Esperto calzaturificio - Casa reclusione - SULMONA - 28 gennaio 2020 - Scheda di sintesi

TERMINE per il ricevimento delle domande di partecipazione: 13 febbraio 2020


Avviso 29 gennaio 2020 - Avviso di selezione

Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria
Casa di reclusione
Sulmona

Prot. n. 0002789 del 28 gennaio 2020

Avviso pubblico per la selezione di un esperto nel settore della fabbricazione delle calzature codice ATECO 15.20.10 e, in particolare, nella fabbricazione di calzature protettive di sicurezza.

Premesso
che la direzione della Casa di Reclusione di Sulmona deve organizzare una nuova linea di produzione di scarpe di tipo antinfortunistiche nel laboratorio di calzoleria dove sono impiegati 20 detenuti;
che a tal fine intende affidare un incarico temporaneo di collaborazione (contratto d’opera ex art.2222 c.c.) a persona fisica esperta nel settore della fabbricazione delle calzature, codice ATECO 15.20.10 - fabbricazione di calzature protettive di sicurezza, con il compito di organizzare e dirigere il laboratorio;
visto l’art. 7 del D.L.vo n.165/2001;
visto l’art.19 del D.L.vo n.33/2013;
visto l’art.20 bis della legge n.354/1975;
visti gli artt.19 e 37 del D.L.vo 81/2008;

LA DIREZIONE
DELLA CASA DI RECLUSIONE DI SULMONA
INDICE

selezione per soli titoli, per l’affidamento dell’incarico di collaborazione, tramite contratto d’opera ai sensi e per gli effetti dell’art. 2222 c.c., per la direzione e gestione di una nuova linea di produzione di scarpe di tipo anti infortunistico nel laboratorio di calzoleria.

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La convenzione avrà la durata di anni uno (1); la durata della convenzione potrà essere aumentata o diminuita in relazione al completamento della commessa che sarà affidata al laboratorio dagli organi competenti del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria; in ogni caso la convenzione non potrà avere durata inferiore a 6 mesi e superiore a 18 mesi.

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La prestazione dell’attività è prevista per un totale di 100 ore mensili massime, verso il corrispettivo orario fissato in € 22 (VENTIDUE) lorde, che verrà corrisposto periodicamente previa verifica della regolarità della prestazione resa.

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Nella domanda gli interessati dovranno dichiarare:

  1. il proprio cognome e nome;
  2. la data e il luogo di nascita;
  3. il codice fiscale;
  4. di essere cittadini italiani o dell’U.E.;
  5. di avere l’esercizio dei diritti civili;
  6. di essere di condotta incensurabile;
  7. di non avere riportato condanne penali e di non avere in corso procedimenti penali ovvero procedimenti per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione;
  8. di non avere precedenti giudiziari tra quelli iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313;
  9. di non essere a conoscenza di essere sottoposti ad indagini preliminari;
  10. di non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo, destituiti ovvero licenziati o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale a seguito dell’accertamento che l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
  11. di essere fisicamente idonei ad esercitare l’impiego cui aspirano;
  12. il luogo di residenza (indirizzo, comune, provincia, C.A.P.);
  13. i numeri telefonici di reperibilità;
  14. il luogo ove desiderano ricevere eventuali comunicazioni relative al concorso qualora sia diverso da quello di residenza. In assenza di tale dichiarazione le comunicazioni saranno inviate al luogo di residenza.

Tutte le istanze, a pena di esclusione, dovranno essere firmate e contenere, l’autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del D. L.vo n. 196 del 30 giugno 2003 e succ. mod..

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Alla domanda dovranno essere allegati, obbligatoriamente e a pena di esclusione,

  • fotocopia del documento di identità del candidato;
  • il curriculum personale dell’aspirante che attesti, con dichiarazione autocertificata,
    1. il possesso dei titoli culturali;
    2. il possesso di esperienza lavorativa nel settore manifatturiero della produzione di scarpe antinfortunistiche o protettive di sicurezza;
    3. avere frequentato gli appositi corsi di formazione per il conseguimento in proprio o presso qualsiasi datore di lavoro dell’idoneità allo svolgimento o all’assunzione dei compiti o delle funzioni di preposto, nel settore lavorativo manifatturiero della produzione di calzature (art.19 e 37 del D.L.vo 81/2008).

