Incarico di valutazione vulnerabilità sismica, lavori di adeguamento, fornitura e installazione posa in opera attrezzature mensa di servizio - Casa circondariale - RAVENNA - CIG Z732B3EB1B - 8175193EAB - 84244170D6 - Determine e aggiudicazione

17 febbraio 2021

Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Provveditorato Regionale per l’Emilia Romagna e Marche
Direzione Casa Circondariale di Ravenna

 


Decreto n. 000183/2020

Oggetto: R.D.O. Valutazione della vulnerabilità sismica della Casa Circondariale di Ravenna e relativi annessi. Determina a contrarre.

IL DIRIGENTE

Visto il D.Lgs.vo del 18.04.2016 n. 50 e s.m.i. – Codice dei contratti pubblici;

Visto l’art. 216 - Disposizione transitorie e di coordinamento - del D.Lgs.vo 50/2016;

Visto il D.P.R. 05.10.2010 n.207 nella parte ancora temporaneamente vigente a seguito della parziale abrogazione del D.Lgs.vo del 18.04.2016 n. 50 e s.m.i.;

Premesso che è necessario procedere all’affidamento dell’incarico per la valutazione della vulnerabilità sismica della Casa Circondariale di Ravenna e relativi annessi;

Vista le note 344456/18/EP del 22.10.2018 e  3615 del 17.04.2019 del Superiore Ufficio II del Provveditorato Regionale dell’Amm.ne Penitenziaria per l’Emilia Romagna e Marche ha comunicato di avviare un’indagine preliminare ai sensi dell’art. 66 del D.Lgs 50/2016;

Preso atto del risultato della stessa indagine dalla quale si evidenzia che la determinazione degli elementi indispensabili non è garantita dalla documentazione in possesso che consta di cartine e rilievi non aggiornati essendo la costruzione risalente ai primi anni del secolo scorso e sono dunque scarsi gli elementi che riportano in modo fedele la struttura;

Vista le successive note del medesimo Superiore Ufficio prot. 6818 del 07.08.2019, 8114 del 01.10.2019, 9528 del12.11.2019, 10810 del 9.12.2019 con le quali la direzione è stata sollecitata ad attivarsi immediatamente per avviare gli atti amministrativo-contabili previsti dalla normativa vigente;

Considerata l’evidente urgenza e delicatezza della problematica;

Tenuto conto  che l’importo presunto di gara è pari ad € 18.000,00 al netto di IVA e che risulta inferiore ad € 150.000,00 e superiore alla soglia per la quale è obbligatorio il ricorso al Me.Pa.;

Ritenuto, pertanto, ai sensi del comma 2, lett. b, dell’art. 36 del citato D.Lgs.vo 50/2016 e s.m.i., che si può procedere all’affidamento tr amite procedura negoziata con filtro e selezione degli operatori;

Considerato che l’art. 32 comma 2 del D.Lgs.vo 50/2016 e s.m.i., stabilisce che la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita Determinazione per contrarre;

Visto il Bando MePA “Servizi professionali, architettonici, di costurizione, ingegneria, ispezione e catasto”; che ricomprende i servizi in questione;

Dato atto inoltre che:

  • il CIG della procedura creato il 17.12.2019 è il seguente: Z732B3EB1B
  • l’intervento in questione ha natura di lotto funzionale e non può essere ulteriormente suddiviso in lotti;
  • le richieste di chiarimento devono essere formulate esclusivamente per il tramite della funzione “comunicazioni” all’interno della R:.D.O. SULLA PIATTAFORMA “mepa Consip”

DETERMINA

  1. di indire per il tramite della piattaforma “MEPA Consip” (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione), una procedura negoziata per l’appalto dei lavori di affidamento dell’incarico di valutazione vulnerabilità sismica,  ai sensi del comma 2, lett. b), dell’art. 36 del D.Lgs.vo 50/2016 e s.m.i.;
  2. di dare atto che l’affidamento sarà effettuato secondo il criterio del prezzo più basso, ai sensi dell’art. 36, comma 9-bis del D.L. 18.4.2019;
  3. che il contratto di incarico sarà stipulato in forma di scrittura privata;
  4. il valore presunto dell'appalto, è pari a euro 18.000,00 al netto di IVA e di oneri previdenziali se dovuti.
  5. di approvare gli allegati atti di gara: Disciplinare di Gara e Capitolato Tecnico;
  6. che la presente Determinazione sarà sottoposta a pubblicazione ai sensi del D.Lgs.vo 14.03.2013 n.33.

