Ministero della Giustizia

Accordo 10 maggio 2016 - Relazione tecnico-finanziaria - anno 2013

DIPARTIMENTO DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
Direzione Generale del Personale e delle Risorse

Relazione Tecnico finanziaria relativa all’Accordo sui criteri per la corresponsione ai dirigenti di Area I, fascia II, della retribuzione di posizione e di risultato – anno 2013

Premessa
La presente relazione, redatta sulla base degli schemi standard predisposti dal Dipartimento della ragioneria Generale dello Stato d’intesa con il Dipartimento della Funzione Pubblica di cui alla circolare n. 25 del 19 luglio 2012, è finalizzata alla dimostrazione della compatibilità dei costi previsti dall’Accordo in esame con i vincoli di bilancio derivanti dall’applicazione delle norme di legge ai fini del conseguimento della relativa certificazione da parte dei competenti Organi di controllo.

III.1 – Modulo 1 – La Costituzione del fondo per la contrattazione integrativa - anno 2013

Nella costituzione del fondo per l’anno 2013, si è tenuto conto delle disposizioni normative di cui all’articolo 9, comma 2-bis, decreto legge 31 maggio 2010 n. 78, convertito dalla legge 122/2010 in particolare il valore del fondo anno 2013 non può superare il valore del fondo per l’anno 2010, al cui importo va ricondotto e deve essere ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio.

III.1.1 – Sezione I – Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità

Nella sezione I sono quantificate le “risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità”, distinte tra risorse storiche consolidate, incrementi esplicitamente quantificati in sede di contrattazione nazionale ed altri elementi con carattere di certezza e di stabilità, così come segue:

Risorse aventi carattere di certezza e stabilità
Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità
Risorse storiche consolidate
C.C.N.L. 2002-2005 - € 1.411.598,88
Totale - € 1.411.598,88
Incrementi esplicitamente quantificati in sede di CCNL
C.C.N.L. 2004/2005 art. 7 , c.1 - € 39.576,68
C.C.N.L. 2006/2007 artt. 20 e 22 - € 8.358,95
C.C.N.L. 2008/2009 art. 5 e 7 - € 57.168,65
Totale - € 105.104,28
Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità
R.I.A.. personale cessato - € 25.953,67
Totale - € 25.953,67
Totale Risorse aventi carattere di certezza e di stabilità - € 1.542.656,83

III.1.2 Sezione II – Risorse variabili

Nella sezione II“ risorse variabili” sono considerate, come risorse di alimentazione del Fondo, quelle che non hanno caratteristiche di certezza per gli anni successivi.

Risorse Variabili
Economie di gestione art. 43 comma 5 legge 449/97 - € 95.068,83
Ria personale cessato nell’anno 2010

Polizza Assicurativa dirigenti - € 8.521,59
Totale risorse variabili - € 103.590,42

III.1.3 – Sezione III - Eventuali decurtazioni

Nella sezione III sono indicate tutti gli eventuali vincoli normativi che limitano la crescita o riducono l’ammontare del Fondo, in particolare le disposizioni di cui all’articolo 9, comma 2-bis, decreto legge 31 maggio 2010 convertito in legge 122/2010, come di seguito evidenziato, considerando che:

Decurtazione dal fondo
Decurtazione ai sensi articolo 9, comma 2 bis, del D.L. n. 78/2010 (limite anno 2010) - € 12.908,39
Decurtazione ai sensi articolo 9, comma 2 bis, del D.L. n. 78/2010 (riduzione proporzionale alla diminuzione del personale in servizio) - € 192.444,12
TOTALE DECURTAZIONI - € 205.352,51

Il fondo è stato decurtato in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio nella percentuale del 12 % come da tabella seguente:

Quantificazione riduzione del fondo in applicazione dell’articolo 9, comma 2 - bis, del D.L. n. 78/2010.
Importo risorse fondo ( parte fissa + variabile) - € 1.646.247,25
Decurtazione per confronto risorse fondo anno 2010 - € 12.908,39
Ammontare fondo limite anno 2010 - € 1.633.338,86
Ammontare incarichi “ad interim” da decurtare - € 29.637,84
Importo risorse fisse e variabili al netto degli incarichi ad interim - € 1.603.701,02
Quantificazione riduzione proporzionale al personale presente - € 192.444,12
01/01/2010 - 38 unità
31/12/2010 - 37 unità

Semisomma 37.5

01/01/2013 - 33 unità
31/12/2013 - 33 unità

Semisomma 33

Variazione percentuale 4,5*100/37,5= 12%

TOTALE FONDO ANNO 2013 - € 1.440.894,74

III.1.4 – Sezione IV - Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione

Fondo Tendenziale - Anno 2013
Totale Risorse aventi carattere di certezza e di stabilità - € 1.542.656,83
Totale Risorse variabili - € 103.590,42
Totale fondo Tendenziale - € 1.646.247,25
Totale decurtazioni - € 205.352,51
Fondo sottoposto a certificazione - € 1.440.894,74

