Ricerca di imprese e/o cooperative private per la gestione in comodato d’uso del tenimento agricolo, dei locali, degli impianti e dei macchinari - Casa di reclusione - ROMA Rebibbia - 2 °Indagine di mercato

30 ottobre 2020

Ministero della Giustizia
Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria
Direzione Casa di Reclusione

Proposta di Convenzione ex art. 20 c. 8 O.P.

Gestione del tenimento agricolo ed ampliamento delle attività lavorative intramurarie

Indagine di mercato per la raccolta di candidature di imprese e/o cooperative private interessate all’affidamento in concessione in comodato d’uso del tenimento agricolo, dei locali, degli impianti e dei macchinari presenti all’interno della casa di Reclusione di Roma al fine della formazione professionalizzante riconosciuto con idonea certificazione e dell’impiego di detenuti per attività di produzione industriale o artigianale. Dovrà essere prevista e garantita, nell’ambito della proposta progettuale, la produzione quotidiana orticola, fresca e/o lavorata, da commercializzare nell’ambito del progetto “Mercato Aperto” sito presso il mercato di Casal de Pazzi di Roma

Scadenza: 14/11/2020 ore 11:00

proponente:

Direzione Casa di Reclusione – Via Bartolo Longo, 72 - 00156 Roma

cr.roma@giustiziacert.it

Ufficio Area Amministrativo Contabile.
Referenti: Funzionari responsabili

Al fine di dare concreta attuazione al dettato costituzionale di cui all’articolo 27 della Costituzione italiana, nonché agli artt. 20 e 21 della Legge 354/1975 relativi al lavoro, e nell’ottica di strutturare un’esecuzione penale prioritariamente finalizzata a favorire il reinserimento sociale della popolazione detenuta anche tramite la formazione professionale riconosciuta con idonea certificazione l’avvio al lavoro, la Direzione della Casa di Reclusione di Roma (Via Bartolo Longo, 72 - 00156 Roma) intende individuare un soggetto giuridico imprenditoriale idoneo cui affidare, in concessione di comodato d’uso gratuito per un periodo di anni 3 rinnovabili, il tenimento agricolo composto da 10.500 mq di terreno coltivabile, 2 serre di cui una munita di impianto termico, locali adiacenti e beni strumentali, presenti all’interno dell’istituto.

A carico dell’impresa assegnataria rimarranno i costi dell’energia elettrica, dell’acqua e del gas, in base agli importi leggibili da contatori a diffalco che la stessa, ove mancanti, provvederà ad istallare. L’impegno dell’impresa è inoltre la formazione riconosciuta con idonea certificazione, la qualifica e l’assunzione di un congruo numero di unità lavorative tra i detenuti presenti e l’onere di applicazione della normativa vigente in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro (D.Lgs 81/2008).

Si evidenzia, per le imprese interessate, la possibilità di fruire degli sgravi fiscali e contributivi previsti dalla Legge 193/00.

  • La scheda tecnica con le dimensioni del tenimento agricolo, delle serre, dei locali e l’inventario di strumenti e attrezzature presenti nella Casa di Reclusione è indicata nell’allegato 1.
  • I requisiti di cui devono essere in possesso le imprese interessate ai fini della presentazione di una proposta progettuale, sono individuati nell’allegato 2.
  • I criteri di valutazione dei progetti sono indicati nell’allegato 3.
  • Il modulo da compilare per la presentazione della manifestazione di interesse è rappresentato dall’allegato 4.

Le ditte interessate possono richiedere un sopralluogo degli spazi e dei locali, oggetto della presente proposta di Convenzione, inviando comunicazione e copia scansionata del documento d’identità delle persone all’indirizzo cr.roma@giustizia.it.

 La data della visita verrà concordata e si effettuerà comunque entro il giorno 12/11/2020.

I relativi progetti a base di Convenzione con l’Amministrazione penitenziaria, corredati dai documenti richiesti, debbono pervenire, a mezzo e-mail all’indirizzo cr.roma@giustiziacert.it

oppure tramite raccomandata A/R o consegna brevi manu in plico chiuso indirizzata alla direzione, con la dicitura “PROPOSTA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL TENIMENTO AGRICOLO E L’AMPLIAMENTO DELLE ATTIVITA’ LAVORATIVE INTRAMURARIE” all’Ufficio protocollo di questa Casa di Reclusione, sita in Roma in Via Bartolo Longo 72 - 00156, entro e non oltre le ore 11:00 del giorno 14/11/2020.

Per il rispetto del predetto termine, in caso di consegna a mano, farà fede unicamente la data di ricevimento dell’Ufficio protocollo dell’Istituto che rilascerà il c.d. depositato, ovvero la data di invio della domanda per posta elettronica certificata o raccomandata AR. L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Le domande che giungeranno oltre il termine di scadenza previsto saranno considerate non ammissibili e, quindi, non sottoposte a valutazione.

La Commissione esaminatrice, con facoltà di chiedere informazioni e chiarimenti alle imprese candidate, valuterà i progetti.

La graduatoria sarà pubblicata entro il 24/11/2020. L’impresa aggiudicatrice verrà invitata a sottoscrivere la convenzione, che andrà in vigore a partire dal 01/01/2021.

L'Amministrazione Penitenziaria si riserva, per motivate sopraggiunte necessità, la facoltà di non procedere alla sottoscrizione della Convenzione, senza alcuna pretesa da parte dei partecipanti alla presente manifestazione d’interesse. Si ricorda che, nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, verranno applicate, ai sensi dell'art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, le sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia.

Informativa sulla privacy

I dati richiesti sono raccolti per le finalità inerenti alla procedura per l'affidamento del servizio in oggetto. I dati e i documenti saranno rilasciati agli organi dell'autorità giudiziaria che ne facciano richiesta nell'ambito di procedimenti a carico delle ditte istanti. Il trattamento dei dati avverrà mediante strumenti, anche informatici, idonei a garantirne la sicurezza e la riservatezza. I diritti spettanti all'interessato sono quelli previsti dall'art. 7 del D. Lgs. 196/2003.

Il presente avviso viene pubblicato integralmente sul sito www.giustizia.it.

Sono invitati a partecipare enti e consorzi di imprese del settore.

Il Direttore
Ottavio Casarano