Ministero della giustizia

Progetto INCLUSIONE SOCIALE per persone in misura alternativa - Ufficio interdistrettuale di esecuzione penale esterna - SICILIA - Manifestazione di interesse - scheda di sintesi

7 aprile 2020

DIPARTIMENTO PER LA GIUSTIZIA MINORILE E DI COMUNITÀ
Direzione dell’Ufficio Interdistrettuale di esecuzione penale esterna per la Sicilia

►Avviso 29 luglio 2020 - Riformulazione graduatoria

Determina n°17 del 29/07/2020

Oggetto: Riformulazione della graduatoria finale inerente il Progetto di inclusione sociale per persone in misura alternativa senza fissa dimora.

Il Dirigente dell'Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Sicilia

PREMESSE le osservazioni presentate dal Centro La Noce circa la graduatoria già pubblicata inerente il Progetto in oggetto indicato

TENUTO CONTO dei verbali dei 20-21-27/07/2020 nei quali la Commissione ha accolto la richiesta di revisione della graduatoria presentata dal Centro La Noce rettificando in tal modo la graduatoria finale

DETERMINA

di rettificare la graduatoria territoriale degli Enti ammessi alla coprogettazione, con la seguente nuova graduatoria che sostituisce quella precedente:


Territorio provinciale	Ente	Punteggio
Caltanissetta	1. Etnos – coop.soc.	238
	2. Solidarietà Erbitense – coop.soc.	209
	3. Il Circo Pace e Bene - APS	105
Catania	1. I Girasoli – coop. soc.	235
Catania	2. Sud Servizi – soc. coop. soc.	224
Enna	1. Sud. Servizi - soc. coop. soc.	224
	2.Solidarietà Erbitense -coop. soc.	209
	3. Un giorno nuovo – ass.	103
Messina	1. S. Maria della Strada -coop. Soc.	383
Messina	2. I Girasoli- coop. soc.	235
Palermo	1. Centro Padre Nostro ETS	348
	2. Centro Diaconale La Noce	343
	3. Sud Servizi - soc. coop. soc.	224
	4. Ass. Sindacale Unità Democratica	113
	5. Un giorno nuovo - ass.	103
Provincia Siracusa	1. I Girasoli - coop. soc.	235
	2. Sud Servizi – soc. coop. soc.	224
	3. Si può fare - Soc. Coop. Soc.	156
Provincia Trapani	1. I Locandieri - soc. coop. soc	262
Provincia Trapani	2. Sud Servizi - soc. coop. soc	224

di pubblicare la presente determina sul sito redazione giustizia per gli effetti di legge.
di specificare che l’associazione Sindacale Unità Democratica, benchè risulti inserita in graduatoria, di fatto, non costituisce risorsa utilizzabile ai fini del presente progetto in quanto non firmataria dell’accordo di collaborazione.

Palermo, 29 luglio 2020

Il Direttore
Marina Altavilla

►Avviso 18 giugno 2020 - Accordo di collaborazione

Accordo di collaborazione per la realizzazione del “Progetto di inclusione sociale per persone in misura alternativa senza fissa dimora” avente per oggetto interventi di supporto abitativo e di sostegno all’inclusione sociale in favore di detenuti ammessi a misure alternative alla detenzione con pena da scontare inferiore ai 18 mesi e che non dispongano di un domicilio effettivo e idoneo

TRA

L’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Sicilia con sede in Piazza Pietro Cerulli 1 - Palermo, rappresentato dal Dirigente dott.ssa Marina Altavilla, nata a Palermo il 28 marzo 1960

I sotto elencati Enti, nelle persone dei loro legali rappresentanti:

Cooperativa Sociale I Girasoli - Salvatore Cannata, nato Messina 27/3/1981;
Cooperativa Sociale S. Maria della Strada – Francesco Pati, nato Messina 23/10/1955;
Centro di Accoglienza Padre Nostro ETS - Maurizio Artale, nato Palermo 6/6/1963;
Cooperativa Sociale Etnos - Fabio Ruvolo, nato Caltanissetta 21/6/1977;
Società Cooperativa Sociale I Locandieri – Valentina Corallo, nata Corleone 5/9/1981;
Società Cooperativa Sociale Sud Servizi – Enrica Franzone, nata Piazza Armerina 28/09/1948;
Cooperativa Sociale Solidarietà Erbitense - Barbara Lo Votrico, nata Nicosia 15/10/1971;
Associazione Un Nuovo Giorno – Antonia Macaluso, nata Geraci Siculo 28/07/1967;
Cooperativa Sociale Si Può Fare – Francesco Caristia, nato Noto 8/12/1978;
APS Il Circo Pace e Bene – Carmelo Vitellaro, nato Mussomeli 26/11/1989.

PREMESSO che la Direzione Generale dell’Esecuzione Penale Esterna e di Messa alla Prova, in seguito denominata D.G.E.P.E.M.P., in data del 3 aprile 2020 ha pubblicato sul sito web del Ministero della Giustizia il “Progetto di inclusione sociale per persone senza fissa dimora in misura alternativa” (https://www.giustizia.it/giustizia/it/mg_1_11_1.page?contentId=SPR264443&previsiousPage=mg_1_11) volto a incrementare la possibilità di accesso alle misure alternative alla detenzione, ivi compresa la detenzione domiciliare di cui all’art.123 del Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18;

CONSIDERATO che in data 7 aprile 2020, al fine di incrementare il numero di persone ammesse all’esecuzione della parte finale della pena presso il domicilio, la Direzione dell’Ufficio Interdistrettuale per la Sicilia, in seguito denominata U.I.E.P.E. Palermo, mediante Avviso Pubblico ha indetto una istruttoria pubblica di coprogettazione ai sensi dell’art. 55 del d.lgs. n. 117/2017;

