OPERATORI - Formazione elenco degli operatori economici per forniture e servizi 2021 - Corte d'Appello - TRIESTE - Scheda di sintesi

17 settembre 2020

TERMINE per il ricevimento delle manifestazioni di interesse: 30 novembre 2020


►17 settembre 2020 - Avviso

 

CORTE D’APPELLO DI TRIESTE

Presidenza


Prot. n. 319/int.

Avviso esplorativo finalizzato a costituire un elenco di operatori economici interessati a partecipare a procedure per l’affidamento diretto di beni e servizi (indicati nell’Allegato A) per la Corte di Appello di Trieste e per gli Uffici giudicanti del Distretto di Corte di Appello - anni 2021 e 2022.

1.Obiettivi dell’avviso esplorativo
1.1. Con il presente avviso la Corte d’Appello di Trieste intende acquisire manifestazioni di interesse per procedere all’affidamento diretto ai sensi dell’art. 1, comma 2 lett. a) del D.L. 16 luglio 2020, n. 76 (convertito con Legge 11 settembre 2020 n. 120), in deroga all’art. 36, comma 2, lett. a) del D.Lgs 50/2016, di forniture di beni e servizi (indicati nell’allegato A) per la Corte di Appello di Trieste e per gli Uffici giudicanti del Distretto di Corte di Appello nel corso degli anni 2021-2022.
1.2. Il presente avviso è finalizzato esclusivamente a ricevere manifestazioni di interesse per favorire la partecipazione e la consultazione di operatori economici in modo non vincolante per la Corte di Appello; le manifestazioni di interesse hanno l’unico scopo di comunicare la disponibilità ad essere invitati a presentare un’offerta.
1.3. Con il presente avviso non è indetta alcuna procedura di gara; si tratta di un’indagine conoscitiva ai sensi del D.lgs. n. 50/2016, finalizzata all’individuazione di operatori economici da consultare nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, nonché del principio di rotazione al fine di assicurare l’effettiva possibilità di partecipazione delle microimprese, piccole e medie imprese.
1.4. Pertanto, gli operatori economici danno atto che la presentazione della manifestazione di interesse non ingenera alcun affidamento sulla successiva partecipazione alle procedure di affidamento diretto di questa Stazione Appaltante. Inoltre, la partecipazione alla consultazione non comporta alcun diritto, impegno o vincolo di qualsiasi natura sia per gli operatori economici che per la Corte d’Appello di Trieste.
1.5. L’attività esplorativa non costituisce di per sé prova del possesso dei requisiti richiesti per l’affidamento diretto dei beni e servizi di cui all’Allegato A, che dovranno essere nuovamente dichiarati dagli interessati e verificati dalla Corte d’Appello di Trieste.

2. Requisiti di partecipazione all’avviso esplorativo
2.1. La manifestazione di interesse va presentata con le modalità di cui al successivo punto 3, dagli operatori economici in possesso dei requisiti sotto indicati.
Nello specifico si dovrà dichiarare:

  • di possedere i requisiti di ordine generale: non è ammessa la partecipazione alle procedure di affidamento di concorrenti per i quali sussistano le cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.lgs n.50/2016, nonché delle altre cause di esclusione previste dalla legislazione vigente;
  • di possedere i requisiti di idoneità professionale ai sensi dell’art. 83 del D.lgs. n. 50/2016;
  • di essere iscritti alla Camera di Commercio con attività coerente in riferimento a quella oggetto della manifestazione di interesse;
  • di possedere adeguata attrezzatura tecnica;
  • di essere regolarmente iscritti all’INPS, INAIL o Cassa edile (se necessario), e in regola con i versamenti contributivi;
  • di essere in regola con le disposizioni in materia di prevenzione infortuni sul luogo di lavoro ai sensi della D.Lgs. n. 81/2008;
  • di possedere i requisiti economico-finanziari e tecnici;
  • la disponibilità al rilascio di fatturazione elettronica così come disposto dalla Legge del 24 dicembre 2007 n. 244 “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008)” e del D.M. 3 aprile 2013 n. 55 “Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'articolo 1, commi da 209 a 213, della legge 24 dicembre 2007, n. 244”.

3. Termini e modalità di presentazione delle manifestazioni di interesse.
3.1. I soggetti interessati a partecipare alle procedure di affidamento diretto per le forniture/servizi indicati nell’Allegato A, in possesso dei requisiti specificati al precedente punto 2, devono presentare apposita istanza, debitamente firmata dal legale rappresentante o dal procuratore, redatta secondo il fac-simile allegato “B”, debitamente compilato entro il termine del 30 novembre 2020, via PEC all’indirizzo della Corte d’Appello di Trieste: prot.ca.trieste@giustiziacert.it.
3.2. L’elenco potrà essere aggiornato previo apposito avviso, pubblicato sul sito internet di questa Corte di Appello, con cadenza semestrale consentendo nuove iscrizioni ad altri operatori economici che saranno aggiunti in calce alle domande già presentate.
3.3. Nella manifestazione di interesse dovrà essere chiaramente indicata la categoria di interesse o le categorie di interesse, se più di una, apponendo una crocetta nella apposita casella.
3.4. Gli operatori economici potranno presentare le manifestazioni di interesse esclusivamente in forma non associata.

