Esperto per direzione tecnica sartoria - Casa di reclusione - VOLTERRA - 23 ottobre 2018 - Avviso di selezione

Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Casa di Reclusione di
VOLTERRA

data di pubblicazione: 24 ottobre 2018

Avviso pubblico per la selezione di un esperto cui affidare la direazione tecnica della lavorazione industriale di sartoria

Il Direttore

Vista la Legge n. 354/1975 (Ordinamento Penitenziario);
visto l’art. 20 bis del D.L. n. 187/1993, convertito con modificazioni nella L. n. 296/1993 e disposizioni connesse;
visto l’art.2222 e ss.del Codice Civile;
vista la scadenza al 31 dicembre 2018 del vigente contratto d’opera;
vista la necessità di avviare le procedure finalizzate alla selezione di un direttore tecnico delle lavorazioni di sartoria presso la Casa Reclusione di Volterra per gli anni 2019-2020;
visto il D.L.vo 18 aprile 2016 n. 50 (Codice dei contratti);
attesi gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza di cui all’art. 19 del Decreto n. 33/2013;

indice

la procedura di selezione comparativa per titoli e prove tecniche per l’affidamento dell’incarico di direzione tecnica della lavorazione industriale di sartoria per il periodo compreso tra l’1.1.2019 ed il 31.12.2020.

1. Oggetto e natura dell’incarico

L’incarico ha ad oggetto prestazioni d’opera per la direzione tecnica della sartoria della lavorazione industriale attiva all’interno dell’Istituto penitenziario di Volterra.
Le prestazioni riguarderanno principalmente le commesse per conto dell’Amministrazione Penitenziaria. L’incarico dovrà riguardare, in particolare, la formazione dei detenuti lavoranti della specifica attività avviandone o incrementandone la qualificazione professionale.

Ulteriori indicazioni su prestazioni richieste ed obblighi per il soggetto incaricato saranno specificati nella convenzione che sarà stipulata con il professionista vincitore della presente selezione.

Il rapporto instaurato con il soggetto esterno si qualifica come contratto di lavoro autonomo di natura professionale. In particolare l’incarico rientra nella categoria dei contratti d’opera di cui agli art 2222 e ss. del Codice Civile, nei quali l’opera o il servizio vengono compiuti prevalentemente con il lavoro personale del contraente, senza vincolo di subordinazione, fatto salvo il necessario coordinamento con il committente.
Il presente avviso sarà pubblicata sul sito web del Ministero della Giustizia, sul sito web della Casa Reclusione di Volterra, sul sito web della Regione Toscana, all’albo Pretorio del Comune di Volterra e trasmesso alla Camera di Commercio di Pisa per la più ampia diffusione.

2. Durata

La durata della prestazione è prevista per il periodo dall’1.1.2019 al 31.12.2020. Il compenso, da corrispondersi mensilmente, è stabilito nella misura di € 20,42 orari, IVA inclusa, per una prestazione settimanale che non potrà essere superiore a 30 ore, con esclusione di ogni altra gratificazione o indennità e di ogni trattamento previdenziale e assicurativo. Il pagamento verrà corrisposto periodicamente, previa verifica della regolarità della prestazione resa, secondo le modalità previste dallo schema di convenzione.

3. Requisiti e competenze dei candidati

Per l’ammissione alla selezione sono richiesti i seguenti requisiti:

  • possesso della cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • possesso di titoli comprovanti una valida esperienza maturata nel settore e/o attestati di specifici corsi frequentati con superamento di esami finali;
  • non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato, né avere procedimenti penali pendenti a proprio carico e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione o di provvedimenti iscritti nel casellario giudiziale e non essere sottoposto a procedimenti penali;
  • insussistenza di cause limitative della capacità del candidato di sottoscrivere contratti con la Pubblica Amministrazione e di espletare l’incarico oggetto della selezione;
  • non essere stato destituito dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, né di essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127 lettera d) del D.P.R. n. 3/1957;
  • conoscenza della lingua italiana scritta e parlata;
  • possesso di valida esperienza nei mestieri afferenti le attività sartoriali idonea all’esercizio delle funzioni relative all’incarico oggetto del bando;
  • possesso o impegno all’apertura di una partita IVA individuale.

