Accordo 8 giugno 2011 - Criteri di corresponsione ai dirigenti di IIª fascia della retribuzione di risultato anni 2007-2010

Ministero della Giustizia
Dipartimento Giustizia minorile

Prot. 18448

 

Il Dipartimento Giustizia Minorile e le Organizzazioni sindacali sottoscritte,

VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO l’art. 26 del CCNL 2006 – 2009 in tema di “Criteri per l’erogazione della retribuzione di risultato ai dirigenti di seconda fascia”;

CONSIDERATO che la retribuzione di risultato si riferisce all’attività svolta negli anni 2007, 2008 2009 e 2010;

CONSIDERATO che ogni anno viene erogato il risultato relativo all’attività svolta nell’anno precedente e che, ad oggi, in relazione agli atti prodotti, è possibile corrispondere il conguaglio del risultato utilizzando le risorse residue disponibili del Fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti di seconda fascia rispettivamente dell’anno 2007, 2008, 2009 e 2010;

VISTA l’allegata tabella con la quale è stato determinato l’ammontare complessivo del fondo per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti di seconda fascia del Dipartimento Giustizia Minorile nella misura di euro 638.615,59 per l’anno 2007, di euro 649.471,47 per l’anno 2008, di euro 655.211,53 per l’anno 2009 e di euro 657.980,15 per l’anno 2010 al lordo degli oneri a carico dell’Amministrazione;

CONSIDERATO che negli anni 2007, 2008, 2009 e 2010 il Fondo è stato utilizzato per la  corresponsione della retribuzione di posizione (fissa e variabile) e per la retribuzione di risultato salvo successivo conguaglio;

VISTA la nota prot. DFP 0013879 P-4.17.1.14.5 dell’ 01.03.2011 con la quale la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, Ufficio Relazioni Sindacali – Servizio Contrattazione Collettiva, concordando con quanto evidenziato nell’allegata nota  prot. 25007 del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – IGOP – Ufficio VII, ha espresso parere favorevole all’ipotesi di accordo sottoscritta il 6 dicembre 2010 così come modificata il 18 gennaio 2011 ;

RITENUTO di modificare il testo dell’Ipotesi di accordo sottoscritta il 6 dicembre 2010 così come modificata il 18 gennaio 2011, come indicato dall’IGOP, ufficio VII, nella citata nota del 01.03.2011, destinando le risorse residue unicamente alla retribuzione di risultato;

VALUTATE le osservazioni al testo della suddetta ipotesi di accordo, come indicato dal Dipartimento della Funzione Pubblica – Ufficio Relazioni Sindacali – Servizio Contrattazione Collettiva, nella citata nota del 01.03.2011, utilizzando il grado di raggiungimento degli obiettivi quale unico criterio di corresponsione della retribuzione di risultato e collocando nella fascia più alta una quota di personale non superiore al 30%;

CONSIDERATO che la Commissione per la Valutazione dei dirigenti ha emanato delle note contenenti l’estratto delle valutazioni dei dirigenti di seconda fascia relative agli anno 2007 e 2008. 

VISTO il provvedimento con cui la Commissione di valutazione ha assegnato ai dirigenti di seconda fascia tre diverse valutazioni positive: eccellente, oltre la media e adeguato;

CONCORDANO

ART.1
(CRITERI DI CORRESPONSIONE DEL RISULTATO)

Le risorse disponibili, per ciascun anno di riferimento, sono distribuite tenendo conto della valutazione espressa dalla Commissione elaborata in base al grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati.
Ad ogni differente valutazione viene attribuito un coefficiente di valutazione come di seguito indicato.

VALUTAZIONE e COEFFICIENTE VALUTAZIONE (CV)

Eccellente - 1,1
Oltre la media - 1,0
Adeguato - 0,7
Non valutato (per trasmissione ritardata della documentazione, per trasmissione della documentazione incompleta)  - 0,3
Non valutato (per omessa trasmissione di documentazione)o valutato negativamente - 0

Al personale che, per cessazione dal servizio o per rientro in servizio, ha svolto un incarico di durata inferiore ai termini previsti per la valutazione è attribuito un coefficiente medio di 0,9 in proporzione alla durata della permanenza nell’ufficio dirigenziale nell’anno di riferimento.
Il personale che nel corso dell’anno solare, a seguito di modifica di incarico, ha avuto una doppia valutazione riceverà un premio in proporzione alla durata dell’incarico e alla valutazione ottenuta per ciascun incarico.

ART.2
(PREMIO DI RISULTATO)

Il premio di risultato spettante ai singoli dirigenti è così calcolato: si attribuisce ad ogni dirigente il coefficiente di valutazione corrispondente in base alla tabella di cui all’art.1 (CV).
Indicando con ∑CV la somma di tutti i coefficienti attribuiti a ciascun dirigente di seconda fascia e con RD il totale delle risorse disponibili da distribuire, il premio di risultato (PR) sarà così determinato:

PR=(RD: ∑CV)*CV

Roma, 8 giugno 2011