4. Formazione dell’elenco degli operatori economici.
4.1. Acquisite le manifestazioni di interesse entro il termine indicato al punto 3.1. la Corte d’Appello procederà alla formazione dell’elenco, suddiviso in categorie e sottocategorie merceologiche, degli operatori economici che hanno inviato le manifestazioni di interesse, in ordine cronologico in base alla data di ricevimento dell’istanza e, nel caso di parità di data, all’ora di arrivo della pec.
4.2. L’elenco verrà pubblicato sul sito istituzionale della Corte d’Appello di Trieste nella sezione Amministrazione trasparente, nonché sul sito istituzionale del Ministero della Giustizia, nella sezione “Bandi di gara e contratti - Amministrazione trasparente”.
4.3. Resta ferma la facoltà della Corte di Appello, qualora dovessero pervenire istanze di partecipazione inferiori a quelle necessarie per effettuare il confronto dei preventivi e garantire il principio di rotazione, ai sensi del successivo paragrafo 5, o qualora specifiche esigenze tecnico-operative o di convenienza economica rendessero necessarie o manifestamente opportune scelte diverse, che dovranno essere di volta in volta motivate, di invitare ulteriori operatori economici selezionando gli stessi al di fuori dell’elenco.

5. Modalità di scelta degli operatori economici.
5.1. La Corte di Appello di Trieste individua l’operatore economico previa valutazione comparativa di preventivi di spesa informali, forniti da almeno n. 2 operatori economici, scorrendo di volta in volta dall’elenco sopra indicato procedendo secondo il numero d’ordine crescente. Nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, nonché del principio di rotazione al fine di assicurare l’effettiva possibilità di partecipazione delle microimprese, piccole e medie imprese, la Corte di Appello selezionerà gli operatori economici richiedendo i preventivi seguendo l’ordine crescente dell’elenco, ripartendo di volta in volta dall’inizio graduatoria ed escludendo gli operatori economici affidatari e quelli già invitati alle precedenti procedure di affidamento afferenti la medesima categoria merceologica.
5.2. Il perfezionamento del contratto avverrà mediante scambio di lettere commerciali o con trattativa diretta in MePA, secondo quanto previsto dal comma 450, così modificato dall’art. 1, comma 130, della Legge 30 dicembre 2018, n. 145, che dispone che le Stazioni Appaltanti acquisiscano beni e servizi di importo pari o superiore agli Euro 5.000,00 e inferiore alla soglia comunitaria mediante ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione (MePA) di cui all’art. 328, comma 1, del D.P.R. 207/2010.

6. Durata e validità temporale dell’elenco di operatori economici
6.1 L’elenco di operatori economici avrà validità dal 1° gennaio 2021 per gli affidamenti diretti avviati con determina a contrarre adottata fino al 31 dicembre 2022.
6.2 In considerazione della disciplina transitoria introdotta con D.L. 76 del 16 luglio 2020 (convertito in Legge n° 120 dell’11 settembre 2020) per le procedure di affidamento avviate con determina a contrarre adottata entro il 31 dicembre 2021, si precisa che l’elenco di operatori economici conserva la sua validità anche in caso di mutamento del quadro normativo di riferimento e si applicherà, quindi, per tutte le procedure di affidamento diretto avviate entro il termine di cui al punto 6.1.

7. Informazioni generali, contatti
7.1. La Corte d’Appello di Trieste, che ha promosso la presente consultazione e che porrà in essere quale Stazione Appaltante le successive procedure di affidamento diretto di beni e servizi così come indicati nell’Allegato A, dispone dei seguenti contatti:

8. Trattamento dei dati personali
8.1. Secondo le disposizioni di cui al Reg. 2016/679 e del D.Lgs. 196/2003, i dati personali degli operatori economici saranno acquisiti e trattati esclusivamente per le finalità connesse alla selezione di cui al presente avviso.

Trieste, 17 settembre 2020

Il Presidente della Corte d’Appello
Oliviero Drigani

 


24 dicembre 2020 - Costituzione elenco operatori

CORTE D’APPELLO DI TRIESTE

Presidenza

Prot. n. 478 int.

Costituzione dell’elenco degli operatori economici interessati a partecipare a procedure per l’affidamento diretto di beni e servizi (indicati nell’Allegato A) per la Corte di Appello di Trieste e per gli Uffici giudicanti del Distretto di Corte di Appello – anni 2021 e 2022.

