emblema della repubblica

Dipartimento per gli affari di giustizia

Il Direttore generale

 

visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante norme di attuazione del Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, a norma dell’art. 1, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 e successive integrazioni;

 

visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali;

 

visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328 e successive integrazioni, contenente “Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l’ammissione all’esame di Stato e delle relative prove per l’esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi “ordinamenti”;

 

visto il decreto ministeriale 3 dicembre 2014, n. 200, che adotta il regolamento in materia di misure compensative per l’esercizio della professione di ingegnere;

 

vista l’istanza di Khaled Ayman Atia Mohamed, nato a Kalyobiya (Egitto) in data 26 gennaio 1991, cittadino egiziano, diretta a ottenere, ai sensi dell’art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, in combinato disposto con l’art. 16 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, il riconoscimento del titolo professionale conseguito in Egitto ai fini dell’iscrizione nell’albo degli ingegneri – sezione A, settore civile e ambientale e dell’esercizio in Italia della relativa professione;

 

considerato che il richiedente ha conseguito presso la Benha University – Faculty of Engineering at Shoubra (Egitto) il titolo di laurea Bachelor in civil engineering nella sessione di maggio 2013 all'esito di un percorso accademico di durata quinquennale, come confermato da dichiarazione di valore rilasciata dalla Ambasciata d’Italia a Il Cairo datata 31 maggio 2018;

 

rilevato che il sig. Mohamed risulta iscritto al Syndicate of Engineers egiziano dal 10 settembre 2013 con n° di iscrizione 3/2013/4700620/26;

 

preso atto che l’istante documenta formazione ed esperienza professionale in Egitto e tirocini e attività di consulenza in Italia;

 

visto il parere del Consiglio nazionale degli ingegneri, trasmesso con nota prot. DAG n. 78580.E dell’11 aprile 2024;

 

ritenuto che il sig. Mohamed abbia una formazione completa ai fini dell’iscrizione nell’albo degli ingegneri – sezione A, settore civile e ambientale, senza necessità di applicare misure compensative;

 

considerato che il richiedente possiede un permesso di soggiorno per lavoro autonomo, rilasciato in data 6 giugno 2023 dalla Questura di Milano, con validità fino al 14 settembre 2025,

 

decreta

 

a Khaled Ayman Atia Mohamed, nato a Kalyobiya (Egitto) in data 26 gennaio 1991, cittadino egiziano, è riconosciuto il titolo professionale conseguito in Egitto ai fini dell’iscrizione nell’albo degli ingegneri – sezione A, settore civile e ambientale e dell’esercizio in Italia della relativa professione, fatta salva la perdurante validità del permesso di soggiorno e il rispetto delle quote dei flussi migratori.

 

Roma, 18 aprile 2024

Il Direttore generale
Giovanni Mimmo