Edilizia giudiziaria (M2C3-I1.2)
aggiornamento: 22 agosto 2023
L'Investimento 1.2 - Costruzione di edifici, riqualificazione e rafforzamento dei beni immobili dell'amministrazione della giustizia, mira a riqualificare e valorizzare il patrimonio immobiliare dell'amministrazione della giustizia in chiave ecologica e digitale, intervenendo tempestivamente anche in tutte quelle situazioni in cui la presenza di strutture inadeguate incide, o rischia di inficiare, l'erogazione
del servizio giustizia.
Tra gli obiettivi primari vi è anche la riduzione del consumo di suolo urbano, coniugando in edifici unitari sia le principali funzioni che i servizi annessi a ciascun ufficio giudiziario.
Per il raggiungimento degli obiettivi programmati sono state stanziate risorse per 411.739.000,00 di euro, di cui 2.667.878,40 di euro spesi al 31 dicembre 2022 per l'avvio dei progetti.
Quasi tutti gli interventi insisteranno sui beni esistenti e quindi sulla manutenzione, consentendo la tutela, valorizzazione e recupero del patrimonio storico che spesso ospita gli uffici dell'Amministrazione, riqualificando quelli esistenti, evitando così la costruzione di nuovi impianti.
Sono stati ammessi al PNRR 52 interventi di edilizia giudiziaria, la cui esecuzione è stata affidata ai seguenti soggetti attuatori:
- Comune di Venezia - 1 intervento
- Agenzia del Demanio - 5 interventi
- Provveditorati Interregionali alle Opere Pubbliche - 46 interventi
Schede dettaglio interventi
Per ogni intervento realizzato dai singoli soggetti attuatori sono indicati:
- oggetto dell'intervento
- importo finanziato
- metri quadri da rendere efficienti
- scheda progetto identificata dal CUP
- provvedimenti adottati per l'intervento
Soggetti Attuatori
Provveditorati Interregionali alle opere pubbliche
- Campania, Molise, Puglia e Basilicata
- Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria