Realizzazione progetto 'LA VIA DEL LAVORO 2' - Ufficio Distrettuale Esecuzione Penale Esterna – PRATO - 29 maggio 2018 - Avviso di selezione

Dipartimento giustizia minorile e di comunità
Ufficio locale di esecuzione penale esterna

Prato

Data di pubblicazione 21 giugno 2018

Avviso pubblico per la selezione cooperativa/associazione di promozione sociale per la realizzazione del progetto “LA VIA DEL LAVORO 2” finanziato per l’anno 2018.

il Direttore

Visto quanto riportato dalla Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 2 dell’11 marzo 2008 (Disposizioni in tema di collaborazioni esterne);

Vista la nota del Dipartimento Giustizia Minorile e di Comunità – D.G.E.P.E. – N. 14428 del 21/03/2018 che approva il progetto “La via del lavoro 2” nell’ambito del D.P.I. del 2018;

Vista la nota dell’Ufficio Interdistrettuale di E.P.E. di Firenze n. 5780 del 18/04/2018 che autorizza il Direttore dell’U.L.E.P.E. di Prato all’espletamento delle procedure di evidenza pubblica per il progetto di cui sopra;

Attesi gli oneri di pubblicità legale e di trasparenza previsti dalla normativa in vigore;

Considerati i bisogni formativi e trattamentali delle persone in esecuzione penale esterna o sottoposte a sanzioni di comunità seguite dall’Ufficio in qualsiasi fase dei relativi procedimenti;

Valutata la necessità di stipulare specifica convenzione per l’affidamento dell’incarico di conduzione delle attività previste dal progetto ”LA VIA DEL LAVORO 2”.

Indice

Selezione per l’affidamento dell’incarico del progetto di seguito indicato, approvato e finanziato dall’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna di Firenze, da realizzarsi presso l’U.L.E.P.E. di Prato.

Progetto “LA VIA DEL LAVORO 2”: € 6.000,00

Obiettivi perseguiti: Il progetto persegue l’obiettivo di sostenere gli utenti con attuali problematiche di dipendenza nell’inserimento lavorativo quando hanno gravi difficoltà a reperire coi propri mezzi offerte nel mercato del lavoro fornendo loro competenze professionali successivamente spendibili;
Metodologia di intervento: Accompagnamento al lavoro tramite percorsi di inserimento a valenza formativa ed esperienziale per l’accrescimento delle competenze professionali. Tutoraggio professionale dell’inserimento;
Settore d’intervento: acquisizione di competenze professionali in soggetti con attuali problematiche di dipendenza e svantaggiati;
Ambito territoriale: Provincia di Prato;
Destinatari: I soggetti beneficiari saranno gli utenti con attuali problematiche di dipendenza in esecuzione penale esterna con gravi difficoltà a reperire occasioni lavorative;

Tempi di attuazione: esercizio finanziario anno 2018, con completamento delle attività inderogabilmente entro il 30/11/2018.

Sono ammessi a partecipare le Associazioni, le Cooperative Onlus iscritte nel registro regionale della promozione sociale ed in possesso dei requisiti di cui all’art. 80 del Decreto Legislativo n. 50/2016 (Nuovo codice degli appalti), interessate a cooperare in sinergia con questa Amministrazione e a partecipare alle procedure di aggiudicazione mediante la presentazione della propria offerta nelle forme e i modi previste dalle norme contabili.

I soggetti incaricati dall’ente aggiudicatario per lo svolgimento delle attività del progetto di cui al presente avviso dovranno avere i seguenti requisiti:

  • Godimento dei diritti civili e politici;
  • Non aver riportato condanne penali, non essere destinatari di provvedimenti iscritti nel casellario giudiziale e non essere sottoposti a procedimenti penali;
  • Assenza di conflitto di interessi anche potenziale e impegno a segnalarli nel corso del progetto;
  • Esperienza/conoscenza nel settore acquisibile tramite curriculum vitae europeo;
  • Disponibilità alla sottoscrizione di impegno alla riservatezza e al segreto d’ufficio

PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE

Le organizzazioni interessate dovranno elaborare una breve proposta progettuale, aderente, in relazione alla tipologia della proposta, nella quale indicare:

  • Denominazione e breve storia dell’organizzazione, con l’indicazione del responsabile;
  • Nominativo del Referente del progetto;
  • Attività/interventi previsti;
  • N. ore settimanali minime e massime per inserimento lavorativo;
  • N. percorsi di inserimento lavorativo e di accompagnamento al lavoro, con relative durate;
  • Tipologia di collaborazione con il Ser.D. territoriale di Prato;
  • Metodologia dell’intervento;
  • Tempi di attuazione;
  • Risorse umane impiegate, con l’indicazione dei relativi nominativi;
  • Risorse materiali impiegate;
  • Sede delle attività/interventi;
  • Piano finanziario con il dettagli dei costi.

