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Anna Sanges, Il Fondo antico della Biblioteca centrale giuridica. Le edizioni del Cinquecento, Torino, Giappichelli 2022

Copertina di Anna Sanges, Il Fondo antico della Biblioteca centrale giuridica, Giappichelli 2022

26 aprile 2022

collocazione:  MAG.  300  47275

Segnaliamo volentieri il lavoro di ricognizione sul fondo antico della Biblioteca centrale giuridica realizzato da Anna Sanges, ispirato a suo tempo dal prof. Alfredo Serrai nell’ambito di una più ampia indagine sulle edizioni del XVI e XVII secolo possedute da alcune biblioteche ministeriali.

L’accurato lavoro di censimento e schedatura delle cinquecentine offre un’appassionata testimonianza dell’attività editoriale e della diffusione di testi giuridici nel XVI secolo, ma soprattutto la “vita” di ciascun esemplare. Le 233 schede infatti, oltre a riprodurre i frontespizi dei volumi, riportano la trascrizione di dediche, note di possesso, sottolineature e annotazioni. L’Autrice non si limita alla semplice schedatura ma, raccontando il contesto, “restituisce ad ogni libro la sua unicità”, come sottolinea nella Prefazione il prof. Oliviero Diliberto (p. xxiv). Corredano il volume gli indici degli autori, editori e tipografi, dedicatari, possessori ed ex libris.

Nell’Introduzione viene ricostruita, anche con l’ausilio di documenti inediti reperiti grazie a ricerche archivistiche, la storia della Biblioteca centrale giuridica e la costituzione del fondo, con gli incunaboli e le cinquecentine.

Il lettore potrà ammirare diverse riproduzioni di marche tipografiche di pregevole fattura e numerose tavole a colori dei frontespizi più eleganti, che danno conto del valore bibliografico e storico documentario delle collezioni antiche, che la biblioteca raramente ha occasione di far apprezzare ad un pubblico più vasto.

Il volume costituisce un importante contributo dell’Autrice, che è anche bibliotecaria presso l’Istituto, alla valorizzazione del fondo antico ed alla storia della biblioteca.