PROGETTI - Realizzazione del progetto 'Mediazione e Gruppi Reato' - Ufficio di esecuzione penale esterna - MASSA - 6 agosto 2018- Avviso di selezione

Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità
Ufficio Locale di esecuzione Penale esterna di Massa-La Spezia

Data di pubblicazione: 6 agosto 2018

Avviso pubblico per la selezione cooperativa/associazione di promozione sociale per la realizzazione del progetto “Mediazione e Gruppi Reato” finanziato per l’anno 2018.

il Direttore

Visto quanto riportato dalla Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 2 dell’11 marzo 2008 (Disposizioni in tema di collaborazioni esterne);

Attesi gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza previsti dalla normativa in vigore;

Considerati i bisogni formativi e trattamentali delle persone in esecuzione penale esterna o sottoposte a sanzioni di comunità seguite dall’Ufficio;

Valutata la necessità di stipulare specifica convenzione per l’affidamento dell’incarico di conduzione delle attività previste dal progetto “Mediazione e Gruppi Reato”.

Indice

Selezione per l’affidamento dell’incarico del progetto di seguito indicato, approvato e finanziato dall’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Torino, da realizzarsi presso l’UEPE di Massa.

Progetto “MEDIAZIONE E GRUPPI REATO”: € 12.763,11

Obiettivi perseguiti: recupero motivazionale e sviluppo della consapevolezza e responsabilizzazione del reo, sulla base delle quali poter elaborare un progetto di revisione critica del reato ed attivare processi di consapevolezza, gestione dei conflitti ed interventi di mediazione.
Metodologia di intervento:

  • Incontro preliminare individuale di orientamento e motivazione con esperto assistente sociale e psicologo. A seguito di questi incontri le persone potranno seguire due percorsi di gruppo o un percorso individuale.
  • Gruppo reato : verranno realizzati gruppi di auto-aiuto della durata di tre incontri di 3 ore ciascuno a cui parteciperà un esperto che introduce il tema individuato a cui seguirà la discussione in gruppo con il supporto di un facilitatore. L’obiettivo è quello di realizzare percorsi di approfondimento e responsabilizzazione di imputati o condannati per reati omogeni trattando tematiche quali:
    1. Reato responsabilità e vittime;
    2. Socialità digitale, nuove problematiche;
    3. Educazione civica, cittadinanza attiva e volontariato.
  • Gruppo di educazione alla guida sicura e alla cura della salute: rivolto a reati connessi a seguito dell’abuso di sostanze correlati con la violazione del codice della strada. Si prevedono 3 incontri di 3 ore con la partecipazione di un esperto che introduce il tema individuato a cui seguirà la discussione in gruppo con il supporto del facilitatore, riflessioni relative a:
    1. Vittime e conseguenze dei reati del Codice della Strada;
    2. Cenni sanitari relativi all’abuso di alcool e guida in stato di ebrezza;
    3. Problemi socio-valoriali conseguenti l’uso di alcool e interventi di supporto.
  • Orientamento : Al termine del percorso di gruppo si prevede per chi ne ha la necessità un colloquio individuale e di orientamento ai servizi esistenti sul territorio.
  • Percorso di mediazione individuale rivolto a persone che in base al reato ed alle caratteristiche individuali necessitano di attività di supporto per la gestione dell’aggressività e la realizzazione di percorsi di risarcimento sociale.

Settore d’intervento: si prevede di organizzare

  1. Incontri preliminari per tutti i soggetti segnalati
  2. 4 gruppi reato per condannati e imputati ;
  3. 6 gruppi di educazione alla guida sicura per condannati e imputati.
  4. Percorsi di mediazione e di orientamento

Ambito territoriale: Le attività coinvolgeranno sia l’ULEPE di Massa-Carrara che la sede di servizio della Spezia e dovranno svolgersi in entrambi i territori.
Destinatari: soggetti in esecuzione penale esterna o sottoposti a sanzioni di comunità, selezionati a cura dell’Amministrazione procedente.
Tempi di attuazione: esercizio finanziario anno 2018, con inizio nel mese di settembre completamento delle attività inderogabilmente entro il 31/12/2018.

Sono ammessi a partecipare le Associazioni, le Cooperative Onlus iscritte nel registro regionale della promozione sociale ed in possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Decreto Legislativo n. 50/2016 (Nuovo codice degli appalti), interessate a cooperare in sinergia con questa Amministrazione e a partecipare alle procedure di aggiudicazione mediante la presentazione della propria offerta nelle forme e i modi previste dalle norme contabili.