TENUTO CONTO delle manifestazioni di interesse pervenute, della loro valutazione e della graduatoria stilata in data 4 maggio 2020 e pubblicata in data 11 maggio 2020 sul sito web istituzionale del Ministero della Giustizia;

VISTA la determina dirigenziale dell’U.I.E.P.E. Palermo n. 13 dell’8 maggio 2020 avente ad oggetto la costituzione e convocazione del tavolo di coprogettazione relativo al Progetto di inclusione sociale per persone in misura alternativa senza fissa dimora;

PRESO ATTO delle determinazioni assunte nel corso della prima riunione del tavolo di coprogettazione tenutasi in data 13 maggio 2020, anche in merito alla possibilità di allargare il tavolo di coprogettazione a tutti gli Enti collocati utilmente in graduatoria, ferme restando le prerogative riconosciute dal collocamento in posizione apicale nella precitata graduatoria;

VISTO l’articolo 8 dell’Avviso del 7 Aprile 2020 per cui, durante la coprogettazione, è fatta riserva all’U.I.E.P.E. di Palermo di valutare eventuali integrazioni delle proposte selezionate con altre prevenute per il medesimo Avviso, al fine di coinvolgere il maggior numero possibile di Enti partner, facilitare il rientro nei territori di provenienza dei detenuti e assicurare la migliore realizzazione del progetto su tutto il territorio regionale di competenza;

TUTTO CIÒ PREMESSO, si conviene e si sottoscrive il presente Accordo.

Articolo 1
Oggetto

Il presente Accordo di Collaborazione disciplina le modalità di esecuzione del “Progetto di inclusione sociale in misura alternativa”, i cui contenuti sono declinati nell’allegato documento progettuale, complessivo degli interventi, che racchiude e armonizza i progetti presentati dagli Enti partner che lo hanno sottoscritto, e che costituisce parte integrante del presente accordo di collaborazione.
Il presente Accordo ha efficacia dalla data della sua sottoscrizione e in ogni caso l’accoglienza delle persone detenute presso gli Enti individuati potrà avvenire a far data dal 20 giugno 2020.

Articolo 2
Obiettivi

Il presente Accordo di Collaborazione disciplina le modalità di realizzazione del “Progetto di inclusione sociale in misura alternativa”, che prevede interventi di supporto abitativo e di sostegno all’inclusione sociale in favore di detenuti ammessi a misure alternative alla detenzione con pena da scontare inferiore ai 18 mesi e che non dispongano di un domicilio effettivo e idoneo;

Articolo 3
Descrizione degli interventi

Per il raggiungimento degli obbiettivi di cui all’articolo 2, sono previste le seguenti attività:

L’U.I.E.P.E. di Palermo, al quale è affidata l’attività di coordinamento del progetto, curerà l’individuazione dei detenuti beneficiari e l’individuazione degli Enti partner presso cui verranno ospitati sulla base del territorio di riferimento ed il posizionamento in graduatoria. L’U.I.E.P.E di Palermo curerà altresì il raccordo necessario con il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria della Sicilia;
I sottoscrittori del presente accordo ritengono che sia indispensabile che l’ingresso delle persone detenute nelle strutture di ospitalità sia preceduto da un accertamento della negatività COVID-19 dei beneficiari individuati; e ciò sia per l’impossibilità, da parte delle strutture, di approntare le precauzioni sanitarie necessarie per il trattamento di persone positive, sia per l’opportunità di evitare l’insorgenza di potenziali focolai epidemici sul territorio;
Qualora si rendesse necessario per l’esecuzione del progetto, è prevista la mobilità dei soggetti beneficiari tra i territori su cui insistono le strutture ricettive degli Enti partner anche se non ricadenti nell’ambito territoriale dell’Istituto penale di provenienza;
Il “Progetto di inclusione sociale per persone in misura alternativa senza fissa dimora” promosso dalla D.G.E.P.E.M.P., laddove ce ne fossero i presupposti, si deve porre in continuità con altri progetti aventi le medesime finalità promossi dagli enti locali e con il progetto della Regione Siciliana finanziato da Cassa Ammende nell’ambito del “Programma di intervento della Cassa delle Ammende per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari”.
laddove la Regione Siciliana dovesse aderire all’accordo istituzionale proposto dall’UIEPE, le parti firmatarie costituiranno una cabina di regia per coordinare le attività del progetto con quelle finanziate dalla Cassa delle Ammende con il “Programma di intervento della Cassa delle Ammende per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 negli Istituti Penitenziari” , anche attraverso il coinvolgimento di alcuni degli stessi enti partner nel progetto della Regione Siciliana; in questo caso, nel limite delle disponibilità di posti contenute nelle rispettive manifestazioni di interesse, gli enti partner si rendono disponibili all’accoglienza delle persone che saranno eventualmente inserite nel progetto della Regione, intrattenendo con quest’ultima gli accordi regolativi della parte finanziaria.