I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione alla selezione.

4. Domanda di partecipazione e termine di presentazione

Le domande di partecipazione, redatte secondo il fac simile allegato all’avviso, dovranno pervenire, a pena di esclusione, entro e non oltre 15 giorni dalla pubblicazione del presente bando sul sito ministeriale www.giustizia.it al link Concorsi, Esami ed Assunzioni Strumenti, voce Pubblicità legale. Le domande dovranno essere presentate al seguente indirizzo: CASA DI RECLUSIONE DI VOLTERRA, Via Rampa di Castello n. 4 Volterra cap 56048. Per il rispetto del predetto termine faranno fede unicamente la data e l’orario di ricevimento al Protocollo della Segreteria (ovvero non oltre le ore 12.00). Le domande possono essere recapitate a mano (con obbligo della Direzione di rilasciare ricevuta con numero di protocollo completo di data e ora della ricezione), oppure inviate per posta ordinaria o per email all’indirizzo di PEC: cr.volterra@giustiziacert.it, nel rispetto del termine perentorio suindicato. L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Non farà fede il timbro postale di spedizione. Il termine di scadenza indicato è, pertanto, da considerare perentorio: la domanda che giungerà oltre il termine di scadenza previsto sarà considerata non ammissibile e, quindi, non suscettibile di valutazione.

Nella domanda di partecipazione, debitamente sottoscritta dal candidato, dovranno essere riportati i seguenti dati e dichiarazioni da rendere sotto la propria responsabilità ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n.445/2000:

  1. cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza, codice fiscale, telefono, recapito cui indirizzare ogni comunicazione relativa alla selezione;
  2. di essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea;
  3. di godere dei diritti civili e politici;
  4. di non avere riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato né avere procedimenti penali pendenti a proprio carico;
  5. di non essere stato destituito dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, né di essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127 lettera d) del D.P.R n.3/1957;
  6. di non trovarsi in alcuna situazione che precluda la capacità di sottoscrizione contratti con la Pubblica Amministrazione e di espletare l’incarico oggetto della selezione;
  7. di essere in possesso di titoli comprovanti una valida esperienza maturata nel settore e/o attestati di specifici corsi frequentati con superamento di esami finali;
  8. di conoscere la lingua italiana scritta e parlata;
  9. di avere preso visione dell’avviso pubblico o dello schema di convenzione, di conoscere e accettare tutte le condizioni ivi previste e di essere disponibile a svolgere l’incarico relativo alla presente selezione;
  10. di essere in possesso di valida esperienza nel mestiere di sarto idonea all’esercizio delle funzioni afferenti l’incarico oggetto del bando;
  11. dichiarazione di possesso della partita Iva o di disponibilità all’apertura di una partita Iva.

La domanda dovrà essere corredata dai seguenti allegati:

  1. fotocopia di un documento d’identità del sottoscrittore;
  2. curriculum vitae professionale, datato e firmato dal candidato, completo dei dati anagrafici, con descrizione dei titoli posseduti e delle esperienze maturate, nonché corredato di ogni altra documentazione che il candidato ritenga opportuno presentare al fine di comprovare la propria qualificazione e competenza alla specifica mansione.

L’Amministrazione si riserva di chiedere chiarimenti in relazione alla documentazione presentata dal soggetto proponente, invitandolo a produrre eventuali integrazioni documentali ed informazioni nella fase di valutazione delle domande.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive contenute nella domanda di partecipazione alla procedura e nel curriculum, in applicazione delle previsioni contenute nel D.P.R. n. 445/2000.

5. Modalità e criteri di selezione dei candidati

La selezione viene effettuata da una Commissione costituita dal Direttore dell’Istituto e da due componenti appartenenti ai ruoli amministrativi dell’Amministrazione Penitenziaria che, in prima seduta e sulla base dei curricula presentati, decide di ammettere i candidati alla selezione, dopo aver verificato la sussistenza dei requisiti richiesti ed accertato che non vi siano vizi di forma nella presentazione delle candidature.
Le domande degli idonei saranno valutate sulla base dei criteri indicati di seguito e riferiti ai relativi punteggi:

