Dipartimento per gli affari di giustizia
Il Direttore generale
visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l’adempimento di obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea;
visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005, relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali;
visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328 e successive integrazioni, contenente “Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l’ammissione all’esame di Stato e delle relative prove per l’esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi “ordinamenti”;
visto il decreto ministeriale 3 febbraio 2016, n. 22, che adotta il regolamento in materia di misure compensative per l’esercizio della professione di attuario;
vista l’istanza di Nicola Barraco, nato a Merano (Italia) il 16 dicembre 1992, cittadino italiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell’art. 16 del decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206, il riconoscimento del titolo professionale di aktuar DAV conseguito in Germania, ai fini dell’iscrizione nell’albo degli attuari – sezione A e dell’esercizio in Italia della relativa professione;
considerato che il richiedente ha svolto un percorso accademico di durata quinquennale sia presso l’Università degli Studi di Trento dove ha conseguito il Undergraduate Degree in Physics (Laurea in fisica - B.Sc.) nel 2014 che presso la Universitat Ulm (Ulm – Germania) dove ha conseguito il Master of Science in Phisics and Management nel 2017;
rilevato che l’istante, all’esito di un percorso formativo svolto dal 2014 al 2020, ha conseguito il diploma di aktuar DAV rilasciato dalla Deutsche Aktuarvereinigung e V. in data 1° settembre 2020;
preso atto che il sig. Barraco produce certificazioni professionali attestanti lo svolgimento di attività professionale dal 2016 al 2018;
preso atto che il richiedente è membro ordinario della Deutsche Aktuarvereinigung (DAV) e.V. dal 1° settembre 2020 e è autorizzato ad utilizzare il titolo di aktuar DAV, in conformità all’Articolo 4, paragrafo 1, lettera a) dello statuto della Deutsche Aktuarvereinigung (DAV);
visto il parere del Consiglio nazionale degli attuari, pervenuto con nota prot. DAG n. 77150.E del 10 aprile 2024;
ritenuto che la formazione accademica e professionale del richiedente non sia completa ai fini dell’iscrizione nell’albo degli attuari - sezione A e che, pertanto, sia necessaria l’applicazione di misure compensative;
visto l’art. 22, comma 2, del decreto legislativo n. 206/2007, sopra indicato,
decreta
a Nicola Barraco, nato a Merano (Italia) il 16 dicembre 1992, cittadino italiano, è riconosciuto il titolo professionale di aktuar DAV conseguito in Germania, ai fini dell’iscrizione nell’albo degli attuari – sezione A e dell’esercizio in Italia della relativa professione.
Detto riconoscimento è subordinato al superamento di una prova attitudinale volta ad accertare la conoscenza della seguente materia:
Legislazione italiana in materia assicurativa, di finanza e previdenza
La prova si compone di un esame orale da svolgersi in lingua italiana.
Il candidato, per essere ammesso a sostenere la prova attitudinale, dovrà presentare domanda al Consiglio nazionale, allegando la copia autenticata del presente decreto. La commissione, istituita presso il Consiglio nazionale, si riunisce su convocazione del presidente per lo svolgimento della prova di esame, fissandone il calendario. Della convocazione della commissione e del calendario fissato per le prove è data immediata notizia all’interessato, al recapito dal medesimo indicato nella domanda.
La commissione rilascia certificazione all’interessato dell’avvenuto superamento dell’esame, ai fini dell’iscrizione nell’albo degli attuari, sezione A.
Roma, 12 aprile 2024
Il Direttore generale
Giovanni Mimmo