aggiornamento: July 19, 2022

Accordo 19 luglio 2022 - Sull'utilizzazione del fondo di sede - anno 2019 - Relazione illustrativa e tecnico finanziaria


Ministero della Giustizia
Relazione illustrativa (Art.40 del d.lgs. 30 marzo 2001, n.165)

ACCORDO SULL'UTILIZZAZIONE DEL FONDO DI SEDE - ANNO 2019

Data di sottoscrizione 19 luglio 2022

Periodo temporale di vigenza Anno 2019
Composizione della delegazione trattante Parte Pubblica:
Per il Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria del Personale e dei Servizi:
Barbara FABBRINI Capo Dipartimento
Alessandro LEOPIZZI Direttore Generale del Personale e della Formazione
Lucio BEDETTA Direttore Generale del Bilancio e della Contabilità

Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione

CONFSAL/UNSA; FP CGIL; CISL FP; UIL PA; CONFINTESA FP; USB; FLP; RSU

Organizzazioni sindacali firmatarie:

CONFSAL/UNSA; FP CGIL; CISL FP; UIL PA; CONFINTESA FP; USB; FLP; RSU
Soggetti destinatari Personale non dirigente in servizio presso il Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi, personale non dirigente in servizio presso il Dipartimento per gli affari di giustizia, personale non dirigente di cui si  avvale la Scuola Superiore della Magistratura e personale non dirigente di cui si avvale l’Ufficio del Garante Nazionale delle persone detenute o private della libertà personale.
Materie trattate dal contratto integrativo Fondo di sede Anno 2019
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti successivi alla contrattazione Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. Trasmesso all’Organo di Controllo Interno
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria

È stato adottato il Piano della performance 2020-2022 previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009 e approvato con d.m. 11 marzo 2020.

È stato adottato il Programma triennale della corruzione e della trasparenza 2020-2022 adottato con d.m. 29 gennaio 2020.

Sono stati assolti gli obblighi di pubblicazione di cui al d.lgs. 14 marzo 2013
La Relazione della Performance sull’attività svolta nel 2019 è stata validata dall’OIV in data 24 giugno 2020

 

Contenuto dell’accordo

Il presente accordo è stato sottoscritto in attuazione dell’art. 2, lett. c) dell’Accordo sull’utilizzazione del Fondo risorse decentrate per l’anno 2019, sottoscritto in data 18 ottobre 2021, la cui fase attuativa è stata avviata con nota prot. dog. 258124.U del 7 dicembre 2021 del Capo del dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi e con nota prot. dog. 443.ID del 13 gennaio 2022 del Direttore generale del bilancio e della contabilità.

A seguito della ripartizione prevista dal citato accordo, sono state quantificate ed assegnate risorse pari ad € 1.472.062,00 (al netto degli oneri a carico dell’amministrazione) da destinare al personale dell’amministrazione centrale sede di R.S.U., comprensive della quota da destinare al personale in servizio presso la Scuola superiore della magistratura ed a quello in servizio presso l’Ufficio del Garante Nazionale delle persone detenute o private della libertà personale. Le risorse oggetto del presente accordo sono da erogare in aderenza ai principi posti dalle vigenti normative, correlando, pertanto, il pagamento con l’effettiva realizzazione dei miglioramenti di produttività misurabili e previamente definiti, secondo un metodo di programmazione per obiettivi e non è consentito erogare somme al personale per l’ordinaria attività lavorativa; si è, quindi, inteso rispettare il principio della correlazione dei premi di produttività all’effettivo incremento della produttività ed evitare la c.d. erogazione “a pioggia” dei compensi fondata su motivazioni che si rivelino generiche e non riscontrabili. 

