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aggiornamento: 30 gennaio 2018

Carta dei Servizi

PREMESSA

La Carta dei servizi della Biblioteca Centrale Giuridica è prevista dal Regolamento della Biblioteca e dalla normativa vigente sulla trasparenza nella Pubblica amministrazione.
La Carta dei servizi definisce le modalità di erogazione dei servizi prestati e si ispira ai seguenti principi:
  • Accessibilità della documentazione e dell’informazione
    La Biblioteca rende disponibile alla consultazione tutto il suo patrimonio e supporta l’utenza nella ricerca di informazione giuridica. 
  • Continuità e regolarità del servizio
    La Biblioteca si impegna ad offrire servizi regolari e continui durante tutto il periodo di apertura.
  • Efficienza ed efficacia
    La Biblioteca adotta misure per promuovere la progettazione e lo sviluppo dei servizi, per il continuo miglioramento dei risultati.
  • Deontologia professionale
    Il personale si impegna a tenere un atteggiamento professionalmente corretto e ad assistere l'utente nelle sue ricerche con riservatezza, cortesia e disponibilità.
La Carta dei servizi viene periodicamente aggiornata sulla base delle mutate condizioni generali e dei servizi erogati ed è pubblicata sul sito della Biblioteca.
 

I SERVIZI


ORARI

La Biblioteca Centrale Giuridica è aperta al pubblico  dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 15.00.

Orari dei servizi in sede
  • lavorazione delle richieste di monografie e periodici collocati nel deposito librario: 8.40-14.00
  • reference (assistenza al pubblico):  8.30-15.00 
  • prestito: 8.30-14.40
  • consultazione delle banche dati: 9.00-14.00 
  • fotoriproduzione: 9.00-14.45

Durante la stagione estiva è previsto un periodo di chiusura per poter effettuare le attività di controllo e revisione del patrimonio documentario.

Cambiamenti di orario, periodi di chiusura, chiusure anticipate in occasione di iniziative culturali promosse dalla Biblioteca, eventuali sospensioni o riduzioni di servizi saranno tempestivamente comunicati all'utenza anche sul sito web.


ACCESSO

Per accedere alla Biblioteca è necessario presentare la tessera di iscrizione riservata alle categorie previste dal Regolamento.
L’iscrizione si effettua tramite autoregistrazione sul portale della Biblioteca e viene perfezionata al primo accesso in sede previa esibizione dei documenti indicati durante la procedura di autoregistrazione e verifica della sussistenza dei requisiti richiesti dal Regolamento ai fini dell’iscrizione da parte del personale.
I dati personali registrati sono tutelati dalla normativa vigente ed utilizzati ai soli fini del servizio.
 
Validità della tessera:
  • Magistrati, giudici di pace, docenti universitari e dipendenti della pubblica amministrazione a tempo indeterminato: 5 anni
  • Iscritti e praticanti degli ordini professionali, giudici onorari, studenti assegnatari di tesi o iscritti a scuole di specializzazione: 2 anni
  • Dottorandi di ricerca, titolari di assegni e contratti di ricerca e dipendenti della pubblica amministrazione a tempo determinato: validità pari alla durata del loro status
 
A coloro che non abbiano i requisiti per ottenere la tessera può essere rilasciato, per particolari esigenze di studio o documentazione, un permesso giornaliero o, previo colloquio con il funzionario referente, temporaneo. 
I permessi giornalieri sono consentiti nel limite di 15 accessi al giorno.
Agli utenti che smarriscano la propria tessera di iscrizione sarà rilasciato un solo duplicato, previa esibizione della denuncia di smarrimento.


SERVIZIO DI REFERENCE IN SEDE

Il servizio di reference fornisce informazioni di orientamento bibliografico, assistenza nella consultazione del catalogo, localizzazione e reperimento delle risorse documentarie. 
Il servizio è erogato dai funzionari Bibliotecari addetti all’assistenza in sala cataloghi, dove sono a disposizione dell’utenza otto postazioni per l’accesso al catalogo web, dalle quali si effettuano direttamente le richieste di materiale in consultazione. 


