Maddalena Marchesi, Rating e trasparenza. Esperienze europee e nordamericane a confronto, Torino, Giappichelli, 2015
23 novembre 2015
collocazione: MAG. 300 32875
Il volume tratta della regolamentazione delle agenzie di rating del credito, mettendo a confronto la legislazione europea con quella degli Stati Uniti d'America, che hanno assunto come obiettivo prioritario la questione della trasparenza, soprattutto a partire dal 2007, con la crisi dei mercati finanziari. Nell'esperienza americana, dove già dopo la crisi finanziaria del 1837 nacquero delle mencantile agencies per vendere informazioni commerciali e pubblicare i primi rating book, le prime norme da parte del Securities and Exchange Commission datano al 1997. Il 26 settembre 2006, poi, il Congresso ha varato il Credit Rating Agency Reform Act, che ha disciplinato per la prima volta le procedure e gli adempimenti necessari per il riconoscimento delle agenzie di rating. In Europa, invece, la regolamentazione in materia si deve al Regolamento 1060 del 16 settembre 2009.
A partire da questi provvedimenti su entrambe le sponde dell'Oceano è stata varata una disciplina sempre più analitica e dettagliata in tema di trasparenza, con sanzioni in caso di inosservanza degli obblighi, che ha portato alla necessaria revisione del "Codice dei fondamentali di condotta" IOSCO, a suo tempo testo base di riferimento di entrambe le discipline. Restano però aperti, soprattutto per il legislatore europeo, problemi legati al rating dei prodotti finanziari strutturati e al rating del debito sovrano.