Le risorse destinate al fondo di sede assegnate all’amministrazione centrale pari ad € 1.314.564,00 sono finalizzate, in misura pari all’80 % corrispondente ad € 1.051.651,20 all’erogazione di compensi finalizzati all’incentivazione della produttività ed alla valorizzazione del merito, determinati sulla base dell’incremento dei livelli di efficacia ed efficienza dei servizi istituzionali come risultanti dalla performance dell’unità organizzativa o di specifiche aree di responsabilità, dell’assiduità partecipativa e dei parametri di differenziazione individuati sulla base dell’indennità di amministrazione.

La performance dell’unità o area organizzativa viene valutata sulla base dei risultati connessi alle attività e agli obiettivi del piano della performance e degli altri programmi ispirati a best practices formalmente adottati e implementati nell’ambito degli uffici e altri progetti di sviluppo organizzativo (anche di tipo informatico) condotti dall’Ufficio nell’anno di riferimento.

Il grado di conseguimento degli obiettivi dell’unità o area organizzativa incide sulla valutazione del personale secondo la seguente parametrazione:

  • Conseguimento obiettivo > 80% incidenza sulla valutazione 100%
  • Conseguimento obiettivo > 60% fino a 80% incidenza sulla valutazione 80%
  • Conseguimento obiettivo > 40% fino a 60% incidenza sulla valutazione 60%
  • Conseguimento obiettivo > 25% fino a 40% incidenza sulla valutazione 40%
  • Conseguimento obiettivo fino a 25% incidenza sulla valutazione 20%
     

L’individuazione degli obiettivi contenuti nel piano della performance o negli altri programmi o progetti suindicati è demandata al responsabile della struttura organizzativa che ne attesta, in termini percentuali, il grado di conseguimento e individua le unità di personale coinvolto destinatario dei premi di produttività.

L’assiduità partecipativa, che rappresenta il grado di partecipazione del dipendente al conseguimento dell’obiettivo realizzato nell’ambito della struttura, viene misurata sulla base delle giornate di effettivo servizio che comprendono la giornata del sabato ovvero altra giornata lavorativa, ove l’articolazione dell’orario di lavoro si svolga su 5 giornate lavorative, i riposi compensativi, i permessi sindacali orari (anche se fruiti per l’intera giornata), quelli per donazione di sangue/midollo osseo, le assenze dovuta ad infortunio sul lavoro definitivamente accertato e quelle ai sensi della legge 104/1992, il congedo di maternità o paternità, le missioni, i servizi fuori sede ed i corsi di aggiornamento organizzati nell’interesse dell’amministrazione. Per il personale in rapporto di part time orizzontale si tiene conto della corrispondente percentuale di riduzione.

Viene, inoltre, utilizzato quale ulteriore parametro di differenziazione, come elemento indicativo del contenuto professionale della prestazione lavorativa, l’indennità di amministrazione.

La distribuzione delle risorse avviene, quindi, sulla base delle attestazioni e delle comunicazioni trasmesse da ciascuna articolazione (Direzioni generali e Uffici del Capo dipartimento) alla Direzione generale del bilancio e della contabilità.

La quota rimanente, pari al 20 per cento corrispondente ad € 262.912,80 è destinata alla ulteriore valorizzazione e remunerazione degli apporti individuali che hanno consentito il perseguimento delle performances di cui all’articolo 2, comma1, dell’accordo oggetto della presente relazione individuando il personale destinatario di tale quota in coloro che hanno assicurato, nell’anno di riferimento, un numero superiore a 130 giorni di presenza effettiva, come risultante dal sistema di rilevazione delle presenze ed è demandato al responsabile della struttura.

L’incentivo viene determinato sulla base dei giorni di presenza eccedenti il limite di cui al periodo precedente e dei parametri di differenziazione basati sull’indennità di amministrazione.

La Direzione generale del bilancio e della contabilità procede alla liquidazione di tale quota sulla base delle attestazioni e delle comunicazioni trasmesse da ciascuna articolazione ministeriale.