RICHIESTA E DISTRIBUZIONE DEI DOCUMENTI

Le monografie con collocazione "SALA" e "LS CONS" e i periodici con collocazione "EMEROTECA" sono accessibili liberamente nelle Sale di consultazione senza dover effettuare richiesta.
Le richieste del materiale con altre collocazioni si inviano direttamente tramite il catalogo web dalle postazioni dedicate in sala cataloghi o da pc remoto.
Gli utenti possono effettuare tre richieste di consultazioni per volta (alla restituzione di un documento si può effettuare una nuova richiesta).
Le richieste inviate dagli utenti in sede vengono evase in giornata durante l’orario di apertura della Biblioteca in base ai seguenti orari di presa dal deposito librario: 8.40 - 9.00 - 9.20 - 9.40 - 10.00 - 10.30 - 11.00 - 11.30 - 12.00 - 12.30 - 13.00 - 13.30 - 14.00.
Il tempo per la distribuzione dei documenti è indicativamente stimato in 30 minuti dall’orario di presa.
Le richieste inviate da remoto entro le ore 7.00 della mattina stessa verranno evase entro le 9.30 del giorno stesso.
Le richieste inviate da remoto dopo le ore 7.00 verranno evase entro le ore 9.30 del giorno lavorativo successivo al loro invio.
L'utente ha tre giorni di tempo per ritirare il documento (compreso il giorno di invio della richiesta).
Se il documento non è disponibile (perché in consultazione o in prestito) è possibile prenotarlo: l'utente ha due giorni di tempo dalla comunicazione del rientro per ritirarlo.
Il materiale collocato nel deposito librario deve essere restituito entro le 14.50 o lasciato in deposito presso il servizio di distribuzione per un massimo di tre giorni.
La consultazione di volumi di carattere particolare o di pregio, con collocazione "RARI", si effettua sotto la sorveglianza del personale addetto.
Nel caso di particolari e specifiche necessità, dovute a esigenze legate all'organizzazione dei servizi, il numero delle richieste potrebbe subire delle limitazioni, che verranno tempestivamente comunicate agli utenti.
Per motivi di servizio degli utenti appartenenti all'ordine giudiziario sono previste deroghe alle suddette disposizioni.
In caso di errore nella consegna di documenti dovuto al personale della Biblioteca, è prevista la sostituzione immediata con l'opera richiesta.


SALE DI CONSULTAZIONE

Il materiale collocato nelle Sale di consultazione è accessibile dall’utente senza necessità di effettuare richieste. 
Le sezioni a scaffale aperto sono organizzate in base al sistema di Classificazione Bibliografica Decimale Dewey e consentono di trovare sullo stesso argomento gli strumenti basilari per la ricerca giuridica: enciclopedie e dizionari, repertori, codici, commentari, giurisprudenza, formulari e i testi più aggiornati di dottrina.
Nell’Emeroteca è messa a disposizione degli utenti un'ampia selezione di riviste giuridiche. 
Gli utenti che abbiano difficoltà a reperire un testo o a orientarsi nelle sale possono richiedere aiuto al funzionario assistente di sala.
Un sistema antitaccheggio a segnalazione sonora protegge i volumi e i periodici dai tentativi di furto.


SERVIZIO DI CONSULTAZIONE BANCHE DATI

La Biblioteca mette a disposizione degli utenti una sala con sei postazioni per la consultazione di banche dati, periodici digitalizzati e siti web di interesse giuridico.
Le ricerche sono effettuate direttamente dagli utenti con l’assistenza del personale della Biblioteca.
La stampa di parti di documenti elettronici è possibile nel rispetto della normativa sul diritto di autore e delle condizioni stabilite dall'editore; non è consentita la riproduzione con mezzi propri, incluso il salvataggio su dispositivi di memorizzazione.
L'utente ha diritto a fruire del servizio per la durata massima di trenta minuti, prorogabile se non vi siano altri utenti in attesa.