Articolo 4
Quadro economico

Relativamente agli interventi previsti dal progetto, ferme restando le risorse di cofinanziamento proposte dagli Enti partner in fase di manifestazione di interesse.
Il contributo economico che l’UIEPE corrisponderà sarà pari a euro 20,00 giornalieri per ciascun detenuto accolto, nel limite della disponibilità finanziaria complessiva prevista dal presente progetto pari a euro 40.000,00 (quarantamila/00), fatti salvi eventuali incrementi al budget derivanti dal relativo capitolo di bilancio. Nessun onere ulteriore potrà essere posto a carico del Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità e dei suoi organi territoriali.
L’importo verrà erogato, come previsto dall’articolo 4 dell’Avviso, in due tranche. Nello specifico: al momento del ricevimento del detenuto presso la struttura individuata ai sensi dell’art. 3, punto 1) l’U.I.E.P.E. di Palermo, esperite le procedure contabili necessarie, effettuerà il trasferimento del 70% dell’importo che verrà calcolato sulla base della durata della permanenza prevista del beneficiario presso la struttura ospitante solo se la struttura ospiterà un minimo di 4 soggetti.
Il restante 30% seguirà a saldo, a seguito di presentazione da parte dell’Ente di una relazione illustrativa dell’attività svolta e degli idonei documenti giustificativi della spesa sostenuta per l’esecuzione dell’intera proposta progettuale e della valutazione da parte dell’UIEPE.
Qualora la struttura ospiterà meno di 4 soggetti verrà corrisposto un importo mensile sulla base del report
presentato all’U.I.E.P.E..
La struttura ospitante percepirà la somma dovuta previo rilascio della fattura elettronica o altro documento fiscalmente valido, da intestare a questo Ufficio:

COD FISCALE 97322470820
COD UNIVOCO 6AJBW0
CIG Z522D46373

L’Ente ospitante indicherà inoltre il proprio codice IBAN per il relativo accredito e la dichiarazione del regime fiscale.

Articolo 5
Monitoraggio

Il programma individualizzato concordato sarà monitorato con cadenza mensile da un funzionario di servizio sociale dell’UEPE di riferimento e da un referente dell’ente, che realizzeranno un breve report da trasmettere all’UIEPE, al gruppo di progetto all’uopo istituito.

Articolo 6
Oneri assicurativi

Con la sottoscrizione del presente accordo gli enti partner esonerano espressamente l’Amministrazione da ogni responsabilità per infortuni e malattie e/o da responsabilità civile nei confronti propri e/o di terzi, derivante o semplicemente occasionata dal presente Accordo e dall’esecuzione del progetto. Con la sottoscrizione dell’Accordo, gli enti partner dichiarano altresì di essere in regola con la normativa vigente in materia di assicurazioni relative alle responsabilità citate, che comprendano anche gli ospiti.

Articolo 7
Decadenza dai benefici

Fermo restando quanto previsto dall’art 76 del Dpr. N°445/2000, qualora dal controllo effettuato dall’U.I.E.P.E. di Palermo sulle dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del citato D.P.R. emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, l’ente decade dai benefici eventualmente conseguenti al presente accordo di coprogettazione.

Articolo 8
Modalità di approvazione e di pubblicazione dell'Accordo

L’Accordo di collaborazione è approvato una volta sottoscritto da tutti i soggetti firmatari ed è pubblicato, su richiesta dell’U.I.E.P.E. di Palermo, sul sito web istituzionale del Ministero della Giustizia.

Articolo 9
Rinvii

Per quanto non previsto nel presente accordo di collaborazione, si fa riferimento alle singole proposte presentate degli Enti partner con la manifestazione di interesse purché non in contrasto con il documento progettuale complessivo allegato, nonché a quanto previsto dal progetto della Direzione Generale dell’Esecuzione Penale Esterna e di Messa alla Prova richiamato in premessa.

Addì, 18 giugno 2020

Per l’ UIEPE per la Sicilia – Marina Altavilla
Per la Cooperativa Sociale I Girasoli - Salvatore Cannata
Per la Cooperativa Sociale S. Maria della Strada – Francesco Pati
Per il Centro di Accoglienza Padre Nostro ETS - Maurizio Artale
Per la Cooperativa Sociale Etnos - Fabio Ruvolo
Per la Società Cooperativa Sociale I Locandieri – Valentina Corallo
Per la Società Cooperativa Sociale Sud Servizi – Enrica Franzone
Per la Cooperativa Sociale Solidarietà Erbitense - Barbara Lo Votrico
Associazione Un Nuovo Giorno – Antonia Macaluso
Per la Cooperativa Sociale Si Può Fare – Francesco Caristia
Per la APS Il Circo Pace e Bene – Carmelo Vitellaro

►Avviso 21 maggio 2020 - Rettifica graduatoria

Determina n°14 del 21/05/2020

Oggetto: Rettifica graduatoria degli Enti partecipanti alla procedura inerente l’Avviso al Progetto di inclusione sociale per persone in misura alternativa senza fissa dimora.

Il Dirigente dell'Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Sicilia

Premesso che la Direzione Generale dell’Esecuzione Penale Esterna e di messa alla prova con nota del 3 aprile 2020 n. 0018538 ha trasmesso agli Uffici Interdistrettuali dell’Esecuzione Penale Esterna il progetto in oggetto volto a incrementare la possibilità di accesso alle misure alternative alla detenzione, ivi compresa la detenzione domiciliare di cui all’art.123 del Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18;

Considerato che in data 7 aprile 2020, al fine di incrementare il numero di persone ammesse all’esecuzione della parte finale della pena presso il domicilio, la Direzione dell’Ufficio Interdistrettuale per la Sicilia mediante Avviso Pubblico, in seguito denominato semplicemente Avviso, ha indetto un’istruttoria pubblica di co-progettazione ai sensi dell’art. 55 del d.lgs. n. 117/2017 avente per oggetto interventi di supporto abitativo e di sostegno all’inclusione sociale in favore di detenuti ammessi a misure alternative alla detenzione con pena da scontare inferiore ai 18 mesi e che non dispongano di un domicilio effettivo e idoneo;

Tenuto conto dell’esito della valutazione delle proposte ammesse alla selezione avvenuta in data 4 maggio 2020 nonché della conseguente graduatoria di merito;

Tenuto conto delle proposte dichiarate inammissibili per mancanza dei requisiti richiesti;