Ravenna, 10 gennaio 2020

 


Decreto n. 000428/2019

Oggetto: R.D.O. Riattivazione del servizio mensa obbligatoria per il personale di Polizia Penitenziaria – Lavori di adeguamento. Determina a contrarre

IL DIRIGENTE

Visto il D.Lgs.vo del 18.04.2016 n. 50 e s.m.i. – Codice dei contratti pubblici;

Visto l’art. 216 - Disposizione transitorie e di coordinamento - del D.Lgs.vo 50/2016;

Visto il D.P.R. 05.10.2010 n.207 nella parte ancora temporaneamente vigente a seguito della parziale abrogazione del D.Lgs.vo del 18.04.2016 n. 50 e s.m.i.;

Premesso che a servizio della Casa Circondariale di Ravenna non è in funzione la mensa obbligatoria del personale;

Vista la nota dell’Ufficio II del Provveditorato Regionale dell’Amm.ne Penitenziaria per l’Emilia Romagna e Marche protocollo n. 7704 del 18 settembre 2019, con la quale è stato disposto di “intraprendere le opportune iniziative per la riattivazione della mensa obbligatoria del personale” contestualmente alla trasmissione degli elaborati di progetto;

Vista le successive note del medesimo Superiore Ufficio prot. 8608 del 15 ottobre 2019, 9183 del 4 novembre 2019, 9286 del 6 novembre 2019 con le quali la direzione è stata sollecitata ad attivarsi immediatamente per avviare gli atti amministrativo-contabili previsti dalla normativa vigente;

Vista la nota 5308 del 19 giugno 2019, che ad integrazione della nota prot. 5167 del 13.06.2019 e a modifica del provvedimento prot. 36089 dell 11.12.2018 al fine di effettuare gli interventi indicati in oggetto, considerata l’assenza delle figure di professionalità tecnica necessarie presso la Direzione quale Stazione Appaltante, ha individuato le seguenti figure:

  • Responsabile del Procedimento: Funzionario Tecnico Ing. Luciano Siesto
  • Progettista: Funzionario Tecnico Arch. Giorgia Fabiani
  • Direttore dei Lavori: Funzionario Tecnico Arch. Giorgia Fabiani
  • Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione: Funzionario Tecnico Arch. Giorgia Fabiani
  • Collaboratore del R.U.P.: Funzionario Tecnico Arch. Giorgia Fabiani
  • Direttore operativo: Funzionario tecnico Ing. Katarzyna Matulzewska.

Tenuto conto che l’importo posto a base di gara è pari ad € 114.314,60 al netto di IVA di cui € 3.641,45 al netto di IVA per oneri della sicurezza c.d. interferenziali non soggetti al ribasso; e che risulta inferiore ad € 150.000,00;

Ritenuto, pertanto, ai sensi del comma 2, lett. b, dell’art. 36 del citato D.Lgs.vo 50/2016 e s.m.i., che si può procedere all’affidamento tramite procedura negoziata con selezione degli operatori;

Considerato che l’art. 32 comma 2 del D.Lgs.vo 50/2016 e s.m.i., stabilisce che la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita Determinazione per contrarre;

Considerato che per far fronte alle spese relative ai lavori di adeguamento il superiore Ufficio del Provveditorato Regionale dell’Amm.ne Penitenziaria per l’Emilia Romagna e Marche ha disposto l’avvio delle procedure con copertura finanziaria a carico del capitolo di Bilancio 7300 per l’E.F. 2020;

Visto il Bando MePA “lavori di manutenzione – edili” che ricomprende la categoria OG1 “Edifici civili e industriali” considerata categoria prevalente;

Dato atto inoltre che:

  • il CIG della procedura creato il 16.01.2020 è il seguente: 8175193EAB
  • il CUP della procedura creato in data 20.11.2019 è il seguente: J69I19000130001
  • l’intervento in questione ha natura di lotto funzionale e non può essere ulteriormente suddiviso in lotti;
  • le richieste di chiarimento devono essere formulate esclusivamente per il tramite della funzione “comunicazioni” all’interno della R:.D.O. SULLA PIATTAFORMA “mepa Consip”

Preso atto che non è stata presentata alcuna offerta in analoga procedura pubblicata in data 11/12/2019 con termine ultimo presentazioni offerte 12/01/2020, nonché, che è stata revocata la procedura prontamente pubblicata in data 13/01/2020 per la necessità di riformulare termini sostanziali del procedimento;

