Accordo 19 aprile 2011 - Relazione tecnico-finanziaria

 

Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi

 Con Provvedimenti del Direttore Generale del Bilancio e della Contabilità del 23 settembre 2010, vistati dall’Ufficio Centrale di Bilancio presso il Ministero della Giustizia in data 23 settembre 2010, è stato determinato l’ammontare complessivo del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti non generali dell’Amministrazione giudiziaria nella misura di euro 11.375.891,00 per l’anno 2007, di euro 11.954.661,00 per l’anno 2008 e di euro 11.463.048,00 per l’anno 2009, al lordo degli oneri a carico dell’Amministrazione.

Nell’anno 2007, 2008, 2009 il Fondo è stato utilizzato per la corresponsione della retribuzione di posizione (fissa e variabile) e per la retribuzione di risultato attribuita, con provvedimento del Direttore Generale del personale e della formazione, nella misura del 20% della retribuzione di posizione, ridotta al 15% per gli incarichi ad interim, salvo successivo conguaglio.

Le risorse disponibili per ciascun anno di riferimento, al netto delle somme già liquidate a titolo provvisorio, sono pari ad euro 1.220.978,00 per l’anno 2007, euro 2.158.035,00 per l’anno 2008, euro 2.103.936,00 per l’anno 2009, al lordo degli oneri a carico dell’Amministrazione.

Nell’anno 2007 sono state erogate per la corresponsione della retribuzione di posizione (fissa e variabile) somme pari ad euro 8.667.327,00, al lordo degli oneri a carico dell’Amministrazione, mentre con provvedimento del Direttore Generale del personale e della formazione sono stati corrisposti euro 1.487.586,00, al lordo degli oneri a carico dell’Amministrazione, per la retribuzione di risultato attribuita, nella misura del 20% della retribuzione di posizione, ridotta al 15% per gli incarichi ad interim, salvo successivo conguaglio.

Pertanto, le somme residue disponibili per l’anno 2007 ammontano ad euro 1.220.978,00 al lordo degli oneri a carico dell’amministrazione.

Tali somme residuali sono state interamente destinate alla retribuzione di risultato.

Nell’anno 2008 sono state erogate per la corresponsione della retribuzione di posizione (fissa e variabile) somme pari ad euro 8.199.136,00, al lordo degli oneri a carico dell’Amministrazione, mentre con provvedimento del Direttore Generale del personale e della formazione sono stati corrisposti euro 1.597.490,00, al lordo degli oneri a carico dell’Amministrazione, per la retribuzione di risultato attribuita, nella misura del 20% della retribuzione di posizione, ridotta al 15% per gli incarichi ad interim, salvo successivo conguaglio.

Pertanto, le somme residue disponibili per l’anno 2008 ammontano ad euro 2.158.035,00 al lordo degli oneri a carico dell’amministrazione.

Tali somme residuali sono state interamente destinate alla retribuzione di risultato.

Nell’anno 2009 sono state erogate per la corresponsione della retribuzione di posizione (fissa e variabile) somme pari ad euro 7.867.372,00, al lordo degli oneri a carico dell’Amministrazione, mentre con provvedimento del Direttore Generale del personale e della formazione sono stati corrisposti euro 1.491.740,00, al lordo degli oneri a carico dell’Amministrazione, per la retribuzione di risultato attribuita, nella misura del 20% della retribuzione di posizione, ridotta al 15% per gli incarichi ad interim, salvo successivo conguaglio.

Pertanto, le somme residue disponibili per l’anno 2009 ammontano ad euro 2.103.936,00 al lordo degli oneri a carico dell’amministrazione.

Tali somme residuali sono state interamente destinate alla retribuzione di risultato.

All’art. 1, l’Accordo definisce i criteri da adottare per la corresponsione delle somme residuali da destinare alla retribuzione di risultato per gli anni 2007, 2008 e 2009.

Le risorse disponibili, per ciascun anno di riferimento, sono distribuite tenendo conto della valutazione espressa dalla Commissione di valutazione elaborata in base al grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati.

Ad ogni differente valutazione viene attribuito un coefficiente di valutazione, come di seguito indicato.

 

VALUTAZIONE COMMISSIONE
VALUTAZIONE POSITIVA COEFFICIENTE VALUTAZIONE (CV)
Eccellente 1,1
Oltre la media 1
Adeguato 0,7
Non valutato
(
per trasmissione ritardata della documentazione,
per trasmissione della documentazione incompleta,
per trasmissione della documentazione non sottoscritta dal capo dell’ufficio)
0,3
Non valutato (per omessa trasmissione di documentazione) 0

Al personale che, per cessazione dal servizio o per rientro in servizio, ha svolto un incarico di durata inferiore ai termini previsti per la valutazione è attribuito un coefficiente medio di 0,9 in proporzione alla durata della permanenza nell’ufficio dirigenziale nell’anno di riferimento.

Il personale che nel corso dell’anno solare, a seguito di modifica di incarico, ha avuto una doppia valutazione riceverà un premio in proporzione alla durata dell’incarico e alla valutazione ottenuta per ciascun incarico.

Il premio di risultato, spettante ai singoli dirigenti, in base al criterio stabilito nell’art. 1 è così calcolato: si attribuisce ad ogni dirigente il coefficiente di valutazione (CV).

Indicando con ∑CV la somma di tutti i coefficienti di valutazione attribuiti a ciascun dirigenti di seconda fascia e con RD il totale delle risorse disponibili da distribuire, il premio di risultato (PR) sarà così determinato:

PR = (RD:∑CV)*CV