Realizzazione progetto ‘Genitorialità e Pena’ - Ufficio distrettuale di esecuzione penale esterna - CATANIA - 28 giugno 2018 - Avviso di selezione

Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità
Ufficio distrettuale di esecuzione penale esterna di Catania

data di pubblicazione: 4 luglio 2018

Realizzazione del progetto Genitorialità e Pena, a sostegno della genitorialità e dell’agire educativo, da svolgersi negli Uffici di esecuzione penale esterna di Catania, Siracusa e Ragusa

il Direttore

  • Visto quanto riportato dalla Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n° 2 dell’11 marzo 2008 (Disposizioni in tema di collaborazioni esterne);
  • Attesi gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza previsti dalla normativa in vigore;
  • Considerati i bisogni trattamentali delle persone in esecuzione penale esterna o comunque sottoposte a vincolo dell’autorità giudiziaria seguite dall’Ufficio;
  • Valutata la necessità di stipulare specifica convenzione per l’affidamento dell’incarico di esecuzione delle attività da realizzare in tema sostegno alla genitorialità

Indice

Selezione per l’affidamento dell’incarico per la realizzazione del progetto Genitorialità e Pena, da attuarsi presso gli Uffici di esecuzione penale esterna di Catania, Siracusa e Ragusa

Importo massimo del progetto € 8.695,35 a valere sul capitolo di spesa 2134 - esercizio finanziario 2018.

Settore d’intervento: genitorialità e modelli educativi

Obiettivi: sostenere l’agire educativo e la genitorialità di chi sconta una pena all’esterno

Metodologia: di tipo attivo, attraverso incontri di gruppo di empowerment genitoriale

Ambito territoriale: Uffici di esecuzione penale esterna di Catania, Siracusa e Ragusa

Destinatari: persone in esecuzione di pena, in messa alla prova o in attesa della decisione del Tribunale sulla istanza presentata ai sensi della L. 67/14, selezionati a cura dell’Amministrazione procedente

Tempi di attuazione: esercizio finanziario anno 2018, con completamento delle attività i entro il 31/12/2018.

I costi del personale e del materiale eventualmente occorrente per l’esecuzione del progetto saranno a carico dell’ente attuatore e dovranno essere indicati nell’articolazione del progetto esecutivo.

Le azioni finanziabili e da garantire in ciascuno dei tre UEPE target (Catania, Siracusa e Ragusa) sono:

  • selezione dei partecipanti
  • conduzione dei laboratori sulla genitorialità
  • focus conclusivo con i destinatari del progetto e con gli operatori
  • eventuale affitto di strumentazione e acquisto materiale di consumo ad uso degli utenti per le attività laboratoriali
  • eventuale rimborso biglietti di trasporto per quei beneficiari dei tre UEPE target di beneficiari in eventuale disagio economico, fino ad un massimo complessivo di € 200,00 di spesa.

E’ altresì finanziabile l’attività di supervisione dei casi, condotta da un esperto senior, che coinvolgerà tutti gli esperti esterni e gli staff locali di progetto.

Azioni non finanziabili, eventualmente a carico del soggetto che sarà incaricato:

  • monitoraggio e valutazione
  • redazione report finale di progetto

Sono ammessi a partecipare gli organismi del Terzo Settore di cui all’art. 4 del D. Lgs. 3 Luglio 2017 n°11 (codice del Terzo Settore) ed in possesso dei requisiti di cui all’art.80 del D. Lgs. n°50/2016 che dovranno essere attestati mediante autocertificazione, in conformità alle disposizioni del D.P.R. 445/2000 interessate a cooperare in sinergia con questa Amministrazione ed a partecipare alle procedure di aggiudicazione, nel rispetto delle soglie previste dall’art.36 del D.Lgs. 56/2017, per il progetto succitato mediante la presentazione della propria offerta nelle forme e modi previsti dalle norme contabili.
I soggetti incaricati dall’ente aggiudicatario per lo svolgimento delle attività del progetto di cui al presente avviso dovranno autocertificare il possesso dei seguenti requisiti:

  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non aver riportato condanne penali, non essere destinatari di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione o di provvedimenti iscritti nel casellario giudiziale e non essere sottoposti a procedimenti penali.

Ai sensi del comma 5, dell’art.36 del D.lgs. 56/2017 la verifica dei requisiti sarà effettuata sull’aggiudicatario.

In ottemperanza a quanto disposto dall’art.13 del D.Lgs. 30/06/2003, n.196 codice in materia di protezione dei dati personale, i dati raccolti saranno trattati, anche attraverso sistemi informatizzati, esclusivamente per le finalità connesse alla manifestazione d’interesse.

PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE

Le organizzazioni interessate dovranno elaborare una breve proposta progettuale su Genitorialità e Pena aderente a quanto sopra indicato, nella quale indicare:

  • denominazione e breve storia dell’organizzazione, con l’indicazione del Responsabile;
  • nominativo del Referente del progetto;
  • attività/interventi previsti;
  • n. soggetti beneficiari;
  • metodologia dell’intervento;
  • tempi di attuazione;
  • risorse umane impiegate, con l’indicazione dei relativi nominativi;
  • risorse materiali impiegate;
  • piano finanziario con il dettaglio dei costi.

Le proposte dovranno essere inviate con posta elettronica certificata al seguente indirizzo di posta elettronica: uepe.catania@giustiziacert.it entro 15 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it), corredate del curriculum vitae del Responsabile dell’ente, del Referente di progetto e delle altre risorse umane coinvolte.

Il presente avviso non vincola l’Amministrazione a procedere ad aggiudicazione.
L’Amministrazione ha facoltà di procedere ad aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida ai sensi del comma 2, lettera a) dell’art.36 del D.Lgs. 56/2017.

VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

Scaduto il termine di presentazione delle proposte, la Commissione giudicatrice provvederà ad effettuare la valutazione delle stesse. La Commissione in parola sarà composta dal Direttore dell’Ufficio Distrettuale di esecuzione penale esterna o da un suo delegato, da un funzionario di servizio sociale e da un funzionario della contabilità dell’Ufficio medesimo.

La Commissione procederà all’esame dell’ammissibilità e successivamente alla valutazione di merito delle proposte progettuali pervenute.

La Commissione si riserva di chiedere chiarimenti in relazione alla documentazione presentata dal soggetto proponente, invitandolo a produrre eventuali integrazioni documentali ed informazioni al fine delle attività di valutazione.

Conclusa la fase di valutazione, la Commissione pubblicherà la graduatoria sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it).

La Commissione giudicatrice si riserva altresì di procedere allo scorrimento della graduatoria in ogni caso in cui si renda necessario.

PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

Parametro 1: esperienza dell’ente in relazione all’attività dell'incarico;

Parametro 2: valutazione di merito del progetto.

La Commissione giudicatrice preposta alla valutazione delle offerte tecniche, sulla base delle indicazioni fornite procederà all’attribuzione del punteggio come segue:
relativamente al Parametro 1: Esperienza dell’ente in relazione all’attività dell'incarico:

  • Punti 10 in caso di esperienza oltre i 3 anni;
  • Punti 8 in caso di esperienza oltre i 2 anni e fino a 3 anni;
  • Punti 5 in caso di esperienza oltre 1 anno e fino a 2 anni
  • Punti 2 per ogni anno compiuto di esperienza in ambito di esecuzione penale esterna, sempre in relazione all’attività dell’incarico, per un massimo di punti 10;

relativamente al Parametro 2: la Commissione attribuirà un punteggio da 1 a 5 attraverso una valutazione di merito che avrà riguardo ai curricula degli esperti, alla metodologia prescelta e al carattere innovativo della proposta progettuale, al numero di ore previste per lo svolgimento del progetto.

In caso di offerte che abbiano riportato uguale punteggio complessivo l’intervento verrà aggiudicato al concorrente il cui Progetto abbia conseguito il punteggio più elevato per il parametro “1”.

In caso di ulteriore parità l’appalto verrà aggiudicato a sorte.

ESECUZIONE DELLE ATTIVITA’ PREVISTE NELLA PROPOSTA PROGETTUALE

L’esecuzione delle attività sarà monitorata dal Responsabile del progetto individuato dall’Amministrazione procedente, che collaborerà con il Referente del progetto individuato dall’Ente aggiudicatario. Il Responsabile del progetto individuato dall’Amministrazione procedente avrà facoltà di stabilire modalità di rilevazione dell’aderenza delle attività svolte rispetto alla proposta progettuale e del buon andamento del progetto.

L’Ente aggiudicatario dovrà comunicare preventivamente all’Amministrazione i nominativi degli addetti allo svolgimento delle attività previste dal progetto. L’Amministrazione ha facoltà, in ogni tempo, di richiedere la sostituzione delle unità individuate se non gradite.

Il presente avviso assolve agli obblighi di pubblicità e trasparenza dettati dalle normative vigenti.

Eventuali chiarimenti potranno essere richiesti all’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale esterna per la Sicilia: tel. 0952506001-0952506002-0952506003 – email: uepe.catania@giustiziacert.it

Palermo, 28 giugno 2018

Il Direttore pro tempore
L. Bellelli