Avviso 18 gennaio 2024 - Bando per la partecipazione del personale amministrativo ai Regional Exchanges (Scambi Regionali) organizzati dalla Rete Europea di Formazione Giudiziaria (EJTN/REFJ) per il 2024 - scheda di sintesi

aggiornamento: 18 gennaio 2024

Uffici giudiziari di Genova - Torino - Milano - Venezia - Trieste - Trento - Bolzano

 

 

 

Programmi organizzati dalla Rete Europea di Formazione Giudiziaria nel 2024
SCAMBI REGIONALI presso uffici giudiziari Regional Exchanges

 

OGGETTO DELL’INTERPELLO

La Rete Europea di Formazione Giudiziaria (EJTN/REFJ) nel corso dell’Assemblea Generale che si è tenuta nel mese di giugno 2022 ha deliberato l’ammissione del Ministero della giustizia quale Membro Associato della Rete. Di conseguenza anche per il personale amministrativo italiano è prevista la possibilità di partecipare alle attività di formazione organizzate in ambito internazionale dall’EJTN. Tali attività si raggruppano in due settori: Scambi e Corsi.

Le varie attività organizzate dalla Rete in tema di Scambi sono descritte nella seguente pagina web Exchanges & Study Visits - EJTN. Tra queste vi sono anche gli Scambi REGIONALI creati nel 2021 con il fine di sviluppare la fiducia e la cooperazione diretta tra coloro che prestano servizio in uffici giudiziari collocati sui due lati di una frontiera.

Essi mirano infatti a:

  • Promuovere la fiducia reciproca e la cooperazione a livello locale stabilendo una cooperazione a lungo termine tra gli addetti agli uffici giudiziari;
  • Identificare e risolvere i problemi pratici che possono sorgere nella gestione di casi transfrontalieri;
  • Creare le condizioni per una cooperazione transfrontaliera diretta.

Il programma specifico della Rete Europea in tema di Scambi Regionali è descritto nella sezione Project-based Exchanges - EJTN

Con il presente avviso del bando dell’EJTN il Ministero invita i suoi dipendenti a presentare candidature per Scambi Regionali.

Il numero di posti disponibili per ogni Istituzione aderente alla Rete non è stabilito. L’EJTN farà le assegnazioni secondo l’ordine di presentazione delle candidature, applicando il criterio del first comes first, fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

L’avviso sarà pubblicato anche sul sito del Ministero, nell’area riservata alla Formazione del personale (https://www.giustizia.it/giustizia/page/it/politiche_per_il_personale, oppure https://www.giustizia.it/giustizia/page/it/dog_ufficio_formazione).

In considerazione della tipologia degli Scambi Regionali, potranno partecipare a tale programma esclusivamente gli uffici giudiziari dei seguenti distretti:

  • Liguria
  • Piemonte
  • Valle d’Aosta
  • Lombardia
  • Trentino Alto-Adige
  • Veneto
  • Friuli-Venezia Giulia
     
  1. LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

La presentazione delle domande è centralizzata presso la Rete e deve essere effettuata utilizzando il modulo di domanda online, che può essere rinvenuto al seguente URL: https://exp-platform.ejtn.eu/

Per gli Scambi Regionali il sito rinvia ai Project-based exchanges. Dopo aver cliccato su Apply e selezionato nella casella Activity sia la tipologia Regional che le funzioni Court Staff, si compilano i campi afferenti i dati personali.

Nel modulo di domanda online è previsto l’inserimento di:

  1. progetto
  2. dichiarazione di accordo con l’istituzione ospitante (Hosting Agreement)
  3. nulla osta del proprio Capo ufficio (Sending Agreement).

Si raccomanda l’inserimento di tutti i dati richiesti nella modulistica, soprattutto la parte relativa agli obiettivi e alle motivazioni.