Vista la precedente determina n. 12 dell'8/5/2020 con la quale sono stati individuati gli Enti ammessi alla coprogettazione, avente per oggetto interventi di supporto abitativo e di sostegno all’inclusione sociale in favore di detenuti ammessi a misure alternative alla detenzione con pena da scontare inferiore ai 18 mesi e che non dispongano di un domicilio effettivo e idoneo, e di costituire il gruppo di coprogettazione, con le finalità di cui all’art. 1 dell’Avviso pubblico da indire con separato provvedimento;

Considerato che la Sud Servizi SCS ha rilevato di non essere stata erroneamente inserita nella graduatoria del territorio della provincia di Enna, poichè: “La nostra candidatura riporta correttamente la previsione della Provincia di ENNA fra le sedi di attività nel formulario di progetto nella tabella iniziale di riepilogo; inoltre è correttamente indicata la disponibilità di una sede operativa in PIAZZA ARMERINA (EN) nella sezione 1.2a - pagina 1 – dello stesso formulario”;

Tenuto conto che la Commissione in data 18/05/2020 ha verificato la fondatezza di quanto rappresentato dalla Ditta Sud Servizi SCS accogliendo la richiesta di revisione della graduatoria presentata dalla stessa, inserendola anche nella graduatoria riferita al territorio provinciale di Enna, nella prima posizione, e attribuendo ulteriori punti 5 sul criterio Estensione territoriale degli interventi, poiché il progetto della Sud Servizi riguarda 5 province e non 4 (il punteggio attribuito da 219 passa a 224);

DETERMINA

Di rettificare la graduatoria territoriale degli Enti ammessi alla coprogettazione, di cui alla precedente determina n° 12 dell'8/5/2020 con la seguente nuova graduatoria che sostituisce quella precedente:

**Graduatoria rettificata**
Territorio provinciale	Ente	Punteggio
Caltanissetta	1. Etnos- coop. soc.	238
	2. Solidarietà Erbitense- coop. soc.	209
	3. Il Circo Pace e Bene - APS	105
Catania	1. I Girasoli - coop. soc.	235
Catania	2. Sud Servizi- società coop. soc.	224
Enna	1. Sud Servizi-società coop. soc.	224
	2. Solidarietà Erbitense- coop. soc.	209
	3. Un Nuovo Giorno- Associazione	103
Messina	1. S. Maria della Strada-coop. soc.	383
Messina	2. I Girasoli-coop. soc.	235
Palermo	1. Centro Padre Nostro ETS	348
	2. Sud Servizi-società coop. soc.	224
	3. Ass. Sindacale Unità Democratica	113
	4. Un Nuovo Giorno - Associazione	103
Siracusa	1. I Girasoli - coop. soc.	235
	2. Sud Servizi- società coop. soc.	224
	3. Si può fare- coop sociale onlus	156
Trapani	1. I Locandieri-società coop. soc.	262
Trapani	2. Sud Servizi- società coop. soc.	224

di pubblicare la presente delibera sul sito redazione giustizia per gli effetti di legge.

Palermo, 21 maggio 2020

Il Direttore
Marina Altavilla

►Avvisi 11 maggio 2020 - Costituzione e convocazione tavolo di coprogettazione

Determina n. 13 dell'8/05/2020

Oggetto: Costituzione e convocazione tavolo di co-progettazione relativo al Progetto di inclusione sociale per persone in misura alternativa senza fissa dimora

Il Dirigente dell'Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Sicilia

PREMESSO che la Direzione Generale dell’Esecuzione Penale Esterna e di messa alla prova con nota del 3 aprile 2020 n. 0018538 ha trasmesso agli Uffici Interdistrettuali dell’Esecuzione Penale Esterna il progetto in oggetto volto a incrementare la possibilità di accesso alle misure alternative alla detenzione, ivi compresa la detenzione domiciliare di cui all’art.123 del Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18;

CONSIDERATO che in data 7 aprile 2020, al fine di incrementare il numero di persone ammesse all’esecuzione della parte finale della pena presso il domicilio, la Direzione dell’Ufficio Interdistrettuale per la Sicilia mediante Avviso Pubblico, in seguito denominato semplicemente Avviso, ha indetto un’istruttoria pubblica di co-progettazione ai sensi dell’art. 55 del d.lgs. n. 117/2017 avente per oggetto interventi di supporto abitativo e di sostegno all’inclusione sociale in favore di detenuti ammessi a misure alternative alla detenzione con pena da scontare inferiore ai 18 mesi e che non dispongano di un domicilio effettivo e idoneo;

VISTA la determina n°12 dell’8/05/2020 con la quale è stata pubblicata la graduatoria degli Enti ammessi alla coprogettazione avente per oggetto interventi di supporto abitativo e di sostegno all’inclusione sociale in favore di detenuti ammessi a misure alternative alla detenzione con pena da scontare inferiore ai 18 mesi e che non dispongano di un domicilio effettivo e idoneo;

VISTO l’articolo 8 dell’Avviso Pubblico

DETERMINA

Di costituire il gruppo di coprogettazione, con le finalità di cui all’art. 1 dell’Avviso Pubblico citato i cui componenti sono di seguito indicati:

per la parte pubblica:

Dott.ssa Marina Altavilla - Dirigente dell’UIEPE per la Sicilia
Dott.ssa Eugenia Cortese dell’UIEPE di Palermo
D.ssa Patrizia Santangelo dell’UIEPE di Palermo
Dott.ssa Rosalba Salierno dell’UDEPE di Catania
Dott.ssa Maria Rosaria Asta dell’Ulepe di Trapani
Dott.sa Giovanna Difalco dell’Ulepe di Rsgusa
Dr.ssa Angela Fusco dell’Ulepe di Messina;
Dott.ssa Rosa Maria Miraglia dell’Ulepe di Agrigento;
Dr. Stefano Papa dell’Ulepe di Siracusa;
Dr.ssa Rosanna Provenzano dell’Uepe di Caltanissetta;
Assistente Amministrativo Antonino La Grassa segretario.

