Accordi 12 novembre 2010 - Relazione illustrativa

Ministero della Giustizia

Relazione illustrativa relativa a:

  1. Accordo per la definizione dei criteri e del procedimento per la valutazione del personale e per l’erogazione dei compensi accessori negli anni 2008 e 2009. Sottoscritto il 12 novembre 2010.
  2. Accordo per la definizione dei criteri e del procedimento per la valutazione del personale nell’anno 2010. Sottoscritto il 12 novembre 2010.

1. Premessa

Il nuovo Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) del Ministero della Giustizia, sottoscritto il 29 luglio 2010 è destinato a sostituire il CCNI sottoscritto il 5 aprile 2000, realizzando la modifica dell’assetto ordinamentale preesistente secondo i principi e i criteri definiti nel CCNL relativo al personale del comparto Ministeri per il quadriennio normativo 2006-2009 e biennio economico 2006-2007 sottoscritto il 14 settembre 2007.

Detto CCNI, come indicato nelle premesse al testo sottoscritto ha, tra gli scopi ed obiettivi generali prioritari, l’istituzione di un sistema di valutazione individuale correlato a politiche di incentivazione della produttività del personale volte al miglioramento della qualità del servizio con particolare riferimento ai livelli di soddisfazione dell’utenza.
Nel citato CCNI il Titolo V contiene le disposizioni relative all’utilizzo delle risorse economiche disponibili per la contrattazione integrativa (Fondo unico di Amministrazione).
Nell’ambito di tale Titolo l’Art. 33 pone giusta enfasi sulla qualità dei servizi resi all’utenza e sulla valutazione dell’apporto individuale, cui va strategicamente correlata l’erogazione di compensi accessori da attribuire ai dipendenti, che, per gli anni 2008-2009, verrà attribuita in base a criteri definiti in sede di contrattazione integrativa a livello centrale nell’ambito di un separato Accordo, riservando a tale scopo nel citato CCNI, in aggiunta a quella già destinata al momento della sottoscrizione dell’accordo sull'utilizzazione del FUA 2008, un’ulteriore quota a carico del FUA 2009 mentre per l’anno 2010 si provvederà in base a criteri definiti nell’ambito della Contrattazione annuale a livello centrale sul fondo unico di amministrazione per l’anno 2010.

Facendo seguito all’impegno preso con la sottoscrizione del Nuovo Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI), avvenuta il 29 luglio 2010, in data 30 luglio 2010 sono state, quindi, sottoscritte due Ipotesi di Accordo relative a:

  • Ipotesi di Accordo per la definizione dei criteri e del procedimento per la valutazione del personale e per l’erogazione dei compensi accessori negli anni 2008 e 2009.
  • Ipotesi di Accordo per la definizione dei criteri e del procedimento per la valutazione del personale nell’anno 2010.

Gli atti sono stati, quindi, inviati per il tramite dell’Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero della Giustizia – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, al Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, Dipartimento della Funzione Pubblica.


Con nota prot. DPF 0048868 P-1.2.2.4.2 del 03/11/2010 la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, Ufficio Relazioni Sindacali, Servizio Contrattazione Collettiva, rendeva parere favorevole all’ulteriore corso delle Ipotesi di accordo, richiamando la normativa in materia di premialità e corrispettività tra compensi erogati e prestazioni effettivamente rese e ricordando che l'erogazione dei compensi non può basarsi su automatismi comunque denominati.

L’Amministrazione e le OO.SS., recependo le predette osservazioni, apportavano le conseguenti modifiche ed in data 12 novembre 2010 hanno sottoscritto il testo definitivo dell’Accordo per la definizione dei criteri e del procedimento per la valutazione del personale e per l’erogazione dei compensi accessori negli anni 2008 e 2009 e dell’ Accordo per la definizione dei criteri e del procedimento per la valutazione del personale nell’anno 2010.

