aggiornamento: 5 maggio 2015

English version

PUP (potentially unwanted program) (questo รจ comportamento a rischio!)

Traduzione letterale: Programma potenzialmente non desiderato

Trattasi di programma potenzialmente indesiderato che può essere involontariamente scaricato durante il download di un software (fonte: www.pcrisk.it). Si tratta quindi dell'inserimento, nel file d'installazione di un programma, di componenti superflui assolutamente non necessari per il funzionamento dell'applicazione alla quale si è interessati.

Non si tratta quindi di un malware, creato con l’intento di danneggiare il computer o rubare informazioni personali, ma di un programma finalizzato a istallare senza consenso altri programmi indesiderati (ad esempio “adware” o “toolbar”) (fonte: www.ilsoftware.it).

 

aspetti socio giuridici

Condotta deviante determinato da interessi economici: generare traffico su uno specifico sito.

La condotta potrebbe diventare criminale nei casi in cui il sito di destinazione lucra sul traffico che è stato generato, art. 640 c.p. (truffa).

Si precisa che raramente i minorenni sono autori di questo tipo di condotta.

 

aspetti giuridici

La condotta potrebbe violare alcune norme giuridiche disciplinate dall’Ordinamento Giuridico Italiano, in particolare il delitto di cui all’articolo:

Art. 640 c.p. Truffa: “Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da € 51 a € 1.032. …”.