per la parte privata:

Dr. Salvatore Cannata - Cooperativa Sociale I Girasoli (per le province di Catania e Siracusa);
Sac. Francesco Pati - Cooperativa Sociale S. Maria della Strada (per la provincia di Messina)
Dr. Maurizio Artale - Centro di Accoglienza Padre Nostro ETS (per la provincia di Palermo)
Dr. Fabio Ruvolo – Cooperativa Sociale Etnos (per la provincia di Caltanissetta)
Dott.ssa Barbara Lo Votrico - Cooperativa Sociale Solidarietà Erbitense (per le province di Caltanissetta ed Enna)
Dott.ssa Valentina Corallo - Società Cooperativa Sociale I Locandieri (per la provincia di Trapani)

Il gruppo di coprogettazione opererà in remoto, utilizzando per i propri lavori la piattaforma Teams.

Si rende noto che la prima riunione del gruppo sarà convocata alle ore 11 del giorno 13 maggio 2020.

Si determina altresì di pubblicare la presente delibera sul sito redazione giustizia per tutti gli effetti di legge.

Palermo, 8 maggio 2020

►Graduatoria e vincitori

Determina n. 12 dell'8/05/2020

Oggetto: Graduatoria degli Enti partecipanti alla procedura inerente l’Avviso al Progetto di inclusione sociale per persone in misura alternativa senza fissa dimora.

Il Dirigente dell'Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Sicilia

TENUTO CONTO dell’esito della valutazione delle proposte ammesse alla selezione avvenuta in data 4 maggio 2020 nonché della seguente graduatoria di merito:

Graduatoria
Territorio provinciale	Ente	Punteggio
Caltanissetta	1. Etnos-coop. soc.	238
	2. Solidarietà Erbitense- coop.soc.	209
	3. Il Circo Pace e Bene-aps	105
Catania	1. I Girasoli-coop.soc.	235
Catania	2. Sud Servizi-società coop	219
Enna	1. Solidarietà Erbitense- coop.soc.	209
Enna	2. Un giorno nuovo- associazione	103
Messina	1. S. Maria della Strada-coop.soc.	383
Messina	2. I Girasoli-coop.soc.	235
Palermo	1. Centro Padre Nostro ETS	348
	2. Sud Servizi-società coop.soc.	219
	3. Ass. Sindacale Unità Democratica	113
	4. Un giorno nuovo-associazione	103
Provincia Siracusa	1. I Girasoli- coop.soc.	235
	2. Sud Servizi- società coop.soc.	219
	3. Si può fare- coop sociale onlus	156
Provincia Trapani	1. I Locandieri-società coop.soc.	262
Provincia Trapani	2. Sud Servizi- società coop.soc.	219

Proposte dichiarate inammissibili per mancanza dei requisiti richiesti:

La Danza delle Ombre;
Fondazione Mondo Altro

VISTO l’articolo 8 dell’Avviso Pubblico;

DETERMINA

Di ammettere alla coprogettazione avente per oggetto interventi di supporto abitativo e di sostegno all’inclusione sociale in favore di detenuti ammessi a misure alternative alla detenzione con pena da scontare inferiore ai 18 mesi e che non dispongano di un domicilio effettivo e idoneo, i sottolencati Enti:

Enti vincitori
Territorio	Ente	Punteggio
Area Metropolitana Catania	I Girasoli – Cooperativa Sociale	235
Area Metropolitana Messina	S. Maria della Strada – Cooperativa Sociale	383
Area Metropolitana Palermo	Centro Padre Nostro ETS	348
Provincia Caltanissetta	Etnos – Cooperativa Sociale	238
Provincia Enna	Solidarietà Erbitense – Cooperativa Sociale	209
Provincia Siracusa	I Girasoli – Cooperativa Sociale	235
Provincia Trapani	I Locandieri – Società Cooperativa Sociale	262

di costituire il gruppo di coprogettazione, con le finalità di cui all’art. 1 dell’Avviso pubblico da indire con separato provvedimento;
di pubblicare la presente delibera sul sito redazione giustizia per gli effetti di legge.

Palermo, 8 maggio 2020

►Avviso 6 maggio 2020 - Commissione di valutazione delle proposte

DECRETO N.12 DEL 20/04/2020

OGGETTO: Istituzione della Commissione prevista dall’Avviso del 7 aprile 2020 Manifestazione di interesse per la disponibilità da parte di Enti del Terzo settore alla coprogettazione avente per oggetto il progetto INCLUSIONE SOCIALE PER LE PERSONE IN MISURA ALTERNATIVA SENZA FISSA DIMORA, per la valutazione delle domande e l’aggiornamento del relativo elenco.

