aggiornamento: May 19, 2021

Accordo 19 maggio 2021 - Sull'utilizzazione del fondo di sede - anno 2018 - Relazione illustrativa

Ministero della Giustizia
Relazione illustrativa (Art.40 del d.lgs. 30 marzo 2001, n.165)
ACCORDO SULL'UTILIZZAZIONE DEL FONDO DI SEDE  - ANNO 2018

Data di sottoscrizione 19 maggio 2021

Periodo temporale di vigenza Anno 2018
Composizione della delegazione trattante Parte Pubblica:
Per il Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria del Personale e dei Servizi:
Barbara FABBRINI Capo Dipartimento
Alessandro LEOPIZZI Direttore Generale del Personale e della Formazione
Lucio BEDETTA Direttore Generale del Bilancio e della Contabilità
Per il Dipartimento per gli Affari di Giustizia
Mario di Iorio Vice Capo Dipartimento
Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione
FP CGIL; CISL FP; UIL PA; CONFSAL/UNSA; FLP; CONFINTESA FP (Già Federazione Nazionale Intesa FP); USB; RSU Organizzazioni sindacali firmatarie: FP CGIL; CISL FP; UIL PA; CONFSAL/UNSA; FLP; CONFINTESA FP (Già Feder azione Nazionale Intesa FP); USB; RSU
 
Soggetti destinatari Personale non dirigente in servizio presso il Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi, personale non dirigente in servizio presso il Dipartimento per gli affari di giustizia, personale non dirigente di cui si avvale la Scuola Superiore della Magistratura e personale non dirigente di cui si avvale l’Ufficio del Garante Nazionale delle persone detenute o private della libertà personale.
Materie trattate dal contratto integrativo Fondo di sede Anno 2018
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti successivi alla contrattazione Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. Trasmesso all’Organo di Controllo Interno
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria È stato adottato il Piano della performance 2019-2021 previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009
È stato adottato il Programma triennale della corruzione e della trasparenza 2019-2021
Sono stati assolti gli obblighi di pubblicazione di cui al d.lgs. 14 marzo 2013
La Relazione della Performance sull’attività svolta nel 2018 è stata validata dall’OIV in data 28 giugno 2018

 

Contenuto dell’accordo

Il presente accordo è stato sottoscritto in attuazione dell’art. 2, lett.b) dell’Accordo sull’utilizzazione del Fondo unico di amministrazione per l’anno 2018, sottoscritto in data 5 dicembre 2019, la cui fase attuativa è stata avviata con nota prot. Dog. 30168.U del 13 febbraio 2020 del Capo del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi e con nota prot. Dog. 2670.ID del 26 febbraio 2020 del Direttore generale del bilancio e della contabilità.

A seguito della ripartizione prevista dal citato accordo, sono state quantificate ed assegnate risorse pari ad € 1.693.598,00 (al netto degli oneri a carico dell’amministrazione) da destinare al personale dell’amministrazione centrale sede di R.S.U., comprensive della quota da destinare al personale in servizio presso la Scuola superiore della magistratura ed a quello in servizio presso l’Ufficio del Garante Nazionale delle persone detenute o private della libertà personale. Le risorse oggetto del presente accordo sono da erogare in aderenza ai principi posti dalle vigenti normative, correlando, pertanto, il pagamento con l’effettiva realizzazione dei miglioramenti di produttività misurabili e previamente definiti, secondo un metodo di programmazione per obiettivi e non è consentito erogare somme al personale per l’ordinaria attività lavorativa; si è , quindi, inteso rispettare il principio della correlazione dei premi di produttività all’effettivo incremento della produttività ed evitare la c.d. erogazione “a pioggia” dei compensi fondata su motivazioni che si rivelino generiche e non riscontrabili. 

