Concorso per titoli per trasferimento dei notai in esercizio - 31 maggio 2018


Dipartimento per gli Affari di Giustizia
Direzione Generale della Giustizia Civile
Ufficio II - Reparto notariato


La Direzione generale della giustizia civile – Ufficio II Notariato – dà avviso che sono pubblicati i seguenti posti notarili vacanti per il concorso per titoli per trasferimento dei notai in esercizio

Ai sensi degli articoli. 1 e 9 della legge 30 aprile 1976, n. 197, sono messi a concorso i seguenti posti notarili:


Distretti Notarili Riuniti di Agrigento e Sciacca - totale  2

  1. Agrigento
  2. Santo Stefano Quisquina

Distretti Notarili Riuniti di Alessandria, Acqui Terme e Tortona - totale 6

  1. Acqui Terme
  2. Acqui Terme
  3. Alessandria 
  4. Alessandria
  5. Alessandria
  6. Alessandria

Distretto Notarile di Ancona - totale 5

  1. Arcevia
  2. Cupramontana
  3. Fabriano
  4. Filottrano
  5. Jesi

Distretto Notarile di Aosta - totale 7

  1.  Aosta
  2. Aosta
  3. Aosta
  4. Chatillon
  5. Donnas
  6. Morgex
  7. Saint Vincent

Distretto Notarile di Arezzo - totale 1

  1. Civitella in Val di Chiana

Distretto Notarile di Asti - totale 5

  1. Asti
  2. Asti
  3. Costigliole d’Asti
  4. Portacomaro
  5. Villafranca d’Asti

Distretti Notarili Riuniti di Avellino e Sant’Angelo dei Lombardi - totale 1

  1. Lioni

Distretto Notarile di Bari - totale 7

  1. Bari
  2. Bari
  3. Bari
  4. Capurso
  5. Modugno
  6. Noci
  7. Sammichele di Bari

Distretto Notarile di Belluno - totale 4

  1. Agordo
  2. Limana
  3. Mel
  4. Santa Giustina

Distretti Notarili Riuniti di Benevento e Ariano Irpino - totale 1

  1. Benevento

Distretto Notarile di Bergamo - totale 19

  1. Azzano San Paolo
  2. Bergamo
  3. Bergamo
  4. Bergamo
  5. Bergamo
  6. Caravaggio
  7. Castelli Calepio
  8. Gazzaniga
  9. Martinengo
  10. Ponteranica
  11. Romano di Lombardia
  12. San Giovanni Bianco
  13. Torre Boldone
  14. Treviglio
  15. Treviolo
  16. Urgnano
  17. Verdellino
  18. Verdello
  19. Villongo

Distretto Notarile di Biella e Ivrea - totale 1

  1. Castellamonte

Distretto Notarile di Bologna - totale 8

  1. Bologna
  2. Bologna
  3. Bologna
  4. Bologna
  5. Imola
  6. Marzabotto
  7. Molinella
  8. San Giovanni in Persiceto

Distretto Notarile di Bolzano - totale 13

  1. Appiano sulla Strada del Vino
  2. Badia
  3. Bolzano
  4. Bolzano
  5. Bressanone
  6. Chiusa
  7. Dobbiaco
  8. Laives
  9. Lana
  10. Malles Venosta
  11.  Merano
  12. Ortisei
  13. Vipiteno

Distretto Notarile di Brescia - totale 14

  1. Bovezzo
  2. Breno
  3. Breno
  4. Brescia
  5. Brescia
  6. Brescia
  7. Brescia
  8. Brescia
  9. Castegnato
  10. Montichiari
  11. Orzinuovi
  12. Passirano
  13. Toscolano Maderno
  14. Vobarno

Distretto Notarile di Brindisi - totale 1

  1. Torre Santa Susanna

Distretti Notarili Riuniti di Cagliari, Lanusei e Oristano - totale 9

  1. Dolianova
  2. Domusnovas
  3. Elmas
  4. Gonnosfanadiga
  5. Iglesias
  6. Maracalagonis
  7. San Gavino Monreale
  8. San Sperate
  9. Teulada