IL DIRIGENTE

VISTO il decreto a firma del Direttore Generale della Direzione Generale per l’esecuzione penale esterna e di messa alla prova con il quale sono stati assegnati a questo ufficio i fondi del cap. 2134 p.g. 1 del bilancio esercizio finanziario 2020 per il finanziamento del PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIALE PER PERSONE IN MISURA ALTERNATIVA, volto a incrementare la possibilità di accesso alle misure alternative alla detenzione, ivi compresa la detenzione domiciliare di cui all’art. 123 del d.l. n. 18/2020;

CONSIDERATO che, in esecuzione della predetta determinazione, in un’ottica di sussidiarietà lo scrivente Direttore dell' Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Sicilia è stato delegato ad attivare lo strumento della coprogettazione previsto dal d. lgs. n.117/2017 (codice del terzo settore) sul territorio di competenza, al fine di individuare gli enti e\o le associazioni disponibili all’accoglienza globale delle persone sottoposte alla misura alternativa;

CONSIDERATO che mediante Avviso pubblico sul sito giustizia.it si è indetta una istruttoria pubblica di coprogettazione ai sensi dell’art. 55 del d. lgs. N° 117/2017, avente per oggetto per oggetto gli interventi di supporto abitativo e di sostegno all’inclusione sociale di detenuti/e italiani/e e stranieri/e ammessi a misure alternative alla detenzione con pena da scontare, anche costituente residuo di maggior pena, inferiore a 18 mesi e che non dispongano di un domicilio effettivo e idoneo;

CONSIDERATO che, come previsto dall' art. 7 dell' Avviso pubblicato il 7 aprile 2020, scaduto il termine per la presentazione delle proposte da parte degli operatori economici consultati, fissato alle ore 24 del 20 aprile 2020, all'esame delle suddette proposte provvederà un'apposita commissione nominata dal Direttore dell'UIEPE per la Sicilia ;

ISTITUISCE

la Commissione per la valutazione delle manifestazioni di interesse pervenute relativamente al predetto Avviso, composta da:

Rosalba Salierno – Dirigente dell’UDEPE di Catania – Presidente
Eugenia Cortese – Funzionario di servizio sociale dell’UIEPE di Palermo – Componente
Patrizia Santangelo – Funzionario di servizio sociale dell’UIEPE di Palermo – Componente

La Commissione procederà all’esame dell’ammissibilità delle manifestazioni di interesse pervenute, alla verifica del possesso dei requisiti richiesti dall’Avviso e all'attribuzione del punteggio secondo i criteri previsti dallo stesso Avviso.

A cura dell’Area Affari Generali e Personale il presente decreto sarà notificato al personale interessato nonché al Responsabile del procedimento, d.ssa Angela Scicchitano.

L’originale verrà inserito nell’apposita raccolta d’Ufficio.

►PUBBLICAZIONE 23 LUGLIO 2020 - Istituzione della Commissione

DECRETO N.12 DEL 20/04/2020

OGGETTO: Istituzione della Commissione prevista dall’Avviso del 7 aprile 2020 Manifestazione di interesse per la disponibilità da parte di Enti del Terzo settore alla coprogettazione avente per oggetto il progetto INCLUSIONE SOCIALE PER LE PERSONE IN MISURA ALTERNATIVA SENZA FISSA DIMORA, per la valutazione delle domande e l’aggiornamento del relativo elenco.

IL DIRIGENTE

VISTO il decreto a firma del Direttore Generale della Direzione Generale per l’esecuzione penale esterna e di messa alla prova con il quale sono stati assegnati a questo ufficio i fondi del cap. 2134 p.g. 1 del bilancio esercizio finanziario 2020 per il finanziamento del PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIALE PER PERSONE IN MISURA ALTERNATIVA, volto a incrementare la possibilità di accesso alle misure alternative alla detenzione, ivi compresa la detenzione domiciliare di cui all’art. 123 del d.l. n. 18/2020;

CONSIDERATO che, in esecuzione della predetta determinazione, in un’ottica di sussidiarietà lo scrivente Direttore dell' Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna per la Sicilia è stato delegato ad attivare lo strumento della coprogettazione previsto dal d. lgs. n.117/2017 (codice del terzo settore) sul territorio di competenza, al fine di individuare gli enti e\o le associazioni disponibili all’accoglienza globale delle persone sottoposte alla misura alternativa;

CONSIDERATO che mediante Avviso pubblico sul sito giustizia.it si è indetta una istruttoria pubblica di coprogettazione ai sensi dell’art. 55 del d. lgs. N° 117/2017, avente per oggetto per oggetto gli interventi di supporto abitativo e di sostegno all’inclusione sociale di detenuti/e italiani/e e stranieri/e ammessi a misure alternative alla detenzione con pena da scontare, anche costituente residuo di maggior pena, inferiore a 18 mesi e che non dispongano di un domicilio effettivo e idoneo;

CONSIDERATO che, come previsto dall' art. 7 dell' Avviso pubblicato il 7 aprile 2020, scaduto il termine per la presentazione delle proposte da parte degli operatori economici consultati, fissato alle ore 24 del 20 aprile 2020, all'esame delle suddette proposte provvederà un'apposita commissione nominata dal Direttore dell'UIEPE per la Sicilia ;

ISTITUISCE

la Commissione per la valutazione delle manifestazioni di interesse pervenute relativamente al predetto Avviso, composta da:

Rosalba Salierno – Dirigente dell’UDEPE di Catania – Presidente
Eugenia Cortese – Funzionario di servizio sociale dell’UIEPE di Palermo – Componente
Patrizia Santangelo – Funzionario di servizio sociale dell’UIEPE di Palermo – Componente

A cura dell’Area Affari Generali e Personale il presente decreto sarà notificato al personale interessato nonché al Responsabile del procedimento, d.ssa Angela Scicchitano.

L’originale verrà inserito nell’apposita raccolta d’Ufficio.