2. Qualità dei servizi  e sistema di valutazione dell’apporto individuale

Le politiche di incentivazione del personale si pongono all’interno di un sistema integrato di gestione delle risorse umane volto ad orientare le prestazioni verso il raggiungimento di obiettivi di  miglioramento dei servizi e di soddisfazione dell’utenza. Conseguentemente le Amministrazioni, nel perseguimento dei propri fini istituzionali, ispirano la propria azione a logiche di implementazione dello sviluppo delle capacità e delle competenze organizzative in funzione dei risultati che intendono conseguire.
A tal fine, come indicato nell’articolo 2 del CCNL sottoscritto il 23 gennaio 2009, le Amministrazioni si dotano di strumenti idonei a consentire una “gestione orientata al risultato”, che comporta una puntuale fissazione degli obiettivi e la predisposizione di appositi programmi di azione prendendo in considerazione anche specifiche aree di risultato concernenti:

  • il miglioramento delle prestazioni collettive e individuali legate ai servizi istituzionali che assumono particolare valore per la collettività e per l’utenza;
  • l’ottimizzazione delle condizioni di fruibilità delle prestazioni e dell’utilizzo dei servizi da attuarsi anche attraverso l’ampliamento degli orari di apertura al pubblico e la riduzione dei tempi di attesa, nonché, in generale, dei tempi di svolgimento delle attività;
  • accellerazione e semplificazione delle procedure anche nelle attività interne, amministrative e di supporto;
  • la maggiore attenzione all’utenza da conseguire mediante il miglioramento qualitativo delle modalità relazionali con il pubblico;
  • il conseguimento di una maggiore economicità della gestione.

In questo quadro di riferimento, le Amministrazioni assicurano l’istituzione di un sistema di valutazione delle proprie attività ispirato a principi e criteri altamente idonei ad evitare che il medesimo abbia una valenza meramente formale ed a favorire la concreta verifica della gestione delle risorse utilizzate e della corrispondenza dei servizi erogati ad oggettivi standard di qualità tenendo presenti le seguenti metodologie:

  • individuazione e quantificazione degli obiettivi da conseguire;
  • identificazione dei processi nei quali si articola l’azione;
  • individuazione delle risorse necessarie, con particolare riguardo alle competenze ed alle professionalità coinvolte;
  • indicazione dei dirigenti responsabili delle strutture interessate.

In questo ambito l’erogazione dei compensi accessori da attribuire ai dipendenti assume carattere incentivante ed è strategicamente correlata alla valutazione dell’apporto individuale, come previsto nell’articolo 22 del CCNL sottoscritto il 14 settembre 2007 e successive modificazioni e integrazioni, articolata nel duplice aspetto di valutazione delle competenze organizzative e dei risultati conseguiti in relazione agli obiettivi assegnati.

In relazione a quanto rappresentato sono stati sottoscritti gli accordi, che seguono.

3. Accordo per la definizione dei criteri e del procedimento per la valutazione del personale e per l’erogazione dei compensi accessori negli anni 2008 e 2009.

L' Accordo definisce i criteri e il procedimento per la valutazione del personale e per l’erogazione dei compensi accessori negli anni 2008 e 2009, di cui all’articolo 64, comma 1, lett. d), sub d3) -  art. 64, comma 2, - art. 66, comma 1, lett. c), sub c2), art. 66, comma 2 – art. 68  comma 1, lett. c), sub c3), art. 68, comma 2 – art. 70  comma 1, lett. c), sub c3), art. 70, comma 2 del suddetto Contratto Collettivo Nazionale Integrativo, destinate alla distribuzione al personale in forma differenziata sulla base dei risultati della valutazione dell’apporto individuale e ammontanti complessivamente ad euro 14.135.630,45 (euro 5.420.968,45, relativo al FUA 2009, ed euro 8.714.662,00 relativo al FUA 2008) per l’Amministrazione Giudiziaria, l’Amministrazione Penitenziaria e l’Amministrazione della Giustizia minorile, nonché ad euro 146.945,96 (euro 52.260,96, relativo al FUA 2009, ed euro 94.685,00 relativo al FUA 2008) per l’Amministrazione degli Archivi notarili.