DETERMINA

  1. di indire per il tramite della piattaforma “MEPA Consip” (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione), un ulteriore procedura negoziata che possa garantire massima partecipazione (gara con selezione operatori economici dell’area merceologica OG1 categoria prevalente, sede di affari impresa Emilia Romagna, qualificazione OG1 sino a € 150.000,00 Soa-Classifica I) per l’appalto dei lavori di adeguamento relativi alla riattivazione della mensa obbligatoria di servizio,  ai sensi del comma 2, lett. b), dell’art. 36 del D.Lgs.vo 50/2016 e s.m.i.;
  2. di dare atto che l’affidamento sarà effettuato secondo il criterio del prezzo più basso, ai sensi dell’art. 36, comma 9-bis del D.L. 18.4.2019;
  3. che il contratto di incarico sarà stipulato in forma di scrittura privata;
  4. il valore stimato dell'appalto, calcolato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.Lgs. 50/2016, è pari a euro 114.314,60 al netto di IVA e di oneri previdenziali se dovuti.
  5. di approvare gli allegati atti di gara: Disciplinare di Gara e Capitolato Speciale D’Appalto;
  6. che la presente Determinazione sarà sottoposta a pubblicazione ai sensi del D.Lgs.vo 14.03.2013 n.33.

Ravenna, 18 gennaio 2020

 


Decreto prot. 006670 del 28 settembre 2020
Lavori di adeguamento per la riattivazione servizio mensa personale
Stazione appaltante - Direzione Casa Circondariale di Ravenna

 CIG 8175193EAB – Provvedimento di Esclusione


Oggetto: Lavori di adeguamento per la riattivazione servizio mensa personale presso la Casa Circondariale di Ravenna (CIG 8175193EAB CUP J69I19000130001), mediante richiesta di offerta (R.d.O.2493032) sul M.E.P.A.

Provvedimento di esclusione operatori economici, all'esito della verifica della documentazione amministrativa e della sussistenza dei requisiti, economico-finanziari e tecnico-professionale sulla base delle modalità di partecipazione richieste nel disciplinare di gara che è parte integrante della RdO.

IL DIRIGENTE

Visto il Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50, e in particolare gli artt. 29, e 83;

Visto il Decreto18/2019 del 20 novembre 2019 di approvazione degli elaborati progettuali;

Visto il Decreto prot. 9690 della Direzione Casa Circondariale di Ravenna del 9 dicembre 2019 con il quale è stato determinato di dare avvio alla procedura di affidamento mediante R.D.O. sul MEPA, dei lavori adeguamento per la riattivazione della mensa del personale;

Visto il disciplinare di gara e gli altri atti della procedura di affidamento;

Valutati gli esiti del soccorso istruttorio promosso successivamente alla data del 23 febbraio definiti nei tempi di cui al disposto dell’art. 103 del Decreto Legge 18 marzo 2020 che ha previsto, opportunamente, una generalizzata “sospensione” dei termini nei procedimenti amministrativi, sospensione dal 23 febbraio al 15 aprile 2020, applicabile a tutti i termini stabiliti dalle singole disposizioni della lex specialis (esemplificativamente: termini per la presentazione delle domande di partecipazione e/o delle offerte; termini previsti dai bandi per l’effettuazione di sopralluoghi; termini concessi ai sensi dell’articolo 83, comma 9, del codice per il c.d. “soccorso istruttorio”) nonché a quelli eventualmente stabiliti dalle commissioni di gara relativamente alle loro attività;

Considerato che sulla stessa tematica è intervenuto successivamente l’art. 37 del D.L. 8 aprile 2020, n. 23, disponendo la proroga sino al 15 maggio 2020 del termine di sospensione dei procedimenti amministrativi, e che pertanto, il termine è ricominciato a decorrere da questa ultima data;

Considerato che sono state operate presso il seggio di gara nelle fasi del procedimento una disamina, articolata ed esaustiva, della documentazione amministrativa e del possesso da parte degli operatori economici dei requisiti previsti dall’Art. 90 del DPR 207/2010 per lavori di importo inferiore ai 150,00 Euro:

Acquisito il parere favorevole del Responsabile Unico del Procedimento;

