PROGETTI - Realizzazione progetto ‘la Riparazione all’opera’ - Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna - ROMA - 6 agosto 2018 - CIG Z1927D5B9A - Avviso di selezione

DIPARTIMENTO PER LA GIUSTIZIA MINORILE E DI COMUNITÀ
Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise.

Realizzazione Progetto Obiettivo 1A PDG2018

Data di pubblicazione: 9 agosto 2018

Avviso di selezione per Roma

Avviso pubblico per la selezione di cooperativa o associazione di promozione sociale per la realizzazione del Progetto “la Riparazione all’opera”, finanziato per l’anno 2018.

il Dirigente

Visto quanto riportato dalla Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n°2 del 11.03.2008 (Disposizioni in tema di collaborazioni esterne);

Attesi gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza, previsti dalla normativa in vigore;

Considerati i fabbisogni trattamentali dei soggetti in esecuzione penale esterna in carico all’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Lazio, l’Abruzzo e il Molise;

Vista la nota n.14426 del 21 Marzo 2018 di approvazione delle progettualità presentate nell’ambito dell’obiettivo 1A della programmazione generale per l’anno 2018;

Verificata la copertura sul Capitolo 2134 Esercizio 2018;

Valutata la necessità di stipulare specifiche convenzioni per dare esecuzione alla progettualità finanziata;

Indice

una selezione per l’affidamento dell’incarico relativo alla realizzazione del progetto ”La riparazione all’opera”, rientrante nell’Obiettivo n. 1A, da realizzarsi presso la sede operativa di Roma dell’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Lazio, l’Abruzzo ed il Molise, approvato e finanziato con il seguente costo:

  • € 600,00 per la realizzazione dell’apertura dello Sportello di Giustizia Riparativa per almeno n°10 giornate e per un totale di 20 ore.

Obiettivo promuovere e favorire nei soggetti beneficiari l’avvio di una riflessione sui significati della propria esperienza di vita, che sia utile alla comprensione del significato di “riparare”, al fine di rielaborare il proprio vissuto anche nell’ottica di ricostruire il patto di cittadinanza interrotto dalla commissione del fatto-reato;
Azioni Incontri con i soggetti individuati secondo i criteri che l’UIEPE definirà con gli operatori dell’ente selezionato in esito all’Avviso odierno, per la trattazione delle seguenti tematiche:

  • introduzione al concetto di riparazione;
  • la responsabilità;
  • la vittima;
  • il conflitto;
  • la mediazione:
  • l’incontro;
  • il riconoscimento.

Metodologia di intervento riflessione guidata dagli operatori negli incontri con gli utenti individuati dall’Assistente Sociale dell’Uepe, sui significati dell’esperienza individuale nell’esecuzione della pena, nell’ottica di ricostruire il patto di cittadinanza violato dalla commissione del fatto-reato e di riparare i danni causati alla vittima; valutazione degli operatori alla fine di ciascuno degli incontri; somministrazione agli utenti a fine percorso, di un questionario valutazione dell’attività.
Settore di intervento giustizia riparativa;
Ambito territoriale Roma Capitale;
Destinatari Tutti i soggetti in esecuzione di pena presso l’UIEPE, sede operativa di Roma, nonché i soggetti messi alla prova o in attesa della decisione del Tribunale sull’istanza presentata ai sensi della L. 67/14.
Tempi di attuazione IV Trimestre 2018, con termine inderogabile delle attività al 31.12.2018.
Modalità di fatturazione dovrà essere presentata, con cadenza mensile, regolare fattura elettronica, con ultima emissione entro e non oltre il 31.12.2018, intestata all’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per il Lazio, Abruzzo e Molise, codice fiscale 97915050583 – codice IPA LTHMPT, con indicazione del numero CIG che verrà comunicato in sede di aggiudicazione.

Il materiale occorrente per l’esecuzione del progetto sarà a carico dell’Ente attuatore e dovrà essere indicato nell’articolazione dei costi del progetto stesso.

Saranno ammesse a partecipare le Cooperative, Associazioni, O.N.L.U.S., appartenenti al Terzo Settore, iscritte nel registro regionale, ed in possesso dei requisiti di cui all’art.80 del D.L.n°50/2016 (Nuovo codice degli appalti), interessate a cooperare in sinergia con l’Amministrazione scrivente ed a partecipare alle procedure di aggiudicazione, mediante la presentazione della propria offerta, nelle forme e modi previsti dalla normativa contabile.
Le organizzazioni interessate dovranno elaborare una proposta progettuale in linea con la normativa vigente nella quale indicare:

  • nominativo del referente del progetto;
  • tempi e modalità organizzative del servizio;
  • numero beneficiari almeno 10 (dieci);
  • risorse materiali ed umane impiegate;
  • piano finanziario con il dettaglio dei costi, comprensivi di oneri previdenziali ed assicurativi.

PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE

La proposta progettuale dovrà essere inviata con posta elettronica certificata all’ indirizzo uepe.roma@giustiziacert.it entro e non oltre 20 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it), corredata dallo Statuto e dal Curriculum dell’Ente proponente (o di una scheda descrittiva dettagliata), nonché dei curricula vitae del responsabile dello stesso, del referente del progetto e di tutte le altre risorse umane coinvolte nel progetto.

VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

La Commissione, che verrà istituita presso l’U.I.E.P.E., sede operativa di Roma e, costituita dal Dirigente (o da un suo delegato), dal Funzionario Contabile dell’U.I.E.P.E. e dal Responsabile/Referente del progetto per l‘Ufficio, scaduto il termine di presentazione delle proposte, effettuerà la valutazione delle stesse.
La Commissione provvederà all’esame dell’ammissibilità e successivamente alla valutazione di merito delle proposte progettuali pervenute.
La Commissione si riserva di chiedere chiarimenti in relazione alla documentazione presentata dal soggetto proponente, invitandolo a produrre eventuali integrazioni documentali ed informazioni al fine delle attività di valutazione.
Conclusa la fase di valutazione, la Commissione pubblicherà gli esiti della valutazione sul sito del Ministero della Giustizia ( www.giustizia.it ).
La Commissione giudicatrice si riserva, altresì, di procedere allo scorrimento della graduatoria in ogni caso in cui si renda necessario.

AGGIUDICAZIONE

Il presente avviso non vincola l’Amministrazione a procedere ad aggiudicazione.
L’Amministrazione ha facoltà di procedere ad aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta ritenuta valida, ai sensi del comma 2, lettera a) dell’art.36 del D.Lgs. 56/2017 e, comunque, aggiudicherà entro e non oltre 7gg dallo scadere del termine di presentazione delle proposte progettuali.

PARAMETRI DELLA VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

I progetti saranno valutati in base ai criteri di seguito indicati, con l’assegnazione di un punteggio che consentirà di definire una graduatoria.
Parametro 1 esperienza dell’Ente, maturata nell’ambito delle attività della giustizia riparativa;
Parametro 2 esperienza dell’Ente, maturata nell’ambito della mediazione penale;
Parametro 3 valutazione di merito del progetto.

La Commissione giudicatrice, preposta alla valutazione delle offerte tecniche, sulla base delle indicazioni fornite, procederà all’attribuzione del punteggio come segue:
Parametro 1 esperienza dell’Ente in relazione alle attività di giustizia riparativa:

  • 10 punti in caso di esperienza maggiore di anni 10;
  • 8 punti in caso di esperienza compresa tra i 5 e i 10 anni;
  • 5 punti in caso di esperienza compresa tra 1 e 5 anni;
  • 2 punti in caso di esperienza inferiore ad 1 anno.

Parametro 2 esperienza dell’Ente nella mediazione penale:

  • 10 punti in caso di esperienza maggiore di anni 10;
  • 8 punti in caso di esperienza compresa tra i 5 e i 10 anni;
  • 5 punti in caso di esperienza compresa tra 1 e 5 anni;
  • 2 punti in caso di esperienza inferiore ad 1 anno.

Parametro 3 la Commissione attribuirà un punteggio da 1 a 10 sulla base del numero dei beneficiari, del costo del percorso di giustizia riparativa a favore degli stessi, del numero e della qualifica delle risorse umane impiegate; della sede e delle attrezzature messe a disposizione, delle azioni previste e della metodologia operativa utilizzata.

In caso di offerte che abbiano totalizzato uguale punteggio complessivo, il progetto verrà aggiudicato all’Ente con il punteggio più elevato rispetto al Parametro 1.
In caso di ulteriore parità, il progetto verrà aggiudicato all’Ente con il punteggio più elevato rispetto al Parametro 2.
In caso di ulteriore parità, il progetto verrà aggiudicato all’Ente con il punteggio più elevato rispetto al Parametro 3.

ESECUZIONE DELLE ATTIVITA’ PREVISTE DALLA PROPOSTA PROGETTUALE

L’esecuzione delle attività sarà monitorata dal Responsabile del progetto individuato dall’Amministrazione procedente, che collaborerà con il Referente del progetto individuato dall’Ente aggiudicatario.
Il Responsabile del progetto individuato dall’Amministrazione procedente avrà facoltà di stabilire modalità di rilevazione dell’aderenza delle attività svolte rispetto alla proposta progettuale e del buon andamento del progetto.
L’ente aggiudicatario dovrà comunicare preventivamente all’Amministrazione i nominativi degli addetti allo svolgimento delle attività previste dal progetto.
Il presente avviso assolve agli obblighi di pubblicità e trasparenza dettati dalle normative vigenti.

Roma, 6 Agosto 2018

Il Direttore
Patrizia Calabrese