Ricerca immobile da acquistare - Archivio notarile distrettuale - BARI - indagine di mercato

28 aprile 2022


Ministero della Giustizia
Ufficio Centrale degli Archivi Notarili
Roma

 

Indagine di Mercato
Avviso di ricerca di immobile da acquistare nella città di Bari

 

L’Amministrazione degli archivi notarili ricerca un immobile nella città di Bari da acquistare idoneo ed agibile, al fine di adibirlo a sede dell’Archivio notarile distrettuale di detta città.

L’immobile proposto deve consistere in un edificio preferibilmente autonomo (senza parti condominiali e con proprio ingresso) ed avere le seguenti caratteristiche:

  • ubicazione possibilmente in zona centrale o semicentrale e comunque ben collegata;
  • superficie complessiva netta coperta di circa 4.000 metri quadrati;
  • destinazione urbanistica a pubblico ufficio.

Inoltre, l’immobile proposto dovrà avere i seguenti requisiti essenziali:

  • la capacità di carico dei solai non inferiore a 800 Kg. a metro quadro, oltre peso proprio e carichi permanenti costruttivi;
  • la conformità alla normativa antisismica, a quella di superamento delle barriere architettoniche e alle disposizioni in materia di tutela della sicurezza e della salute sui luoghi di lavoro;
  • il certificato di agibilità o documentazione equivalente;
  • l’attestato di prestazione energetica previsto dal d.lgs. 19 agosto 2005, n. 192 e il certificato di prevenzione incendi, rilasciato dal competente Comando provinciale dei vigili del fuoco per l’attività n. 34 dell’allegato I al d.P.R. 1° agosto 2011, n. 151.

L’immobile proposto deve essere stato già edificato e, quindi, non si prenderanno in considerazione quelli non ancora realizzati o in corso di costruzione.

Non saranno prese in considerazione offerte presentate da intermediari o da agenzie d’intermediazione immobiliare.

L’offerta economica dovrà pervenire, entro il giorno 20 giugno 2022 esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: prot.ucan@giustiziacert.it

L’offerta trasmessa con qualsiasi altra modalità (altro indirizzo PEC, posta elettronica ordinaria, posta tradizionale, ecc.) sarà dichiarata inammissibile.

Si indicherà nell’oggetto della PEC la dicitura: “Offerta immobile Bari”.

L’offerta economica, redatta secondo il modello di cui all’allegato “A”, sottoscritta digitalmente dal soggetto dotato dei necessari poteri (persona/e fisica/che o rappresentante/i di ente/ti o persona giuridica/che), dovrà essere corredata della:

  • domanda di partecipazione, redatta secondo il modello di cui all’allegato “B” e recante copia/e fotostatica/che di un valido documento di riconoscimento del firmatario/i;
  • dichiarazione sostitutiva, di cui all’allegato “C”, con la quale l’offerente attesta il possesso dei requisiti di ordine generale e di moralità riconducibili all’assenza delle cause di esclusione previste dalla normativa in materia di contratti pubblici (art. 80 del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50), nonché all’assenza di altre condizioni (tra cui l’esistenza di carichi pendenti) che comportino il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione (In caso di persone giuridiche, quanto sopra dovrà riferirsi a tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del d.lgs. n. 50 del 2016).

Si fa presente che agli offerenti non verrà corrisposto, a qualsiasi titolo o ragione, alcun rimborso e/o indennizzo per eventuali spese sostenute e per la documentazione prodotta, che sarà acquisita agli atti dell’Amministrazione e non verrà restituita.

L’offerente prende espressamente atto che l’Amministrazione non ha alcun obbligo di comunicazione in merito all’esito della ricerca, per cui lo stesso offerente potrà chiedere informazioni.

Si precisa che:

  • il presente avviso non vincola in alcun modo l’Amministrazione;
  • il presente avviso non costituisce una proposta contrattuale, per cui nessun diritto o aspettativa sorge in capo agli offerenti. Pertanto, le offerte non vincoleranno l’Amministrazione, che rimane libera, a suo insindacabile giudizio e senza obbligo di motivazione, di non selezionare alcuna offerta o di rinunciare alla presente ricerca;
  • l’Amministrazione potrà attivare l’istruttoria della pratica anche in presenza di una sola offerta ritenuta valida;
  • il prezzo di vendita non potrà eccedere quello che sarà congruito dall’Agenzia del Demanio, ai sensi dell’art. 12, comma 1-bis, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, con legge 15 luglio 2011, n. 111, nonché dell’art. 4 del decreto 14 febbraio 2014 del Ministero dell’economia e delle finanze (in G.U. 12 maggio 2014, n. 108). Se la proprietà non accetterà il prezzo congruito dall’Agenzia del Demanio, nulla potrà pretendere dall’Amministrazione a titolo di indennizzi, risarcimenti, rimborsi o altro.

 

Si allegano:

  • offerta economica, allegato “A”;
  • domanda di partecipazione, allegato “B”;
  • dichiarazione sostitutiva, allegato “C”.

Roma, 27 aprile 2022

Il Direttore Generale
Renato Romano