Nota 24 ottobre 2014 - Adempimenti previsti dal d.m. 7 marzo 2014, pubblicato sulla G.U. 14 aprile 2014. n. 87, concernente “Individuazione delle sedi degli uffici del giudice di pace ai sensi dell’art. 3 del d.lgs. 156/2012

24 ottobre 2014

Ministero della Giustizia
Gabinetto del ministro

prot. m_dg.GAB.24/10/2014.0035758.U

Ai Sigg. Presidenti di Corte di Appello
Ai Sigg. Procuratori Generali
e, p.c.
Al Sig. Capo dell’Ispettorato Generale
Al Sig. Capo dell’Ufficio Legislativo
Al Sig. Capo del Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria
Al Sig. Capo del Dipartimento per gli Affari di Giustizia
Al Sig. Capo della Segreteria del Ministro
SEDE

 

OGGETTO: adempimenti previsti dal D.M. 7 marzo 2014, pubblicato sulla G.U. 14 aprile 2014. N. 87, concernente “Individuazione delle sedi degli uffici del giudice di pace ai sensi dell’art. 3 del decreto legislativo 7 settembre 2012, n. 156.

Il decreto ministeriale indicato in oggetto prevede che nei comuni dove i rispettivi Enti hanno presentato, con esito positivo, richiesta di mantenimento dell’ufficio del giudice di pace, si possa conservare l’ufficio medesimo, previa individuazione, nel termine di 60 giorni dalla entrata in vigore del suddetto decreto, dei locali destinati ad ospitare l’ufficio nonché del personale destinato a svolgere mansioni di supporto all’attività giurisdizionale.

L’art. 7 del predetto decreto stabilisce, altresì, che con ulteriore decreto ministeriale si procederà alla ricognizione dell’assetto delle circoscrizioni degli uffici del giudice di pace.

L’attività prevista dalla citata fonte normativa si è sviluppata secondo le cadenze temporali prescritte ed ha consentito al Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria di acquisire gli elementi per elaborare il quadro di definizione degli assetti territoriali degli uffici del giudice di pace, in adempimento di quanto previsto dal citato decreto.

Con riguardo a tale opera, prego le SS.LL. di volere esprimere il ringraziamento del Sig. Ministro agli Uffici Giudiziari ed agli enti locali che hanno contribuito a delineare la nuova organizzazione degli uffici del giudice di pace, quale giustizia di prossimità che avvicina l’istituzione al cittadino.

Come è noto, per come ampiamente divulgato dagli organi di informazione, è pendente in Parlamento la procedura di conversione del Decreto Legge 13 settembre 2014, n. 132, recante norme sulla giustizia civile.

Nel testo, già approvato dal Senato della Repubblica, è prevista la riapertura degli uffici di giudice di pace di Barra ed Ostia.

Pertanto, tale nuova situazione, ancora in via di completamento sul piano del procedimento legislativo, nelle more, determina il mantenimento dell’attuale assetto territoriale e gestionale degli uffici del giudice di pace, che resterà disciplinato dal decreto ministeriale sopra citato.

Prego le SS.LL. di volere comunicare quanto sopra agli uffici giudiziari del proprio distretto.

IL CAPO DI GABINETTO
Giovanni Melillo