Distretti Notarili Riuniti di Caltanissetta e Gela - totale 4

  1. Caltanissetta
  2. Gela
  3. Santa Caterina Villarmosa
  4. Vallelunga Pratameno

Distretti Notarili Riuniti di Campobasso, Isernia e Larino - totale 4

  1. Agnone
  2. Castelmauro
  3. Frosolone 
  4. Santa Croce di Magliano

Distretto Notarile di Cassino - totale

  1. Arpino
  2. Atina
  3. Mignano Montelungo

Distretto Notarile di Catania e Caltagirone - totale  6

  1. Adrano
  2. Catania
  3. Licodia Eubea
  4. Mirabella Imbaccari
  5. Misterbianco
  6. Paternò

Distretti Notarili Riuniti di Como e Lecco - totale 13

  1. Asso
  2. Bellagio
  3. Cadorago
  4. Calolziocorte
  5. Calolziocorte
  6. Casnate con Bernate
  7. Cernobbio
  8. Como
  9. Merate
  10. Mozzate
  11. Osnago
  12. Rovellasca
  13. Villa Guardia

Distretti Notarili Riuniti di Cosenza, Rossano, Paola e Castrovillari - totale 2

  1. Cosenza
  2. Luzzi

Distretti Notarili Riuniti di Cremona e Crema - totale 6

  1. Castelverde
  2. Cremona
  3. Cremona
  4. Ostiano
  5. Soncino
  6. Vailate

Distretti Notarili Riuniti di Cuneo, Alba, Mondovi’ e Saluzzo - totale 15

  1. Bagnolo Piemonte
  2. Bene Vagienna
  3. Busca
  4. Carrù
  5. Cavallermaggiore
  6. Centallo
  7. Cuneo
  8. Dronero
  9. Garessio
  10. Mondovì
  11. Montà
  12. Moretta
  13. Savigliano
  14. Sommariva del Bosco
  15. Verzuolo

Distretti Notarili Riuniti di Enna e Nicosia - totale 1

  1. Nicosia

Distretto Notarile di Ferrara - totale 6

  1. Copparo
  2. Ferrara
  3. Ferrara
  4. Ferrara
  5. Ferrara
  6. Vigarano Mainarda

Distretti Notarili Riuniti di Firenze, Pistoia e Prato - totale 5

  1. Calenzano
  2. Prato
  3. Prato
  4. Prato
  5. Prato

Distretti  Notarili  Riuniti di Foggia e Lucera - totale  2

  1. Cerignola
  2. Foggia

Distretti Notarili Riuniti di Forlì e Rimini - totale 8

  1. Bagno di Romagna
  2. Cesena
  3. Coriano
  4. Forlì
  5. Gatteo
  6. Meldola
  7. Mercato Saraceno
  8. Rimini

Distretti Notarili Riuniti di Genova e Chiavari - totale 12

  1. Borzonasca
  2. Casarza Ligure
  3. Chiavari
  4. Genova
  5. Genova
  6. Genova
  7. Genova
  8. Genova
  9. Genova
  10. Genova
  11. Torriglia
  12. Varese Ligure

Distretto Notarile di Gorizia - totale 3 

  1. Gorizia
  2. Monfalcone
  3. San Canzian d’Isonzo

Distretto Notarile di Grosseto - totale 7

  1. Arcidosso
  2. Castel del Piano
  3. Grosseto
  4. Grosseto
  5. Grosseto
  6. Santa Fiora
  7. Scansano

Distretti Notarili Riuniti di Imperia e Sanremo - totale 4

  1. Sanremo
  2. Sanremo
  3. Sanremo
  4. Taggia

Distretti Notarili Riuniti de L’Aquila, Sulmona e Avezzano - totale 5

  1. Avezzano
  2. Celano
  3. Montereale
  4. Pratola Peligna
  5. Pescina

Distretti Notarili Riuniti di La Spezia e Massa - totale 2

  1. Carrara
  2. La Spezia

Distretto Notarile di Lecce - totale 8

  1. Carmiano
  2. Galatina
  3. Racale
  4. Squinzano
  5. Surbo
  6. Taviano
  7. Trepuzzi
  8. Veglie

Distretto Notarile di Livorno - totale 1

  1. Piombino

Distretto Notarile di Lucca - totale 1

  1. Coreglia Antelminelli

Distretti Notarili Riuniti di Macerata e Camerino - totale 2

  1. Recanati
  2. Tolentino

Distretto Notarile di Mantova - totale  2

  1. Marcaria
  2. Roncoferraro

Distretti Notarili Riuniti di Messina, Barcellona Pozzo di Gotto, Patti e Mistretta - totale 2