DETERMINA

  • l’esclusione dalla procedura in oggetto dei seguenti operatori economici:
    1. Blue Service Srls - Motivazioni: Anche a seguito del soccorso istruttorio l’impresa non possiede i requisiti per la OS30. Dichiarano di subappaltare il 100% della OS30 mentre trattandosi di categoria super specialistica il subappalto non può superare il 30%
    2. Clima House Srls – Motivazioni: Anche a seguito del soccorso istruttorio L’impresa non possiede i requisiti per la OS30. Dichiarano di subappaltare il 100% della OS30 mentre trattandosi di categoria super specialistica il subappalto non può superare il 30%
    3. Edil Impianti di Martino Giuseppe – Motivazioni: Anche a seguito del soccorso istruttorio non ha dimostrato di possedere i requisiti di cui all’art.90 del DPR 207 / 2010
    4. Esancostruzioni Srls – Motivazioni: Anche a seguito del soccorso istruttorio l’impresa non documenta il possesso dei requisiti di cui all’art.90 del DPR 207 / 2010
    5. Edilizia Bioartigiana Soc. coop. – Motivazioni: Non ha documentato il possesso dei requisiti di cui all’art. 90 del DPR 2072010 e non ha riscontrato la richiesta di soccorso istruttorio
    6. Schiavone Costruzioni – Motivazioni: Non ha documentato il possesso dei requisiti di cui all’art. 90 del DPR 2072010 e non ha riscontrato la richiesta di soccorso istruttorio
    7. Edil Ruscio – Motivazioni: Non ha documentato il possesso dei requisiti di cui all’art. 90 del DPR 2072010 e non ha riscontrato la richiesta di soccorso istruttorio
    8. Edilks di Kerkija Shpetim – Motivazioni: Non ha documentato il possesso dei requisiti di cui all’art. 90 del DPR 2072010 e non ha riscontrato la richiesta di soccorso istruttorio
    9. Pd Costruzioni di Pellicone Demetrio – Motivazioni: Dichiara di non essere in possesso dei requisiti richiesti e di voler utilizzare l’avvalimento. Per le categorie super specialistiche (O30) non è consentito l’avvalimento.
    10. GR Costruzioni di Russo Giovanni– Motivazioni: Anche a seguito del soccorso istruttorio L’impresa non possiede i requisiti per la OS30. Dichiarano di subappaltare il 100% della OS30 mentre trattandosi di categoria super specialistica il subappalto non può superare il 30%
  • di provvedere, ai sensi dell’art. 29, co. 1, del D.Lgs. 50/2016 alla pubblicazione sul istituzione del Ministero della Giustizia – www.giustizia.it -, nella sezione “Amministrazione Trasparente” – “Bandi di gara e contratti” – “Gare in corso”, nell’ambito della suddetta procedura di gara, del presente provvedimento di esclusione;
  • di dare comunicazione al concorrente, entro il termine di cinque giorni, del presente provvedimento di esclusione e dell’avvenuta pubblicazione sul profilo del committente a mezzo sistema e tramite posta elettronica certificata;
  • di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionali innanzi al T.A.R. di Bologna entro il termine previsto dall’art. 120 del Codice del Processo Amministrativo;
  • di dare atto che gli atti relativi al provvedimento di esclusione sono disponibili presso gli Uffici della Direzione Casa Circondariale di Ravenna;

Ravenna, 28 settembre 2020

 


Decreto 006671 del 28 settembre 2020
Lavori di adeguamento per la riattivazione servizio mensa personale
Stazione appaltante Direzione Casa Circondariale di Ravenna

- CIG 8175193EAB - Provvedimento di Ammissione


Oggetto: Lavori di adeguamento per la riattivazione servizio mensa personale presso la Casa Circondariale di Ravenna (CIG 8175193EAB CUP J69I19000130001), mediante richiesta di offerta (R.d.O.2493032) sul M.E.P.A.

Provvedimento ammissione ed esclusione operatori economici, all'esito della verifica della documentazione amministrativa e della sussistenza dei requisiti, economico-finanziari e tecnico-professionale sulla base delle modalità di partecipazione richieste nel disciplinare di gara che è parte integrante della RdO.

IL DIRIGENTE

Visto il Decreto Legislativo 18 aprile 2016 n. 50, e in particolare gli artt. 29, e 83;

Visto il Decreto18/2019 del 20 novembre 2019 di approvazione degli elaborati progettuali;

Visto il Decreto prot. 9690 della Direzione Casa Circondariale di Ravenna del 9 dicembre con il quale è stato determinato di dare avvio alla procedura di affidamento mediante R.D.O. sul MEPA, dei lavori adeguamento per la riattivazione della mensa del personale;

Visto il disciplinare di gara e gli altri atti della procedura di affidamento;

Valutati gli esiti del soccorso istruttorio promosso successivamente alla data del 23 febbraio 2020 i cui esiti sono stati definiti nei tempi di cui al disposto dell’art. 03 del Decreto Legge 18 marzo 2020 che ha previsto, opportunamente, una generalizzata “sospensione” dei termini nei procedimenti amministrativi, sospensione dal 23 febbraio al 15 aprile 2020, applicabile a tutti i termini stabiliti dalle singole disposizioni della lex specialis (esemplificativamente: termini per la presentazione delle domande di partecipazione e/o delle offerte; termini previsti dai bandi per l’effettuazione di sopralluoghi; termini concessi ai sensi dell’articolo 83, comma 9, del codice per il c.d. “soccorso istruttorio”) nonché a quelli eventualmente stabiliti dalle commissioni di gara relativamente alle loro attività;

Considerato che sulla stessa tematica è intervenuto l’art. 37 del D.L. 8aprile 2020, n. 23, disponendo la proroga sino al 15 maggio 2020 del termine di sospensione dei procedimenti amministrativi;