Le risorse destinate al fondo di sede assegnate all’amministrazione centrale pari ad € 1.536.100,00 sono finalizzate, in misura pari all’80 % corrispondente ad € 1.228.880,00 all’erogazione di compensi finalizzati all’incentivazione della produttività ed alla valorizzazione del merito, determinati sulla base dell’incremento dei livelli di efficacia ed efficienza dei servizi istituzionali come risultanti dalla performance dell’unità organizzativa o di specifiche aree di responsabilità, dell’assiduità partecipativa e dei parametri di differenziazione individuati sulla base dell’indennità di amministrazione.

La performance dell’unità o area organizzativa viene valutata sulla base dei risultati connessi alle attività e agli obiettivi del piano della performance e degli altri programmi ispirati a best practices formalmente adottati e implementati nell’ambito degli uffici e altri progetti di sviluppo organizzativo (anche di tipo informatico) condotti dall’Ufficio nell’anno di riferimento.

Il grado di conseguimento degli obiettivi dell’unità o area organizzativa incide sulla valutazione del personale secondo la seguente parametrazione:

  • Conseguimento obiettivo > 80% incidenza sulla valutazione 100%
  • Conseguimento obiettivo > 60% fino a 80% incidenza sulla valutazione 80%
  • Conseguimento obiettivo > 40% fino a 60% incidenza sulla valutazione 60%
  • Conseguimento obiettivo > 25% fino a 40% incidenza sulla valutazione 40%
  • Conseguimento obiettivo fino a 25% incidenza sulla valutazione 20%

L’individuazione degli obiettivi contenuti nel piano della performance o negli altri programmi o progetti suindicati è demandata al responsabile della struttura organizzativa che ne attesta, in termini percentuali, il grado di conseguimento e individua le unità di personale coinvolto destinatario dei premi di produttività.

L’assiduità partecipativa, che rappresenta il grado di partecipazione del dipendente al conseguimento dell’obiettivo realizzato nell’ambito della struttura, viene misurata sulla base delle giornate di effettivo servizio che comprendono la giornata del sabato ovvero altra giornata lavorativa, ove l’articolazione dell’orario di lavoro si svolga su 5 giornate lavorative, i riposi compensativi, i permessi sindacali orari (anche se fruiti per l’intera giornata), quelli per donazione di sangue/midollo osseo, le assenze per malattia dovuta a causa di servizio formalmente accertata e quelle ai sensi della legge 104/1992, il congedo di maternità o paternità, le missioni, i servizi fuori sede ed i corsi di aggiornamento organizzati nell’interesse dell’amministrazione. Per il personale in rapporto di part time orizzontale si tiene conto della corrispondente percentuale di riduzione.

Viene, inoltre, utilizzato quale ulteriore parametro di differenziazione, come elemento indicativo del contenuto professionale della prestazione lavorativa, l’indennità di amministrazione.

La distribuzione delle risorse avviene, quindi, sulla base delle attestazioni e delle comunicazioni trasmesse da ciascuna articolazione (Direzioni generali e Uffici del Capo dipartimento) alla Direzione generale del bilancio e della contabilità.

La quota rimanente, pari al 20 per cento corrispondente ad € 307.220,00 è destinata alla ulteriore valorizzazione e remunerazione degli apporti individuali che hanno consentito il perseguimento delle performances di cui all’articolo 2, comma1, dell’accordo oggetto della presente relazione individuando il personale destinatario di tale quota in coloro che hanno assicurato, nell’anno di riferimento, un numero superiore a 130 giorni di presenza effettiva, come risultante dal sistema di rilevazione delle presenze ed è demandato al responsabile della struttura.

L’incentivo viene determinato sulla base dei giorni di presenza eccedenti il limite di cui al periodo precedente e dei parametri di differenziazione basati sull’indennità di amministrazione.

La Direzione generale del bilancio e della contabilità procede alla liquidazione di tale quota sulla base delle attestazioni e delle comunicazioni trasmesse da ciascuna articolazione ministeriale.