  1. Messina
  2. Patti

Distretti Notarili Riuniti di Milano, Busto Arsizio, Lodi, Monza e Varese - totale 65

  1. Arcisate
  2. Arluno
  3. Barlassina
  4. Bellusco
  5. Besozzo
  6. Busto Garolfo
  7. Cairate
  8. Canegrate
  9. Carnate
  10. Carugate
  11. Cassina de’ Pecchi
  12. Cerro Maggiore
  13. Cesano Boscone
  14. Cesano Boscone
  15. Cologno Monzese
  16. Cologno Monzese
  17. Cornate d’Adda
  18. Cuggiono
  19. Cuveglio
  20. Ferno
  21. Gallarate
  22. Garbagnate Milanese
  23. Gorla Minore
  24. Lazzate
  25. Lentate sul Seveso
  26. Limbiate
  27. Lodi
  28. Lonate Pozzolo
  29. Magnago
  30. Mediglia
  31. Milano
  32. Nerviano
  33. Novate Milanese
  34. Novate Milanese
  35. Opera
  36. Origgio
  37. Paderno Dugnano
  38. Paderno Dugnano
  39. Parabiago
  40. Pessano con Bornago
  41. Pieve Emanuele
  42. Pieve Emanuele
  43. Pioltello
  44. Pozzuolo Martesana
  45. Robecco sul Naviglio
  46. Rozzano
  47. Rozzano
  48. San Giorgio sul Legnano
  49. San Giuliano Milanese
  50. San Giuliano Milanese
  51. San Vittore Olona
  52. Senago
  53. Settala
  54. Solaro
  55. Trezzo sull’Adda
  56. Turbigo
  57. Vanzago
  58. Varese
  59. Varese
  60. Varese
  61. Vedano Olona
  62. Venegono Inferiore
  63. Venegono Superiore
  64. Vittuone
  65. Zibido San Giacomo

Distretto Notarile di Modena - totale 8

  1. Concordia sulla Secchia
  2. Finale Emilia
  3. Maranello
  4. Modena
  5. Modena
  6. Modena
  7. Novi di Modena
  8. Vignola

Distretti Notarili Riuniti di Napoli, Torre Annunziata e Nola - totale 5

  1. Casoria
  2. Napoli
  3. Napoli
  4. Nola
  5. Torre del Greco

Distretti Notarili Riuniti di Novara, Vercelli e Casale Monferrato - totale 12

  1. Casale Monferrato
  2. Crescentino
  3. Ghemme
  4. Gozzano
  5. Livorno Ferraris
  6. Moncalvo
  7. Novara
  8. Novara
  9. Novara
  10. Romagnano Sesia
  11. Romentino
  12. Varallo Pombia

Distretto Notarile di Padova - totale 9

  1. Padova
  2. Padova
  3. Padova
  4. Padova
  5. Padova
  6. Padova
  7. Padova
  8. Padova
  9. Padova

Distretti Notarili Riuniti di Palermo e Termini Imerese - totale 5

  1. Bagheria
  2. Bagheria
  3. Cefalù
  4. Ciminna
  5. Palermo

Distretto Notarile di Palmi - totale  1

  1. Taurianova

Distretto Notarile di Parma - totale 6

  1. Bedonia
  2. Bedonia
  3. Berceto
  4. Parma
  5. Parma
  6. Parma

Distretti Notarili Riuniti di Pavia, Vigevano e Voghera - totale 12

  1. Belgioioso
  2. Broni
  3. Cassolnovo
  4. Cava Manara
  5. Cilavegna
  6. Gambolò
  7. Robbio
  8. Vigevano
  9. Vigevano
  10. Vigevano
  11. Villanterio
  12. Voghera