Considerato che sono state operate presso il seggio di gara nelle fasi del procedimento una disamina, articolata ed esaustiva, della documentazione amministrativa e del possesso da parte degli operatori economici dei requisiti previsti dall’Art. 90 del DPR 207/2010 per lavori di importo inferiore ai 150,00 Euro;

Preso atto del decreto 006670 del 28 settembre 2020 con il quale è stata disposto l’esclusione dalla procedura degli operatori economici che non hanno dimostrato di possedere i requisiti previsti dall’Art. 90 del DPR 207/2010 per lavori di importo inferiore ai 150,00 Euro;

VALUTATO che gli altri concorrenti hanno sanato la propria irregolarità facendo pervenire entro il termine fissato la documentazione richiesta e che tale documentazione è stata ritenuta adeguata;

VISTO l’art. 83 del D.lgs. 50/2016 e s.m.i.;

CONSIDERATO che tutte le procedure di gara sono state svolte nel pieno rispetto della normativa in materia;

ACQUISITO il parere favorevole del Responsabile Unico del Procedimento;

DETERMINA

l’ammissione alla fase successiva, di valutazione delle offerte economiche, della procedura per Lavori di adeguamento per la riattivazione servizio mensa personale presso la Casa Circondariale di Ravenna (CIG 8175193EAB CUP J69I19000130001), mediante richiesta di offerta (R.d.O.2493032) sul M.E.P.A. i seguenti concorrenti: 

  1. PATH STUDIO
  2. TECNO ROMA DI FRANCESCO ROMANO
  3. SUD COSTRUZIONI SRL F.LLI DE CARLO
  4. ELECTRA 2000 SRL
  5. ELETTRONICA SALERNITANA S.C.
  6. TECNOSISTEM DI QUARTARONE G. E C.
  7. AEFFE SRL
  8. COOP.PESARESE DAL.PA
  9. TERMOEXPERT SRL
  10. COIR SRL
  11. D. COSTRUZIONI GENERALI SRLS
  12. TERMOTECNICA SRL
  13. GALILEA COSTRUZIONI
  14. DE APPALTI SRLS
  15. ING COS SRL
  16. CALOGERO VASSALLO
  17. CIMES SRL
  18. BAS SERVICE SRL
  19. COGEMO GROUP SRLS
  20. SABI SAS
  21. TECNALIBERA SRL
  22. T & T COSTRUZIONI
  23. EDIL POINT DEI F.LLI ANTONIO E GIUSEPPE TROIANO SNC

DISPONE

la pubblicazione del presente provvedimento sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia sezione bandi e contratti, in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 29 del D.Lgs. 50/2016 e per consentire l’eventuale proposizione del ricorso ai sensi dell’art. 120, comma 2 bis, del codice del processo amministrativo, presso il competente Tribunale Amministrativo Regionale.

Ravenna, 28 settembre 2020

 


Determina prot. n. 008596/2020

Oggetto: Casa Circondariale di Ravenna – LAVORI DI ADEGUAMENTO PER LA RIATTIVAZIONE SERVIZIO MENSA PERSONALE – RdO 2493032 CIG 8175193EAB CUP J69I19000130001 - Aggiudicazione

