PROGETTI - Realizzazione progetto ‘La buona strada - Integrazione’ - Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna - ROMA - 8 agosto 2018 - Avviso di selezione

DIPARTIMENTO PER LA GIUSTIZIA MINORILE E DI COMUNITÀ
Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise.

Realizzazione Progetto Obiettivo 1A PDG2018

Data di pubblicazione: 9 agosto 2018

Avviso di selezione per Roma

Avviso pubblico per la selezione di cooperativa o associazione di promozione sociale per la realizzazione del Progetto “La buona strada - Integrazione”, finanziato per l’anno 2018.

il Dirigente

Visto quanto riportato dalla Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n°2 del 11.03.2008 (Disposizioni in tema di collaborazioni esterne);

Attesi gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza, previsti dalla normativa in vigore;

Considerati i fabbisogni trattamentali dei soggetti in esecuzione penale esterna in carico all’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise;

Vista la nota n.1214.ID del 23 aprile 2018 di approvazione delle progettualità relative alla giustizia ripartiva, presentate dagli UIEPE, nell’ambito di “Progetti extrabudget area della giustizia ripartiva ob.1D. della Programmazione del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità, per l’anno 2018;

Verificata la copertura economica assicurata sul Capitolo 2134 p.g. 01 del bilancio del Ministero, per l’esercizio finanziario 2018, disposta con il Decreto n.21 del 30.05.2018, emanato dal Direttore Generale del D.G.M.C.;

Valutata la necessità di stipulare specifiche convenzioni per dare esecuzione alla progettualità finanziata;

Indice

una selezione per l’affidamento dell’incarico relativo alla realizzazione del progetto ”La buona strada - Integrazione”, rientrante nell’Obiettivo n.1D, da realizzarsi presso la sede dell’Aquila del Distretto per l’Abruzzo ed il Molise di quest’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna, approvato e finanziato con il seguente costo:

  • € 4.000,00 per rafforzare nei funzionari di Servizio Sociale degli Uepe e dell’Ussm della Regione Abruzzo le specifiche competenze professionali, occorrenti alla definizione di modelli operativi integrativi, per la presa in carico degli autori di reato giovani adulti e per la gestione di programmi di giustizia riparativa.

Obiettivi Favorire nei servizi del Distretto Abruzzo e Molise lo sviluppo di linguaggi, pratiche e modelli di intervento condivisi, nel campo della giustizia ripartiva; promuovere la partecipazione del personale Uepe alla riappropriazione della competenza professionale su un tema innovativo quale la messa alla prova; consolidare il rapporto di collaborazione e superare le eventuali separatezze tra i sistemi USSM e UEPE, promuovendo azioni integrate per una gestione condivisa e continuativa della giovane utenza.
Azioni Sensibilizzazione del personale Uepe e Ussm, allo scopo di condividere il senso della logica riparativa dentro la pratica professionale; affinché possa costituire uno strumento di agevolazione del lavoro; sperimentazione e definizione, anche attraverso la gestione di casi specifici, di modi e prassi (la buona strada) per la configurazione della messa alla prova, in un’ottica di mediazione e riparazione.
Metodologia di intervento rafforzamento della dimensione riparativa e relazionale nell’esecuzione di pene e misure di comunità, attraverso la co-costruzione e lo sviluppo di prassi e modelli condivisi, da individuarsi nel raffronto tra i servizi per adulti e per minori del sistema Giustizia dell’Abruzzo e Molise.
Settore di intervento Giustizia riparativa nell’istituto della messa alla prova per adulti.
Ambito territoriale Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Lazio, Abruzzo e Molise – Distretto di Abruzzo e Molise-.
Destinatari Personale degli Uepe e dell’Ussm, attivi nel Distretto di Abruzzo e Molise.
Tempi di attuazione IV Trimestre 2018, con termine inderogabile delle attività al 31.12.2018.
Modalità di fatturazione Dovrà essere presentata, con cadenza mensile, regolare fattura elettronica, con ultima emissione entro e non oltre il 31.12.2018, intestata all’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Lazio, Abruzzo e Molise, codice fiscale 97915050583 – codice IPA LTHMPT, con indicazione del numero CIG che verrà comunicato in sede di aggiudicazione.

Il materiale occorrente per l’esecuzione del progetto sarà a carico dell’Ente attuatore e dovrà essere indicato nell’articolazione dei costi del progetto stesso.

Saranno ammesse a partecipare le Cooperative, Associazioni, O.N.L.U.S., appartenenti al Terzo Settore, iscritte nel registro regionale ed in possesso dei requisiti di cui all’art.80 del D.L.n°50/2016 (Nuovo codice degli appalti), interessate a cooperare in sinergia con l’Amministrazione scrivente ed a partecipare alle procedure di aggiudicazione, mediante la presentazione della propria offerta, nelle forme e modi previsti dalla normativa contabile.
Le organizzazioni interessate dovranno elaborare una proposta progettuale in linea con la normativa vigente nella quale indicare:

  • nominativo del Referente del progetto;
  • tempi e modalità organizzative del servizio;
  • risorse materiali ed umane impiegate;
  • piano finanziario con il dettaglio dei costi comprensivi di oneri previdenziali ed assicurativi.

PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE

La proposta progettuale dovrà essere inviata con posta elettronica certificata all’ indirizzo uepe.roma@giustiziacert.it entro e non oltre 20 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it), corredata dallo Statuto e dal Curriculum dell’Ente proponente (o di una scheda descrittiva dettagliata), nonché dei curricula vitae del responsabile dello stesso, del referente del progetto e di tutte le altre risorse umane coinvolte nel progetto.

VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

La Commissione, che verrà istituita presso l’U.I.E.P.E. di Roma e costituita dal Dirigente (o da un suo delegato), dal Funzionario Contabile dell’U.I.E.P.E. di Roma e dal Funzionario di Servizio Sociale, Responsabile/Referente del progetto per l‘Ufficio, scaduto il termine di presentazione delle proposte, effettuerà la valutazione delle stesse.
La Commissione provvederà all’esame dell’ammissibilità e successivamente alla valutazione di merito delle proposte progettuali pervenute.
La Commissione si riserva di chiedere chiarimenti in relazione alla documentazione presentata dal soggetto proponente, invitandolo a produrre eventuali integrazioni documentali ed informazioni al fine delle attività di valutazione.
Conclusa la fase di valutazione, la Commissione pubblicherà gli esiti della valutazione sul sito del Ministero della Giustizia ( www.giustizia.it ).
La Commissione giudicatrice si riserva, altresì, di procedere allo scorrimento della graduatoria in ogni caso in cui si renda necessario.

AGGIUDICAZIONE

Il presente avviso non vincola l’Amministrazione a procedere ad aggiudicazione.
L’Amministrazione ha facoltà di procedere ad aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta ritenuta valida ai sensi del comma 2, lettera a) dell’art.36 del D.Lgs. 56/2017 e, comunque, aggiudicherà entro e non oltre 7gg dallo scadere del termine di presentazione delle proposte progettuali.

PARAMETRI DELLA VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

I progetti saranno valutati in base ai criteri di seguito indicati, con l’assegnazione di un punteggio che consentirà di definire una graduatoria.
Parametro 1 esperienza dell’Ente, maturata nell’ambito delle attività di sensibilizzazione e supervisione di gruppi di lavoro, per la diffusione della cultura e delle prassi di giustizia riparativa, anche con attenzione al settore della mediazione penale;
Parametro 2 esperienza formativa dell’Ente maturata per la diffusione di cultura e pratiche di giustizia riparativa, nell’ambito degli istituti penali e dei servizi sociali del Ministero della Giustizia ed in particolare con il Dipartimento della Giustizia Minorile e di Comunità;
Parametro 3 valutazione di merito del progetto.

La Commissione giudicatrice, preposta alla valutazione delle offerte tecniche, sulla base delle indicazioni fornite, procederà all’attribuzione del punteggio come segue:

Parametro 1 esperienza dell’Ente in attività di sensibilizzazione e supervisione di gruppi di lavoro, in materia di giustizia riparativa e di mediazione penale:

  • 10 punti in caso di esperienza maggiore di anni 10;
  • 8 punti in caso di esperienza compresa tra i 5 e i 10 anni;
  • 5 punti in caso di esperienza compresa tra 1 e 5 anni;
  • 2 punti in caso di esperienza inferiore ad 1 anno.

Parametro 2 esperienza dell’Ente nella formazione con gli Istituti penitenziari ed i Servizi Sociali del Ministero della Giustizia:

  • 10 punti in caso di esperienza maggiore di anni 10;
  • 8 punti in caso di esperienza compresa tra i 5 e i 10 anni;
  • 5 punti in caso di esperienza compresa tra 1 e 5 anni;
  • 2 punti in caso di esperienza inferiore ad 1 anno.

Parametro 3 la Commissione attribuirà un punteggio da 1 a 10 sulla base del numero dei beneficiari, del numero e della qualifica delle risorse umane impiegate, della sede e delle attrezzature messe a disposizione, delle azioni previste e della metodologia operativa utilizzata.

In caso di offerte che abbiano totalizzato uguale punteggio complessivo, il progetto verrà aggiudicato all’Ente con il punteggio più elevato rispetto al Parametro 1.
In caso di ulteriore parità, il progetto verrà aggiudicato all’Ente con il punteggio più elevato rispetto al Parametro 2.
In caso di ulteriore parità, il progetto verrà aggiudicato all’Ente con il punteggio più elevato rispetto al Parametro 3.

ESECUZIONE DELLE ATTIVITA’ PREVISTE DALLA PROPOSTA PROGETTUALE

L’esecuzione delle attività sarà monitorata dal Responsabile del progetto individuato dall’Amministrazione procedente, che collaborerà con il Referente del progetto individuato dall’Ente aggiudicatario.
Il Responsabile del progetto individuato dall’Amministrazione procedente avrà facoltà di stabilire modalità di rilevazione dell’aderenza delle attività svolte, rispetto alla proposta progettuale e del buon andamento del progetto.
L’ente aggiudicatario dovrà comunicare preventivamente all’Amministrazione i nominativi degli addetti allo svolgimento delle attività previste dal progetto.
Il presente avviso assolve agli obblighi di pubblicità e trasparenza dettati dalle normative vigenti.

Roma, 8 Agosto 2018

Il Direttore
Patrizia Calabrese