Distretto Notarile di Perugia - totale 8

  1. Assisi
  2. Assisi
  3. Foligno
  4. Marsciano
  5. Nocera Umbra
  6. Perugia
  7. Perugia
  8. San Giustino

Distretti Notarili Riuniti di Pesaro e Urbino - totale 1

  1. Urbino

Distretto Notarile di Piacenza - totale 6

  1. Bettola
  2. Borgonovo Val Tidone
  3. Lugagnano Val d’Arda
  4. Piacenza
  5. Ponte dell’Olio
  6. Ponte dell’Olio

Distretto Notarile di Pisa - totale 4

  1. Peccioli
  2. Pisa
  3. Ponsacco
  4. Pontedera

Distretto Notarile di Pordenone - totale 9

  1. Azzano Decimo
  2. Casarza della Delizia
  3. Fiume Veneto
  4. Maniago
  5. Pordenone
  6. Pordenone
  7. San Michele al Tagliamento
  8. San Vito al Tagliamento
  9. Spilimbergo

Distretti Notarili Riuniti di Potenza, Lagonegro, Melfi e Sala Consilina - totale 1

  1. Palazzo San Gervasio

Distretti Notarili Riuniti di Ragusa e Modica - totale 5

  1. Acate
  2. Chiaramonte Gulfi
  3. Comiso
  4. Modica
  5. Modica

Distretto Notarile di Ravenna - totale  4

  1. Conselice
  2. Faenza
  3. Ravenna
  4. Ravenna

Distretti Notarili Riuniti di Reggio Calabria e Locri - totale 2

  1. Reggio di Calabria
  2. Roccella Jonica

Distretto Notarile di Reggio nell’Emilia - totale 6

  1. Brescello
  2. Carpineti
  3. Luzzara
  4. Poviglio
  5. Reggio nell’Emilia
  6. Villa Minozzo

Distretti Notarili Riuniti di Roma, Velletri e Civitavecchia - totale 8

  1. Anguillara Sabazia
  2. Palestrina
  3. Roma
  4. Roma
  5. Roma
  6. Roma
  7. Roma
  8. Valmontone

Distretto Notarile di Rovigo - totale 4

  1. Ficarolo
  2. Loreo
  3. Rosolina
  4. Rovigo

Distretti Notarili Riuniti di Salerno, Nocera Inferiore e Vallo della Lucania - totale 1

  1.  Battipaglia

Distretto Notarile di Santa Maria Capua Vetere - totale 1

  1. Santa Maria Capua Vetere

Distretti Notarili Riuniti di Sassari, Nuoro e Tempio Pausania - totale 2 

  1. Olbia
  2. Valledoria

Distretto Notarile di Savona - totale  6

  1. Albenga
  2. Cairo Montenotte
  3. Savona
  4. Savona
  5. Savona
  6. Savona

Distretti Notarili Riuniti di Siena e Montepulciano - totale 6

  1. Abbadia San Salvatore
  2. Asciano
  3. San Gimignano
  4. Siena
  5. Siena
  6. Torrita di Siena

Distretto Notarile di Siracusa - totale 1

  1. Francofonte

Distretto Notarile di Sondrio - totale 1

  1. Chiavenna

Distretto Notarile di Taranto - totale 6

  1. Palagianello
  2. Sava
  3. Taranto
  4. Taranto
  5. Taranto
  6. Taranto

Distretti Notarili Riuniti di Teramo e Pescara - totale 1

  1. Pescara

Distretti Notarili Riuniti di Torino e Pinerolo - totale 60

  1.  Alpignano
  2. Beinasco
  3. Bussoleno
  4. Buttigliera Alta
  5. Cambiano
  6. Carmagnola
  7. Castiglione Torinese
  8. Cavour
  9. Chivasso
  10. Condove
  11. Cumiana
  12. Gassino Torinese
  13. Grugliasco
  14. Lanzo Torinese
  15. Moncalieri
  16. Nichelino
  17. Nole
  18. None
  19. Orbassano
  20. Pinerolo
  21. Rivarolo Canavese
  22. Settimo Torinese
  23. Susa
  24. Torino
  25. Torino
  26. Torino
  27. Torino
  28. Torino
  29. Torino
  30. Torino
  31. Torino
  32. Torino
  33. Torino
  34. Torino
  35. Torino
  36. Torino
  37. Torino
  38. Torino
  39. Torino
  40. Torino
  41. Torino
  42. Torino
  43. Torino
  44. Torino
  45. Torino
  46. Torino
  47. Torino
  48. Torino
  49. Torino
  50. Torino
  51. Torino
  52. Torino
  53. Torino
  54. Torino
  55. Torino
  56. Torino
  57. Torino
  58. Torre Pellice
  59. Trofarello
  60. Venaria

