ARCHIVIO - Decreto 24 luglio 2014 - Nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione del Ministero della giustizia

24 luglio 2014

Ministero della Giustizia
IL MINISTRO

VISTA  la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”;

VISTO, in particolare, l’art. 1 comma 7 della medesima legge, che attribuisce all’organo di indirizzo politico l’individuazione del Responsabile della prevenzione della corruzione;

VISTO il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante il “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

VISTO il d.p.r. 6 marzo 2001, n. 55, recante il “Regolamento di organizzazione del Ministero della Giustizia” e successive modificazioni;

VISTO il d.p.r. 25 luglio 2001, n. 315, recante il “Regolamento di organizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Ministero della Giustizia”;

VISTI gli articoli 4, 14 e 20 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante le “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche”;

CONSIDERATO che il rafforzamento della lotta ai fenomeni di corruttela ha portato, con il decreto legge 24 giugno 2014, n. 90,  al riconoscimento di funzioni più incisive all’ Autorità Nazionale anticorruzione (ANAC), conferendo alla stessa un potere di intervento più ampio e integrato per quanto concerne le funzioni finalizzate ad assicurare un’azione coordinata dell’attività di controllo, di prevenzione e di contrasto della corruzione;

CONSIDERATA la necessità, anche alla luce di tali modifiche normative in materia di prevenzione e contrasto alla corruzione, di individuare nel vertice dell’Amministrazione il Responsabile della prevenzione della corruzione del Ministero della Giustizia;

RITENUTO  opportuno, in particolare,  procedere alla unificazione della figura del Responsabile della prevenzione della corruzione con quella del Responsabile della trasparenza, stante la strumentalità di tale ultima funzione alle attività di prevenzione demandate alla prima, anche in vista di un più  efficace coordinamento con le attività dell’ Autorità Nazionale anticorruzione (ANAC);

RITENUTO necessario, alla luce di tali esigenze, revocare l’incarico di Responsabile della prevenzione della corruzione alla dott.ssa Maria Claudia Di Paolo, dirigente penitenziario, attualmente Provveditore regionale del Lazio;

VALUTATO che risponde ad esigenze di funzionalità attribuire le funzioni di Responsabile della prevenzione della corruzione alla dott.ssa Maria Laura Paesano,  magistrato in servizio presso il Gabinetto del Ministro, nominata Responsabile della Trasparenza con decreto del 27 giugno 2013, che ha già maturato una significativa esperienza nella materia;

DECRETA

la dott.ssa Maria Laura Paesano, magistrato di IV valutazione di professionalità in servizio presso il Gabinetto del Ministro, è nominata Responsabile della prevenzione della corruzione del Ministero della Giustizia.
Il presente provvedimento sia comunicato alla Autorità Nazionale Anticorruzione e pubblicato sul sito internet dell’amministrazione.

Roma, 24 luglio 2014

Il Ministro
Andrea Orlando