PROGETTI - Realizzazione progetto ‘Mettiti alla Prova - 2019’ - Ufficio di esecuzione penale esterna - SIENA - 23 febbraio 2019 - Avviso di selezione

Dipartimento giustizia minorile e di comunità
Ufficio locale esecuzione penale esterna di Siena e Grosseto

data di pubblicazione: 25 febbraio 2019

Avviso Pubblico per la selezione di cooperativa/associazione/professionisti per la realizzazione del Progetto “Mettiti alla Prova” finanziato per l’anno 2019.

Il Direttore

Visto quanto riportato dalla Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n.2 dell’11 marzo 2008 (Disposizioni in tema di collaborazioni esterne);

Visti gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza previsti dalla vigente normativa;

Considerati i bisogni formativi e trattamentali delle persone in esecuzione penale esterna e/o sottoposte a sanzioni di comunità seguite dall’UEPE di Siena e Grosseto;

Vista la necessità di stipulare specifica convenzione/accordo individuale per l’affidamento dell’incarico di conduzione delle attività previste dal Progetto “Mettiti alla Prova” da realizzarsi nell’arco dell’anno in corso, entro il 30 novembre 2019.

INDICE

Selezione per l’Affidamento dell’incarico del Progetto di seguito indicato, approvato e finanziato dall’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Firenze.

Progetto “Mettiti alla Prova”: Euro 600

Obbiettivi perseguiti:

  • Offrire ai soggetti modalità alternative di costruzione di legami interpersonali e condividere le esperienze in gruppo
  • Facilitare l’espressione/rielaborazione dei propri contenuti emotivi e dei propri comportamenti al fine di prevenire la recidiva

Metodologia d’Intervento:

  • Colloqui individuali
  • Incontri e Attività pratiche di gruppo con cadenza quindicinale (MUSICOTERAPIA – TREKKING – LABORATORIO FOTOGRAFICO – INCONTRI CON LE FAMIGLIE)
  • Conduzione del gruppo da parte di psicologa/educatore professionale con interventi programmati degli esperti delle attività pratiche;
  • il Funzionario di Servizio Sociale UEPE referente di progetto partecipa ai gruppi in accordo con gli operatori per attività di «educazione alla riparazione» e consulenza individuale e di gruppo.

Settore d’Intervento: giustizia riparativa – educazione alla legalità

Ambito Territoriale: ASL Toscana sudest zona senese

Destinatari e Numero: gruppo da 4 a 8 giovani dai 18 ai 30 anni sottoposti alla sospensione del procedimento penale con messa alla prova - imputati per produzione e spaccio di stupefacenti – consumatori di sostanze – alla prima esperienza penale

Interventi previsti:

  • psicologo-psicoterapeuta: conduzione dei gruppi e incontri con le famiglie
  • educatore professionale: conduzione dei gruppi, stesura verbali
  • musicoterapista: attività individuali e di gruppo
  • Guida ambientale: attività di gruppo legate al camminare
  • Funzionari del Servizio Sociale dell’U.E.P.E di Siena e Grosseto: individuazione e invio degli utenti – monitoraggio progetto – interventi di educazione alla legalità e alla giustizia riparativa
  • Operatori del Ser.D di Siena: monitoraggio progetto

Tempi di attuazione: 31 marzo 2019 – 30 novembre 2019

Il compenso previsto per i docenti/esperti/tutor è di E. 25 (costo orario lordo)
L’Amministrazione si fa carico del materiale di cancelleria necessario e mette a disposizione i locali per lo svolgimento delle attività.

Sono ammessi a partecipare i Professionisti iscritti ai relativi Albi professionali laddove richiesto, le Associazioni e le Cooperative Onlus iscritte nel registro regionale di promozione sociale ed in possesso dei requisiti di cui all’art.80 del Decreto L.vo n.50/2016 (Nuovo Codice degli appalti), interessate a cooperare in sinergia con questa Amministrazione ed a partecipare alle procedure di aggiudicazione mediante la presentazione della propria offerta nelle forme ed i modi previsti dalle norme contabili.

I soggetti interessati alla partecipazione al presente Avviso Pubblico per lo svolgimento delle attività del progetto dovranno avere i seguenti requisiti:

  • Godimenti dei diritti civili e politici;
  • Non avere riportato condanne penali, non essere destinatari di provvedimenti iscritti nel casellario giudiziale e non essere sottoposti a procedimenti penali.

PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE

Le organizzazioni/professionisti interessati dovranno elaborare una breve proposta di realizzazione degli interventi, aderente al Progetto in oggetto, nella quale indicare:

  • Denominazione e breve storia dell’organizzazione/professionista, con l’indicazione del responsabile;
  • Nominativo del referente del progetto;
  • Specifiche Metodologie d’intervento applicabili nei lavori di gruppo;
  • Tempi di attuazione;
  • Risorse umane impegnate (es. psicologo, tutor, etc.) con l’indicazione dei relativi nominativi;
  • Risorse materiali impiegate;
  • Eventuali altre sedi delle attività/interventi;
  • Piano finanziario con il dettaglio dei costi.

Le proposte dovranno essere inviate con posta elettronica certificata al seguente indirizzo di posta elettronica: uepe.siena@giustiziacert.it entro 15 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul sito Ministero della Giustizia (www.giustizia.it), corredate del curriculum vitae del Responsabile dell’Ente, del Referente di Progetto e dei Professionisti coinvolti.

Il presente avviso non vincola l’Amministrazione ad aggiudicazione.
L’Amministrazione ha facoltà di procedere ad aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida.

VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

Scaduto il termine di presentazione delle proposte la commissione giudicatrice provvederà ad effettuare la valutazione delle stesse. La Commissione in parola sarà composta dal Direttore dell’Ufficio di Esecuzione Penale Esterna di Siena e Grosseto o da un suo delegato, dalla Responsabile dell’Area Misure e Sanzioni di Comunità o altro Funzionario di S.S. dell’ufficio, dalla Responsabile dell’Area Contabile e dall’Assistente Amministrativo della Segreteria.
La Commissione procederà all’esame dell’ammissibilità e successivamente alla valutazione di merito delle proposte progettuali pervenute.
La Commissione si riserva di chiedere chiarimenti in relazione alla documentazione presentata dal soggetto proponente, invitandolo a produrre eventuali integrazioni documentali ed informazioni al fine delle attività di valutazione.
Conclusa la fase di valutazione, la Commissione pubblicherà la graduatoria sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it).
La Commissione giudicatrice si riserva altresì di procedere allo scorrimento della graduatoria in ogni caso in cui si renda necessario.

PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

Parametro 1: Esperienza dell’Organizzazione/Professionista in relazione al settore previsto dal Progetto

Parametro 2: Valutazione di merito della Proposta di realizzazione del Progetto

La Commissione giudicatrice, preposta alla valutazione delle offerte tecniche, sulla base delle indicazioni fornite, procederà all’attribuzione del punteggio come segue:

relativamente al Parametro 1: Esperienza dell’Organizzazione/Professionista in relazione al settore previsto dal Progetto:

  • Punti 5 per ogni incarico ed attività svolta in ordine al settore indicato dal Progetto
  • Punti 2 per ogni incarico ed attività svolta in ordine al settore indicato dal Progetto attribuito dal Dipartimento di Giustizia Minorile e di Comunità e dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria

relativamente al Parametro 2: la Commissione attribuirà un punteggio da 1 a 5 attraverso una valutazione di merito che avrà riguardo alla metodologia prescelta ed al carattere innovativo della Proposta di realizzazione del Progetto.

In caso di offerte che abbiano riportato uguale punteggio complessivo l’intervento verrà aggiudicato al concorrente la cui Proposta/Progetto abbia conseguito il punteggio più elevato per il Parametro 1.
In caso di ulteriore parità l’intervento verrà aggiudicato a sorte.

ESECUZIONE DELLE ATTIVITA’ PREVISTE NELLA PROPOSTA PROGETTUALE

L’esecuzione delle attività sarà monitorata dalla Responsabile del Progetto individuato dall’Amministrazione procedente, che collaborerà con il Referente della Proposta/Progetto individuato dall’Organizzazione/Professionista aggiudicatario. La Responsabile di Progetto individuata dall’Amministrazione procedente avrà facoltà di stabilire modalità di rilevazione dell’aderenza delle attività svolte rispetto alla proposta progettuale e del buon andamento del progetto.

L’Organizzazione/Professionista aggiudicatario dovrà comunicare preventivamente all’Amministrazione i nominativi degli addetti allo svolgimento delle attività previste dal Progetto. L’Amministrazione ha facoltà, in ogni tempo, di richiedere la sostituzione delle unità individuate se non gradite.

Il presente Avviso assolve agli obblighi di pubblicità e trasparenza dettati dalle normative vigenti.

Siena, 23 febbraio 2019

il Direttore
Anna Gloria Corsi


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