Ministero della Giustizia

Bilancio di previsione anno finanziario 2017 e per il triennio 2017-2019 - Amministrazione trasparente

Gabinetto del Ministro
Area economico-finanziaria

Legge n. 232 dell’11 dicembre 2016
“Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017 – 2019”

La Legge 232/2016 concernente “Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017 – 2019, reca per lo stato di previsione del Ministero della giustizia spese finali per complessivi 7.932.222.811,00 di euro (di cui 7.806.125.067,00 di euro relativi alla Missione 6 – Giustizia, 126.097.744,00 di euro alla Missione 32 – Servizi Istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche.

Le spese correnti risultano così variate:

• Anno 2017: sono passate da 7.630,84 milioni di euro dell’anno 2016 a 7.812,82 milioni di euro nel 2017, con un incremento di 181,98 milioni di euro;
• Anno 2018: a 7.812,84 milioni di euro, con una incremento di 226,48 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del triennio 2016/2018;
• Anno 2019: a 7.850,30 milioni di euro;

Le spese in conto capitale risultano così variate:

• Anno 2017: sono passate da 112,19 milioni di euro dell’anno 2016 a 119,40 milioni di euro, con un incremento di 7,21 milioni di euro;
• Anno 2018: a 118,89 milioni di euro, con un incremento di 8,91 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del triennio 2016/2018;
• Anno 2019: a 124,23 milioni di euro.

Dall'analisi dei bilanci statali per gli anni 1997-2012 risulta che la percentuale delle spese del Ministero della giustizia in rapporto alle spese finali dello Stato è progressivamente aumentata passando dall’1,34% del bilancio 1997 all’1,4% del periodo 2000-2002, all’1,52% del bilancio 2004 (depurato degli 823,00 milioni di euro relativi all’estinzione debitoria con le Poste italiane s.p.a), all’1,60% dell’anno 2006. Dall’anno 2007 tale percentuale è progressivamente diminuita passando all’1,57% dell’anno 2007, all’1,42% dell’anno 2008, all’1,40% dell’anno 2009, all’1,36% dell’anno 2010, all’1,35% dell’anno 2011, all’1,37% dell’anno 2012, all’1,33% dell’anno 2013, all’1,28% dell’anno 2014, all’1,27% dell’anno 2015. Dall’anno 2016 tale percentuale è tornata a risalire passando all’1,28%. La legge di bilancio per il 2017 si presenta con una percentuale dell’1,31% rispetto al Bilancio dello Stato (valutato, al netto del rimborso prestiti, 606.551,7 milioni di Euro)

Figura 1

Il Centro di Responsabilità Dipartimento Affari di Giustizia (13,15% del bilancio della Giustizia)

Lo stanziamento complessivo ha subito una aumento del 2,94%, è passato infatti da € 1.013.624.576,00 dell’anno 2016 a € 1.043.445.988,00 dell’anno 2017, con una variazione in aumento in termini assoluti di € 29.821.412,00.

Il Centro di Responsabilità Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria (49,87% del Bilancio della Giustizia)

Lo stanziamento complessivo ha subito una incremento dell’ 4,21%, è passato infatti da € 3.795.617.479,00 dell’anno 2016 a € 3.955.419.987,00 dell’anno 2017, con una variazione in aumento in termini assoluti di € 159.802.508,00.

Con la Legge di bilancio 2017, gli stanziamenti del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria sono stati attribuiti a 2 diverse Missioni:

• Missione 6 – Giustizia per un importo di euro 3.861.131466,00 per l’anno 2017
• Missione 32 – Servizi istituzionali e generali delle amministrazioni pubbliche per un importo di euro 94.288.521,00.

La Missione 6 ha assorbito gli stanziamenti relativi ai seguenti Fondi:

• Fondo da destinare ad interventi strategici finalizzati al recupero di efficienza del sistema giudiziario e al completamento del processo telematico (Cap. 1536), istituito ai sensi dell’articolo 1 comma 96 della Legge di stabilità 2015, con una dotazione iniziale di 50 milioni di euro per l’anno 2015, di 90 milioni di euro per l’anno 2016 e di 120 milioni di euro per l’anno 2017, rimodulato nel bilancio 2016 a seguito dell’applicazione delle norme contenute nel D.L. 83/2015 che ne finalizzano le risorse. Attualmente il Fondo reca uno stanziamento di euro 75.754.547,00 per l’anno 2017, di euro 82.562.056,00 per ciascuno degli anni 2018 e 2019.

