Ministero della Giustizia

Accordo 3 aprile 2012 - Criteri per la corresponsione ai dirigenti di seconda fascia dell'amministrazione degli archivi notarili per l'anno 2009

Ministero della Giustizia
Ufficio Centrale degli Archivi Notarili

L’Amministrazione degli Archivi Notarili e le organizzazioni sindacali sottoscritte;

Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni;

Visto il p.D.G. 30 dicembre 2003, con il quale venne stabilita la graduazione delle posizioni dirigenziali, vennero individuate quattro diverse fasce retributive corrispondenti ad altrettanti raggruppamenti di posizioni dirigenziali, differenti tra loro per livello di impegno e di responsabilità e venne determinato l’importo annuo lordo corrispondente a ciascuna delle predette fasce;

Visto il p.D.G. 18 maggio 2006 con il quale furono rideterminati i valori economici annui lordi per tredici mensilità delle retribuzioni di posizione delle funzioni dirigenziali di seconda fascia dell’Amministrazione archivi notarili;

Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del personale dirigente del comparto dirigenza area 1 relativo al quadriennio 2006-2009 e ai bienni economici 2006-2007 e 2008-2009, sottoscritto il 12 febbraio 2010, ed in particolare l’articolo 26 in tema di criteri per l’erogazione della retribuzione di risultato ai dirigenti di seconda fascia;

Vista la nota del  Ministero dell’Economia e delle Finanze-Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, prot. n.31712 pervenuta in data 28 aprile 2010, con la quale, in applicazione del predetto C.C.N.L, sono stati comunicati gli importi relativi all’incremento del fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti dell’Area I dell’Amministrazione degli archivi notarili;

Visto l’art. 1, comma 189, della Legge n. 266 del 2005;

Visto l’art. 67, comma 5, della Legge n. 133 del 2008;

Visto il p.D.G. 18 maggio 2006 con il quale venne rideterminato in euro 822.933,73 il Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti di seconda fascia dell’Amministrazione archivi notarili per l’anno 2004;

Visto il p.D.G. 26 giugno 2008 con il quale è stato determinato in euro 866.312,84 l’ammontare del Fondo destinato alla corresponsione della retribuzione di posizione e di risultato ai dirigenti di seconda fascia in servizio nell’Amministrazione degli archivi notarili per l’anno 2007;

Visto il p.D.G. 28 maggio 2009 con il quale è stato determinato in euro 881.002,64 l’ammontare del Fondo destinato alla corresponsione della retribuzione di posizione e di risultato ai dirigenti di seconda fascia in servizio nell’Amministrazione degli archivi notarili per l’anno 2008; 

Visto il provvedimento 6 dicembre 2010, con il quale, in applicazione del citato CCNL, vennero rideterminati gli ammontari complessivi del fondo destinato alla corresponsione della retribuzione di posizione e di risultato ai dirigenti di seconda fascia in servizio nell’Amministrazione degli archivi notarili per gli anni 2007 (€ 898.277,24), 2008 (€ 921.525,20) e 2009 (€ 873.419,03), tenuto conto di quanto disposto dall’art. 67, comma 5, della Legge 133 del 2008 (riduzione del 10% dell’importo complessivo del Fondo 2004); 

Considerato che, con provvedimenti  18 e 30 novembre 2009  è stato corrisposto il saldo della retribuzione di risultato per gli anni 2006 e 2007 utilizzando le risorse disponibili sui fondi per gli anni 2007 e 2008 che sono stati, pertanto, utilizzati integralmente; 

Visto il provvedimento 3 gennaio 2011 con il quale, in applicazione del CCNL sottoscritto il 12 febbraio 2010 e del predetto p.D.G. 6 dicembre 2010 è stata attribuita la integrazione della retribuzione di risultato già corrisposta con i citati provvedimenti 18 e 30 novembre 2009; 

Considerato che per l’anno 2009 le risorse già utilizzate per la corresponsione della retribuzione di posizione e di risultato ammontano a complessivi euro 575.133,86 per cui sono disponibili risorse per euro 298.285,17; 

Considerato, pertanto, che può procedersi alla rideterminazione della retribuzione di risultato per l’anno 2009 utilizzando l’intera somma disponibile pari ad Euro 298.285,18; 

Vista la nota prot.n. 28499 del 12 maggio 2011, con cui l’Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero della Giustizia ha espresso parere favorevole all’ipotesi di accordo sottoscritta in data 11 aprile 2011, purché vengano recepite le osservazioni ivi formulate, le quali si fondano su rilievi formulati dal Dipartimento per la Funzione Pubblica nonché dall’IGOP rispetto ad analoghe ipotesi di accordo di altre amministrazioni; 

