Edilizia Penitenziaria – Manutenzione straordinaria Istituti – Cassa ammende 4 ottobre 2016

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 04/10/16

N. progetto dal n. 2016/001 Ed. Ist.ti al n. 2016/024 Ed. Ist.ti

Proponente/titolo: C.R. SALUZZO; C.C. TORINO LORUSSO; C.C. ROVIGO; C.C. VENEZIA S.M.M.; C.C. VARESE; C.C. FERRARA; C.C. ASCOLI PICENO; C.R. ANCONA BARCAGLIONE; C.C. FIRENZE SOLLICCIANO; C.R. PORTO AZZURRO; C.C. CIVITAVECCHIA; C.C. NUOVO COMPLESSO ROMA REBIBBIA; O.P.G. AVERSA; C.C. NAPOLI SECONDIGLIANO; C.C. POTENZA; C.C. BARI; C.C. VIBO VALENTIA; C.C. REGGIO CALABRIA; C.C. PALERMO PAGLIARELLI; C.C. CATANIA BICOCCA; C.C. LANUSEI; C.C. NUORO
“Miglioramento delle condizioni detentive e di benessere della popolazione detenuta” – varia progettualità.

Referente: Per ogni Direzione coinvolta, il referente da contattare o a cui fare riferimento per ulteriori informazioni è il Direttore dell’Istituto utilizzando gli e- mail istituzionali: cc. o cr. – nome della città- @giustizia.it.

Beneficiari ammessi all’iniziativa: Complessivamente nella disamina e approvazione dei 24 progetti presentati, i detenuti lavorativamente impiegati saranno 131. Agli stessi verranno somministrati corsi di formazione in relazione al d.lgs 81/2008 sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. 

Durata prevista: le iniziative a seconda degli interventi da effettuare avranno una durata  temporale che va da 02 mesi ad un massimo di 18 mesi dal momento della comunicazione da parte della Direzione dell’inizio lavori con le conseguenti attività previste.

Data approvazione: Consiglio di Amministrazione del 04.10.16

Importo finanziato: € 925.046,95  complessivi. Ogni progetto non ha superato il tetto massimo previsto di € 50.000,00 IVA compresa. I singoli finanziamenti andranno a coprire i costi legati alla mercedi detenuti; corsi di formazione sulla sicurezza; acquisto di macchinari e attrezzature specifiche; materiale di facile consumo.

Descrizione dell’iniziativa: Le proposte rientrano in quelli che sono interventi di Edilizia Penitenziaria finalizzati al miglioramento delle condizioni carcerarie. 
Ogni Istituto ha presentato specifica progettualità finalizzata a garantire interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria di aree e locali temporaneamente non utilizzati e/o inutilizzati – camere di pernottamento, spazi di socialità e trattamento –  quindi migliorabili qualitativamente e funzionalmente attraverso concreti e fattibili interventi di ordinaria manutenzione del fabbricato.

I 24 progetti esaminati e approvati, vanno

  • dal rifacimento dei bagni delle sezioni detentive, alla realizzazione di docce;
  • dalla tinteggiatura delle sezioni, alla riqualificazione di spazi comuni e di socialità;
  • dal risanamento dell’infermeria a quello delle celle e dei reparti di osservazione;
  • dal ripristino dei bagni, al rifacimento della pavimentazione;
  • dal ripristino e/o rifacimento degli impianti elettrici e idraulici, alla creazione di aree verdi per i colloqui dei detenuti con i familiari;
  • dalla realizzazione di campi di calcetto a quelli di volley e rugby

Struttura di riferimento