SERVIZIO DI RIPRODUZIONE

La riproduzione parziale dei documenti posseduti dalla Biblioteca è consentita esclusivamente per uso personale di studio e nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge (l. 633/1941 e successive modificazioni).
Il servizio di fotoriproduzione è gestito da una società esterna, che risponde degli eventuali malfunzionamenti. Gli utenti possono utilizzare le macchine fotocopiatrici a monete o con tessera magnetica, in vendita presso il distributore automatico, o in alternativa avvalersi del servizio di fotoriproduzioni affidato al personale della società.
Il personale del Ministero della Giustizia può usufruire gratuitamente del servizio di fotoriproduzione per esclusive ragioni di ufficio ed entro un numero limitato di fotocopie al giorno, utilizzando la macchina fotocopiatrice vicino al banco della distribuzione.
Sono escluse dalla fotocopiatura le opere rare e di pregio: incunaboli, cinquecentine, opere anteriori al 1900, nonché materiale in cattivo stato di conservazione o deteriorabile; previa autorizzazione e nel rispetto delle disposizioni vigenti per l’accesso al Palazzo di giustizia nel quale ha sede la Biblioteca, è consentita la riproduzione digitale di tale materiale con macchina fotografica o con il proprio dispositivo portatile.


SERVIZIO DI PRESTITO

Il prestito personale è un servizio riservato:
  • al personale appartenente all'ordine giudiziario, anche in quiescenza;
  • ai dipendenti del Ministero della Giustizia anche a tempo determinato e in quiescenza;
  • ai dipendenti a tempo indeterminato di pubbliche amministrazioni, anche in quiescenza.
La richiesta di prestito si effettua tramite l’Opac della Biblioteca, anche da postazione remota.
È consentito il prestito di due opere contemporaneamente.
Il prestito a domicilio ha la durata massima di quindici giorni; è prorogabile per dieci giorni, per un massimo di due volte a condizione che per il volume non siano in corso prenotazioni da parte di altri utenti.
Il ritiro dei libri deve essere effettuato dall’intestatario del prestito personale, che firmerà per ricevuta l’apposito modulo.
È possibile prenotare un documento già in consultazione o prestato ad un altro utente: non appena il libro si renderà nuovamente disponibile, l’utente verrà avvisato da una email ed avrà 2 giorni di tempo dal momento della notifica per ritirarlo.
In occasione della chiusura estiva i volumi devono essere restituiti per consentire le necessarie revisioni di inventario.
Per particolari esigenze è facoltà del Direttore autorizzare il prestito a persone o enti non compresi nelle categorie indicate sopra o richiedere in qualsiasi momento la restituzione immediata di un documento dato in prestito.
La Biblioteca effettua inoltre:
  1. Prestito notturno (in orario di chiusura)
    Il prestito notturno è un "prestito personale" previsto per i volumi collocati in Sala e per motivate esigenze di servizio.  È concesso entro le 2 ore antecedenti la chiusura della Biblioteca e termina non oltre 2 ore dopo l'apertura del giorno successivo.
  2. Prestito interbibliotecario (30 giorni)
    La richiesta di prestito interbibliotecario si inoltra tramite email.  È possibile chiedere fino a un massimo di 4 volumi ed è previsto un rimborso delle spese postali, da versare in francobolli in caso di spedizione postale. Non vi è rimborso in caso di ritiro in sede, previo accordo tra le biblioteche, da parte di un incaricato designato dalla biblioteca richiedente. Le biblioteche richiedenti sono tenute a consentire la sola lettura in sede del volume ottenuto in prestito quando espressamente indicato da questa biblioteca. Il prestito interbibliotecario è sospeso dal 15 luglio al 15 settembre di ogni anno. 
Sono escluse dal prestito:
  • opere in precario stato di conservazione;
  • opere non ancora catalogate;
  • pubblicazioni periodiche, enciclopedie, dizionari, raccolte di legislazione e giurisprudenza;
  • opere anteriori al 1900;
  • opere rare o di pregio;
  • opere collocate nelle sale di consultazione;
  • risorse elettroniche;
  • ogni altro materiale per il quale particolari ragioni sconsiglino l'allontanamento dalla sede.
L'utente che ottiene volumi in prestito è tenuto ad usarli con la massima cura. Sono previste sanzioni per gli utenti che si rendano responsabili di ripetute e gravi inosservanze delle norme che regolano il servizio, quali la sospensione dal servizio e l’esclusione dalla Biblioteca.