In considerazione che negli anni 2008 e 2009 il personale è stato impegnato in maniera eccezionale a causa sia della complessità delle innovazioni introdotte nell’ambito degli ampi processi di riforma che hanno interessato l’Amministrazione della Giustizia, che in considerazione dei consistenti tagli di organico operati a parità di Uffici in uno alla contrazione del personale in servizio in conseguenza del blocco delle assunzioni, mantenendo apprezzabili livelli nei servizi e dando un significativo contributo nel processo di realizzazione delle predette innovazioni sono stati ritenuti adeguati i criteri definiti nell’indicato accordo, che si articola in cinque Titoli, quindici Articoli e due Allegati.

  • Il Titolo I (Artt. 1-3) indica le modalità di valutazione nell’ambito dell’Amministrazione Giudiziaria.
  • Il Titolo II (Artt. 4-6) indica le modalità di valutazione nell’ambito dell’Amministrazione Penitenziaria.
  • Il Titolo III (Artt. 7-9) indica le modalità di valutazione nell’ambito dell’Amministrazione della Giustizia Minorile.
  • Il Titolo IV (Artt. 10-12) indica le modalità di valutazione nell’ambito dell’Amministrazione degli Archivi Notarili.
  • Il Titolo V (Artt. 13-15) indica le modalità di valutazione comuni a tutte le articolazioni ministeriali.

Si veda, per i dettagli, la Relazione tecnico-finanziaria.

4. Accordo per la definizione dei criteri e del procedimento per la valutazione del personale nell’anno 2010.

L’ Accordo definisce i criteri e il procedimento per la valutazione del personale e per l’erogazione dei compensi accessori nell’anno 2010, rinviando all’Accordo annuale sul FUA 2010, ad oggi non concluso, la quota da attribuire al personale con i criteri e le procedure definiti  nell’Ipotesi di Accordo sottoscritta il 30 luglio 2010.

Come per l’Ipotesi precedente, in considerazione che nell’anno 2010 il personale è stato impegnato in maniera eccezionale a causa sia della complessità delle innovazioni introdotte nell’ambito degli ampi processi di riforma che hanno interessato l’Amministrazione della Giustizia, sia in considerazione dei consistenti tagli di organico operati a parità di Uffici e della contrazione del personale in servizio in conseguenza del blocco delle assunzioni e che gli obiettivi da raggiungere possono individuarsi nel mantenimento degli appezzabili livelli di servizi sino ad ora erogati e nella compiuta definizione delle innovazioni in corso di realizzazione, sono stati ritenuti adeguati i criteri definiti nell’indicato accordo, che si articola in cinque Titoli, quindici Articoli e due Allegati.

  • Il Titolo I (Artt. 1-3) indica le modalità di valutazione nell’ambito dell’Amministrazione Giudiziaria.
  • Il Titolo II (Artt. 4-6) indica le modalità di valutazione nell’ambito dell’Amministrazione Penitenziaria.
  • Il Titolo III (Artt. 7-9) indica le modalità di valutazione nell’ambito dell’Amministrazione della Giustizia Minorile.
  • Il Titolo IV (Artt. 10-12) indica le modalità di valutazione nell’ambito dell’Amministrazione degli Archivi Notarili.
  • Il Titolo V (Artt. 13-15) indica le modalità di valutazione comuni a tutte le articolazioni ministeriali.

Per quanto riguarda il 2010 non è possibile redigere la Relazione tecnico-finanziaria in quanto non essendo ancora quantificato il FUA 2010 non è stato inserito alcun importo. 

 

Vistato il 1 ottobre 2010
Dipartimento della Ragioneria dello Stato
Ufficio Centrale del Bilancio presso il Ministero della Giustizia