Biblioteca Centrale Giuridica

Recuperato dopo sollecito di deposito legale (art. 12 D.P.R. 252/2006) il volume di Roberto Scano sull'accessibilità dei siti della pubblica amministrazione. Nella Prefazione l'ex ministro Profumo sottolinea il valore sociale del web, nell'aver reso più agevole la comunicazione con le persone disabili e, più in generale, l'interazione delle istituzioni con i cittadini, migliorando efficienza e grado di partecipazione.

Ispiratore della legge Stanca, che nel 2004 ha imposto di rendere fruibili le pagine web ai non vedenti, e protagonista, come consulente, delle successive riforme ed evoluzioni tecniche, l'Autore fa il punto sulla normativa italiana, europea ed internazionale in materia di accessibilità delle interfacce web alle persone con disabilità. 

Vengono illustrati gli interventi normativi che si sono succeduti dalla legge Stanca fino al c. d. "decreto trasparenza" (d. lgs. 14 mar. 2013, n. 33), e analiticamente descritti tutti i requisiti previsti dalle linee guida standard per l'accessibilità dei contenuti testuali, audio e video (WCAG 2.0, ISO/IEC 40500:2012). Particolare attenzione è dedicata ai contenuti pubblicati sui social media - Twitter, Youtube, Facebook - nuovi strumenti per la comunicazione pubblica e il contatto diretto con i cittadini.
Concludono il volume un capitolo sulle modalità di verifica e monitoraggio dei parametri necessari e una breve rassegna di "buone pratiche" già adottate in Europa e in Italia, con un'utile appendice contenente le domande più frequenti e una scheda di valutazione.