• Fondo da ripartire per le spese di funzionamento della giustizia (Cap. 1537) il cui stanziamento è passato da euro 46.967.127,00 dell’anno 2015 a euro 2.226.942,00 dell’anno 2016. Con la Legge di bilancio 2017, gli stanziamenti del triennio 2017-2019 sono stati completamente azzerati e mantenuto in bilancio in quanto recepirà, in corso di gestione, le risorse rivenienti dal Fondo Unico Giustizia.

• Fondo di parte capitale per il finanziamento di nuovi programmi di spesa, di programmi già esistenti e per il ripiano dei debiti fuori bilancio (Cap. 7230) il cui stanziamento per l’anno 2016 è stato completamente azzerato per effetto dell’articolo 1, comma 333, della Legge di stabilità 2016 (nel 2015 il capitolo recava uno stanziamento di euro 5.000.000,00 per l’anno 2015 e di euro 6.400.000,00 per l’anno 2016). Capitolo istituito in applicazione dell’articolo 49, comma 2, lettere a) e b) del D.L. 66/2014, concernente misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale. Con la Legge di bilancio per l’anno 2017, gli stanziamenti per il triennio 2017-2019 sono stati completamente azzerati.

La Missione 32 ha assorbito gli stanziamenti relativi ai seguenti Fondi:

• Fondo unico di amministrazione per il miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza dei servizi istituzionali (Cap. 1511 41.801.962,00 per l’anno 2017);

• Fondo di parte corrente per il finanziamento di nuovi programmi di spesa, di programmi già esistenti e per il ripiano dei debiti fuori bilancio (Cap. 1539) il cui stanziamento per l’anno 2017 è stato completamente azzerato.

Il Centro di Responsabilità Dipartimento Amministrazione Penitenziaria (33,60% del Bilancio della Giustizia)

Lo stanziamento complessivo ha subito un decremento dell’ 3,45%, è passato infatti da € 2.760.283.894,00 dell’anno 2016 a € 2.665.119.530,00 dell’anno 2017, con una variazione in diminuzione in termini assoluti di € 95.164.364,00.

Tale riduzione è dovuta al passaggio delle competenze dell’Esecuzione Penale Esterna al Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità ai sensi del DPCM 84/2015 concernente la riforma del Ministero della giustizia.

Il Centro di Responsabilità Dipartimento Giustizia Minorile e comunità (2,98% del Bilancio della Giustizia)

Lo stanziamento complessivo ha subito un incremento del 62,76%, è passato infatti da € 145.265.690,00 dell’anno 2016 a € 236.428.083,00 dell’anno 2017, con una variazione in aumento in termini assoluti di € 91.162.393,00.

Come già detto, tale incremento è dovuto al passaggio delle competenze dell’Esecuzione Penale Esterna al Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità ai sensi del DPCM 84/2015 concernente la riforma del Ministero della giustizia.

Il Centro di Responsabilità Gabinetto (0,40% del Bilancio della Giustizia)

Lo stanziamento complessivo è pari a € 31.809.223,00 per l’anno 2017.

Figura 2

Figura 3

Figura 4

Figura 5

Con specifico riferimento alle variazioni degli stanziamenti di bilancio del Ministero della giustizia (Tabella 5) apportate dalla Legge di Bilancio per il triennio 2017-2019, si rappresenta che sono state apportate riduzioni complessive di 15,1 milioni di euro per l’anno 2017, di 13,9 milioni di euro per l’anno 2018 e di 1,8 milioni di euro per l’anno 2019 quale concorso dell’amministrazione agli obiettivi di finanza pubblica, di cui all’articolo 61 della Sez. I della Legge di Bilancio 2017.

In particolare, sono stati ridotti gli stanziamenti dei seguenti capitoli di spesa:

Valori in milioni di euro

Si segnalano inoltre maggiori stanziamenti per il triennio 2017-2019, con riferimento alle seguenti tipologie di spese:

Valori in milioni di euro

Tabella 5