Le proposte dovranno essere inviate con posta elettronica certificata al seguente indirizzo di posta elettronica: uepe.prato@giustiziacert.it entro 15 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it), corredate del curriculum vitae del Responsabile dell’ente, del Referente di progetto e delle altre risorse umane coinvolte.
Il presente avviso non vincola l’Amministrazione a procedere ad aggiudicazione.
L’Amministrazione ha facoltà di procedere ad aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida.

VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

Scaduto il termine di presentazione delle proposte, la commissione giudicatrice provvederà ad effettuare la valutazione delle stesse. La commissione in parola sarà composta dal Direttore dell’Ufficio di esecuzione penale esterna di Prato, o un suo delegato, e da due funzionari di servizio sociale e dal Responsabile dell’Area affari generali e del personale dell’Ufficio.
La Commissione procederà all’esame dell’ammissibilità e successivamente alla valutazione di merito delle proposte progettuali pervenute.
La Commissione si riserva di chiedere chiarimenti in relazione alla documentazione presentata dal soggetto proponente, invitandolo a produrre eventuali integrazioni documentali ed informazioni al fine delle attività di valutazione.
Conclusa la fase di valutazione, la Commissione pubblicherà la graduatoria sul sito del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it).
La Commissione giudicatrice si riserva altresì di procedere allo scorrimento della graduatoria in ogni caso in cui si renda necessario.

PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELLE PROPOSTE

Parametro 1: esperienza dell’ente in relazione all’attività dell’incarico;

Parametro 2: valutazione di merito del progetto;

La Commissione giudicatrice, preposta alla valutazione delle offerte tecniche, sulla base delle indicazioni fornite procederà all’attribuzione del punteggio come segue:

relativamente al Parametro 1: Esperienza dell’ente in relazione all’attività dell’incarico in ambito di esecuzione penale esterna:

  • Punti 3 in caso di esperienza pari o maggiore di 3 anni, e minore di 4 anni;
  • Punti 2 in caso di esperienza pari o maggiore di 2 anni, e minore di 3 anni;
  • Punti 1 in caso di esperienza pari o maggiore di 1 anno, e minore di 2 anni;
  • Punti 1 per ogni ulteriore anno compiuto di esperienza oltre i 4 anni, per un massimo di punti 3;

relativamente al Parametro 2: la Commissione attribuirà un punteggio da 1 a 5 attraverso una valutazione di merito che avrà riguardo al numero di ore previste per lo svolgimento del progetto, alla metodologia prescelta e al carattere innovativo della proposta progettuale;

in caso di offerte che abbiano riportato uguale punteggio complessivo l’intervento verrà aggiudicato al concorrente il cui progetto abbia conseguito il punteggio più elevato per il parametro “1”.
In caso di ulteriore parità l’appalto verrà aggiudicato a sorte.

ESECUZIONE DELLE ATTIVITA’ PREVISTE NELLA PROPOSTA PROGETTUALE

L’esecuzione delle attività sarà monitorata dal Responsabile del progetto individuato dall’Amministrazione procedente, che collaborerà con il Referente del progetto individuato dall’ente aggiudicatario. Il Responsabile del progetto individuato dall’Amministrazione procedente avrà facoltà di stabilire modalità di rilevazione dell’aderenza delle attività svolte rispetto alla proposta progettuale e del buon andamento del progetto.

L’ente aggiudicatario dovrà comunicare preventivamente all’Amministrazione i nominativi degli addetti allo svolgimento delle attività previste dal progetto. L’Amministrazione ha facoltà, in ogni tempo, di richiedere la sostituzione delle unità individuate se non gradite.

Il presente avviso assolve agli obblighi di pubblicità e trasparenza dettati dalle normative vigenti.
Il Responsabile del procedimento è il Direttore dell’U.L.E.P.E. di Prato, Stefano Cinotti.

Prato, 29 maggio 2018

Il Direttore
Stefano Cinotti


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