Maggiorazione amministrazione centrale

Le risorse corrispondenti all’incremento del fondo di sede destinato all’amministrazione centrale, pari ad € 113.037,00 sono destinate a remunerare situazioni di particolare impegno profuso in attività di carattere eccezionale ed aventi rilevanza nazionale, secondo le indicazioni dell’accordo nazionale citato in premessa e vengono tendenzialmente ripartite tra gli uffici di livello dirigenziale generale sulla base del personale assegnato nell’anno di riferimento ed in relazione alle attività previste dall’accordo nazionale con un limite individuale complessivo pari ad € 500,00.

Il responsabile delle suddette articolazioni procede all’individuazione delle attività di carattere eccezionale e aventi rilevanza nazionale svolte nell’ambito dei corrispondenti uffici e alla ripartizione di una quota non superiore al 15% tra il personale che è stato impegnato in tali attività. Le eventuali maggiori disponibilità rispetto alle finalizzazioni individuate al comma 2 del presente articolo sono destinate ad incrementare la quota di risorse di cui al precedente articolo 2, comma 2, riferita alla corrispondente articolazione.

Risorse destinate alla Scuola Superiore della Magistratura

Una quota delle risorse è destinata all’incentivazione del personale di cui si avvale la Scuola superiore della magistratura, ai sensi dell’art.1, comma 4, del decreto legislativo 30 gennaio 2006, n.26. Tali risorse, pari ad € 26.375,00, vengono utilizzate secondo le modalità e i criteri indicati nei precedenti commi 1 e 2 dell’articolo 2 dell’accordo.

Risorse destinate all’Ufficio del Garante Nazionale delle persone detenute o private della libertà personale

Una quota delle risorse è destinata all’incentivazione del personale assegnato all’Ufficio del Garante Nazionale delle persone detenute o private della libertà personale. Tali risorse, pari ad € 18.086,00, vengono utilizzate secondo le modalità e i criteri indicati nei precedenti commi 1 e 2 dell’articolo 2 dell’accordo.

 

RELAZIONE TECNICO – FINANZIARIA SULL’ACCORDO SULL'UTILIZZAZIONE DEL FONDO DI SEDE

ANNO 2019

Amministrazione centrale

Con l’accordo sottoscritto in data 19 luglio 2022, concernente l’utilizzo del fondo di sede dell’amministrazione centrale per l’anno 2019, viene data attuazione alla contrattazione integrativa prevista dall’art. 2 dell’accordo nazionale 18 ottobre 2021 relativo all’utilizzazione del fondo risorse decentrate 2019.

La prevista fase attutiva è stata avviata con la circolare del Capo del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi prot. n. 258124.U del 7 dicembre 2021.

Con nota del Direttore generale del bilancio e della contabilità prot. n. 443.ID del 13 gennaio 2022, a seguito della ripartizione prevista dal citato accordo, sono state comunicate le risorse riferite all’amministrazione centrale sede di R.S.U. di seguito riportate:

 
Voci IMPORTO (lordo dip.) Lordo oneri PA
Fondo di sede amministrazione centrale 1.314.564 1.744.426
Maggiorazione amministrazione centrale 113.037 150.000
Scuola superiore di magistratura 26.375 32.000
Garante detenuti 18.086 24.000
TOTALE 1.472.062 1.950.426


Come già evidenziato nella nota illustrativa, le risorse oggetto del presente accordo, sottoscritto in data 19/07/2022 sono le seguenti:

  • euro 314.564,00 (importo lordo dipendente) destinate alla valutazione del personale dell’amministrazione centrale, di cui l’80% disciplinate dall’art. 2, comma 1, dell’accordo in esame, destinate all’erogazione di compensi finalizzati all’incentivazione della produttività ed alla valorizzazione del merito, determinati sulla base dell’incremento dei livelli di efficacia ed efficienza dei servizi istituzionali come risultanti dalla performance dell’unità organizzativa o di specifiche aree di responsabilità, dell’assiduità partecipativa e dei parametri di differenziazione individuati sulla base dell’indennità di amministrazione ed il 20%, disciplinate dall’art. 2, comma 2, destinate alla ulteriore valorizzazione e remunerazione degli apporti individuali che hanno consentito il perseguimento delle performances di cui all’articolo 2, comma 1, individuando il personale destinatario di tale quota in coloro che hanno assicurato, nell’anno di riferimento, un numero superiore a 130 giorni di presenza effettiva;
  • euro 037,00 (importo lordo dipendente) relative alla maggiorazione spettante al personale dell’amministrazione centrale in ragione delle situazioni di particolare impegno profuso in attività di carattere eccezionale ed aventi rilevanza nazionale, secondo le indicazioni dell’accordo nazionale;
  • euro 375,00 (importo lordo dipendente) da destinare all’incentivazione del personale di cui si avvale la Scuola superiore della magistratura, ai sensi dell’art.1, comma 4, del decreto legislativo 30 gennaio 2006, n.26;
  • euro 086,00 (importo lordo dipendente) destinata all’incentivazione del personale assegnato all’Ufficio del Garante Nazionale delle persone detenute o private della libertà personale.
     

Si riporta di seguito il riepilogo degli utilizzi del fondo risorse decentrate per l’anno 2019 segnalando che il fondo risorse decentrate 2019 è stato quantificato in euro 50.951.573,00 al lordo degli oneri a carico dell’amministrazione (euro 38.396.061,04 lordo dipendente):
 

UTILIZZO FRD 2019
Destinazioni effettive FRD 2019 IMPORTO (lordo dip.) Lordo oneri PA
Indennità per particolari posizioni 5.623.963,83 7.463.000
Fondo di sede Uffici giudiziari 27.532.134 36.535.141,82
Fondo di sede amministrazione centrale 1.314.564 1.744.426,43
SSM 26.375 34.999,63
GARANTE DET. 18.086 24.000,12
Maggiorazione Ministero 113.037 150.000,10
Valutazione art. 3.767.897,51 5.000.000
TOTALE FONDO UTILIZZATO 38.396.057,34 50.951.568,10

 

FONDO DI SEDE UFFICI GIUDIZIARI - DETTAGLIO
UFFICIO SEDE IMPORTO (lordo dip.)
Corte di appello Ancona 463.105
Bari 778.795
Bologna 1.012.086
Brescia 512.127
Cagliari 638.681
Caltanissetta 280.227
Campobasso 188.441
Catania 731.163
Catanzaro 688.051
Firenze 1.074.667
Genova 760.368
L'Aquila 523.600
Lecce 668.234
Messina 379.662
Milano 1.712.663
Napoli 2.179.930
Palermo 1.037.118
Perugia 298.654
Potenza 300.740
Reggio Calabria 420.688
Roma 2.277.627
Salerno 445.026
Torino 1.332.643
Trieste 405.391
Venezia 955.067
Procura generale Ancona 149.501
Bari 243.373
Bologna 294.829
Brescia 165.494
Cagliari 218.341
Caltanissetta 139.418
Campobasso 75.446
Catania 252.413
Catanzaro 229.814
Firenze 332.379
Genova 236.768
L'Aquila 182.182
Lecce 210.692
Messina 143.243
Milano 544.313
Napoli 742.289
Palermo 448.502
Perugia 99.088
Potenza 112.299
Reggio Calabria 196.785
Roma 726.991
Salerno 157.497
Torino 434.943
Trieste 151.935
Venezia 279.184
Commissariato Usi civici Bari 2.781
Bologna 695
Cagliari 2.086
Catanzaro 2.086
L'Aquila 2.086
Milano 695
Napoli 2.086
Potenza 1.391
Roma 4.172
Torino 1.391
Trieste 695
Venezia 695
Corte di cassazione Roma 427.990
Procura Generale Cassazione Roma 93.177
Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Roma 120.296
Ufficio Speciale Napoli 20.165
Tribunale superiore acque pubbliche Roma 17.384
TOTALE 27.532.134