Le istanze potranno essere presentate fino al 25 ottobre 2024

termine stabilito dal Ministero per consentire la valutazione preliminare delle proposte di progetto

Le ammissioni agli Scambi Regionali avverranno secondo la data di presentazione dell’istanza, e fino ad esaurimento del budget.

Il personale amministrativo interessato potrà presentare una sola istanza.

Benché sulla piattaforma della Rete sia possibile candidarsi anche per altre tipologie di scambi destinate a Court Staff, oggetto di separato interpello (Judiciary Learning Grants), la possibilità dell’aspirante di partecipare sarà limitata ad una sola delle tipologie indicate.
 

  1. AMMISSIBILITÀ DEI PROGETTI

Informazioni dettagliate sui requisiti per partecipare al programma sono reperibili in allegato in inglese (Requirements) e in francese (Critères). Di seguito una sintesi.

I candidati, nel presentare il progetto di cooperazione, dovranno giustificare l’istanza dimostrando di avere rapporti con il Paese confinante nel lavoro quotidiano, indicando il valore aggiunto che deriverebbe dalla partecipazione a questo scambio, e illustrando i problemi e le questioni in comune che potrebbero essere affrontati durante lo scambio.

  1. Criteri di ammissibilità

I seguenti criteri sono obbligatori per la partecipazione al programma:

  • l’ufficio sede di lavoro deve essere situato vicino alla frontiera di uno dei Paesi confinanti con l’Italia. La Rete stabilisce la distanza di 150 km dal confine (distanza totale tra i due uffici: max. 300 km);
  • una parte del lavoro quotidiano deve riguardare questioni in comune con il Paese vicino;
  • lo scambio, della durata di 5 giorni continuativi, deve avvenire prima del 13 dicembre 2024.
  1. Gemellaggio e reciprocità

Gli Scambi Regionali prevedono, in particolare, due componenti: il gemellaggio tra i partecipanti e la reciprocità.

  • Gemellaggio

Prima di presentare istanza, ogni candidato è invitato a contattare una controparte o un potenziale ufficio ospitante e a presentare un progetto di cooperazione che coinvolga il Paese vicino. In caso di esito positivo, la controparte firmerà il documento denominato Hosting Agreement con il quale si impegna, in caso di ammissione della candidatura, ad ospitare il collega che intende presentare istanza.

  • Reciprocità

Al fine di creare e sviluppare relazioni più forti su entrambi i lati della frontiera sarà applicato il principio di reciprocità: il partecipante visita la sua controparte nel Paese vicino e poi, a sua volta, la ospita nel suo ufficio. Si evidenzia che la reciprocità è prevista ma non è obbligatoria.
 

  1. REQUISITI DI FUNZIONE E CAPACITÀ

Potrà presentare istanza per la partecipazione esclusivamente il personale amministrativo in servizio a tempo indeterminato presso gli uffici giudiziari che abbia superato positivamente il periodo di prova alla data di scadenza del bando.

Sebbene gli scambi siano destinati in particolar modo a:

Persons working in courts and prosecution authorities where they form part of the “corps judiciaire”, who are not judges or prosecutors, and who have legal training and who either:

  1. Help prepare judgments or prosecutorial decisions;
  2. Make judicial or prosecutorial decisions at least at a preliminary phase;
  3. Play a significant role in cross-border judicial cooperation.

Personnes qui travaillent dans les tribunaux (et les parquets là où ceux-ci font partie du « corps judiciaire »), qui ne sont ni juges ni procureurs, mais qui ont une formation juridique et exercent l’une des missions suivantes:

(a) aident à préparer les jugements ou les décisions en matière de poursuites,

(b) rendent des jugements ou des décisions en matière de poursuites au moins à un stade préliminaire, ou

(c) jouent un rôle important dans la coopération judiciaire transfrontalière.

