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ARCHIVIO - Decreto 6 aprile 2021 - Rinnovo della Commissione per la valutazione comparativa dei dirigenti dell’Amministrazione penitenziaria ai fini del conferimento degli incarichi superiori

6 aprile 2021

Il Ministro della Giustizia

 

VISTA la legge 27 luglio 2005, n. 154 recante “Delega al Governo per la disciplina dell’ordinamento della carriera dirigenziale penitenziaria”;

VISTO il decreto legislativo 15 febbraio 2006, n. 63 recante “Ordinamento della carriera dirigenziale, a norma della legge 27 luglio 2005, n. 154” ed in particolare l’articolo 10 che individua i criteri di conferimento degli incarichi dirigenziali;

VISTO, in particolare, l’articolo 14 del citato decreto legislativo che prevede la nomina da parte del Ministro dei componenti la Commissione per la valutazione comparativa dei dirigenti ai fini del conferimento degli incarichi superiori;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2015, n. 84, recante il Regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e delle dotazioni organiche;

VISTO il decreto ministeriale 2 marzo 2016 concernente l’individuazione presso il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria degli uffici di livello dirigenziale non generale, la definizione dei relativi compiti e l’organizzazione delle articolazioni dirigenziali territoriali ai sensi dell’articolo 16, commi 1 e 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 giugno 2015, n. 84, nonché l’individuazione dei posti di funzione da conferire nell’ambito degli uffici centrali e periferici dell’amministrazione penitenziaria ai sensi dell’articolo 9 del decreto legislativo 15 febbraio 2006, n. 63;

VISTO il decreto ministeriale 22 settembre 2016 recante l’individuazione dei posti di funzione che possono essere conferiti ai dirigenti penitenziari ed ai dirigenti con incarico superiore nell’ambito degli uffici centrali e territoriali dell’amministrazione penitenziaria;

VISTO il decreto ministeriale 28 settembre 2016 recante le determinazioni necessarie ai fini della valutazione comparativa per l’individuazione dei dirigenti della carriera penitenziaria idonei al conferimento degli incarichi superiori, ai sensi dell’art. 7, comma 2, del decreto legislativo 15 febbraio 2006, n. 63, ed in particolare l’art. 3, commi 2 e 3, con cui sono stabiliti i termini per la convocazione della Commissione e per l’individuazione dei funzionari idonei al conferimento degli incarichi superiori;

VISTO in particolare l’art. 13 del citato decreto ministeriale 28 settembre 2016, concernente la composizione della Commissione di valutazione di cui all’art. 14 del decreto legislativo 15 febbraio 2006, n. 63, nei casi di valutazione dei funzionari della carriera dirigenziale penitenziaria in dotazione al Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità che compete alla Commissione prevista dal citato art. 14;

VISTO il decreto ministeriale 31 gennaio 2020 concernente l’individuazione dei livelli degli Istituti penali per i minorenni e determinazione dei criteri generali e della disciplina delle modalità per il conferimento degli incarichi di funzione di livello superiore e degli incarichi di livello non generale ai dirigenti penitenziari del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità;

VISTO il precedente decreto ministeriale 20 settembre 2019, modificato il 22 gennaio 2020, relativo alla composizione della commissione ex art. 14 per la valutazione comparativa dei dirigenti per il biennio 2019/2020;

CONSIDERATO che allo spirare del termine biennale previsto dal citato art. 14 occorre rinnovare la Commissione;

CONSIDERATA la previsione normativa secondo cui la Commissione è composta dal Capo del Dipartimento, che la presiede, da un Vice Capo del Dipartimento, dal direttore generale del personale e delle risorse e da tre dirigenti generali in servizio presso i provveditorati e l’Amministrazione centrale scelti secondo il criterio della rotazione biennale;

RITENUTO, per le motivazioni sopra richiamate, di dover procedere al rinnovo della Commissione per il biennio 2021/2022;

DECRETA

Articolo 1

  1. La Commissione per la valutazione comparativa dei dirigenti dell’Amministrazione penitenziaria è presieduta dal Capo del Dipartimento ed è composta dal vice Capo del Dipartimento, dal Direttore Generale del personale e delle risorse e da tre dirigenti generali in servizio presso i provveditorati e l’Amministrazione centrale.
  1. La Commissione è validamente costituita nelle sedute con la presenza del Presidente e di almeno due componenti.
  1. In applicazione del principio della rotazione biennale, previsto dalla legge, sono individuati membri della Commissione i seguenti dirigenti generali:
  • Carmelo Cantone, Provveditore Regionale per il Lazio, Abruzzo e Molise - Componente
  • Gerardo Liberato Guerriero, Provveditore Regionale per la Calabria - Componente
  • Maria Milano Franco D’Aragona, Provveditore Regionale per il Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Trentino Alto-Adige - Componente

Articolo 2

  1. Quando la Commissione procede alla valutazione dei funzionari della carriera dirigenziale penitenziaria del ruolo di istituto penitenziario le funzioni di segretario sono svolte dai funzionari:
  • Antonella Rasola, dirigente di istituto penitenziario, Segretario titolare;
  • Alessandra Bormioli, dirigente di istituto penitenziario, Segretario supplente.

Articolo 3

  1. Quando la Commissione procede alla valutazione dei funzionari della carriera dirigenziale penitenziaria del ruolo di esecuzione penale esterna le funzioni di segretario sono svolte dai funzionari:
  • Patrizia Calabrese, dirigente di esecuzione penale esterna, Segretario titolare;
  • Paola Ruggeri, dirigente di esecuzione penale esterna, Segretario supplente.

Articolo 4

  1. La Commissione individua i funzionari idonei al conferimento degli incarichi superiori e informa il Direttore generale a norma dell’articolo 7, comma 3, del decreto legislativo 15 febbraio 2006, n. 63, entro tre mesi dalla comunicazione dei posti disponibili.

Articolo 5

  1. La partecipazione alla Commissione non dà luogo alla corresponsione di compensi, indennità, emolumenti o rimborsi spese.

Dato in Roma, il 6 aprile 2021

La Ministra
Marta Cartabia