Maggiorazione amministrazione centrale

Le risorse corrispondenti all’incremento del fondo di sede destinato all’amministrazione centrale, pari ad € 113.037,00 sono destinate a remunerare situazioni di particolare impegno profuso in attività di carattere eccezionale ed aventi rilevanza nazionale, secondo le indicazioni dell’accordo nazionale citato e vengono tendenzialmente ripartite tra gli uffici di livello dirigenziale generale sulla base del personale assegnato nell’anno di riferimento ed in relazione alle attività previste dall’accordo nazionale con un limite individuale complessivo pari ad € 500,00.

Il responsabile delle suddette articolazioni procede all’individuazione delle attività di carattere eccezionale e aventi rilevanza nazionale svolte nell’ambito dei corrispondenti uffici e alla ripartizione di una quota non superiore al 15% tra il personale che è stato impegnato in tali attività. Le eventuali maggiori disponibilità rispetto alle finalizzazioni individuate al comma 2 del presente articolo sono destinate ad incrementare la quota di risorse di cui al precedente articolo 2, comma 2, riferita alla corrispondente articolazione.

Risorse destinate alla Scuola Superiore della Magistratura

Una quota delle risorse è destinata all’incentivazione del personale di cui si avvale la Scuola superiore della magistratura, ai sensi dell’art.1, comma 4, del decreto legislativo 30 gennaio 2006, n.26. Tali risorse, pari ad € 26.375,00, vengono utilizzate secondo le modalità e i criteri indicati nei precedenti commi 1 e 2 dell’articolo 2 dell’accordo.

Risorse destinate all’Ufficio del Garante Nazionale delle persone detenute o private della libertà personale

Una quota delle risorse è destinata all’incentivazione del personale assegnato all’Ufficio del Garante Nazionale delle persone detenute o private della libertà personale. Tali risorse, pari ad € 18.086,00, vengono utilizzate secondo le modalità e i criteri indicati nei precedenti commi 1 e 2 dell’articolo 2 dell’accordo.

RELAZIONE TECNICO – FINANZIARIA SULL’ACCORDO SULL'UTILIZZAZIONE DEL FONDO DI SEDE

ANNO 2018

Amministrazione centrale

Con l’accordo sottoscritto in data 19 Maggio 2021, concernente l’utilizzo del fondo di sede dell’amministrazione centrale per l’anno 2018, viene data attuazione alla contrattazione integrativa prevista dall’art. 2 dell’accordo nazionale 5 dicembre 2019 relativo all’utilizzazione del fondo risorse decentrate 2018.

La prevista fase attutiva è stata avviata con la circolare del Capo del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi prot. n. 30168 del 13/02/2020.

Con nota del Direttore generale del bilancio e della contabilità prot. n. 2670 del 26/02/2020, a seguito della ripartizione prevista dal citato accordo, sono state comunicate le risorse riferite all’amministrazione centrale sede di R.S.U. di seguito riportate:

 
Voci IMPORTO (lordo dip.) Lordo oneri PA
Fondo di sede amministrazione centrale 1.536.100 2.038.405
Maggiorazione amministrazione centrale 113.037 150.000
Scuola superiore di magistratura 26.375 35.000
Garante detenuti 18.086 24.000
TOTALE 1.693.598 2.247.405

Come già evidenziato nella nota illustrativa, le risorse oggetto del presente accordo, sottoscritto in data 19/05/2021 sono le seguenti:

