente
Mariagrazia Bregoli