Concorso per titoli per trasferimento dei notai in esercizio del 31 maggio 2011 - Bando

(pubblicato nel B.U. n. 10 del 31 maggio 2011)

Dipartimento per gli Affari di Giustizia
Direzione Generale della Giustizia Civile
Ufficio III – Reparto Notariato

 

CONCORSO PER TITOLI PER TRASFERIMENTO DEI NOTAI IN ESERCIZIO

 la Direzione generale della Giustizia civile - Ufficio III Notariato - dà avviso che sono pubblicati i seguenti posti notarili vacanti per il concorso per titoli per trasferimento dei notai in esercizio

Ai sensi degli articoli 1 e 9 della legge 30 aprile 1976 n. 197, sono messi a concorso i seguenti posti notarili:

  1. DISTRETTO NOTARILE DI AOSTA
    Morgex
    totale 1
     
  2. DISTRETTO NOTARILE DI ASTI
    Asti
    San Damiano D’Asti
    totale 2
     
  3. DISTRETTO NOTARILE DI BARI
    Bari (2 posti)
    Gioia Del Colle
    Giovinazzo 
    totale 4
     
  4. DISTRETTO NOTARILE DI BELLUNO
    Agordo
    Puos D’Alpago
    totale 2
     
  5. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI BENEVENTO ED ARIANO IRPINO
    Ariano Irpino
    Morcone
    totale 2
     
  6. DISTRETTO NOTARILE DI BERGAMO
    Ponte San Pietro
    totale 1
     
  7. DISTRETTO NOTARILE DI BOLOGNA
    Bologna (2 posti)
    Castel Maggiore
    Crevalcore
    totale 4
     
  8. DISTRETTO NOTARILE DI BRESCIA
    Brescia
    2  Bagolino
    totale 2
     
  9. DISTRETTO NOTARILE DI BRINDISI
    Brindisi
    totale 1
     
  10. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI CAGLIARI, LANUSEI, ORISTANO
    Iglesias
    Lanusei
    Quartu Sant’Elena
    totale 3
     
  11. DISTRETTO NOTARILE DI CALTAGIRONE
    Niscemi
    totale 1
     
  12. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI CALTANISSETTA E GELA
    Caltanissetta
    Mussomeli
    totale 2
     
  13. DISTRETTO NOTARILE DI CATANIA
    Catania  (3 posti)
    Acireale
    Adrano (2 posti)
    Randazzo
    totale 7
     
  14. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI CATANZARO, CROTONE, LAMEZIA TERME E VIBO VALENTIA
    Lamezia Terme (2 posti)
    totale 2
     
  15. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI COMO E LECCO
    Lecco (2 posti)
    Merate
    totale 3
     
  16. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI COSENZA, ROSSANO, PAOLA E CASTROVILLARI
    Castrovillari
    totale 1
     
  17. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI CREMONA E CREMA
    Cremona
    totale 1
     
  18. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI FIRENZE, PISTOIA E PRATO
    Firenze
    Fucecchio
    Pescia
    Prato
    Sesto Fiorentino
    totale 5
     
  19. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI  DI FOGGIA E LUCERA
    Margherita di Savoia
    Orta Nova
    totale 2
     
  20. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI  DI FORLI’ E RIMINI
    Forlì
    totale 1
     
  21. DISTRETTO NOTARILE DI GENOVA
    Genova (3 posti)
    Chiavari
    totale 4
     
  22. DISTRETTO NOTARILE DI GROSSETO
    Grosseto
    Manciano
    totale 2
     
  23. DISTRETTO NOTARILE DI LATINA
    Minturno
    totale 1
     
  24. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI LA SPEZIA E MASSA
    Spezia
    Massa
    Carrara
    totale 3
     
  25. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI MACERATA E URBINO
    Potenza Picena
    totale 1
     
  26. DISTRETTO NOTARILE DI MATERA
    Pisticci
    totale 1
     
  27. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI MILANO, BUSTO ARSIZIO, LODI, MONZA E VARESE
    Milano (7 posti)
    Rozzano
    Trezzano Sul Naviglio
    totale 9
     
  28. DISTRETTO NOTARILE DI MODENA
    Modena
    Carpi
    Novi di Modena
    Pievepelago
    totale 4
     
  29. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI NAPOLI, TORRE ANNUNZIATA E NOLA
    Napoli (4 posti) 
    Castellammare Di Stabia
    Portici
    Torre Del Greco
    totale 7
     
  30. DISTRETTO NOTARILE DI PADOVA
    Padova (2 posti)
    Piove di Sacco
    totale 3
     
  31. DISTRETTO NOTARILE DI PARMA
    Bardi
    totale 1
     
  32. DISTRETTO NOTARILE DI PERUGIA
    Perugia
    Gualdo Tadino
    totale 2
     
  33. DISTRETTO NOTARILE DI PIACENZA
    Bobbio
    totale 1
     
  34. DISTRETTO NOTARILE DI PISA
    Pisa
    totale 1
     
  35. DISTRETTO NOTARILE DI PORDENONE
    Spilimbergo
    totale 1
     
  36. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI RAGUSA E MODICA
    Modica 
    totale 1
     
  37. DISTRETTO NOTARILE DI RAVENNA
    Russi
    totale 1
     
  38. DISTRETTO NOTARILE DI REGGIO EMILIA
    Castelnovo Ne’ Monti
    totale 1
     
  39. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI ROMA, VELLETRI E CIVITAVECCHIA
    Roma (3 posti)
    Tivoli
    totale 4
     
  40. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI SALERNO, NOCERA INFERIORE, VALLO DELLA LUCANIA E SALA CONSILINA
    Maiori
    totale 1
     
  41. DISTRETTO NOTARILE DI SANTA MARIA CAPUA VETERE
    Caserta
    Capua
    totale 2
     
  42. DISTRETTO NOTARILE DI SAVONA
    Loano
    totale 1
     
  43. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI SIENA E MONTEPULCIANO
    Montepulciano
    totale 1
     
  44. DISTRETTO NOTARILE DI TARANTO
    Castellaneta
    totale 1
     
  45. DISTRETTO NOTARILE DI TERMINI IMERESE
    Cerda
    totale 1
     
  46. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI TORINO E PINEROLO
    Torino (4 posti)
    Moncalieri
    totale 5
     
  47. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI TRENTO E ROVERETO
    Trento (2 posti)
    Rovereto
    totale 3
     
  48. DISTRETTO NOTARILE DI VERBANIA
    Verbania
    Santa Maria Maggiore
    Villadossola
    totale 3
     
  49. DISTRETTO NOTARILE DI VERONA
    Verona
    totale 1
     
  50. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI VICENZA E BASSANO DEL GRAPPA
    Arsiero
    totale 1
     
  51. DISTRETTI NOTARILI RIUNITI DI VITERBO E RIETI
    Magliano Sabina
    totale 1

    totale generale dei posti messi a concorso               TOTALE 117

 

Gli aspiranti, notai in esercizio o notai riammessi all’esercizio professionale ai sensi dell’articolo 33 della legge notarile e della legge 18 febbraio 1983, n. 45, devono trasmettere o presentare al Ministero della Giustizia – Ufficio III della Direzione Generale della Giustizia Civile, Via Arenula, 70 - 00186 ROMA, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bollettino, domanda redatta in bollo, con dichiarazione inserita nella stessa o in atto eparato dell’ordine di preferenza delle sedi richieste, contenente l’elenco dei documenti di cui appresso:
quietanza comprovante il versamento presso un archivio notarile distrettuale della tassa di Euro 2,58;
documentazione in bollo relativa agli eventuali titoli (legge 30 aprile 1976, n. 197) con specificazione della durata e della qualità delle funzioni cui essi si riferiscono.
Le eventuali pubblicazioni, invece, dovranno essere specificate con l’indicazione del titolo dell’opera, della denominazione dell’editore o del periodico e della relativa data.
Un esemplare delle pubblicazioni dovrà essere trasmesso all’Ufficio III -notariato della Direzione Generale della Giustizia Civile, unitamente alla domanda di concorso, mentre un altro esemplare delle stesse pubblicazioni dovrà essere inviato a ciascun componente notaio e precisamente:

Dott. ssa Serena CAIMMI Via Stefano Boccapaduli n.,50       00151 - ROMA
Dott. Giovanni CHERCHI Via Azuni, 2                  09124 - CAGLIARI

Le pubblicazioni stesse saranno ricevute in visione e potranno essere ritirate dagli interessati entro tre mesi dall’espletamento del concorso, non occorre ritrasmettere le pubblicazioni già valutate in sede di precedenti concorsi per trasferimento.

I criteri per la valutazione dei titoli sono quelli stabiliti dall’art. 3 della Legge 30 aprile 1976 n. 197, tenuto, altresì conto delle specifiche interpretazioni fornite al riguardo dalla Commissione esaminatrice prevista dall’articolo 7 della legge 30 aprile 1976, n.197, di cui agli estratti dei verbali di seguito indicati.

Estratto dal verbale del 5 settembre 1990 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 18 del 30 settembre 1990).

(omissis)

“La Commissione, esaminati i criteri di massima finora applicati, decide di disciplinare meglio i criteri di attribuzione del punteggio relativi all’insegnamento sia nelle scuole di notariato riconosciute che nelle università o negli istituti superiori assimilati, stabilendo che per le scuole di notariato deve essere compresa l’attività di insegnamento teorico pratico, svolta in numero non inferiore a quindici lezioni per ciascun anno accademico, e per le università o gli istituti superiori assimilati, il periodo di insegnamento non è cumulabile con quello svolto in contemporanea presso le scuole di notariato”.

Estratto dal verbale del 9 ottobre 1992 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 21 del 15 novembre 1992).

(omissis)

“La Commissione conferma tutti i criteri di massima stabiliti per la valutazione di ogni singolo aspirante al trasferimento di sede, con eccezione per quanto riguarda la dimostrazione dell’attività forense svolta, stabilendo che l’esercizio effettivo della professione di procuratore legale deve essere provato esibendo uno o più certificati o documenti dai quali risulti l’indicazione delle cause o degli affari trattati.

Riguardo poi al quesito proposto dal direttore della scuola di notariato di Perugia, circa l’attribuzione del punteggio per l’insegnamento, la Commissione ritiene che un'ora di lezione svolta dal notaio-docente equivalga ad una lezione”.

Estratto dal verbale del 27 ottobre 1992 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n.21 del 15 novembre 1992).

(omissis)

“La Commissione prende in esame più approfonditamente l’art. 3, punto 6, della legge 197/76, stabilendo che l’insegnamento, per almeno un biennio, di materie giuridiche, economiche e finanziarie nelle università o negli istituti superiori assimilati, va considerato con riferimento alle categorie di docenti di cui all’art. 12 della legge 19 novembre 1990, n. 341”.

Estratto dal verbale del 4 ottobre 1995 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 18 del 30 settembre 1995).

(omissis)

“La Commissione prende di nuovo in esame l’art. 3, punto 6, della legge 197/76, con riferimento alla figura del cultore della materia e dell’insegnante incaricato con contratto, stabilendo che anche per dette figure di insegnanti possa essere valutato il titolo previsto dalla citata norma, purchè venga data analitica e circostanziata dimostrazione dello svolgimento dell’effettiva attività di insegnamento svolta in numero non inferiore a 15 lezioni per ciascun anno accademico, in analogia a quanto già previsto per i criteri di attribuzione del punteggio relativo all’insegnamento nelle scuole di notariato (estratto dal verbale del 5 settembre 1990, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 18 del 30 settembre 1990).

Nel computo delle lezioni non può essere tenuto conto della partecipazione alle commissioni di esame.