INFORMAZIONI BIBLIOGRAFICHE, DOCUMENT DELIVERY, ALERTING

Tutti gli utenti possono richiedere informazioni  via email tramite il servizio Chiedi al Bibliotecario, ricevere aggiornamenti automatici sugli avvisi e le novità pubblicate sul sito della Biblioteca e fruire del servizio di Alerting, ossia ricevere gli indici di diverse riviste giuridiche correnti.
 
Gli uffici giudiziari e della pubblica amministrazione, per esclusive ragioni di servizio,  possono richiedere la fornitura di documenti (articoli di riviste, parti di monografie, voci di repertorio, sentenze) tramite posta elettronica dedicata. 
Le richieste di documentazione sono ordinariamente evase entro tre giorni lavorativi dalla data del ricevimento.

FORMAZIONE UTENTI, VALORIZZAZIONE DELLE RACCOLTE E ORGANIZZAZIONE DI INIZIATIVE CULTURALI

La Biblioteca organizza in sede corsi di formazione sulla conoscenza e l’uso degli strumenti per la ricerca in ambito giuridico, svolti da funzionari Bibliotecari e indirizzati a studenti laureandi e a tutti gli utenti interessati ad approfondire le tecniche di ricerca e l’uso delle risorse presenti in Biblioteca e sul web.
La Biblioteca promuove attività di ricerca finalizzate alla valorizzazione delle sue raccolte ed allo studio di aspetti della storia dell'amministrazione cui appartiene, anche attraverso progetti di cooperazione con altre istituzioni.
Presso la propria sede organizza inoltre iniziative di promozione e diffusione della cultura giuridica, quali presentazioni di libri, convegni e mostre.


RAPPORTI CON GLI UTENTI

Gli utenti possono suggerire l'acquisizione di documenti non presenti e presentare reclami e suggerimenti volti al miglioramento dei servizi scrivendo alla Biblioteca.
Il responsabile dei servizi al pubblico della Biblioteca esamina le proposte e i reclami e risponde entro il termine di trenta giorni.
Tutti i servizi della Biblioteca sono monitorati al fine di verificarne la qualità secondo criteri di efficacia e di efficienza.
Per acquisire la valutazione degli utenti sulla qualità del servizio reso, la Biblioteca predispone inoltre periodicamente dei questionari, somministrati a campione sulla base delle diverse tipologie della sua utenza, interna ed esterna.
I risultati delle verifiche effettuate sono utilizzati per definire gli standard qualitativi, ed impostare piani di miglioramento della qualità dei servizi prestati.
Il comportamento del personale della Biblioteca è improntato al rispetto, alla cortesia e alla disponibilità nei confronti degli utenti.
Gli utenti d'altra parte sono tenuti a osservare le norme di buona educazione e corretto comportamento nei confronti del personale della Biblioteca e degli altri utenti.
Gli utenti che si rendano responsabili di comportamenti non conformi a tali norme potranno essere esclusi temporaneamente o definitivamente dai servizi della Biblioteca, secondo quanto previsto dal Regolamento.
 


Roma, 19 dicembre 2017