Edilizia Penitenziaria – Manutenzione straordinaria Istituti – Cassa ammende 16 settembre 2015

Consiglio di Amministrazione del 16 settembre 2015

N. progetto dal n. 2015/0162 Ed. Ist.ti al n. 2015/0184 Ed. Ist.ti

Proponente/titolo Direzione Istituti Penitenziari di: C.C. Melfi; C.C. Locri; C.C. Vibo Valentia; C.C. Pozzuoli femm.le; C.R. Civitavecchia; C.C. Latina; C.C. Chiavari; C.R. Fossano; C.C. Vercelli; C.C. Alessandria; C.C. Catania Piazza Lanza; C.C. Enna; C.C. Palermo Pagliarelli; C.C. Siracusa; C.C. Tolmezzo.

Referente: Per ogni Direzione coinvolta, il referente da contattare o a cui fare riferimento per ulteriori informazioni è il Direttore dell’Istituto utilizzando gli e- mail istituzionali: cc. o cr. – nome della città- @giustizia.it.

Beneficiari ammessi all’iniziativa: Complessivamente nella disamina e approvazione di 23 progetti presentati, i detenuti lavorativamente impiegati saranno 86. Agli stessi verranno somministrati corsi di formazione in relazione al d.lgs 81/2008 sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.

Durata prevista: Le iniziative a seconda degli interventi da effettuare avranno una durata temporale che va da 02 mesi ad un massimo di 13 mesi dal momento della comunicazione da parte della Direzione dell’inizio lavori e delle conseguenti attività previste.

Data approvazione: Consiglio di Amministrazione del 16.09.15

Importo finanziato: € 854.289,30 complessivi sono stati deliberati dal Consiglio di Amministrazione. Ogni progetto non ha superato il tetto massimo previsto di € 50.000,00 IVA compresa.

Descrizione dell’iniziativa: Le proposte rientrano in interventi di Edilizia Penitenziaria finalizzati al miglioramento delle condizioni detentive e di benessere della popolazione detenuta.
Ogni Istituto coinvolto ha presentato una specifica progettualità finalizzata a garantire interventi di manutenzione ordinaria/straordinaria di aree e locali temporaneamente non utilizzati e/o inutilizzati – camere di pernottamento, spazi di socialità e trattamento – quindi migliorabili qualitativamente e funzionalmente attraverso concreti e fattibili interventi di ordinaria manutenzione del fabbricato.
I 23 progetti esaminati e deliberati, presentano quindi diversificate attività ed interventi che vanno dal rifacimento/realizzazione di laboratori per attività trattamentali e lavorative, al recupero e ripristino di spazi per la realizzazione di celle detentive nelle sezione; dalla realizzazione di refettori a spazi polivalenti; all’adeguamento e tinteggiatura di sezioni detentive in differenti reparti, dall’adeguamento delle docce e bagni nelle celle detentive; alla realizzazione e/o ristrutturazioni di lavanderie alla creazione di spazi verdi per i colloqui; dalla realizzazione di palestre, alla ristrutturazione delle zone passeggi.


Struttura di riferimento