Il Dirigente

  • Vista la determina prot. n. 00428 del 18.01.2020 di codesta Stazione Appaltante con la quale è stato determinato di dare avvio alla procedura di affidamento mediante R.D.O. sul MEPA, dei lavori in oggetto;
  • Visto il D.Lgs.vo del 18.04.2016 n. 50 e s.m.i. – Codice dei contratti pubblici;
  • Visto l’art. 216 - Disposizione transitorie e di coordinamento - del D.Lgs.vo 50/2016;
  • Visto il D.P.R. 05.10.2010 n.207 nella parte ancora temporaneamente vigente a seguito della parziale abrogazione;
  • Visto il disciplinare di gara e gli altri atti della procedura di affidamento;
  • Visti i verbali del Seggio di Gara che qui si richiamano integralmente ed in particolare il verbale di sblocco delle buste virtuali economiche e apertura delle offerte presentate dai 23 concorrenti ammessi con decreto 6671 del 28.09.2020;
  • Considerata la validità del processo logico-giuridico e delle decisioni assunte dal Seggio di Gara nella valutazione della documentazione presentata dagli operatori economici e nella determinazione della graduatoria provvisoria di merito;
  • Vista la proposta di aggiudicazione Prot. n. 11819/20/EP del 27 ottobre 2020 del Responsabile del procedimento dei lavori di adeguamento per la riattivazione del servizio mensa personale presso la Casa Circondariale di Ravenna;
  • Considerato l’art. 120, co. 2 bis, del codice del processo amministrativo che prevede l’inammissibilità dell’impugnazione della proposta di aggiudicazione;
  • Visto il Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50Codice dei Contratti Pubblici” ed in particolare l’art. 33, co. 1, nella parte in cui prevede che “la proposta di aggiudicazione è soggetta ad approvazione dell’organo competente secondo l’ordinamento della stazione appaltante” e l’art. 32, co. 5, nella parte in cui prevede che “la stazione appaltante, previa verifica della proposta di aggiudicazione, ai sensi dell’art. 33, comma 1, provvede all’aggiudicazione”;
  • Considerato che sono risultate mancanti dell’indicazione degli oneri aziendali di sicurezza (art. 95 comma 10 del D.Lgs. 50/2016) le offerte degli operatori economici:
  1. COIR r.l. (CF e P.IVA 12692551000) con sede legale in Via Dei Cantelmo, 62 – 00100 Roma (RM);
  2. TERMOTECNICA s.r.l. (CF e P.IVA 13271131008) con sede legale in Via E. Giulioli, 35 – 00100 Roma (RM);
  3. COOP. PESARESE DAL.PA (CF e P.IVA 02620730412) Via G. Mameli 72-C - Pesaro (PU);
  • Considerato che l’offerta economica dell’impresa CALOGERO VASSALLO Impresa Individuale (CF VSSCGR82H10A089O e P.IVA 02518900846) con sede legale in Via M.M. Boiardo N.1 Favara (AG), al termine di tutte le operazioni e valutazioni della procedura è risultata quella con il maggior ribasso percentuale (25,682%), inferiore alla soglia di anomalia corrispondente al ribasso percentuale del 25,979%, rispetto alle offerte ammesse;

DETERMINA

  • Di escludere, per i motivi sopra descritti, i seguenti operatori economici:
  1. COIR r.l. (CF e P.IVA 12692551000) con sede legale in Via Dei Cantelmo, 62 – 00100 Roma;
  2. TERMOTECNICA s.r.l. (CF e P.IVA 13271131008) con sede legale in Via E. Giulioli, 35 – 00100 Roma;
  3. COOP. PESARESE DAL.PA (CF e P.IVA 02620730412) Via G. Mameli 72-C Pesaro (PU);
  • Di aggiudicare, ai sensi dell’art. 33, co. 1, del codice, la procedura di affidamento dei lavori in oggetto all’Impresa Individuale CALOGERO VASSALLO Impresa Individuale (CF VSSCGR82H10A089O e P.IVA 02518900846) con sede legale in Via M.M. Boiardo N.1 Favara (AG).

Ravenna 14 dicembre 2020

 


Decreto n. 000527/2021

Oggetto: R.D.O. Gara attrezzature per riattivazione servizio mensa obbligatoria del personale presso la Casa Circondariale di Ravenna- Lotto CIG 84244170D6 – CUI F80006760393202100004 Progr. biennale 2020-2021. Determina a contrarre.

IL DIRIGENTE

 

Visto il D.Lgs.vo del 18.04.2016 n. 50 e s.m.i. – Codice dei contratti pubblici;

Visto l’art. 216 - Disposizione transitorie e di coordinamento - del D.Lgs.vo 50/2016;

Visto il D.P.R. 05.10.2010 n.207 nella parte ancora temporaneamente vigente a seguito della parziale abrogazione del D.Lgs.vo del 18.04.2016 n. 50 e s.m.i.;

Visto il D.L. Semplificazioni N.76/2020 (L.N. 120/2020);

Vista la nota dell’Ufficio II – Risorse Materiali e Contabilità del Prap Em.Romagna e Marche protocollo n. 7670 del 18 settembre 2019, con la quale è stato disposto di “avviare la procedura di gara tramite MEPA per la fornitura delle attrezzature necessarie per la riattivazione della mensa del personale” e sono stati trasmessi gli atti utili e più precisamente lo Schema planimetrico e l’Elenco dettagliato delle attrezzature di cui al CME;

Considerata l’avvenuta stipula in data 18.01.2021 con prot. 000420 dei lavori di adeguamento per la riattivazione della mensa obbligatoria del personale per i quali sono in corso da parte del Direttore dei lavori le procedure per la consegna lavori che induce altresì a ridurre i tempi di richiesta delle offerte;

Considerato che l’importo della fornitura e posa in opera delle attrezzature è stato stimato in euro 69.723,00 oltre IVA, e che quindi risulta essere inferiore ad €. 139.000,00 e che, pertanto, ai sensi del comma 2, lett. b), dell’art. 36 del D.Lgs.vo 50/2016 e s.m.i., può essere consentito l’affidamento diretto previa valutazione di cinque preventivi, ove esistenti;

