ARCHIVIO - Procedimenti collettivi - class action

aggiornamento: 21 febbraio 2022

L'art. 1, c.2 del decreto legislativo 20 dicembre 2009, n. 198, "Attuazione dell'articolo 4 della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ricorso per l'efficienza delle amministrazioni e dei concessionari di servizi pubblici", prevede che sia data immediatamente notizia nel sito istituzionale dell'amministrazione o del concessionario di servizi pubblici intimati, del ricorso di titolari di interessi giuridicamente rilevanti ed omogenei per una pluralità di utenti e consumatori contro le inefficienze delle amministrazioni e dei concessionari di servizi pubblici. Ugualmente, l'art. 4 del decreto legislativo prevede che sia data notizia nel sito istituzionale dell'amministrazione o del concessionario di servizi pubblici intimati, della sentenza che definisce il giudizio e delle misure adottate in ottemperanza alla sentenza.

 

Avviso 28 luglio 2017 - Si dà notizia che è stato notificato al Ministero un ricorso presentato dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio dalla CSE FILAI Federazione Indipendente Lavoratori Atipici ed Inoccupati, contro il Provvedimento 9 gennaio 2017 - Modalità per la presentazione della domanda per lo svolgimento di un ulteriore periodo di perfezionamento presso gli stessi uffici giudiziari dei tirocinanti di cui all’art. 50 c1-bis del d.l. 24 giugno 2014 n. 90, convertito con modificazioni, dalla l. 11 agosto 2014 n. 114

  • Ricorso introduttivo del giudizio 
  • Ordinanza TAR Lazio n.8194/2017 
  • Avviso previsto dall'ordinanza n.8194/2017
     

Avviso 11 ottobre 2012 - Si pubblica la sentenza n. 8231/2012 del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio, in relazione al ricorso numero di registro generale 370 del 2012, proposto dall'AI.BI. - Associazione Amici dei Bambini Onlus contro il ministero della Giustizia, per ottenere:

  • l’accertamento, ai sensi degli artt. 1 e 3 del D.Lgs. n. 198 del 2009, dell'inadempimento del ministero della Giustizia in relazione alla mancata emanazione, nei termini ex lege previsti, degli atti amministrativi necessari ad istituire la banca dati dei minori adottabili e delle coppie disponibili all'adozione prevista dall’art. 40, comma 1, della legge n. 149 del 2001 e dai decreti ministeriali n. 91 e n. 15025 del 2004 - class action
  • la condanna del Ministero della Giustizia a porre rimedio al proprio inadempimento entro un termine fissato, adottando gli atti idonei e necessari all’istituzione ed all’attivazione della banca dati dei minori adottabili e delle coppie disponibili all'adozione.
     
  • Sentenza 1 ottobre 2012 n. 8231/2012 Tar Lazio
     

Avviso 22 febbraio 2012 - Si da notizia che è stato notificato al Ministero un ricorso presentato dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio dall’Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini, relativo alla mancata attivazione della banca dati dei minori adottabili e degli aspiranti genitori adottivi.

  • il Ricorso
     

Avviso 23 novembre 2011 - Si da notizia che è stato notificato al Ministero un ricorso presentato dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio dall’Associazione Forense di Reggio Emilia ed altri, finalizzato all’adozione di tutti gli atti necessari al fine di ripristinare un'efficiente ed adeguato funzionamento dei servizi organizzativi di Giustizia presso il Tribunale di Reggio Emilia.

  • il Ricorso
  • la Sentenza 11 gennaio 2012 - n. 01416/2012 Reg. Prov. Coll. - n. 06021/2011 Reg. Ric.

Legislazione