"Umanizzazione della pena – Se punire vi sembra poco"
Progetto - 20140039
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Proponente: Direzione Casa Circondariale Modena.
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Referente: Direzione Casa Circondariale Modena – email: cc.modena@giustizia.it - Direttore – Dr.ssa Rosa Alba Casella- email: rosaalba.casella@giustizia.it
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Beneficiari ammessi all’iniziativa: 10 detenuti con condanna definitiva.
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Durata: 6 mesi
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Importo finanziato: € 42.895,16
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Data Approvazione: C.d.A. del 13/05/15
- Descrizione dell’iniziativa: L’iniziativa si inserisce in interventi mirati al miglioramento della qualità della vita dei detenuti nonché alla promozione e alla tutela della salute.
I beneficiari coinvolti saranno 10 con condanna definitiva. Si propone di sviluppare un percorso trattamentale articolato attraverso offerte educative, culturali, ricreative programmate e gestite dalla Direzione dell’Istituto in partenariato e con il supporto di Associazioni, Enti pubblici e privati che già collaborano con l’Istituto (Associazioni di volontariato, Biblioteca Comunale, ERT, ARCI ecc.).
Nuovi locali da progettare e realizzare ricavati da ex uffici, magazzini e spazi non utilizzati, verranno adibiti per:
- Spazio culturale dove organizzare cineforum, conferenze di carattere culturale, gruppi di lettura, iniziative di carattere artistico/teatrale. Per i locali si prevede l’acquisto di scaffalature, armadi, tavoli, sedie, TV;
- Spazio informatico dove organizzare corsi di base rivolti ai detenuti che potranno quindi accedere a programmi di videoscrittura, visione di film ecc. Si prevede l’acquisto di tavoli, sedie, postazioni PC – n.10 – una stampante/scanner, armadietti aperti e chiusi;
Nelle aree individuate sono previsti interventi di intonacatura, imbiancatura, rifacimento degli impianti elettrici della biblioteca, risanamento di quattro bagni attualmente inutilizzati e il rifacimento di quelli nei cortili passeggi con l’ausilio di manodopera detenuta.
Attività previste:
- Costituzione di un gruppo di lavoro e scelta dei beneficiari;
- Acquisto dei materiali e delle attrezzature e programmazione dei lavori;
- Realizzazione degli spazi previsti con interventi di ristrutturazione ed adeguamento;
- Riunioni con i soggetti istituzionali coinvolti nel progetto e con i beneficiari;
- Avvio della sperimentazione ed osservazione delle dinamiche e dei processi in corso;
- Riunione intermedia con i detenuti e analisi dei risultati da parte del gruppo di lavoro.
Il contributo di Cassa delle Ammende andrà a coprire le seguenti voci di spesa:
- mercedi detenuti;
- acquisto materiale edile e di facile consumo;
- opere impiantistiche ed interventi edili;
- acquisto macchinari attrezzature, arredi.