Considerato altresì che il D.L. Semplificazioni N.76/2020 (L.N. 120/2020) ha rimodulato per il periodo emergenziale e sino al 31.12.2021 i suddetti limiti ed è possibile procedere all’affidamento diretto per servizi e forniture, di importo inferiore a 75.000 euro;

Considerato che l’art. 32 comma 2 del D.Lgs.vo 50/2016 e s.m.i., stabilisce che la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita Determinazione per contrarre;

Considerato che per far fronte alle spese relative all’acquisizione è stata assicurata dal Prap Em.Romagna e Marche la copertura finanziaria, come da nota protocollo n. 7670 del 18 settembre 2020, sul capitolo di Bilancio 7321 p.g.2/7341;

Visto il Bando MePA “Beni - Arredi”, che ricomprende la fornitura e posa in opera delle attrezzature in questione;
 

DETERMINA

  1. di stabilire che il contraente della fornitura e posa in opera della fornitura delle attrezzature necessarie per la riattivazione della mensa del personale della Casa Circondariale di Ravenna, sia individuato, mediante procedura negoziata tramite Richiesta di Offerta sulla piattaforma informatica Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione – Iniziativa Mepa / Beni – Arredi ritenendo tale procedura opportuna e rispondente alle esigenze e ai tempi della Stazione Appaltante;
  2. che il criterio di aggiudicazione farà riferimento al prezzo più basso;
  3. che il contratto di incarico sarà stipulato in forma di scrittura privata;
  4. il valore stimato dell'appalto, calcolato ai sensi dell’art. 35, comma 4, del D.Lgs. 50/2016, è pari a euro 69.723,00 al netto di IVA e di oneri previdenziali se dovuti;
  5. di approvare gli atti di gara: Disciplinare di Gara ed Elenco attrezzature;
  6. che la presente Determinazione sarà sottoposta a pubblicazione ai sensi del D.Lgs.vo 14.03.2013 n.33.

Ravenna, 26 gennaio 2021

 


Decreto nr. 1 del 28 gennaio 2021

Oggetto: Casa Circondariale di Ravenna – LAVORI DI ADEGUAMENTO PER LA RIATTIVAZIONE SERVIZIO MENSA PERSONALE – RdO 2493032 CIG 8175193EAB CUP J69I19000130001 – Decreto approvazione contratto stipulato in data 20.01.2020 prot. 000420.


Il Dirigente

Viste le previsioni del Codice degli appalti e della Legge di Contabilità dello Stato;

  • Vista la documentazione inerente il contratto fornita con nota @pec prot. 000610 del 28.010.2021 dall’Impresa Individuale CALOGERO VASSALLO (CF VSSCGR82H10A089O e P.IVA 02518900846) con sede legale in Via M.M. Boiardo N.1 Favara (AG) con nota @pec protocollata al nr. 610 del 28.01.2021;
  • Dato atto dell’esito positivo con cui si sono concluse le attività di controllo sul possesso dei requisiti previsti dall’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.,;
  • Considerato che per far fronte alle spese relative all’acquisizione è stata assicurata dal Prap Em. Romagna e Marche la copertura finanziaria, come da nota protocollo n. 7704 del 18 settembre 2019, sul capitolo di Bilancio 7301 p.g. 1;

APPROVA

  • il contratto prot. 000420 stipulato in data 20.01.2020 del valore di € 82.250,07 corrispondente al ribasso percentuale del 25,682% oltre oneri sicurezza non oggetto di ribasso e non compresi nell’offerta per € 3.641,50;
     

 


DETERMINA AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA 001124/2021 - RdO MEPA N. 2735435

Codice Univoco Ufficio LAFBGG

OGGETTO: Gara fornitura e installazione posa in opera attrezzature – Riattivazione servizio mensa personale

CUP J63G19000090001- LOTTO 1 CIG 84244170D6

Il Dirigente

premesso

che con provvedimento Prot.n. 527/2021 il Dirigente della Stazione appaltante Dott. Carmela De Lorenzo ha indetto una procedura negoziata sulla piattaforma informatica Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione – Iniziativa Mepa / Beni – per l'affidamento della fornitura di attrezzature necessarie alla riattivazione della mensa obbligatoria del personale in seguito all’avvenuta stipula in data 18.01.2021 con prot. 000420 dei lavori di adeguamento dei locali;

che il criterio di aggiudicazione prescelto è quello del prezzo più basso, ai sensi dell'art. 95 comma 4 del D.Lgs.n. 50/2016;

che per acquisire i beni e servizi è stata indetta una procedura di gara mediante RdO n. 2735435 pubblicata sul MEPA il 27/01/2021 alla quale sono allegati il Disciplinare di gara, il computo metrico, la lista lavorazioni e forniture previste, lo schema planimetrico di installazione che definiscono i prodotti richiesti nei corrispondenti quantitativi e le condizioni di partecipazione e svolgimento dell'appalto;

che con la RdO n. 2735435 sono state invitate a partecipare le aziende di seguito indicate:

