Hai cercato:
  • data di firma:  Anno 2019  Annulla la faccetta selezionata

Torna indietro

aggiornamento: January 16, 2019

Accordo 16 gennaio 2019 - Accordo sui criteri per la corresponsione ai dirigenti di seconda fascia della retribuzione di risultato per gli anni 2015-2016 - Relazione illustrativa

Ministero della Giustizia

Relazione illustrativa
(art.40 del d.lgs. 30 marzo 2001, n.165 come modificato dall’art.55 del d.lgs. 27 ottobre 2009,n.150)
ACCORDO SUI CRITERI PER LA CORRESPONSIONE AI DIRIGENTI DI SECONDA FASCIA DEL DIPARTIMENTO DELL’ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA
DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO PER GLI ANNI 2015 E 2016

Accordo 16 gennaio 2019
Data di sottoscrizione 16 gennaio 2019
Periodo temporale di vigenza Anno 2015 - 2016
Composizione della delegazione trattante

Parte Pubblica

Presidente
:
Barbara FABBRINI Capo Dipartimento

Componenti:
Barbara FABBRINI Direttore Generale del Personale e della Formazione reggente
Lucio BEDETTA Direttore Generale del Bilancio e della Contabilità

Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione:
CIDA UNADIS, FP CGIL; CISL FP; UIL PA; CONFSAL/UNSA; DIRSTAT; ASSOMED- SIVEMP
Organizzazioni sindacali firmatarie:
FP CIDA; UNADIS; FP CGIL; CISL FP; UIL PA; CONFSAL/UNSA; DIRSTAT;
Soggetti destinatari Personale dirigente
Materie trattate dal contratto integrativo Criteri per la corresponsione ai dirigenti di seconda fascia della retribuzione di risultato per gli anni 2015 e 2016
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale
e degli atti successivi alla contrattazione
Intervento dell’Organo di controllo interno.
Allegazione della certificazione
dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa.
Trasmesso all’Organo di Controllo Interno
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che
in caso di inadempimento comportano
la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria
È stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009
È stato adottato il Programma triennale 2014-2016 per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009.
È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art.11 del d.lgs. 150/2009.
La Relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai sensi dell’articolo 14, comma 6 del d.lgs. n. 150/2009.

 

Premesse.

L’ Accordo sottoscritto in data 16 gennaio 2019, in relazione alle risorse emergenti dalla rideterminazione della consistenza del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato per l’attività svolta negli gli anni 2015 e 2016, definisce i criteri per la corresponsione ai dirigenti non generali dell’Amministrazione Giudiziaria della retribuzione di risultato.

Di seguito vengono illustrati i singoli articoli dell’Accordo.

All’art. 1, l’Ipotesi di Accordo definisce i criteri da adottare per la corresponsione delle somme residuali da destinare alla retribuzione di risultato per l’attività svolta negli anni 2015 e 2016.

Le risorse disponibili per ciascun anno di riferimento sono distribuite tenendo conto della valutazione espressa dalla Commissione di valutazione elaborata in base al grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati.

La Commissione di valutazione dei dirigenti ha reso note le valutazioni dei dirigenti non generali attribuendo cinque diverse positive qualificazioni: eccellente, oltre la media, distinto, adeguato e minimo.

Per ciascuna di tali valutazioni è stato attribuito un corrispondente coefficiente.

Il personale che nel corso dell’anno solare, abbia ricevuto un nuovo incarico, ovvero sia cessato dallo stesso, riceverà un premio in proporzione alla durata dell’incarico e alla valutazione ottenuta per ciascun incarico.

Infine, si è convenuto di equiparare il personale non valutato per mancata trasmissione di documentazione a quello valutato negativamente.

All’art. 2, l’Accordo definisce il premio di risultato spettante ai singoli dirigenti così come calcolato in base al criterio stabilito all’art. 1 tenendo conto della valutazione attribuita dalla Commissione di valutazione dei dirigenti.