►Avviso 7 aprile 2020 - Manifestazione d'interesse

AVVISO PUBBLICO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

Il Dirigente

Visti gli artt. 47, 47 ter e 47 quinquies O.P.;

Lette le nuove disposizioni in materia di detenzione domiciliare di cui all’art.123 c. 1 del d.l.17 marzo 2020, n. 18, che dispone “In deroga al disposto dei commi 1, 2 e 4 dell'articolo 1 della legge 26 novembre 2010, n. 199, dalla data di entrata in vigore del presente decreto e fino al 30 giugno 2020, la pena detentiva è eseguita, su istanza, presso l'abitazione del condannato o in altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza ove non sia superiore a diciotto mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena”, salvo che ricorrano le condizioni ostative previste dalla norma stessa;

Letti gli artt. 46 o.p. e 88 DPR 230\2000 in tema di assistenza post penitenziaria e trattamento dei dimittendi;

Visto il Documento di Programmazione Generale dipartimentale relativo al triennio 2020\2022;

Considerato che, in esecuzione della predetta determinazione, in un’ottica di sussidiarietà i Direttori degli Uffici Interdistrettuali di Esecuzione Penale Esterna sono stati delegati ad attivare lo strumento della coprogettazione previsto dal d. lgs. n.117/2017 (codice del terzo settore) sul territorio di competenza, al fine di individuare gli enti e\o le associazioni disponibili all’accoglienza globale delle persone sottoposte alla misura alternativa, utilizzando la quota parte di finanziamento che sarà assegnata a ciascuno ufficio interdistrettuale, nel rispetto del limite complessivo nazionale.

RENDE NOTO CHE

è indetta una istruttoria pubblica di coprogettazione ai sensi dell’art. 55 del d. lgs. n° 117/2017.

Art. 1

L’attività di coprogettazione avrà per oggetto gli interventi di supporto abitativo e di sostegno all’inclusione sociale di detenuti/e italiani/e e stranieri/e ammessi a misure alternative alla detenzione con pena da scontare, anche costituente residuo di maggior pena, inferiore a 18 mesi e che non dispongano di un domicilio effettivo e idoneo. Questi soggetti sono i destinatari degli interventi previsti dal progetto, allegato all’Avviso.

L’obiettivo è incrementare il numero di persone ammesse all’esecuzione della parte finale della pena presso il domicilio, così come previsto dall’art. 123 co. 1 del d.l. n. 18/2020, nonché dalla normativa in tema di misure alternative alla detenzione, al fine di tutelare la salute dei detenuti durante l’emergenza sanitaria data dall’epidemia di Covid-19.

Le Province e/o Aree metropolitane in cui saranno attuati gli interventi sono:

Agrigento
Caltanissetta
Catania
Enna
Messina
Palermo
Ragusa
Siracusa
Trapani

È possibile presentare proposte in più province e tale circostanza è premiata in sede di valutazione.

Art 2

Sono invitati a manifestare la disponibilità alla coprogettazione gli Enti del Terzo Settore e precisamente:

le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale, le imprese sociali, ivi comprese le cooperative sociali e le reti associative, iscritte da almeno un anno alla data di scadenza del presente avviso ai Registri Regionali di riferimento;
gli Enti riconosciuti delle confessioni religiose con cui lo Stato ha stipulato Patti, Accordi o Intese;
gli Enti di patronato riconosciuti dalla legge.

Gli enti candidati, in forma singola o attraverso ATS, devono avere ciascuno almeno una sede nella Provincia o Area metropolitana per la quale la proposta è presentata.

Potranno far parte dell’ATS anche altri enti pubblici e privati o imprese profit che intendano contribuire alle attività di interesse generale di cui all’art. 5 c. 1 lett. a), b), c), d), p), q), r), u) e w) del d.lgs. n. 117/2017.

Art. 3

Le proposte di progettualità di dettaglio devono comprendere le seguenti attività:

coordinamento con il personale degli istituti penitenziari e degli Uffici di Esecuzione Penale Esterna per l’individuazione dei detenuti che non dispongono di un domicilio effettivo e idoneo;
collocazione in soluzioni abitative indipendenti o di accoglienza in ambito comunitario, nel rispetto della normativa nazionale e regionale in materia;
supporto ai detenuti individuati per la presentazione delle domanda di sostegno del reddito;
raccordo tra il progetto INCLUSIONE SOCIALE PER LE PERSONE IN MISURA ALTERNATIVA SENZA FISSA DIMORA e altre coprogettazioni attive in Province o Aree metropolitane, anche per facilitare l’eventuale ritorno dei detenuti nel territorio di provenienza, ove sia consentito lo spostamento;
accompagnamento educativo e sociale alla vita autonoma durante la residenzialità, in raccordo con l’Uepe, i servizi territoriali, pubblici e privati, sociali, sanitari e per il lavoro;
aiuto per il soddisfacimento dei bisogni primari.

Art. 4

Nell’ambito del budget complessivo, l’Ufficio Interdistrettuale corrisponderà alle proposte che saranno selezionate un contributo finanziario di €.20,00 giornalieri per ciascuna persona accolta per un periodo di sei mesi e, comunque, non oltre i diciotto mesi, nel limite della disponibilità finanziaria prevista per la presente iniziativa. L’erogazione sarà corrisposta in due tranche, come meglio indicato di seguito, con formula volta a coprire tutti i costi del servizio (indicati nel Progetto e dalla lettera a. alla f.). Pertanto, il suddetto contributo dovrà essere utilizzato per sostenere le spese di vita quotidiana necessarie per il buon esito dei programmi trattamentali elaborati e gestiti in collaborazione con l’Uepe nel rispetto delle normative vigenti.

La quota di cofinanziamento da parte del proponente può consistere tanto nella valorizzazione delle risorse umane e strumentali (beni immobili, attrezzature e arredi, automezzi, ecc.) destinati alle attività del progetto, compresi i costi di coordinamento e organizzazione delle attività, quanto in contributi e/o finanziamenti da parte di soggetti non pubblici.

All’avvio delle attività verrà effettuato il trasferimento del 70% dell’importo e il restante 30% seguirà a saldo, a seguito di presentazione da parte dell’Ente di una relazione illustrativa dell’attività svolta e degli idonei documenti giustificativi della spesa sostenuta per l’esecuzione dell’intera proposta progettuale e della valutazione da parte dell’Amministrazione.