  • attestati afferenti il superamento di corsi attinenti l’incarico da conferire punti 4
  • diploma di istruzione secondaria superiore punti 3
  • laurea di primo livello – nuovo ordinamento punti 3 (se pertinente alla tipologia di attività di direzione tecnica)
  • laurea specialistica - nuovo ordinamento punti 4 (se pertinente alla tipologia di attività di direzione tecnica)
  • diploma di laurea vecchio ordinamento punti 4 (se pertinente alla tipologia di attività di direzione tecnica)
  • attribuzione PARTITA IVA - punti 1 per anno (il punteggio sarà valutato in 12/12 in relazione ai mesi di effettivo possesso)
  • attività lavorativa o formazione specifica nella mansione richiesta svolta presso strutture dell’Amministrazione Penitenziaria punti 3 per ogni anno (il punteggio sarà valutato in 12/12 in relazione ai mesi di effettivo servizio)
  • attività lavorativa o formazione specifica nella mansione richiesta svolta presso strutture diverse dell’Amministrazione Penitenziaria punti 2 per ogni anno (il punteggio sarà valutato in 12/12 in relazione ai mesi di effettivo servizio)
  • esperienza specifica e documentata su lavori sartoriali punti 3
  • conoscenza tecnica e documentata del funzionamento delle attrezzature e macchine sartoriali punti 3
  • patchwork punti 3
  • ricamo punti 2
  • esperienza specifica documentata in materia di finissaggio dei vari articoli punti 3
  • esperienza specifica documentata dell’organizzazione delle spedizioni dei manufatti punti 3.

La valutazione sarà complessiva e sarà espressa in voto numerico, tenendo conto che, relativamente al titolo culturale, sarà conteggiato il solo punteggio attribuito al titolo più alto che sarà aggiunto alla somma di tutti gli altri titoli.
Successivamente alla valutazione dei titoli sarà fissata la data per lo svolgimento di due prove tecniche: la prima prova su un campione di un manufatto fornito dalla stessa sartoria; la seconda prova verterà sull’accertamento della capacità di realizzazione di un manufatto artistico. La prova si dovrà svolgere entro cinque giorni dalla comunicazione. Nell’ambito di questa selezione pratica la commissione potrà attribuire a ciascuna candidato un punteggio da 3 a 8 punti per ciascuna prova, cumulabili con la valutazione dei titoli.
Tale punteggio sarà verbalizzato il giorno stesso delle prove tecniche.
Assumerà l’incarico il partecipante che otterrà il punteggio più alto ed, a parità di punteggio, verrà scelto il candidato più giovane.

6. Altre informazioni

  1. L’Amministrazione si riserva, a proprio insindacabile giudizio, la facoltà di annullare o revocare in tutto o in parte la presente procedura e di non procedere all’affidamento dell’incarico, anche in relazione al reperimento delle risorse finanziarie a tale scopo necessarie, senza che ciò comporti pretesa alcuna da parte dei partecipanti alla selezione;
  2. l’incarico conferito verrà formalizzato mediante la stipulazione di contratto d’opera con il Provveditorato Regionale della Amministrazione Penitenziaria per la Toscana e l’Umbria. Nello specifico si procederà alla stipula del contratto d’opera per il periodo dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2020.
  3. Ai sensi dell’art.3 c. 18 L. n. 244/2007 i contratti relativi a rapporti di consulenza con le P.A. sono efficaci a decorrere dalla data di pubblicazione del nominativo del consulente, dell’oggetto dell’incarico e del relativo compenso sul sito istituzionale dell’amministrazione stipulante;
  4. per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa riferimento alla normativa vigente in materia di conferimento di incarichi di collaborazione autonoma;
  5. per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla persona del Responsabile di area contabile della Casa di Reclusione di Volterra, Rag. Maurizio Eutichi (tel. 0588/89111 e mail: maurizio.eutichi@giustizia.it);
  6. ai sensi del D.L. n. 196/2006 si informa che i dati personali saranno utilizzati ai fini del procedimento per il quale sono stati richiesti e saranno utilizzati esclusivamente a tale scopo ovvero per dare esecuzione ad obblighi di informazione o accesso agli atti previsti dalla legge.

Volterra, 23 ottobre 2018

Il Direttore
Maria Grazia Giampiccolo