Vista la nota prot. 60530 del 16 dicembre 2011 del Dipartimento della Funzione Pubblica, Ufficio Relazioni Sindacali, Servizio Contrattazione Collettiva, che ha espresso parere favorevole all’ulteriore corso della presente ipotesi di accordo sottoscritta in data 6 ottobre 2011, e che ha chiesto, per quanto attiene il sistema di valutazione, che sia garantita una adeguata differenziazione degli importi e che nella fascia più alta possa essere collocata una quota di personale non superiore al 30%; 

Ritenuto di dover modificare il testo dell’Ipotesi di accordo sottoscritta in data 11 aprile 2011, come indicato dall’ Ufficio Centrale del Bilancio nella citata nota 12 maggio 2011 - destinando la somma residua, relativa all’anno 2009, unicamente alla retribuzione di risultato e di utilizzare il grado di raggiungimento degli obiettivi quale unico criterio di corresponsione della retribuzione - e di dover recepire le osservazioni formulate dal Dipartimento della Funzione Pubblica, Ufficio Relazioni Sindacali, Servizio Contrattazione Collettiva nella citata nota del 16.12.2011, collocando nella fascia più alta una quota di personale non superiore al 30%; 

Visto il provvedimento con cui la Commissione di valutazione ha assegnato ai dirigenti di seconda fascia tre diverse valutazioni positive: eccellente, oltre la media, adeguato; 

CONCORDANO

ART. 1
(CRITERI DI CORRESPONSIONE DEL RISULTATO)

La quota del Fondo destinata alla retribuzione di risultato viene attribuita tenendo esclusivamente conto delle valutazioni espresse dalla Commissione di Valutazione elaborata in base al grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati.

Essa viene distribuita applicando i seguenti coefficienti di valutazione, che tengono conto delle differenti valutazioni assegnate dalla Commissione di valutazione dei dirigenti, e precisamente:

• 0,25, per il giudizio di “eccellente”;
• 0,20, per il giudizio di “oltre la media”;
• 0,15, per il giudizio di “adeguato”.

Al personale che, per cessazione dal servizio o per rientro in servizio, ha svolto un incarico di durata inferiore ai termini previsti per la valutazione è attribuito, in proporzione alla durata della permanenza nell’ufficio dirigenziale, un coefficiente medio di 0,18.

Non è corrisposta alcuna retribuzione di risultato per l’anno in cui il dirigente consegua un giudizio di “non adeguato”.

Nel caso di conferimenti ai dirigenti di incarichi di reggenza di cui all’art. 61 del CCNL 21 aprile 2006 al dirigente incaricato sarà corrisposta una retribuzione aggiuntiva, nell’ambito della retribuzione di risultato, rapportata al 15% del valore economico della retribuzione di posizione – sia fissa che variabile - prevista per l’Ufficio dirigenziale conferito in reggenza, commisurata al periodo di durata della reggenza. 

Ai fini dell’attribuzione della retribuzione dovuta, si precisa che un mese di reggenza di archivio notarile distrettuale dirigenziale corrisponde ad una ispezione ordinaria ad un archivio notarile distrettuale, o a due ispezioni ordinarie svolte in archivi notarili sussidiari, o a due ispezioni ordinarie agli atti di Presidenti di Consigli notarili.

La predetta integrazione del trattamento economico sarà subordinata alla valutazione positiva dell’attività svolta rapportata al solo periodo di svolgimento della sostituzione effettuata (non viene attribuito l’incremento se il dirigente consegua una valutazione negativa).

Nel caso di incarichi aggiuntivi (art. 60 del CCNL 21 aprile 2006), a partire dall’anno 2010, i compensi confluiscono nel Fondo di cui all’art. 58 del predetto CCNL; al dirigente che ha svolto l’incarico, per remunerare i maggiori oneri e responsabilità, è attribuita una maggiorazione, ad integrazione della retribuzione di risultato, pari al 60% del corrispondente importo versato nel Fondo, al netto degli oneri a carico dell’Amministrazione che gravano sul Fondo.

Letto, confermato e sottoscritto. 

Roma, 3 aprile 2012 

PARTE PUBBLICA

Il Direttore Generale

ORGANIZZAZIONI SINDACALI

CGIL FP
CISL FPS
CIDA UNADIS Ministeri
CONFSAL UNSA
CONFEDIRSTAT

Vistato dall’Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero della Giustizia il 23 aprile 2012