III.1.5 – Sezione V – Risorse temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Nessuna

III.2 Modulo II Definizione delle poste di destinazione del fondo per la contrattazione Integrativa - anno 2013
Questo modulo è destinato a restituire, in coerenza con le risorse rese disponibili in sede di costituzione del Fondo, la relativa programmazione di utilizzo come concordata in sede di contrattazione integrativa.
Il fondo sottoposto a certificazione è pari ad euro 1.440.894,74

III.2.1 – Sezione I – Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificatamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione

Destinazioni non soggette a contrattazione
Retribuzione di posizione parte fissa - € 555.090,79
Retribuzione di posizione parte variabile - € 563.778,71
TOTALE RISORSE NON DISPONIBILI - € 1.118.869,50

III.2.2 – Sezione II – Destinazioni specificatamente regolate dall’Accordo integrativo

Destinazioni soggette a contrattazione
Retribuzione di Risultato - € 292.387,40
Retribuzione incarichi ad interim - € 29.637,84
Totale risorse destinate alla contrattazione integrativa - € 322.025,24

L’Accordo integrativo – anno 2013 ha stabilito che, nel caso di sostituzione del dirigente di cui all’art. 61 del C.C.N.L. 21 aprile 2006, il trattamento economico spettante al dirigente, a seguito di incarico formale, è integrato, nell’ambito della retribuzione di risultato, di un importo pari al 20% del valore economico della retribuzione di posizione fissa e variabile prevista per il dirigente sostituito. Nell’anno 2013 sono stati conferiti 16 incarichi “ad interim”, che incidono sulle risorse disponibili da ripartire come indennità di risultato, per un importo complessivo di euro 29.637,84 (132,70%).

III.2.3 – Sezione III – Eventuali destinazioni specificatamente ancora da regolare
Nessuna

III.2.4 – Sezione IV – Sintesi della definizione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione
Sezione dedicata alla sintesi sottoposta a certificazione:

Sintesi definizione del Fondo per la contrattazione integrativa
Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa - € 1.118.869,50
Destinazioni specificatamente regolate dall’Accordo integrativo - € 322.025,24
Totale - € 1.440.894,74

III.2.5 – Sezione V – Destinazioni temporaneamente allocate all’esterno del Fondo
Nessuna

III.2.6 – Sezione VI – Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale

L’erogazione della retribuzione di risultato è subordinata all’esito del procedimento di verifica dei risultati conseguiti in coerenza con gli obiettivi prefissati della Commissione di valutazione. La retribuzione di risultato verrà distribuita sulla base della seguente griglia di commisurazione tra i punteggi e le classi di risultato:

III.3 Modulo III Schema generale riassuntivo del fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell’anno precedente

Al fine di consentire agli Organi di controllo una visione di sintesi quantitativa delle poste illustrate nei moduli precedenti si fornisce il seguente schema riepilogativo:

COSTITUZIONE DEL FONDO
Risorse aventi carattere di certezza e stabilità

III.4 Modulo IV – Compatibilità economico finanziaria e modalità di copertura degli oneri del fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio

III.4.1 – Sezione I – Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell’Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del fondo nella fase programmatoria della gestione
Gli oneri scaturenti dalla presente Ipotesi di Accordo sono in linea con i vincoli di bilancio e coerenti con le disposizioni normative afferenti la corresponsione dei trattamenti economici con particolare riguardo all’articolo 9, comma 2 bis, della legge 30 luglio 2010, n.122, secondo cui l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, non può superare il corrispondente importo dell’anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio.

III.4.2 - Sezione II – Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell’anno precedente risulta rispettato
L’importo del fondo anno 2013 è pari ad euro 1.440.894,74 il valore è stato ricondotto al valore del fondo per l’anno 2010, quantificato in euro 1.633.338,86, applicando una decurtazione pari ad euro 12.908,39. In applicazione dell’ articolo 9, comma 2 bis, della legge 30 luglio 2010, n.122 il valore del fondo per l’anno 2013 è stato ridotto del 12%, in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio pari ad € 192.444,12.

III.4.3 – Sezione III – Verifica delle disponibilità finanziarie dell’Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo
La spesa complessiva grava sul capitolo 1600 art. 1, art. 2 e sul capitolo 1608, di cui all’unità previsionale 6.1.1., funzionamento del personale dello stato di previsione del Ministero della giustizia, Amministrazione Penitenziaria.

Il Direttore Generale
Pietro Buffa