è consentita la partecipazione, oltre che ai Dirigenti (vedasi didascalia dell’Annex 1 Group F1), anche ai dipendenti che svolgano mansioni nell’area delle competenze e delle funzioni indicate nel predetto Gruppo, purché forniscano adeguata motivazione, idonea ad illustrare le ragioni della propria candidatura. I dettagli sulle mansioni - da indicare nell’Annex 1 - sono obbligatori e se ne raccomanda la compilazione in inglese o in francese.

Il documento deve essere allegato all’istanza, insieme al Sending Agreement.
 

  1. REQUISITI LINGUISTICI

La lingua di lavoro sarà scelta in accordo tra il personale ospitante ed il candidato che richiede lo scambio.

Il richiedente dovrà avere un livello di conoscenza della lingua scelta non inferiore al livello B2 secondo il Quadro Comune Europeo di Riferimento (CEFR).

Per gli scambi che prevedono l’uso della lingua inglese, in mancanza di certificazioni linguistiche emesse negli ultimi cinque anni, il livello di conoscenza dovrà essere attestato attraverso il test online dell’EJTN.

Benché il link sia presente anche all’interno del form per la presentazione dell’istanza, si consiglia di effettuare il test prima di iniziare la procedura di invio dell’istanza. A tal proposito si fa presente che è possibile sostenerlo soltanto una volta l’anno, non sarà possibile interromperlo, e richiede circa 45 minuti per essere completato. Di seguito il link per accedere al test https://learning.ejtn.eu/ .

Per gli scambi che richiedono la conoscenza di altre lingue, in mancanza di certificazioni, il livello linguistico può anche essere auto-attestato dal candidato sotto la sua responsabilità. In tal caso il Ministero si riserva di verificare per mezzo di interviste telefoniche e senza preavviso, nel periodo successivo alla scadenza del bando, il livello di conoscenza dichiarato.

Copia della certificazione linguistica oppure dell’esito del test in pdf andrà caricato sul portale della Rete, insieme all’istanza.
 

  1. CRITERI DI SELEZIONE DELLE ISTANZE

La selezione si baserà sull’idoneità del progetto a raggiungere l’obiettivo “di sviluppare la fiducia reciproca tra le Autorità giudiziarie e un senso di appartenenza a uno spazio giudiziario comune europeo”. Si terrà conto in particolare di quei progetti che siano volti a sviluppare o approfondire concreti strumenti di cooperazione giudiziaria.

Si raccomanda, pertanto, una compilazione esaustiva della sezione del modulo destinata all’inserimento della motivazione a sostegno della domanda.

Poiché la selezione finale delle istanze è affidata alla Rete Europea di Formazione Giudiziaria cui il Ministero trasmetterà i progetti preselezionati, si ribadisce che la documentazione e la proposta di progetto andranno redatte in inglese o in francese.
 

  1. CONDIZIONI FINANZIARIE

Gli Scambi Regionali saranno governati dalle regole finanziarie dei programmi di scambio della Rete della durata di una settimana. I candidati ammessi riceveranno una diaria (per diem) a copertura delle spese di sussistenza da sostenere nel corso della permanenza all’estero. E’ previsto, inoltre, il rimborso delle spese di viaggio dall’ufficio di provenienza a quello di destinazione, e ritorno, in conformità con le regole finanziare contenute nelle One_week_Exchanges_-Financial_Conditions.
 

  1. VALUTAZIONE DELLO SCAMBIO

Al termine dello scambio il partecipante ospitato dovrà redigere una relazione sullo stage ed una scheda di valutazione da inviare alla Rete prima della richiesta di rimborso.
 

  1. INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE

La documentazione menzionata nel bando è reperibile in francese sulla piattaforma della Rete nell’area riservata alla presentazione dei progetti https://exp-platform.ejtn.eu/.

Informazioni specifiche relative alla presentazione delle istanze potranno essere richieste scrivendo all’indirizzo formazione.ejtn@giustizia.it e indicando un numero di telefono per poter essere ricontattati.

Successivamente alla comunicazione dell’ammissione allo scambio ogni richiesta andrà rivolta alla Rete.