Il relativo certificato deve recare la firma del professore, la conferma del preside e il timbro della facoltà”.

Estratto dal verbale del 15 ottobre 1998 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n.2 del 30 gennaio 1999).

(omissis)

“La Commissione, nel prendere in esame i criteri di massima stabiliti per la valutazione di ogni singolo aspirante al trasferimento di sede, ha ritenuto più aderente al testo normativo una esposizione del criterio che riporti gli stessi termini espressi dal n. 8 dell’art. 3, della legge 30 aprile 1976, n. 197 e, pertanto, ha stabilito che il criterio di massima previsto dall’attuale n. 8 (pubblicazioni) sia del seguente tenore: “le pubblicazioni in materia di notariato o di altre discipline giuridiche, economiche e finanziarie, sono valutabili sino a due punti a giudizio motivato della Commissione; l’eventuale cumulo con i punti di cui ai numeri 5), 6) e 7) non può eccedere il massimo di quattro punti.

Si precisa che la variazione tiene conto anche della mutata rilevanza di temi economici e giuridici che affiancano, con eguale importanza, la materia del notariato.

Su proposta dei notai Ruggiero e Perchinunno la Commissione, all’unanimità, ha deliberato di inserire quale criterio di valutazione per le pubblicazioni quello della rilevanza scientifica o professionale”.

Estratto dal verbale del 23 febbraio 1999 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 10 del 31 maggio 1999 e n. 2 del 31 gennaio 2001).

(omissis)

“La Commissione, in ordine alla rivalutazione dei criteri di attribuzione del punteggio relativo all’insegnamento nelle scuole di notariato di cui al n. 5 della legge 30 aprile1976, n. 197, ha ritenuto possa considerarsi che ad ogni ora accademica di insegnamento, corrisponda una lezione e che possano computarsi le lezioni tenute, anche in contemporanea, con il titolare o con altri docenti”.

Estratto dal verbale del 7 ottobre 2003 (pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 2 del 31 gennaio 2004).

(Omissis)

“A giudizio della Commissione, un vincitore di concorso, unico partecipante, deve ritenersi ammesso al concorso per trasferimento, purché risulti iscritto a ruolo alla data di scadenza della domanda di partecipazione”.

Estratto dai verbali del 17 giugno e del 27 Luglio 2004  (pubblicati nel Bollettino Ufficiale n. 18 del 30 settembre 2004).

(Omissis)

“L’esercizio effettivo, per almeno un anno, della professione di avvocato e/o di procuratore legale deve essere comprovato mediante documentazione dalla quale risulti l’indicazione dell’attività svolta e delle cause o degli affari trattati, costituita da certificazione rilasciata dalle Cancellerie giudiziarie e/o dai Consigli dell’Ordine degli Avvocati ovvero, in via subordinata, da dichiarazioni sostitutive rese dagli stessi notai concorrenti ai sensi del Capo III, Sezione V (art. 46 e seguenti) del D.P.R. 28.12 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa)”.

Le dichiarazioni sostitutive, di cui sopra è cenno, dovranno essere fatte utilizzando il seguente schema (formato pdf, 19 Kb).

 

Richiesta di proroga

Il notaio trasferito ad altra sede, qualora sussistano gravi e giustificati motivi tali da impedire l’espletamento di tutte le formalità previste dall’art. 18 della legge notarile entro il termine stabilito di novanta giorni (dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del relativo decreto di trasferimento) dovrà far pervenire tempestivamente a questo Ministero motivata istanza di proroga ai sensi dell’art. 24 della legge notarile (in carta da bollo).

Comunicato esiti concorso

Nella Gazzetta Ufficiale, serie generale, del 28.9.2011 sarà pubblicato l’estratto del decreto di approvazione della graduatoria relativa al presente concorso, contenente i decreti di trasferimento dei notai risultati vincitori.

 

IL DIRETTORE GENERALE
Maria Teresa Saragnano