I soggetti incaricati dall’ente aggiudicatario per lo svolgimento delle attività del progetto di cui al presente avviso dovranno avere i seguenti requisiti:
• Godimento dei diritti civili e politici;
• Non aver riportato condanne penali, non essere destinatari di provvedimenti iscritti nel casellario giudiziale e non essere sottoposti a procedimenti penali.

PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE

Le organizzazioni interessate dovranno elaborare una breve proposta progettuale, aderente, in relazione alla tipologia della proposta, alla normativa in vigore (es. normativa in materia di borse lavoro o tirocini formativi) nella quale indicare:

  • Denominazione e breve storia dell’organizzazione, con l’indicazione del responsabile;
  • Nominativo del Referente del progetto;
  • Attività/interventi previsti;
  • N. soggetti beneficiari;
  • Metodologia dell’intervento;
  • Tempi di attuazione;
  • Risorse umane impiegate (es. psicologo, tutor, ecc.), con l’indicazione dei relativi nominativi;
  • Risorse materiali impiegate;
  • Sede delle attività/interventi;
  • Piano finanziario con il dettagli dei costi.

Le proposte dovranno essere inviate con posta elettronica certificata al seguente indirizzo di posta elettronica: uepe.massa@giustiziacert.it entro 25 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it), corredate del curriculum vitae del Responsabile dell’ente, del Referente di progetto e delle altre risorse umane coinvolte.
Il presente avviso non vincola l’Amministrazione a procedere ad aggiudicazione.
L’Amministrazione ha facoltà di procedere ad aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida.

VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

Scaduto il termine di presentazione delle proposte, la commissione giudicatrice provvederà ad effettuare la valutazione delle stesse. La commissione in parola sarà composta dal Direttore dell’Ufficio di esecuzione penale esterna di Massa da un suo delegato, dal responsabile dell’Area di Servizio Sociale o altro Funzionario dell’Ufficio e dal Responsabile dell’Area della Contabilità dell’Ufficio medesimo.
La Commissione procederà all’esame dell’ammissibilità e successivamente alla valutazione di merito delle proposte progettuali pervenute.
La Commissione si riserva di chiedere chiarimenti in relazione alla documentazione presentata dal soggetto proponente, invitandolo a produrre eventuali integrazioni documentali ed informazioni al fine delle attività di valutazione.
Conclusa la fase di valutazione, la Commissione pubblicherà la graduatoria sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it).
La Commissione giudicatrice si riserva altresì di procedere allo scorrimento della graduatoria in ogni caso in cui si renda necessario.

PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

Parametro 1: esperienza dell’ente in relazione all’attività dell’incarico;

Parametro 2: valutazione di merito del progetto;

La Commissione giudicatrice, proposta alla valutazione delle offerte tecniche, sulla base delle indicazioni fornite procederà all’attribuzione del punteggio come segue:

relativamente al Parametro 1: Esperienza dell’ente in relazione all’attività dell’incarico:

  • Punti 10 in caso di esperienza maggiore di 3 anni;
  • Punti 8 in caso di esperienza maggiore di 2 anni;
  • Punti 5 in caso di esperienza pari o maggiore di 1 anno;
  • Punti 2 per ogni anno compiuto di esperienza in ambito di esecuzione penale, per un massimo di punti 10;

relativamente al Parametro 2: la Commissione attribuirà un punteggio da 1 a 5 attraverso una valutazione di merito che avrà riguardo al numero di ore previste per lo svolgimento del progetto, alla metodologia prescelta e al carattere innovativo della proposta progettuale;

in caso di offerte che abbiano riportato uguale punteggio complessivo l’intervento verrà aggiudicato al concorrente il cui progetto abbia conseguito il punteggio più elevato per il parametro “1”.
In caso di ulteriore parità l’appalto verrà aggiudicato a sorte.

ESECUZIONE DELLE ATTIVITA’ PREVISTE NELLA PROPOSTA PROGETTUALE

L’esecuzione delle attività sarà monitorata dal Responsabile del progetto individuato dall’Amministrazione procedente, che collaborerà con il Referente del progetto individuato dall’ente aggiudicatario. Il Responsabile del progetto individuato dall’Amministrazione procedente avrà facoltà di stabilire modalità di rilevazione dell’aderenza delle attività svolte rispetto alla proposta progettuale e del buon andamento del progetto.

L’ente aggiudicatario dovrà comunicare preventivamente all’Amministrazione i nominativi degli addetti allo svolgimento delle attività previste dal progetto. L’Amministrazione ha facoltà, in ogni tempo, di richiedere la sostituzione delle unità individuate se non gradite.

Il presente avviso assolve agli obblighi di pubblicità e trasparenza dettati dalle normative vigenti.

Massa, 6 agosto 2018

Il Direttore
Elisa Bertagnini