Distretti Notarili Riuniti di Trapani e Marsala - totale 4

  1. Castelvetrano
  2. Mazara del Vallo
  3. Mazara del Vallo
  4. Valderice

Distretti Notarili Riuniti di Trento e Rovereto - totale 4

  1. Cavalese
  2. Riva del Garda
  3. Rovereto
  4. Rovereto

Distretto Notarile di Treviso - totale 5

  1. Carbonera
  2. Cordignano
  3. Maserada sul Piave
  4. Pederobba
  5. San Vendemiano

Distretto Notarile di Trieste - totale 6

  1. Trieste
  2. Trieste
  3. Trieste
  4. Trieste
  5. Trieste
  6. Trieste

Distretti Notarili Riuniti di Udine e Tolmezzo - totale 6

  1. Fagagna
  2. Gemona del Friuli
  3. Lignano Sabbiadoro
  4. Manzano
  5. Pozzuolo del Friuli
  6. Udine

Distretto Notarile di Venezia - totale  4

  1. Chioggia
  2. Mestre, frazione di Venezia
  3. Venezia
  4. Venezia

Distretto Notarile di Verbania - totale 1

  1. Domodossola

Distretti Notarili Riuniti di Vicenza e Bassano del Grappa - totale 8

  1. Chiampo
  2. Marostica
  3. Recoaro Terme
  4. Trissino
  5. Valdagno
  6. Vicenza
  7. Vicenza
  8. Zugliano  

Distretti Notarili Riuniti di Viterbo e Rieti - totale 1

  1. Poggio Mirteto


TOTALE DEI POSTI MESSI A CONCORSO:  533

                               
Gli aspiranti, notai in esercizio o notai riammessi all’esercizio professionale ai sensi dell’articolo 33 della legge notarile e della legge 18 febbraio 1983, n. 45, devono trasmettere o presentare al Ministero della Giustizia – Ufficio III della Direzione Generale della Giustizia Civile, Via Arenula, 70 - 00186 ROMA, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, domanda redatta in bollo, con dichiarazione inserita nella stessa o in atto separato dell’ordine di preferenza delle sedi richieste, contenente l’elenco dei documenti di cui appresso:

  1. quietanza comprovante il versamento presso un archivio notarile distrettuale della tassa di Euro 2,58 per ciascun posto richiesto;
  2. documentazione in bollo relativa agli eventuali titoli (legge 30 aprile 1976, n. 197) con specificazione della durata e della qualità delle funzioni cui essi si riferiscono.

Le eventuali pubblicazioni, invece, dovranno essere specificate con l’indicazione del titolo dell’opera, della denominazione dell’editore o del periodico e della relativa data.

Un esemplare delle pubblicazioni dovrà essere trasmesso all’Ufficio III -notariato della Direzione Generale della Giustizia Civile, unitamente alla domanda di concorso; nello stesso termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, un altro esemplare delle stesse pubblicazioni, unitamente a fotocopia non autenticata della domanda di concorso, dovrà essere inviato a ciascun componente notaio e precisamente:

  • Dr. Pellegrino D’AMORE – Vicolo Giardinetto, 9 83100 AVELLINO

Le pubblicazioni stesse saranno ricevute in visione e potranno essere ritirate dagli interessati entro tre mesi dall’espletamento del concorso; qualora le pubblicazioni siano state già valutate in sede di precedenti concorsi per trasferimento, non occorrerà ritrasmettere le pubblicazioni già valutate, ma nella domanda di concorso dovrà essere indicato che le pubblicazioni sono state già valutate, il concorso nel quale sono state valutate e il punteggio attribuito, se conosciuto.

La Commissione non valuterà le pubblicazioni non trasmesse con i criteri di cui sopra.

I criteri per la valutazione dei titoli sono quelli stabiliti dall’art. 3 della Legge 30 aprile 1976 n. 197, tenuto, altresì conto delle specifiche interpretazioni fornite al riguardo dalla Commissione esaminatrice prevista dall’articolo 7 della legge 30 aprile 1976, n.197, di cui agli estratti dei verbali di seguito indicati.

Estratto dal verbale del 5 settembre 1990 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 18 del 30 settembre 1990).

