emblema della repubblica

Dipartimento per gli affari di giustizia

Il Direttore generale

 

visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea;

 

visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali;

 

visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328 e successive integrazioni, contenente “Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l’ammissione all’esame di Stato e delle relative prove per l’esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi “ordinamenti”;

 

visto il decreto ministeriale 15 aprile 2016, n. 68, che adotta il regolamento in materia di prova attitudinale per l’esercizio della professione di perito industriale e di perito industriale laureato;

 

vista l’istanza di Anamaria Costisor, nata a Turda (Romania) l’1 luglio 1983, cittadina italiana, diretta ad ottenere, ai sensi dell’art. 16 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, il riconoscimento del titolo professionale conseguito in Romania ai fini dell’iscrizione nell’albo dei periti industriali - settore chimico e dell’esercizio in Italia della relativa professione;

 

considerato che la richiedente si è diplomata al Grupul Scolar de Chimie Industriala di Turda - Cluj (Romania), con profilo tecnico e di mestiere tecnico di laboratorio per analisi fisico/chimiche, con durata di 4 anni nel periodo 1998-2002 ed è stata promossa con l'esame di competenze professionali nella sessione giugno 2002;

 

rilevato che, nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti in Romania, la sig.ra Costisor ha conseguito nella sessione del 2002 un certificat de competente profesionale come laborant analize fizico-chimice (certificato di competenze professionali serie A numero 0122260) e rilasciato dal Ministerul Educatiei si Cercetarii rumeno in data 29 maggio 2007;

 

preso atto che, da informazioni assunte dalla competente autorità rumena attraverso il sistema IMI (richiesta n. 582694), risulta che l’istante può esercitare in Romania la professione di “tecnico di laboratorio di analisi fisico-chimiche o può esercitare come tecnico di laboratorio chimico, tecnico operatore di impianti termici, tecnico dell'industria petrolifera/chimica, tecnico dell'acqua potabile, tecnico petrolchimico o in altre professioni specifiche delle analisi di laboratorio su decisione dell'economico datore di lavoro”, precisando le relative competenze professionali;

 

visto il conforme parere del Consiglio nazionale dei periti industriali e di periti industriali laureati, trasmesso con nota prot. DAG n. 54679.E dell’11 marzo 2024;

 

considerato che, date le differenze tra la formazione professionale richiesta in Italia per l’esercizio della professione di perito industriale – settore chimico e quella di cui è in possesso l’istante, risulta opportuno richiedere una misura compensativa;

 

visto l’art. 22, comma 1, del decreto legislativo n. 206/2007, sopra indicato,

 

decreta

 

a Anamaria Costisor, nata a Turda (Romania) l’1 luglio 1983, cittadina italiana, è riconosciuto il titolo professionale conseguito in Romania, ai fini dell’iscrizione nell’albo dei periti industriali e dei periti industriali laureati, settore chimico e l’esercizio in Italia della relativa professione.

 

Il riconoscimento di cui al precedente articolo è subordinato al superamento di una prova attitudinale sulle materie di seguito indicate oppure, a scelta della richiedente, a un tirocinio di adattamento sulle stesse materie per un periodo di 18 (diciotto) mesi:

  • Macchine, Elettrotecnica e laboratorio (prova scritta e orale)
  • Economia industriale con elementi di diritto (prova scritta e orale)
  • Tecnologie chimica industriali, principi di automazione e di organizzazione industriale (prova scritta e orale)
  • Regolamento per la libera professione del perito industriale e leggi collegate; aspetti deontologici della libera professione (prova orale)
  • Elementi di diritto pubblico e privato attinenti all’esercizio della libera professione (prova orale)

 

La candidata, per essere ammessa a sostenere la prova attitudinale, dovrà presentare al Consiglio nazionale domanda, allegando la copia del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente, per lo svolgimento delle prove di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per la prova è data immediata notizia all’interessato, al recapito da questi indicato nella domanda.

 

La prova attitudinale, volta ad accertare la conoscenza delle materie indicate nel testo del decreto, si compone di un esame scritto e orale da svolgersi in lingua italiana. All’esame orale la candidata potrà accedere solo se abbia superato, con successo, quello scritto.

 

La commissione rilascia all’interessata certificazione dell’avvenuto superamento dell’esame, ai fini dell’iscrizione nell’albo dei periti industriali e dei periti industriali laureati e dell’esercizio della professione di perito industriale, settore chimico.

 

Il tirocinio di adattamento, ove oggetto di scelta della richiedente, è diretto ad ampliare e approfondire le conoscenze di base, specialistiche e professionali sulle materie sopra riportate. La richiedente presenterà domanda al Consiglio nazionale, allegando copia conforme del presente decreto nonché la dichiarazione di disponibilità del perito industriale tutor iscritto all’ordine nella specializzazione in chimico.

 

Detto tirocinio si svolgerà presso un perito industriale, scelto dall’istante tra i professionisti che esercitino nel luogo di residenza del richiedente e che abbiano un’anzianità d’iscrizione all’albo professionale di almeno otto anni. Il Consiglio nazionale vigilerà sull’effettivo svolgimento del tirocinio, a mezzo del presidente del collegio provinciale o circondariale.

 

Roma, 19 marzo 2024

Il Direttore generale
Giovanni Mimmo