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La Convenzione europea dei diritti dell'uomo e l'ordinamento italiano. Problematiche attuali e prospettive per li futuro, a cura di Silvia Sonelli, Torino, Giappichelli, 2015

Sonelli Convenzione EDU 2015 copertina

25 maggio 2015

collocazione:   MAG.   300   31802

La conferenza di Brighton e l’adozione dei Protocolli nn. 15 e 16 hanno stimolato un’ampia riflessione sul sistema di tutela dei diritti umani in Europa, oggetto del Convegno promosso dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Modena e Reggio Emilia, svoltosi a Modena il 25 ottobre 2013. Gli atti, presentati da Guido Raimondi, vice-presidente della Corte di Strasburgo, sono introdotti da un saggio della curatrice, Silvia Sonelli, che ricostruisce la storia della Convenzione e le sue trasformazioni, nel quadro di una “tutela multilivello” dei diritti. L’impatto della giurisprudenza della Corte di Strasburgo sugli ordinamenti nazionali, in particolare in Italia, viene preso in esame a vari livelli: dal vincolo sovranazionale di applicazione della Convenzione, alle strategie messe in atto per accordare il diritto di Strasburgo alle leggi nazionali, ai modelli di dialogo di qualche novità enunciati dalla stessa Corte di Strasburgo – il rafforzamento del c.d. ‘margine di apprezzamento nazionale’ - fino ai processi di riforma sul futuro della Corte. Riferimenti e commenti ad alcune sentenze pilota e a casi noti ed emblematici di pronunce, una per tutte quella sulle ‘pensioni svizzere’, sono al centro delle riflessioni svolte dai relatori.