(omissis)

“La Commissione, esaminati i criteri di massima finora applicati, decide di disciplinare meglio i criteri di attribuzione del punteggio relativi all’insegnamento sia nelle scuole di notariato riconosciute che nelle università o negli istituti superiori assimilati, stabilendo che per le scuole di notariato deve essere compresa l’attività di insegnamento teorico pratico, svolta in numero non inferiore a quindici lezioni per ciascun anno accademico, e per le università o gli istituti superiori assimilati, il periodo di insegnamento non è cumulabile con quello svolto in contemporanea presso le scuole di notariato”.

Estratto dal verbale del 9 ottobre 1992 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 21 del 15 novembre 1992).

(omissis)

“La Commissione conferma tutti i criteri di massima stabiliti per la valutazione di ogni singolo aspirante al trasferimento di sede, con eccezione per quanto riguarda la dimostrazione dell’attività forense svolta, stabilendo che l’esercizio effettivo della professione di procuratore legale deve essere provato esibendo uno o più certificati o documenti dai quali risulti l’indicazione delle cause o degli affari trattati.
Riguardo poi al quesito proposto dal direttore della scuola di notariato di Perugia, circa l’attribuzione del punteggio per l’insegnamento, la Commissione ritiene che un'ora di lezione svolta dal notaio-docente equivalga ad una lezione”.

Estratto dal verbale del 27 ottobre 1992 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n.21 del 15 novembre 1992).

(omissis)

“La Commissione prende in esame più approfonditamente l’art. 3, punto 6, della legge 197/76, stabilendo che l’insegnamento, per almeno un biennio, di materie giuridiche, economiche e finanziarie nelle università o negli istituti superiori assimilati, va considerato con riferimento alle categorie di docenti di cui all’art. 12 della legge 19 novembre 1990, n. 341”.

Estratto dal verbale del 4 ottobre 1995 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 18 del 30 settembre 1995).

(omissis)

“La Commissione prende di nuovo in esame l’art. 3, punto 6, della legge 197/76, con riferimento alla figura del cultore della materia e dell’insegnante incaricato con contratto, stabilendo che anche per dette figure di insegnanti possa essere valutato il titolo previsto dalla citata norma, purché venga data analitica e circostanziata dimostrazione dello svolgimento dell’effettiva attività di insegnamento svolta in numero non inferiore a 15 lezioni per ciascun anno accademico, in analogia a quanto già previsto per i criteri di attribuzione del punteggio relativo all’insegnamento nelle scuole di notariato (estratto dal verbale del 5 settembre 1990, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 18 del 30 settembre 1990).
Nel computo delle lezioni non può essere tenuto conto della partecipazione alle commissioni di esame.
Il relativo certificato deve recare la firma del professore, la conferma del preside e il timbro della facoltà”.

Estratto dal verbale del 15 ottobre 1998 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n.2 del 30 gennaio 1999).

(omissis)

“La Commissione, nel prendere in esame i criteri di massima stabiliti per la valutazione di ogni singolo aspirante al trasferimento di sede, ha ritenuto più aderente al testo normativo una esposizione del criterio che riporti gli stessi termini espressi dal n. 8 dell’art. 3, della legge 30 aprile 1976, n. 197 e, pertanto, ha stabilito che il criterio di massima previsto dall’attuale n. 8 (pubblicazioni) sia del seguente tenore: “le pubblicazioni in materia di notariato o di altre discipline giuridiche, economiche e finanziarie, sono valutabili sino a due punti a giudizio motivato della Commissione; l’eventuale cumulo con i punti di cui ai numeri 5), 6) e 7) non può eccedere il massimo di quattro punti.
Si precisa che la variazione tiene conto anche della mutata rilevanza di temi economici e giuridici che affiancano, con eguale importanza, la materia del notariato.
Su proposta dei notai Ruggiero e Perchinunno la Commissione, all’unanimità, ha deliberato di inserire quale criterio di valutazione per le pubblicazioni quello della rilevanza scientifica o professionale”.

Estratto dal verbale del 23 febbraio 1999 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 10 del 31 maggio 1999 e n. 2 del 31 gennaio 2001).

(omissis)

“La Commissione, in ordine alla rivalutazione dei criteri di attribuzione del punteggio relativo all’insegnamento nelle scuole di notariato di cui al n. 5 della legge 30 aprile1976, n. 197, ha ritenuto possa considerarsi che ad ogni ora accademica di insegnamento, corrisponda una lezione e che possano computarsi le lezioni tenute, anche in contemporanea, con il titolare o con altri docenti”.

