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Provvedimento 29 dicembre 2011 - Competenze dell'Ufficio di rappresentanza e del cerimoniale

29 dicembre 2011

DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
Ufficio del Capo del Dipartimento
Ufficio dell'Organizzazione e delle Relazioni

IL CAPO DEL DIPARTIMENTO

Vista la circolare n. 3485/5935, protn. 152382/1-19 del 19.10.1998, con la quale è stato istituito il Servizio di Rappresentanza del Corpo di polizia penitenziaria;

Visto il D.M 27 settembre 2007 "Individuazione dei posti di Funzionario dirigenziale presso gli Uffici centrali e territoriali dell'Amministrazione Penitenziaria ai sensi dell'ari 9 D.Lgs 15.2.2006, n. 63, attuativo della Legge n. 154/2005", con il quale, fra l'altro, è stato istituito l'Ufficio del Cerimoniale e di Rappresentanza dell'Amministrazione Penitenziaria;

Viste le note-nr 293903 del 5.9.2008 e n: 5931/VR del 24.12.2008 dell'Ufficio dell'Organizzazione e delle Relazioni;

Viste le note n. 5708/VR del 31.10.2008 e n. 5931/VR del 24.12.2008, nonché la nota n. 8252/VR del 13.09.2010 dell'Ufficio del Cerimoniale e di Rappresentanza dell'Amministrazione Penitenziaria;

Vista la nota n. 0124408 del 3.04.2009 relativa ai referenti del cerimoniale presso i Provveditorati regionali;

Visto il P.C.D. dell' 1.03.2010 relativo alla gestione della Banda Musicale del Corpo di polizia penitenziaria;

Visto il P.C.D. del 29.03.2010 relativo all'attribuzione provvisoria dell'incarico di Direttore dell'Ufficio del Cerimoniale e di Rappresentanza dell'Amministrazione Penitenziaria al Dirigente Penitenziario Dr. Alessio Giacopello;

Ritenuto necessario, anche nell'ottica di razionalizzare e distribuire le competenze degli Uffici, procedere alla definizione e attribuzione delle competenze dell'Ufficio del Cerimoniale e di Rappresentanza dell'Amministrazione Penitenziaria;

Nelle more dell'approvazione dei decreti di riorganizzazione degli Uffici di diretta collaborazione del Capo del Dipartimento:

DISPONE

L'attribuzione all'Ufficio del Cerimoniale e di Rappresentanza delle seguenti competenze:

  • assistenza protocollare al Capo del Dipartimento, nonché, ove delegati, ai Vice Capi del Dipartimento, nell'ambito dell'attività di rappresentanza ufficiale svolta nella Capitale, su tutto il territorio nazionale, nonché a livello internazionale, effettuando, ove risulti opportuno, preventive visite ricognitive;
  • consulenza circa le modalità di partecipazione del Capo del Dipartimento a manifestazioni e/o cerimonie che richiedano la rappresentanza dell'Amministrazione Penitenziaria al più alto livello;
  • consulenza, previa autorizzazione preventiva del Capo del Dipartimento, circa le modalità di partecipazione dei Vice Capi del Dipartimento a manifestazioni e/o cerimonie ove intervengano autonomamente; tale attività, che include la verifica della correttezza della collocazione protocollare, non prevede la presenza sul luogo dell'evento di rappresentanti dell'Ufficio;
  • cura, sotto l'aspetto protocollare, lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche dell'Amministrazione Penitenziaria e della Polizia Penitenziaria (festività, ricorrenze, lutti, convegni, congressi, conferenze, celebrazioni, giuramenti solenni, riunioni conviviali, cerimonie di apertura e di chiusura^ premiazioni), incluse le celebrazioni nazionali dell'Annuale e del Santo Patrono del Corpo, nonché le manifestazioni collaterali rispetto alle cerimonie protocollari (visite, conviti, ricevimenti, concerti, escursioni);
  • coordinamento dei servizi di rappresentanza del Corpo di polizia penitenziaria ed elaborazione di proposte attinenti la materia;
  • organizzazione, in stretta sinergia con le altre articolazioni dipartimentali, centrali e periferiche, nonché con gli enti esterni interessati, dell'Annuale del Corpo;
  • coordinamento della procedura di intitolazione di istituti, servizi e scuole deir Amministrazione Penitenziaria alla memoria dei suoi Caduti;
  • promozione e regolazione dell'adesione, sempre significativa, delle personalità di Governo, delle Amministrazioni locali, degli enti civili, militari e religiosi alle manifestazioni di cui sopra;
  • organizzazione delle modalità di partecipazione dell1 Amministrazione Penitenziaria e del Corpo di polizia penitenziaria alle esequie di Stato;
  • cura dell'accoglienza delle Autorità che rendono visita ufficiale al Capo del Dipartimento;
  • gestione dei contatti con i cerimoniali degli organi costituzionali e delle altre Amministrazioni dello Stato, con particolare riferimento ai Dipartimenti del Ministero e agli Uffici di diretta collaborazione del Ministro, nonché con i cerimoniali di enti e associazioni private;
  • gestione - anche informatica, tramite apposito database - dell'elenco delle cariche istituzionali a disposizione del Capo del Dipartimento;
  • impiego dei simboli dell'Amministrazione Penitenziaria e del Corpo di polizia penitenziaria su tutto il territorio nazionale, assicurando uniformi prassi applicative;
  • gestione complessiva, anche sotto il profilo della movimentazione, delle attività della Banda Musicale del Corpo di polizia penitenziaria, con particolare riferimento alla selezione o proposta di occasioni d'intervento del complesso bandistico, per conto del Capo del Dipartimento, nonché circa le modalità di partecipazione; ai predetti fini, il Maestro Direttore opererà in stretta sinergia con l'Ufficio. Fatte salve le competenze e attribuzioni delle altre articolazioni, la presenza qualificata del Maestro Direttore della Banda e/o di personale dell'Ufficio, dovrà essere garantita nell'ambito delle commissioni, gruppi di lavoro, organismi in genere, costituiti a livello centrale, che trattino materie afferenti alla Banda del Corpo;
  • cura delle relazioni con l'Associazione Nazionale Polizia Penitenziaria (AN.P.Pe.), con particolare riferimento alle occasioni e manifestazioni riguardanti l'Amministrazione Penitenziaria nelle quali la suddetta Associazione dovrà essere invitata;
  • coordinamento delle attività di ospitalità e di accoglienza degli invitati, nonché formazione del personale a sostegno, in caso di eventi istituzionali organizzati dall'Amministrazione;
  • adesioni, patrocini, messaggistica, nonché emanazione di disposizioni in materia di cerimoniale all'interno dell'Amministrazione Penitenziaria;
  • gestione delle uniformi storiche del Corpo di polizia penitenziaria, per quanto afferisce le vantazioni in merito alle rispettive modalità di utilizzo;
  • consulenza in materia di formazione di settore;
  • coordinamento dei referenti del cerimoniale istituiti all'interno dei Provveditorati Regionali a seguito della nota n. 0124408 del 3.04.2009;
  • proposte di acquisto e gestione del materiale di rappresentanza dell'Amministrazione Penitenziaria e del Corpo di polizia penitenziaria, per le esigenze del Capo del Dipartimento, del Vice Capò Vicario del Dipartimento e del Vice Capo del Dipartimento;
  • gestione del Reparto d'Onore, qualora lo stesso venga costituito ad iniziativa del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria.

Qualsiasi precedente disposizione, che risulti incompatibile con il presente P.C.D., è da intendersi revocata.

Roma, 29 dicembre 2011

il Capo del Dipartimento
Franco Ionta