Accordo integrativo 30 settembre 2014 - Retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti di II fascia dell’area I del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria - anno 2010 - Relazione tecnico-finanziaria

Dipartimento dell’ Amministrazione Penitenziaria
Direzione Generale del Personale e della Formazione


Relazione Tecnico finanziaria
allegata all’accordo sui criteri per la corresponsione ai dirigenti di Area I, fascia II, delle risorse del Fondo anno 2010 per la retribuzione di posizione e di risultato

Premessa
In data 30 settembre 2014 è stato sottoscritto l’Accordo sulla retribuzione di posizione e di risultato relativa al fondo anno 2010.
Tale Accordo, corredato della relazione illustrativa, della presente relazione tecnico finanziaria e delle schede tecniche di quantificazione dei fondi, redatte secondo le indicazioni e gli schemi predisposti dal M.E.F. (Circolare n. 25 del 19 luglio 2012) , viene trasmesso al competente Ufficio Centrale di Bilancio per la prescritta certificazione, ai sensi dell’art. 40 bis, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001, come modificato dall’art. 55 del D. Lgs. n. 150/2009.

Consistenza del fondo

  1. Consistenza del fondo storico 2008 – 2009 - certificazione

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – I.G.O.P. –, con nota 19 febbraio 2013 prot. n. 10537 pervenuta con lettera della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica 26 febbraio 2013 prot. n. 9696, ha certificato la corretta quantificazione del fondo per l’anno 2008 in euro 1.633.338,86 e per l’anno 2009 in euro 1.622.583,76.

Composizione e quantificazione fondo anno 2010
L’Ufficio Centrale del Bilancio, in data 24 aprile 2013, ha effettuato la registrazione del P.D.G. 8 aprile 2013 concernente la costituzione del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti di II fascia per l’anno 2010, per un totale di euro 1.707.423,01 che, in applicazione dell’art.67 comma 5 del D.L. n.112/2008, convertito con modificazioni nella legge n.133/2008, è stato ricondotto al valore del Fondo per l’anno 2008 (data di costituzione dello stesso), ridotto del 10% pari ad euro 1.633.338,86 a.l., come da nota I.G.O.P. sopra citata, limite a cui ricondurre l’ammontare dei fondi per gli anni 2011-2012 e 2013.

Nel prospetto allegato (All.1) è evidenziata la composizione e la quantificazione del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato del personale dirigente di seconda fascia per l’anno 2010.
L’importo complessivo delle “risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità”, SEZIONE I, è costituito da risorse che vengono acquisite definitivamente nel fondo ed ammonta ad euro 1.527.090.20, al lordo degli oneri a carico dell’Amministrazione, come da dettaglio:

  • le risorse storiche consolidate, ai sensi dell’articolo 58 del C.C.N.L. sottoscritto il 21 aprile 2006, sono quantificate in euro 1.411.598,88;
  • il totale degli incrementi esplicitamente quantificati in sede di CC.CC.N.L, dal 2004 al 2009, è di euro 105.104,28;
  • ulteriori risorse aventi carattere di certezza e stabilità derivano dalla retribuzione individuale di anzianità (R.I.A.) del personale dirigente cessato dall’anno di costituzione del Fondo (2008) all’anno 2009, pari ad euro 10.387,04, in applicazione dell’art. 41 – comma 4 – del C.C.N.L. 1994/97.

Nella SEZIONE II “ risorse variabili” sono considerate, come risorse di alimentazione del Fondo, quelle che non hanno caratteristiche di certezza per gli anni successivi, per un ammontare complessivo di euro 180.332,81 e risultano costituite da:

  • Il 50% delle economie di bilancio dell’anno 2010, di cui all’art. 43 comma 5 legge 449/97, pari ad euro 841.937,00 sono confluite ai vari fondi di Amministrazione; al Fondo Dirigenza Area 1 è stato destinato il 20%, corrispondente alla somma di euro 168.387,40.
  • I ratei mensili della R.I.A. riferita al personale cessato nell’anno 2010 per un importo complessivo di euro 2.132,67;
  • Le risorse relative alla mancata stipula per l’anno 2010, della polizza assicurativa di responsabilità civile e professionale dei Dirigenti di seconda fascia, corrispondente ad euro 9.812,74 (258,23 x 38 dirigenti) che confluiscono al fondo, ai sensi dell’art. 66 – comma 5 – del C.C.N.L.2002/2005.