Estratto dal verbale del 21 settembre 2011 (riportato nell’avviso di concorso del 30 settembre 2011, pubblicato sul sito web del Ministero della Giustizia).

“La Commissione delibera di sostituire l’estratto dal verbale del 7 ottobre 2003 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 2 del 31 gennaio 2004 e contenuta da allora nell’avviso di concorso), con il seguente estratto:

““A giudizio della Commissione, il notaio di nuova nomina con meno di un anno di anzianità, in mancanza di concorrenti legittimati, deve ritenersi ammesso al concorso per trasferimento, purché risulti iscritto a ruolo alla data di pubblicazione dell’avviso di concorso””.

Estratto dal verbale del 21 settembre 2011 (riportato nell’avviso di concorso del 30 settembre 2011, pubblicato sul sito web del Ministero della Giustizia).

“L’istanza di revoca della domanda di partecipazione al concorso per trasferimento dei notai in esercizio deve essere inviata entro il termine di 30 giorni precedenti la data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (data indicata nell’Avviso di Concorso) dell’estratto del decreto di approvazione della graduatoria, contenente i decreti di trasferimento dei notai risultati vincitori. Il medesimo termine deve osservarsi nell’ipotesi di presentazione di ulteriore istanza con la quale il candidato chieda di revocare la precedente richiesta di revoca”

Estratto dal verbale del 21 maggio 2013 (riportato nell’avviso di concorso del 31 maggio 2013, pubblicato sul sito web del Ministero della Giustizia)

La Commissione, al fine di precisare, in relazione alla normativa vigente, i criteri di attribuzione del punteggio per l’esercizio della professione di avvocato, sostituisce le delibere del 17 giugno e del 27 luglio 2004 di precedente Commissione, con la seguente:”

““L’esercizio effettivo, per almeno un anno, della professione di avvocato deve essere comprovato mediante certificazione rilasciata dalle Cancellerie giudiziarie e/o dai Consigli dell’Ordine degli Avvocati ovvero, in via subordinata, da dichiarazioni sostitutive rese dagli stessi notai concorrenti ai sensi del Capo III, Sezione V (art. 46 e seguenti) del D.P.R. 28.12 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa).
La predetta documentazione, comunque formata, dovrà contenere: l’indicazione dell’Autorità giudiziaria dinanzi alla quale la cause sono state trattate, il numero di ruolo, il nome delle parti e l’oggetto della controversia.
Per l’attività stragiudiziale compiuta in osservanza dell’art. 2, comma 6, della legge 247/2012, dovrà essere prodotta copia degli atti compiuti.
L’amministrazione procederà ai controlli delle dichiarazioni con le forme e le modalità previste dagli articoli 71 e 72 del citato testo unico 445/2000””.

Estratto dal verbale del 21 settembre 2017 (riportato nell’avviso di concorso del 29 settembre 2017 pubblicato sul sito web del Ministero della Giustizia)

(omissis)

“Il punteggio per “pubblicazioni” concorre a determinare, unitamente alla valutazione degli ulteriori titoli, i punti complessivi attribuiti al concorrente ai fini della formazione della graduatoria.
Alla Commissione è, pertanto, attribuita la potestà di apprezzare il valore scientifico delle pubblicazioni prodotte dal candidato in riferimento ai parametri:

  • Della classificazione editoriale della pubblicazione;
  • della complessità delle questioni trattate;
  • della innovatività delle tesi prospettate;
  • della destinazione editoriale dell’opera;
  • dell’esclusiva attribuzione della stessa all’autore;
  • dell’impegno redazionale.