Art. 5

Le proposte dovranno pervenire entro le ore 24 del 20 aprile 2020 esclusivamente all’indirizzo PEC prot.uepe.palermo@giustiziacert.it

La proposta verrà presentata compilando correttamente in tutte le sue parti il modello allegato (che costituisce parte integrante del presente Avviso) e sottoscritta in forma autografa o con firma digitale dal legale rappresentante del soggetto proponente (o del capofila dell’ATS), corredata dalla copia di un documento d’identità del legale rappresentante.

L'invio della proposta comporta l'integrale conoscenza, accettazione e rispetto delle regole contenute nel presente Avviso.

Art. 6

Saranno escluse le proposte presentate da soggetti diversi o privi dei requisiti indicati all’art. 2 ovvero che non contengano tutte le attività previste all’art. 3 o che siano pervenute oltre il termine indicato o con modalità e forme anche in parte diverse da quelle indicate all’art. 5. Solo la mancanza della copia del documento d’identità del legale rappresentante potrà essere oggetto di successiva integrazione.

Nel caso di proposte presentate da ATS, la mancanza dei requisiti previsti all’art. 2 per uno dei partner non è causa di esclusione dell’intera candidatura, ma solo dell’ente che ne è privo. In questo caso l’UIEPE potrà assegnare al soggetto capofila un termine di sette giorni per la sostituzione dell’ente escluso o per ridefinire la suddivisione delle attività tra i partner; decorso infruttuosamente il termine, la proposta verrà comunque valutata.

Art. 7

All’esame delle proposte provvederà un’apposita commissione, nominata con ordine di servizio dal Direttore dell’UIEPE per la Sicilia; la commissione verificherà l’ammissibilità delle proposte e le valuterà utilizzando i seguenti criteri:

Punteggi - Massimo 450 punti

Criteri - Esperienza specifica del soggetto proponente - Massimo 10 punti

2/3 anni - 2 punti
3/5 anni - 4 punti
6/10 anni - 8 punti
Oltre 10 anni - 10 punti

Criteri - Qualità e coerenza della proposta
(insufficiente, sufficiente, discreta, buona, ottima) - Massimo 200 punti

chiarezza espositiva - 8 punti
coerenza con l’obiettivo dell’Avviso - 8 punti
coerenza interna della logica di intervento - 16 punti
qualità della metodologia prevista per gli interventi, la comunicazione e il monitoraggio - 48 punti
qualità della composizione e dell’organizzazione del team - 12 punti
qualità del raccordo con i servizi territoriali, pubblici e privati, sociali, sanitari e per il lavoro - 48 punti
sostenibilità - 40 punti
qualità della composizione dell’eventuale ATS - 20 punti

Criteri - Estensione territoriale degli interventi - Massimo 25 punti

2 province/Aree Metr. - 5 punti
3/4 province /Aree Metr. - 10 punti
5/6 province/Aree Metr. - 15 punti
7/8 province/Aree Metr. - 20 punti
tutta la Regione - 25 punti

Criteri - Economicità della proposta
(insufficiente, sufficiente, discreta, buona, ottima) - Massimo 150 punti

Congruenza tra attività proposte e costi preventivati, considerati i destinatari raggiunti e l’ampiezza del territorio

Criteri - Elementi migliorativi e aggiuntivi delle attività previste a carico del proponente (es. capacità di coinvolgere nuove risorse, interventi innovativi, incremento del cofinanziamento obbligatorio ecc..) - Massimo 60 punti

1 elemento - 10 punti
2 elementi - 25 punti
Da 3 elementi in poi - 60 punti

Le proposte presentate per più province saranno valutate una sola volta e inserite nelle relative graduatorie con il corrispondente punteggio.

Non si procederà alla valutazione se la proposta sarà una sola; in questo caso, verificata l’ammissibiltà, si procederà direttamente alla coprogettazione.

L’UIEPE si riserva di procedere a controlli rispetto alle dichiarazioni rese in qualsiasi momento del procedimento.

Art. 8

Al termine della valutazione le proposte saranno inserite in ordine decrescente di punteggio in una graduatoria per ciascuna delle Province o Aree metropolitane previste all’art. 1.

Le graduatorie e l’elenco delle proposte escluse, con i motivi di esclusione, saranno pubblicate sul sito www.giustizia.it. e notificate via PEC ai proponenti.

Alla coprogettazione parteciperanno gli enti che abbiano ottenuto il punteggio maggiore in una o più Province o Aree metropolitane.

Durante la coprogettazione, l’UIEPE si riserva di valutare eventuali integrazioni delle proposte selezionate con altre prevenute per il medesimo Avviso, al fine di coinvolgere il maggior numero possibile di enti partner, facilitare il rientro nei territori di provenienza dei detenuti e assicurare la migliore realizzazione del progetto su tutto il territorio regionale di competenza.

La procedura di coprogettazione dovrà concludersi entro il 6 maggio con la sottoscrizione dell’accordo di collaborazione e le attività di esecuzione della proposta progettuale dovranno essere avviate entro 14 maggio 2020.

Art. 9

L’UIEPE si riserva la potestà di sospendere, modificare o annullare, in tutto o in parte, il procedimento di cui al presente Avviso con atto motivato, nei casi ammessi dalla normativa vigente.

Art. 10

Il responsabile del procedimento è la d.ssa Angela Scicchitano, cui possono essere inviate eventuali richieste di chiarimento esclusivamente via PEC all’indirizzo prot.uepe.palermo@giustiziacert.it

Palermo, 7 aprile 2020

Il Direttore UIEPE per la Sicilia
Marina Altavilla

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