Vincoli normativi che riducono l’ammontare del Fondo anno 2010

L’importo complessivo del fondo 2010, costituito dalle risorse fisse e variabili, è di euro 1.707.423,01 a.l.. Tale importo in applicazione dell’art. 67 comma 5 del D.L. n° 112/2008, convertito con modificazioni nella legge n. 133/2008, è stato ricondotto al valore del fondo per l’anno 2008 ridotto del 10%, pari ad euro 1.633.338,86 a.l., come da nota I.G.O.P. prot. n. 10537 del 19 febbraio 2013, come di seguito evidenziato:

Quantificazione riduzione del fondo anno 2010
Importo risorse fondo - anno 2010 - ( parte fissa + variabile): € 1.707.423,01
Decurtazione fondo in applicazione dell’art. 67 comma 5, D.L. 112/2008, convertito con modificazioni nella legge n. 133/2008: € 74.084,15
TOTALE FONDO (parte fissa e variabile) al netto della decurtazione € 1.633.338,86
Importo da utilizzare per la remunerazione degli incarichi “ad interim”: € 2.960,75
TOTALE FONDO ANNO 2010 al netto “interim”: € 1.630.378,11

Destinazione risorse del fondo anno 2010
Le risorse disponibili del Fondo ammontano ad euro 1.630.378,11, al netto della remunerazione degli incarichi ad interim. Nell’anno 2010 è stata erogata quale retribuzione di posizione (fissa e variabile) la somma di euro 1.279.989,54, al lordo degli oneri riflessi.
L’Accordo – anno 2010 ha stabilito che, nel caso di sostituzione del dirigente di cui all’art. 61 del C.C.N.L. 21 aprile 2006, il trattamento economico spettante al dirigente a seguito di incarico formale, è integrato, nell’ambito della retribuzione di risultato, di un importo pari al 20% del valore economico della retribuzione di posizione fissa e variabile prevista per il dirigente sostituito. Nell’anno 2010 sono stati conferiti 2 incarichi “ad interim”, che incidono sulle risorse disponibili da ripartire come indennità di risultato, per un importo complessivo di euro 2.960,75 ( 132,70%). Le risorse residue del fondo ammontano ad euro 353.349,32 al lordo degli oneri riflessi e al lordo della spesa per gli incarichi di reggenza. La rimanente disponibilità, pari ad euro 350.388,57 ( 132,70%), corrispondenti ad euro 264.045,65 lordo dipendente, da ripartire ai 38 dirigenti tenendo conto dell’esito del procedimento di verifica dei risultati della Commissione di valutazione dei dirigenti, in base al grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati.
Le risorse del fondo sono così destinate:

Ripartizione risorse fondo anno 2010
Tipologia Unità. Annuo Lordo (100) Giorni di spettanza Imp. Lordo (100) TOTALE
Lordo (100)
TOTALE
Lordo contr. Amministrazione
Retrib. pos. fissa 38 € 12.155,61 13.500   € 455.835,37 € 630.785,00
Retrib.. pos. variabile         € 469.146,23 € 649.204,55
Fascia A 23 € 13.913,15 8.100 € 317.502,00    
Fascia B 15 € 10.406,69 5.400 € 151.545,00    
Fascia C 0 € 6.900,00 0 € 0.00    
Remun. “interim”20%           € 2.960,75
Retrib. di risultato           € 350.388,57
Totale utilizzo fondo
anno 2010
          € 1.633.338,86

La somma di euro 264.045,65 lordo dipendente verrà distribuita tenendo conto della seguente griglia di commisurazione tra i punteggi e le classi di risultato:

Calcolo valutazione
VALUTAZIONE PUNTEGGIO COEFFICIENTE DI VALUTAZIONE
eccellente 450 - 500 1.02
eccellente 426 - 449 1.01
Oltre la media dal valore medio dei punteggi acquisiti + 1 a 425 1.00
distinto da 351 al valore medio dei punteggi rilevati 0.08
adeguato 251 - 350 0.06
minimo 151 - 250 0.02
Non valutato (per omessa trasmissione di documentazione) o valutato negativamente 0 - 150 0.00

Il premio di risultato, spettante ai singoli dirigenti è così calcolato:
si attribuisce ad ogni dirigente il coefficiente di valutazione (CV) da moltiplicare per i giorni di svolgimento dell’incarico (CVG); il coefficiente di ripartizione (CR) è ottenuto dividendo l’importo totale da ripartire con la sommatoria (ΣCVG) dei coefficienti riferiti a ciascun dirigente; il premio di risultato (PR) risulta così determinato:
PR = (CVG x CR)

Conclusioni
Gli oneri scaturenti dall’applicazione del presente Accordo sono in linea con i vincoli di bilancio e coerenti con le disposizioni normative afferenti la corresponsione dei trattamenti economici, con particolare riguardo con quanto stabilito dall’articolo 67, comma 5 del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni nella legge n. 133 del 6 agosto 2008, giusta nota MEF 19 febbraio 2013, prot. n. 0010537.

IL DIRETTORE GENERALE
Riccardo Turrini Vita