  • euro 1.536.100,00 (importo lordo dipendente) destinate alla valutazione del personale dell’amministrazione centrale, di cui l’80% disciplinate dall’art. 2, comma 1, dell’accordo in esame, destinate all’erogazione di compensi finalizzati all’incentivazione della produttività ed alla valorizzazione del merito, determinati sulla base dell’incremento dei livelli di efficacia ed efficienza dei servizi istituzionali come risultanti dalla performance dell’unità organizzativa o di specifiche aree di responsabilità, dell’assiduità partecipativa e dei parametri di differenziazione individuati sulla base dell’indennità di amministrazione ed il 20%, disciplinate dall’art. 2, comma 2, destinate alla ulteriore valorizzazione e remunerazione degli apporti individuali che hanno consentito il perseguimento delle performances di cui all’articolo 2, comma 1, individuando il personale destinatario di tale quota in coloro che hanno assicurato, nell’anno di riferimento, un numero superiore a 130 giorni di presenza effettiva;
  • euro 113.037,00 (importo lordo dipendente) relative alla maggiorazione spettante al personale dell’amministrazione centrale in ragione delle situazioni di particolare impegno profuso in attività di carattere eccezionale ed aventi rilevanza nazionale, secondo le indicazioni dell’accordo nazionale;
  • euro 26.375,00 (importo lordo dipendente) da destinare all’incentivazione del personale di cui si avvale la Scuola superiore della magistratura, ai sensi dell’art.1, comma 4, del decreto legislativo 30 gennaio 2006, n.26;
  • euro 18.086,00 (importo lordo dipendente) destinata all’incentivazione del personale assegnato all’Ufficio del Garante Nazionale delle persone detenute o private della libertà personale.

Si riporta di seguito il riepilogo degli utilizzi del fondo risorse decentrate per l’anno 2018 segnalando che il fondo risorse decentrate 2018 è stato quantificato in euro 52.449.611,00 al lordo degli oneri a carico dell’amministrazione (euro 39.524.951,77 lordo dipendente):

UTILIZZO FRD 2018
Destinazioni effettive FRD 2018 IMPORTO (lordo dip.) Lordo oneri PA
Indennità per particolari posizioni 5.658.492 7.508.819
Fondo di sede Uffici giudiziari 32.171.972 42.692.207
Fondo di sede amministrazione centrale 1.536.100 2.038.405
SSM 26.375 35.000
GARANTE DET. 18.086 24.000
MAGG. 535 113.037 150.000
TOTALE FONDO UTILIZZATO 39.524.062 52.448.431

 

FONDO DI SEDE UFFICI GIUDIZIARI - DETTAGLIO
UFFICIO SEDE IMPORTO (lordo dip.)
Corte di appello Ancona 541.149
Bari 910.041
Bologna 1.182.647
Brescia 598.433
Cagliari 746.315
Caltanissetta 327.452
Campobasso 220.197
Catania 854.382
Catanzaro 804.005
Firenze 1.255.775
genova 888.509
L'Aquila 611.840
Lecce 780.847
Messina 443.645
Milano 2.001.276
Napoli 2.547.300
Palermo 1.211.898
Perugia 348.984
Potenza 351.422
Reggio Calabria 491.584
Roma 2.661.463
Salerno 520.023
Torino 1.557.226
Trieste 473.709
Venezia 1.116.019
Procura generale Ancona 174.695
Bari 284.388
Bologna 344.515
Brescia 193.384
Cagliari 255.136
Caltanissetta 162.914
Campobasso 88.160
Catania 294.951
Catanzaro 268.543
Firenze 388.392
genova 276.669
L'Aquila 212.885
Lecce 246.199
Messina 167.382
Milano 635.810
Napoli 867.383
Palermo 524.086
Perugia 115.786
Potenza 131.225
Reggio Calabria 229.948
Roma 849.507
Salerno 184.039
Torino 508.241
Trieste 177.539
Venezia 326.233
Commissariato Usi civici Bari 3.250
Bologna 813
Cagliari 2.438
Catanzaro 2.438
L'Aquila 2.438
Milano 813
Napoli 2.438
Potenza 1.625
Roma 4.875
Torino 1.625
Trieste 813
Venezia 813
Corte di cassazione Roma 500.116
Procura Generale Cassazione Roma 108.880
Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Roma 140.569
Ufficio Speciale Napoli 23.564
Tribunale superiore acque pubbliche Roma 20.313
TOTALE 32.171.972