Il Presidente

Visto il D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50, “Codice dei contratti pubblici”, e in particolare:

  • l’art. 30, che detta i principi per l’aggiudicazione e l’esecuzione di appalti e concessioni;
  • l’art. 35, che individua le soglie di rilevanza comunitaria e i metodi di calcolo del valore stimato degli appalti;
  • l’art. 36, il quale, richiamando i principi enunciati all’art. 30, disciplina l’affidamento dei contratti di lavori, servizi o forniture sotto la soglia di rilevanza comunitaria e demanda la definizione del dettaglio delle procedure a specifiche linee guida adottate dall’ANAC;

Visto l’art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. 76 del 16 luglio 2020, convertito con Legge 11 settembre 2020 n° 120 il quale, in deroga all’art. 36 comma 2 del D.Lgs. 50/2016, prevede il ricorso alla procedura di affidamento diretto “per servizi e forniture […] di importo inferiore a 75.000 euro”, qualora la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 31 dicembre 2021;

Viste le Linee Guida n. 4, di attuazione del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”, approvate dal Consiglio dell’Autorità Nazionale Anticorruzione con delibera n. 1097 del 26.10.2016 e successive modifiche e integrazioni;

Rilevato che il citato art. 1, comma 2, lett. a) del D.L. 76 del 16 luglio 2020 convertito con Legge 11 settembre 2020 n° 120, in deroga all’art. 36 comma 2 del D.Lgs. 50/2016, consente alle Stazioni Appaltanti di affidare i servizi/forniture di importo inferiore a € 75.000,00 mediante affidamento diretto, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, nonché del principio di rotazione al fine di assicurare l'effettiva possibilità di partecipazione delle microimprese, piccole e medie imprese;

Considerato che l’elenco di operatori economici interessati a partecipare a procedure di affidamento diretto di questa Stazione Appaltante, costituito con proprio precedente Atto prot. n. 99 del 5 marzo 2020, termina la sua validità il 31 dicembre 2020;

Dato atto che questo Ufficio nella sua qualità di Stazione Appaltante intende istituire per gli anni 2021 e 2022 un elenco di operatori economici, suddiviso in categorie e sottocategorie merceologiche di beni e servizi, da consultare nelle successive procedure di affidamento diretto per la Corte di Appello di Trieste e per gli Uffici giudicanti del Distretto di Corte di Appello;

Preso atto che, a tal fine, è stato redatto apposito avviso esplorativo (prot. 319 del 17 settembre 2020) pubblicato sul sito internet della Corte di Appello di Trieste - Ministero della Giustizia, nella sezione “Amministrazione trasparente”, nonché sul sito internet del Ministero della Giustizia, nella sezione “Bandi di gara e contratti – Amministrazione trasparente”, al fine di individuare gli operatori economici interessati ad essere inseriti nel suddetto elenco;

Considerato che l’avviso esplorativo assegnava termine fino al 30 novembre 2020 per la presentazione delle manifestazioni di interesse da parte delle imprese ad essere inserite nell’apposito elenco;

Ritenuto conseguentemente necessario provvedere alla costituzione dell’elenco secondo le indicazioni descritte nell’avviso esplorativo;

Dato atto, altresì, che l’elenco potrà essere aggiornato previo apposito avviso, pubblicato sul sito internet di questa Corte di Appello, con cadenza semestrale consentendo nuove iscrizioni ad altri operatori economici che saranno aggiunti in calce alle domande già presentate;

dispone

  1. per i motivi di cui in premessa, di procedere alla costituzione dell’elenco, suddiviso in categorie e sottocategorie merceologiche, degli operatori economici da consultare nelle successive procedure di affidamento diretto per le forniture di beni e servizi individuati nell’Allegato A, per la Corte di Appello di Trieste e per gli Uffici giudicanti del Distretto di Corte di Appello nel corso degli anni 2021 e 2022;
  2. la pubblicazione del presente provvedimento sarà pubblicizzato come segue:
    • attraverso pubblicazione sul sito internet del Ministero della Giustizia, nella sezione “Bandi di gara e contratti - Amministrazione trasparente”;
    • attraverso la pubblicazione sul sito internet della Corte di Appello di Trieste Ministero della Giustizia, nella sezione “Amministrazione trasparente”;
  3. la costituzione del suddetto elenco è finalizzata esclusivamente all’individuazione degli operatori economici da consultare nelle successive procedure di affidamento diretto delle forniture/servizi individuati nell’avviso esplorativo nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività, correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, nonché del principio di rotazione al fine di assicurare l’effettiva possibilità di partecipazione delle microimprese, piccole e medie imprese e, pertanto, non ingenera negli operatori stessi alcun affidamento circa l’effettiva partecipazione alle procedure medesime;
  4. l’elenco avrà validità fino al 31 dicembre 2022.

Trieste, 23 dicembre 2020

Il Presidente della Corte di Appello
Oliviero Drigani

 

ALLEGATO A

CATEGORIE FORNITURE DI BENI E SERVIZI

  1. BENI
    1. Carta, cancelleria, consumabili da stampa:
      • Materiale di cancelleria;
      • Timbri;
      • Carta formato A4 e A3 per stampanti e fotocopiatori;
      • Buste, stampati, cartelline;
      • Consumabili da copia/stampa: toner e drum;
      • - CD-R e DVD-R;
    2. Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e Macchine per Ufficio:
      • fornitura di hardware: switch, accessori materiale informatico;
  2. SERVIZI
    1. servizio di rilegatura di sentenze, atti amministrativi e documentazione varia della Corte di Appello di Trieste;
    2. servizio di facchinaggio;
    3. servizio di manutenzione degli archivi rotanti e degli armadi compattabili;