Non saranno accettate domande cui non siano allegati i documenti sopra indicati.

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La direzione della casa di reclusione di Sulmona si riserva di effettuare controlli sulle autocertificazioni prodotte dal candidato.

6

La scelta del candidato idoneo sarà effettuata attraverso la comparazione dei curricula e ricadrà sul candidato che acquisirà maggior punteggio secondo i criteri in appresso indicati.
A parità di punteggio, sarà prescelto il candidato più giovane.

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Le domande di partecipazione alla selezione corredate dai documenti sopra indicati, dovranno essere inviate all’indirizzo di posta elettronica cr.sulmona@giustizia.it o consegnate a mano o tramite corriere o servizio postale alla Direzione della Casa di Reclusione di Sulmona - Ufficio Protocollo piazzale Vittime del Dovere, s.n.c. (già Via Lamaccio S.N.C.) 67039 Sulmona (AQ) entro 15 giorni dalla pubblicazione di questo avviso sul sito ministeriale www.giustizia.it al link Strumenti, voce Concorsi.
Le domande dovranno pervenire entro la scadenza dei 15 giorni decorrenti dal giorno della pubblicazione del presente bando, così come sopra indicato e non saranno accettate domande che perverranno dopo la scadenza del suddetto termine.
Non saranno accettate domande che sebbene affidate per la spedizione a corrieri o all’Ente Poste in tempo utile, perverranno fuori il termine sopra indicato.
Se il termine per la presentazione delle domande scadrà in giorno festivo, esso sarà posticipato al giorno successivo non festivo.

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La Commissione esaminatrice sarà presieduta dal Direttore della Casa di Reclusione di Sulmona o un suo delegato e costituita dal Capo Area Contabile e dal Funzionario Contabile del Materiale della predetta Casa di Reclusione.

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La valutazione dei candidati avverrà secondo i seguenti criteri:

  1. TITOLI CULTURALI
    • laurea magistrale o laurea vecchio ordinamento, affine alle materie oggetto dell’incarico: 5 punti.
    • laurea triennale affine alle materie oggetto dell’incarico: 3 punti.
    • diploma di scuola tecnica-professionale riconosciuta, attinente alle materie oggetto dell’incarico: 1.50 punti.
    • diploma di scuola media superiore punti 0,50.
  2. TITOLI PROFESSIONALI
    • attività di docenza in corsi di formazione o partecipazione come docente o formatore in progetti specifici nel settore manifatturiero delle calzature: 5 punti;
    • esperienza professionale o lavorativa maturata nel settore della produzione di scarpe antinfortunistiche (sono inclusi sia lavori in proprio che come dipendente di azienda artigianale o industriale: 1 punto per ogni anno e frazione di anno superiore a sei mesi (massimo 10 punti);
    • aver partecipato a corsi di formazione organizzati presso aziende o enti accreditati o qualificati relativi al settore della produzione di scarpe antinfortunistiche: 2 punti per ogni attestato di formazione certificato da enti qualificati.

La scelta ricadrà sul candidato che avrà totalizzato il maggior punteggio; la commissione farà la somma dei punti relativi ai titoli professionali a cui aggiungerà il punteggio corrispondente ad un solo titolo culturale (quello più alto).
Il vincitore sarà convocato per un colloquio.

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La pubblicazione della specifica graduatoria di selezione sarà comunicata direttamente ai candidati e nelle forme di legge.
Il trattamento dei dati personali avverrà nelle forme indicate dalla legge.

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Il responsabile del procedimento è il direttore della casa di reclusione di Sulmona dr. Sergio Romice.
Per eventuali chiarimenti o informazioni sulla presentazione della domanda, si potrà inoltrare email all’indirizzo cr.sulmona@giustizia.it e la risposta sarà fornita per iscritto.
L’Amministrazione si riserva, a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di annullare o revocare in tutto o in parte la presente procedura e di non procedere all’affidamento dell’incarico, anche in relazione al reperimento delle risorse finanziarie a tale scopo necessarie, senza che ciò comporti pretesa alcuna da parte dei partecipanti alla selezione.

Il Direttore
Sergio Romice