  • ADRIATICA GRANDI IMPIANTI PI 01964580409 CESENA (FC) EMILIA ROMAGNA;
  • ANGELO PO GRANDI CUCINE CON SOCIO UNICO PI 01932240367 CARPI (MO) EMILIA ROMAGNA;
  • COMPUTER SERVICE 041572550356 REGGIO EMILIA (RE) EMILIA ROMAGNA
  • ELECTROLUX PROFESSIONAL 00072220932 PORDENONE (PN) FRIULI VENEZIA GIULIA;
  • MINERVA OMEGA GROUP 02696821202 BOLOGNA (BO) EMILIA ROMAGNA.

che hanno presentato le offerte le seguenti ditte:

  1. ADRIATICA GRANDI IMPIANTI PI 01964580409 CESENA (FC) EMILIA ROMAGNA;
  2. ANGELO PO GRANDI CUCINE CON SOCIO UNICO PI 01932240367 CARPI (MO) EMILIA ROMAGNA.

che con determina 1076/2021 del 10.02.2021 si è provveduto all’esclusione in quanto mancante dell’indicazione nell’apposita casella proposta dallo schema d’offerta MePa degli oneri aziendali di sicurezza (art. 95 comma 10 del D.Lgs. 50/2016) dell’offerta dell’operatore economico ADRIATICA GRANDI IMPIANTI PI 01964580409 in quanto tale inadempienza risulta non sanabile e/o soccorribile (v. sent. Consiglio di Stato sez. III 27.07.2020 n. 4764);

che con la medesima determina 1076/2021 è stato proposto l’affidamento della fornitura e installazione dell’attrezzatura necessaria alla riattivazione della mensa obbligatoria di servizio presso la Direzione della Casa Circondariale di Ravenna all’operatore economico ANGELO PO GRANDI CUCINE PI 01932240367 che al termine delle operazioni di valutazione della procedura tra le offerte ammesse è risultata quella con il maggior ribasso percentuale 40,10%;

che a norma dell’art. 83, comma 9 del Codice appalti è stato attivato nei confronti dell’operatore economico ANGELO PO GRANDI CUCINE PI 01932240367 il soccorso istruttorio per sanare la mancata indicazione dei costi della manodopera specificando che nel caso di specie, nel modello standard di offerta economica generato dal sistema Me.PA. era assente il campo relativo ai costi della manodopera, l'assenza di un campo o di un modulo per l'indicazione separata dei costi della manodopera, ha reso materialmente impossibile ottemperare all'obbligo di legge e principi di trasparenza e proporzionalità impediscono alla stazione appaltante, che ha in sostanza ingenerato l’errore, di applicare una legittima sanzione espulsiva.

DETERMINA

  • di aggiudicare definitivamente l’esecuzione, ai sensi dell’art. 36, c. 2, lett. b) del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. della fornitura e installazione dell’attrezzatura necessaria alla riattivazione della mensa obbligatoria di servizio presso la Direzione della Casa Circondariale di Ravenna all’operatore economico ANGELO PO GRANDI CUCINE PI 01932240367 che al termine delle operazioni di valutazione della procedura è risultata quella con il maggior ribasso percentuale 40,10% - a fronte dell’offerta economica complessiva pari ad € 41.764,00 iva esclusa;
  • di riservarsi di procedere ai controlli sul possesso dei requisiti sull’operatore economico previsti dall’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., nonché di acquisire il durc dell’operatore e la documentazione ai sensi dell'art. 3, comma 7, della Legge 136 del 13 agosto 2010 e s.m. relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari, consistente nella comunicazione del c/c dedicato ai pagamenti di commesse effettuate alla Pubblica Amministrazione, compresi i nominativi delle persone autorizzate ad operare su detto conto; per giungere espletate tutte le formalità alla stipula del relativo contratto, secondo le modalità di eprocurement del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione;
  • di provvedere, ai sensi dell’art. 29, co. 1, del D.Lgs. 50/2016 alla pubblicazione sul istituzione del Ministero della Giustizia – www.giustizia.it -, nella sezione “Amministrazione Trasparente” – “Bandi di gara e contratti” – “Gare in corso”, nell’ambito della suddetta procedura di gara, del presente provvedimento.
  • di dare comunicazione al concorrente del presente provvedimento di aggiudicazione e dell’avvenuta pubblicazione sul profilo del committente a mezzo sistema comunicazioni MePa.

Ravenna,  17 febbraio 2021

 

Tutte le determine sono firmate dal
Direttore Carmela De Lorenzo