Si tratta, all’evidenza, degli ordinari parametri di valutazione dell’opera intellettuale che, con riferimento alle pubblicazioni di tipo giuridico, economico e finanziario – rilevanti in riferimento al profilo professionale notarile – si specificano ulteriormente in termini di pertinenza tematica e pregio scientifico delle questioni trattate.
Facendo applicazione di siffatti criteri, la Commissione procede allo spoglio ed alla valutazione delle pubblicazioni prodotte dal candidato, apprezzandone il pregio ed attribuendovi correlativi coefficienti numerici, sostanzialmente commisurati al valore dell’opera.
Ritiene di evidenziare la Commissione come, nell’esercizio della discrezionalità tecnica attribuitale, si debba tener conto della natura della pubblicazione, e dunque se trattasi di opere che evidenziano mero valore compilativo o siano, invece, elaborati che esprimono contributi scientifici critici ed innovativi. Rileva, inoltre, se l’opera sia riconducibili ad uno o più autori e – nel caso – l’entità del contributo individuale. Così come assume particolare significato la rilevanza e la specializzazione dell’editore dell’opera.
Ulteriore valenza assume la tematica relativa alla pubblicazione dello stesso testo da parte di diverse case editrici, così come della periodica riedizione aggiornata della stessa opera o della quantità dei testi in cui si articola.
Nelle ipotesi evidenziate, è rimesso alla Commissione di apprezzare in concreto il pregio della pubblicazione sottoposta ad esame, trattandosi – all’evidenza – di valutazione qualitativa e non quantitativa dell’opera.
Di guisa che, nell’ambito del punteggio complessivo applicabile, debbono opportunamente diversificarsi i punteggi assegnati ad opere di modesto valore compilativo e a pubblicazioni di particolare pregio intellettuale.
In ordine alla commisurazione, e tenuto conto del punteggio massimo per pubblicazioni previsto dalla legge, la Commissione ritiene di specificare nei termini che seguono i singoli punteggi attribuibili alle pubblicazioni prodotte:

  • raccolta di codici e leggi - da 0,01 a 0,15
  • note a sentenza: da 0,01 a 0,05
  • articoli: da 0,01 a 0,10
  • voci o capitoli in opere collettanee: da 0,02 a 0,50
  • monografie: da 0,50 a 1
  • trattati: da 0,75 a 2

Il punteggio potrà essere elevato nel massimo, della misura del 50%, in caso di opere di particolare pregio e complessità.
Si tratta di valori di riferimento ai quali la Commissione ritiene di potersi uniformemente attenere per la valutazione di tutte le pubblicazioni prodotte dai candidati della procedura concorsuale di trasferimento, e che – in presenza del punteggio massimo complessivo per pubblicazioni pari a 2, previsto dalla legge – appaiono congrui ed adeguati per operare una ragionevole dosimetria delle valutazioni.

Con riferimento alla determinazione del punteggio complessivo finale, sembra opportuno, inoltre, evidenziare come non possano considerarsi di per se opere autonome i diversi tomi in cui si articola la pubblicazione e le riedizioni periodiche delle stesse, in assenza di elementi valutativi di eventuali e non documentati contributi aggiuntivi scientifici, riferibili al partecipante alla procedura, aventi carattere di novità.
In particolare, la mera raccolta delle leggi notarili vigenti, priva di qualsivoglia commento o contributo scientifico riferibile all’autore, non pare integrare opera intellettuale espressiva di particolare impegno ed originalità.
Analogamente, gli aggiornamenti periodici della stessa raccolta non costituiscono – ad avviso della Commissione – pubblicazioni autonome, suscettibili di ulteriore valutazione sotto il profilo scientifico.
In caso di edizione dello stesso testo su diverse pubblicazioni, la Commissione non ritiene di poter operare la correlativa moltiplicazione del punteggio, in presenza di un’unica opera intellettuale oggetto di plurima divulgazione.
Le relazioni tenute nell’ambito di attività convegnistica non assumono – ad avviso della Commissione – autonomo rilievo, se non nelle ipotesi di pubblicazione degli atti su riviste di interesse nazionale”.

Richiesta di proroga

Il notaio trasferito ad altra sede, qualora sussistano gravi e giustificati motivi tali da impedire l’espletamento di tutte le formalità previste dall’art. 18 della legge notarile entro il termine stabilito di novanta giorni (dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del relativo decreto di trasferimento) dovrà far pervenire tempestivamente a questo Ministero motivata istanza di proroga ai sensi dell’art. 24 della legge notarile (in carta da bollo).

Comunicato esiti concorso

Nella Gazzetta Ufficiale, serie generale, del 28 settembre 2018 sarà pubblicato l’estratto del decreto di approvazione della graduatoria relativa al presente concorso, contenente i decreti di trasferimento dei notai risultati vincitori.

Il Direttore generale
Michele Forziati


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